Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.01.99
Eletti, amici cari, vibrate di gioia nel mio Amore; l’attesa sia
serena: gioia vi attende fedeli consolatori del mio Cuore, gioia, non pena; il
dolore scomparirà; vedrete il mio volto amoroso e dimenticherete tutto ciò che
vi ha dato dolore. In me troverete tutto, Io voglio donarvi ogni cosa che avete
sospirato invano, ma anche quelle che mai avreste immaginato di possedere.
Amata sposa, il
Creato mi appartiene, tutto è mio; l’uomo, che conosce della mia stupenda
creazione? Crede di aver fatto grandi conquiste: ma quello che c’è da scoprire
non è paragonabile a ciò che è stato scoperto!
Amata, ben poco
conoscete, moltissimo ignorate; ebbene, desidero che le mie creature predilette,
i miei amici fedeli, conoscano altre meraviglie, desidero che siano sempre più
felici contemplando e vivendo le meraviglie del mio Amore. Il mio regno è
vastissimo, non si può percorrere senza di me! Ho permesso che gli uomini
conoscessero qualcosa, ho permesso anche ai superbi ed agli orgogliosi di
conoscere qualcosa, ma il più l’ho riservato ai fedeli amici del mio Cuore.
Ecco: i superbi
credono di poter conquistare l’Universo senza me nel cuore; ebbene, Io
dimostrerò il contrario: solo Io, Io, Gesù, posso svelare i segreti nascosti
dall’origine del mondo, solo Io, sposa cara, perché questi Io soltanto li
conosco.
Diletta, se
l’uomo mi fosse rimasto fedele, molto avrebbe avuto proprio in questo tempo
speciale, specialissimo; l’uomo si è allontanato da me e vuole vivere come se
Io non fossi proprio nel momento nel quale la mia Sapienza, la mia tenerezza,
la mia bontà vuole rivelarsi più che nel passato!
Sposa diletta,
per tutti è preparata la mia ricchezza, non ho escluso nessuna delle mie creature
predilette, per tutti sono pronti i miei magnifici doni ma soltanto a pochi li
darò.
Amata, non ti
stupire; ho parlato al cuore di ogni uomo, ho percorso le vie segrete di ogni
cuore, quelle riservate a me soltanto, ho parlato con tenerezza all’uomo di questo
tempo perché si accostasse sempre più a me e potesse godere presto del mio
infinito patrimonio celeste e terreno.
Amata, ho bussato
alla porta di ogni anima per essere accolto e vivere sempre in essa. Ho parlato
nella mia tenerezza delle meraviglie del mio Amore, di quelle godute e di
quelle che voglio ancora fare godere. Di ogni cosa ho parlato con l’anima
amata.
Il mondo già
dovrebbe essere pronto ad accogliermi, ad accogliermi come il Re dei re che
torna per offrire le sue immense ricchezze a chi tanto le ha attese e
sospirate.
Vengo, sposa
cara, per dispiegare la mia immensa ricchezza davanti agli uomini, vengo pieno
di gioia per dare gioia, quanta le mie creature mai ne hanno goduta. Vengo,
sposa amata, dopo aver preannunciato, continuamente, il mio ritorno. Vengo per
essere accolto con amore dal mio popolo e da tutti i popoli; vengo per essere
conosciuto anche da chi, senza sua colpa, non mi ha conosciuto; vengo, amata,
per riempire l’Universo di gioia sublime.
Amata, quando il
Re grande e potente torna nel suo regno, ogni cosa cambia: tutto quello che era
disordinato viene rimesso com’era, i sudditi cominciano a vivere una nuova
esistenza gioiosa, il dolore viene lenito per poi scomparire e l’esultanza
torna dovunque.
Ripeti al
fratello che mi ama e mi serve fedelmente, ripeti le mie parole, parole del Re
che torna per illuminare la terra della più grande luce e rivelare i segreti
chiusi da millenni nel cuore dell’Universo; “Non abbiate paura – dì così, sposa
cara – non abbiate paura; servite il Re finché non lo vedete, non stancatevi di
farlo, egli è vicino a voi e guarda e conosce ogni cosa, è vicino a voi, amati,
anche se i vostri occhi non lo vedono. Servitelo ogni giorno con fedeltà,
servitelo ogni giorno con amore come se lo vedeste. Gesù è davanti a voi e vi
chiede di essergli fedeli, di aver fiducia in lui, di fare soprattutto sempre e
comunque la sua volontà; poi di attendere con gioia la sua piena
manifestazione. Grandi meraviglie egli ha compiuto, ma altre ancora più grandi
si accinge a compiere per voi e con voi!”
Diletta, porta ai
fratelli che hai preso per mano queste mie parole: sappiano capire quanto sono
vicino a loro anche se ancora i loro occhi non mi vedono. Chi mi serve
fedelmente e continua a farlo, perseverando fino alla fine, benedirà ogni suo
sacrificio allorché vedrà la lauta ricompensa che Io porgo a coloro che tra
tanta infedeltà mi sono restati fedeli, tra tante prove non si sono smarriti:
hanno sperato contro ogni speranza, hanno creduto sempre.
Amata sposa,
anche il tempo della prova e del sacrificio si sta consumando; la primavera
dell’Universo intero vedrete, fedeli amici, non la primavera rigogliosa della
terra soltanto, ma quella dell’Universo intero che aprirà le sue meravigliose
gemme sotto i vostri occhi incantati e felicissimi.
Sposa cara,
esultino i cuori di coloro che mi amano, di coloro che per me hanno lavorato
senza sentire fatica e dolore tanto era l’amore ed il desiderio di darmi gioia;
esultino tutti i cuori delle anime belle, l’età dell’oro tanto desiderata da
tutti i popoli della terra sta entrando nel mondo per opera mia.
Il sogno dei
popoli diviene una sublime realtà per chi l’ha preparata già nel suo cuore.
Vivi
nell’esultanza, sposa cara, attendi la mia piena manifestazione.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.01.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli
amati, non lasciatevi abbattere dalle presenti difficoltà, il cuore sia saldo
in Dio, gioioso e pieno di speranza. Non si addice ai figli obbedienti, la
tristezza e l’avvilimento. Essi hanno sempre gli occhi volti al Cielo, non
temono perché amano, non si angosciano perché sperano.
Figli, procedete
in tal modo, sicuri, guardando alla luce che incede sempre di più. Non ragionate
come quelli che nulla aspettano, nulla sperano, come coloro che camminano
volontariamente nel buio; non siate pieni di tormento come loro che non vedono
prospettive davanti, non vedono sbocchi ma sospirano come se fossero degli
orfani abbandonati da madre e padre.
Figli cari, siete
ben protetti, siete appoggiati ad una roccia incrollabile: è Gesù, è Gesù che
vi sostiene col suo infinito Amore! Quale sicurezza maggiore di questa?
Amati, se intorno
vedete tanto smarrimento, tanta disperazione, è perché nel cuore non vive Gesù,
nel cuore di costoro non vive Gesù! Essi, con il peccato radicato e non
confessato, l’hanno scacciato e procedono volontariamente come orfani pur
avendo un amorosissimo Padre che li guida e li protegge.
Amati, seguite le
Leggi Divine, seguitele attentamente; se cadete per la debolezza della natura
umana, se cadete, rialzatevi subito subito, supplicate il perdono, riconoscete
il vostro peccato, correte, volate da un ministro del culto e confessatevi.
Gesù perdona, Gesù è pieno di misericordia, dovete però riconoscere il vostro
errore, pentirvi e promettere di migliorare.
Amati, la
confessione, lo ripeto ancora e lo continuerò a ripetere, la confessione senza
contrizione e sincero proponimento di cambiare non sortisce effetto. Dovete
capire che l’errore si vince con la volontà, l’errore si vince con la salda
decisione a resistergli. Non dovete, figli, mettervi nella tentazione, non
dovete mettervi continuamente nella tentazione e presumere di resistere al
peccato.
Figli cari,
questo devo ripeterlo continuamente perché vedo che non l’avete ben capito.
Molti figli mi
dicono: “Madre aiutami, Madre proteggimi, Madre tienimi sotto il tuo manto”, ma
non fanno nulla per evitare l’errore, il peccato! Figli cari, se non c’è la
vostra decisa volontà, Io non posso aiutarvi! Figli cari, capitelo, non
chiedetemi ciò che non posso fare! Non posso salvare chi non vuole essere
salvato. Non posso abolire la libertà che ognuno di voi possiede per dono
sublime di Dio.
Piccoli cari,
oggi, più che mai, vi invito a fare buon uso della vostra libertà, vi invito ad
utilizzarla bene in ogni vostra scelta. Riflettete prima di decidere.
Amati figli, non
fate niente prima di aver ben riflettuto, non fate niente senza aver consultato
la vostra coscienza, non fate nulla senza mettervi alla presenza di Gesù!
Guardate con
amore ed umiltà quella Croce che avete nella vostra stanza! Guardate,
riflettete, quindi operate la scelta. Procedete così fino all’ultimo, procedete
così senza mai cambiare. La vittoria finale l’avrà chi persevera, chi arriva
fino in fondo senza stancarsi.
Amati figli,
molti vi proporranno vie diverse, vie apparentemente più facili da percorrere! Non
lasciatevi ingannare, non fate scelte avventate, siate sempre coerenti con la
vostra fede!
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima