Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.01.99
Eletti, amici cari, vivete nella mia pace: ogni giorno ve la dono;
siate cooperatori di bene con me; fate con gioia la mia volontà: sia la vostra
volontà nella mia volontà, in ogni istante. La mia volontà opera in un solo
istante le più grandi meraviglie; con un solo atto della mia volontà creo Cielo
e terra nuovi .
Amata sposa, la
mia volontà è la massima potenza, non c’è paragone tra l’uomo e Dio in questo.
Gli uomini si figurano me simile a loro in tutto; invece Io sono differente in
tutto.
Vi ho parlato di
un futuro speciale, diverso, nuovo e grandioso. Subito vi figurate le cose come
sono nella vostra esperienza: lente, difficili, stentate. Ebbene, amata sposa,
nulla di tutto questo. Gli uomini procedono con tale difficoltà, gli uomini
fanno tutto in molto tempo, costruendo e demolendo, facendo un passo avanti ed
un altro indietro.
Amata sposa,
quello che farò Io, Io, Gesù, sarà perfetto, stupendo, immediato, sorprendente,
gioiosissimo: tutto muterà nell’arco di tempo inferiore ad un solo batter di
ciglio.
Qualcuno di voi
ripete: “Il tempo passa, rapido passa, ancora molto ha da accadere; quando
avverranno i grandi fatti, considerando che ben poco è rimasto?”
Sposa cara,
rispondo a costoro: non vi date alcuna preoccupazione del tempo che passa, dei
fatti che devono avvenire, di come devono verificarsi, di quando avverranno.
Preoccupatevi, invece, di fare sempre, in ogni istante, la mia volontà.
Conformate la vostra volontà alla mia Divina: in ogni momento voi siete, in tal
modo, miei grandi cooperatori! Cooperare con me significa godere con me di ogni
cosa, allorché la mia opera sarà ultimata.
Amata sposa,
tutto è ormai pronto; dillo e ripetilo: tutto è ormai pronto e rifinito in ogni
sua parte, ma gli uomini sono quelli che mancano, gli uomini che arrancano
sulla via della salvezza ed in gran numero non l’hanno ancora imboccata. Ho
atteso fino a questo momento per permettere ai lontani di avvicinarsi, ai
malati di guarire, a tutti di riflettere su ciò che deve accadere, su ciò che
sta accadendo. Ho concesso tempo straordinario per Amore, per grande Amore
verso le mie creature.
Conosco a fondo
la fragilità della natura umana, conosco la debolezza di essa, ne ho pietà.
Sono assai tardo all’ira
ed infinitamente grande nella misericordia. Amata sposa, se così non fosse,
nessuno si salverebbe; Io desidero, invece, che ogni uomo si salvi, opero in
modo che ogni uomo possa giungere a salvezza. Per questo solo motivo ho
pazientato con gli uomini per tanto tempo. Essi devono giungere tutti alla mia
piena conoscenza. Questo è il tempo! Nascosto è il modo, noto a me soltanto. In
poco, ti ho detto, accadranno le cose più incredibili; la storia passata non si
ricorderà più, il presente sarà come mai l’uomo l’ha vissuto.
Voi dite: “La
storia si ripete, accade oggi quello che è accaduto ieri, accade domani quello
che è accaduto oggi, vi sono cicli che si ripetono da sempre.”
Sposa cara,
voglio spezzare ora queste catene; ti dico che non accadrà più così: quello che
è stato non sarà, la storia sarà storia nuova, inedita. Non vi sarà gioia, come
molti credono, solo per una parte dell’Umanità, pace riservata ad alcuni e poco
conosciuta da altri, risveglio di fede in alcuni punti della terra e letargo in
altri! Non sarà così, mia diletta, non sarà così, dillo pure con voce forte e
chiara a chi ti ascolta ed ama le mie lettere d’Amore.
Il futuro del
mondo sarà tutto nuovo: l’uomo avrà ciò che mai ha avuto, perderà ciò che da
solo si è costruito per ricevere quello che con me ha preparato. Le cose degli
uomini sono sempre le stesse e poco mutano; scienza e tecnica non avrebbero
fatto un solo passo avanti se Io non lo avessi voluto; Io l’ho voluto per
realizzare il mio piano anche attraverso la ribellione, la presunzione umana.
Sposa amata, gli
uomini ripetono: “Abbiamo fatto fare grandi progressi alla scienza, molto
abbiamo scoperto, molto inventato.” l’uomo ha fatto grandi conquiste solo
perché Io, Io, Gesù, l’ho permesso, tutto ho fatto per il bene dell’Umanità,
perché la gioia fosse ovunque e gli uomini avessero tempo per volgersi a me,
ascoltare le mie parole e benedirmi per tutto ciò che ho loro concesso. Sempre
per Amore opero, sempre per l’immenso Amore che ho per la creatura umana. Ecco
però i risultati: col benessere gli uomini mi hanno girato le spalle peggio di
prima, mi hanno detto: “Dio, non ho più bisogno di te, procedo da solo, faccio
da solo, mi creo un futuro senza di te, escludendoti dalla mente e dal cuore.”
Questo è il risultato della grande evoluzione.
Io ho parlato al
cuore di tutti, Io dolcemente ho lavorato nel profondo dei cuori per spiegare
la verità nascosta.
Molti mi hanno
risposto prontamente, a me si sono volti pieni di gioia; mi hanno detto: “Dio,
ti adoro, ti ringrazio in ogni istante per quello che hai fatto per me, Dio,
sei il mio Dio e tutto devo a te. La mia volontà sia conforme alla tua, voglio
quello che vuoi, non voglio quello che tu, Altissimo, non vuoi.”
Il mio Cuore si è
intenerito davanti a tali parole di una piccola creatura, l’ho guardata con
infinita tenerezza ed ho detto a me stesso: per te piccola creatura tanto
docile ed amorosa, cambierò ogni cosa, vivrai e godrai anche sulla terra, per
te porterò il Paradiso sulla terra, manterrò le antiche promesse proprio nei tuoi
giorni.
Sposa amata,
questo ho detto, questo sto per fare. In un attimo compirò tutto questo. Non
temere il tempo che passa: Io, Io, Gesù, non ho bisogno di tempo; voi state
vivendo già in un tempo senza tempo.
Attendi con gioia
il compimento del mio progetto.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.01.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari,
figliolini amati, ecco la Madre accanto a voi; sono vicino a ciascuno di voi in
questo momento mentre ascoltate le mie parole, quando mi aprite il vostro
cuore. Le mie mani si posano sul vostro capo e lo accarezzano. Molti di voi
hanno gli occhi lucidi perché sono difficili i momenti che attraversate. Spesso
siete soli e poco considerati, spesso siete scansati anche dai familiari;
piccoli cari, Gesù conosce il vostro sacrificio, vede ciò che accade intorno a
voi, tutto gli è noto. Vi sono cuori indocili e chiusi che non vogliono aprirsi
all’azione dello Spirito, su questi cuori induriti l’azione Divina non fa
alcuna presa.
Le vostre
sofferenze sono grandi: vorreste che la luce, come illumina voi, illuminasse
anche coloro che sono tanto cari al vostro cuore! Non è così. Questo è il
grande mistero del bene e del male, questa è la lotta tra la luce e le tenebre;
amati, questa è la grande responsabilità dell’uomo libero che può scegliere tra
il bene ed il male; in conseguenza alla sua scelta può avere la luce o
continuare a percorrere fino in fondo il tunnel tenebroso della rovina.
Figli amati, non
ci sia tristezza nel vostro cuore. Gesù opera sempre con perfetta giustizia ed
infinita misericordia.
L’uomo è la causa
dei suoi grandi mali, l’uomo con la sua superbia e la ribellione alle Leggi
sante.
Voi dite: “Come,
Gesù, giudicherà gli uomini che terminano la loro corsa senza aver conosciuto
il suo nome?”
Quante volte mi
avete posto questa domanda, quante volte vi ho risposto ma, figli, non mi
stanco mai di ripetere le stesse cose affinché voi siate ben convinti. Ogni
uomo viene giudicato secondo il suo comportamento; le Leggi che deve seguire
sono chiuse in lui stesso, nella sua coscienza. Se così non fosse, l’uomo, non
sapendo distinguere il bene dal male, non sarebbe pienamente responsabile di
ciò che compie. Si può dare una condanna a chi non sa ciò che fa, a chi non
capisce ciò che è bene e ciò che è male? Non sarebbe giustizia!
Dio è giustizia
perfetta; ogni uomo viene giudicato da un giudice splendido che scruta nel
profondo, al quale nulla sfugge. State pur sereni, uomini della terra, a
nessuno sarà imputata una colpa che non possiede, neppure però aggiunto un
merito che non gli spetta. Giusto è Dio, meraviglioso nella sua misericordia e
nella sua giustizia.
Ogni uomo che mai
ha conosciuto, senza sua colpa, il nome sublime di Gesù, viene da Gesù stesso
giudicato secondo l’obbedienza alle Leggi sante scritte nel suo cuore. Con
grande misericordia verrà giudicato: poco ha avuto e poco gli sarà chiesto.
Diverso, invece, è il giudizio per l’uomo che ha conosciuto il nome Santissimo
ma volontariamente l’ha ignorato!
Figli cari, molti
cristiani lo sono di nome, ma non di fatto; molti cristiani avranno un giudizio
finale assai più severo di coloro che non lo sono. Figli amati, siate coerenti
con la fede sublime che professate: molto avete, figli cari, possedete la più
grande ricchezza essendo nati cristiani da genitori cristiani in un ambiente
nel quale potete professare serenamente la vostra fede!
Tutto vi è stato
dato generosamente da Gesù; siate consci di ciò che possedete, siate
riconoscenti per il dono splendido ed unico che, senza merito alcuno, vi è
stato dato!
Figli cari, è il
Cuore di Gesù che vi ha porto tanto, senza chiedere nulla in compenso.
Figli cari,
adorate, adorate, adorate quel Cuore Santissimo che tanto, tanto ama ed è così
poco amato! Venite a me, figli cari, adoriamo insieme, lodiamo insieme,
attendiamo insieme!
Vi amo.
Ti
amo, angelo mio.
Maria
Santissima