Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.01.99

 

 

Eletti, amici fedeli, vi dono un altro grande giorno per amarmi e servirmi, vi offro le delizie del mio Amore: siate miei nella mente, nel cuore: Io, Io, Gesù, mi dono a voi ogni giorno di più. Il vostro futuro è il mio futuro. Ho preparato ogni cosa per la mia festa, tutto è ormai ultimato, voi camminerete con me ed Io vivrò sempre tra voi.

 

 

Amata sposa, la festa è allestita, tutto è preparato e curato nei minimi particolari. Vi chiamerò per nome, ad uno ad uno, e voi godrete con me al mio banchetto nuziale. Non tarderò, sposa cara, non indugerò, sono alla porta e busso, chi mi accoglierà sarà per sempre.

Vedo in molti cuori l’emozione dell’attesa, emozione che cresce ogni giorno di più! Sento le vostre parole d’amore, mi dànno gioia. Vedo i miei santi e gioisco; vedo anche i ribelli, i grandi ribelli che si sono moltiplicati e provo un grande dolore. Ho offerto molto al mondo, i miei doni sono innumerevoli; ho offerto per preparare i cuori al ringraziamento nella gioia; amata sposa, quante sono le persone che mi ringraziano di ciò che ricevono da me ogni giorno?

C’è una parte del mondo che vive nel benessere ed ha molto tempo libero a sua disposizione. Quanto di questo tempo viene a me dedicato, quanto occupato per il mio servizio?

La risposta è chiara: guarda, diletta, intorno a te e vedi che si fa nel tempo libero, occupato spesso in vanità, insulsità, spreco inutile di fatica senza edificare nulla di spirituale!

Ecco come mi ringrazia il mondo ricco di benessere, come ringrazia dei doni che riceve: sprecandoli, usandoli senza criterio, operando non per me ma contro di me. Questo accade nel mondo evoluto, questo anche tra il mio popolo che non va crescendo ma si va assottigliando.

Amata, la mia grande passione è la perdita continua delle anime; la mia grande passione i miei amati la vivono con me. Ogni giorno un gran numero di anime si presenta al mio tribunale, molte in tutto il mondo. Amata, i giudizi più severi sono per quelle che vengono dal mondo ricco ed evoluto, i giudizi più benevoli per coloro che vengono dal mondo povero.

Tra il mio popolo vi sono molti che non mi amano anche se portano il mio nome; tra il popolo che non mi conosce ci sono tanti che mi amano e mi cercano e mi implorano dal profondo del cuore. Al risveglio, questi umili si inginocchiano e mi benedicono per la vita che Io dono, per la luce, per la gioia del cuore, per le poche cose che posseggono, essi cantano e danzano per la gioia di avere avuto il dono dell’esistenza. Essi, adorano il Dio che ancora non conoscono; egli benedice costoro e prepara per essi un futuro gioioso e sereno. La mia città santa, sposa cara, si estenderà su tutta la terra, abbraccerà ogni angolo del pianeta, popoli e paesi vicino e lontani vivranno in pace assieme, ed Io, Io, Gesù, dominerò su tutti come il Re dei re.

Ogni giorno si presentano al mio tribunale molti, moltissimi del mondo evoluto, ricco, quello del grande benessere: per quanti il giudizio deve essere assai severo; a chi molto ha avuto, molto viene chiesto; fra questi vi sono molti che portano il mio nome: sono cristiani, sono battezzati, ma di me si sono dimenticati; nel benessere si sono immersi e perduti, trascurando colui che tutto ha donato. Per costoro c’è severa condanna: ciò che hanno posseduto, tutto devono restituire; il posto per loro preparato passerà ad un altro: quello che hanno voluto, hanno.

Il mio banchetto nuziale è splendido; i primi invitati divengono gli ultimi e molti degli ultimi sono invitati a prendere il posto di coloro che mancano.

Mi sono scelto un popolo perché fosse guida di tutti i popoli, fosse luce per le genti di tutta la terra, ho voluto stelle luminose che guidassero l’Umanità intera ma molte di queste stelle hanno perso la loro luminosità, molte si sono proprio spente; alcune brillano veramente, a queste aggiungo splendore: il mondo deve essere abbagliato dalla mia luce, deve risvegliarsi dal suo torpore; i miei splenderanno sempre di più: chi li segue, chi cammina alla loro luce, godrà con loro la mia luce per sempre.

Amata, consola il tuo cuore, riempilo di nuova speranza, ho grandi progetti per i miei fedeli amici, progetti di gioia e di pace, progetti di gioia sublime e pace piena. Sopportate, amici cari, sopportate questi momenti di finale purificazione: dopo il dolore verrà la gioia, dopo il travaglio doloroso verrà la felicità del tempo nuovo, la grande Pentecoste dei popoli.

Amata, chiedi a tutti coloro che hai preso per mano la perseveranza finale: nessuno si abbatta, nessuno si disperi, nessuno perda il coraggio, Io sono tra voi, tra voi che mi amate e mi servite: sono tra voi ogni giorno, non mi vedete ma sono presente.

Parlatemi come ad un amico, seguitemi, sono la vostra guida; chiedetemi consiglio: sono il vostro consigliere; sentitemi vivo e vero vicino a voi, pronto a venirvi incontro in ogni necessità.

Se volete, vi farò sentire sempre più la mia presenza viva; seguite con zelo le mie Leggi: chi mi obbedisce è mio discepolo, Io lo amo e lo proteggo. Nessuno può venire a me se non per l’unica strada che Io indico. Non ditemi: “Ti amo. Ti amo”, facendo quello che voi volete e non quello che Io, Io, Gesù, desidero: non ingannate voi stessi e me!

Amata sposa, vivi nella gioia e nella pace che anche in questo giorno ti dono.

 

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.01.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli amati, benedite Dio per il dono di questa giornata, beneditelo per ogni giorno di vita che vi concede, lodate il suo nome con canti ed inni; servitelo, servitelo con amore perché egli è Dio e vi ama infinitamente e vi ricolma ogni giorno dei suoi doni.

Amati figli, abituatevi a benedire Dio in ogni istante di vita, nella gioia e nella tribolazione benedite il suo nome, nel pianto e nel riso benedite il suo nome, amati, sempre sulle vostre labbra la sua lode!

Amati, vi è concessa luce per capire molte cose, la prima che dovete ben comprendere è che Dio va amato sopra ogni cosa, va amato con tutto il cuore, con la mente, con tutta l’anima, va servito con tutte le proprie forze, va benedetto in ogni istante della vostra vita. Da Dio avete tutto, ogni cosa proviene da lui e senza il suo aiuto nulla potete fare. Alcuni di voi sono nella grande tribolazione, alcuni stanno attraversando momenti di prova duri. Desidero parlare in modo speciale proprio a questi: figli cari, figli tanto amati, Gesù vede il vostro dolore, sente i vostri sospiri, gli sono note le lacrime del vostro viso, conosce ogni cosa! Offrite a lui, Dio di infinita bontà, offrite a lui ogni istante di vita; manifestategli il vostro amore, la vostra fiducia donando a quel Cuore splendido, pieno di bontà, ogni palpito del vostro amore. Gesù vuole essere amato, Gesù vuole essere ricambiato, Gesù, figli amati, vuole manifestarsi sempre di più a voi. Sì, piccoli, questo è meraviglioso: il Dio del Cielo e della terra vuole rendersi sempre più manifesto.

Il vostro dolore sopportato con pazienza vi avvicina sempre più a lui! Siete sulla croce, figli sofferenti, siete sulla croce con lui: sarete insieme anche nella gloria.

Amati, la scena presente sta per mutare: del presente, figli amati, più nulla si ricorderà!

Molti vivono sulla terra come se dovessero vivere per sempre, molti vivono come se mai dovessero morire! Cercano il piacere dei sensi, cercano ricchezze e potere, lasciano Dio, abbandonano Dio per stringere nelle mani un pugno di cenere!

Amati, tutto è passeggero su questa vostra terra, cercate Dio, adorate Dio, servite Dio senza stancarvi. La scena di questo mondo passa in fretta, preparatevi un futuro, preparatevi un futuro lietissimo con Gesù; figli che soffrite, avete in pugno una perla preziosa, con essa, se volete, potete entrare nella gioia senza fine: usatela bene, usatela al servizio di Gesù.

Amati figli, Gesù non vuole il dolore, Gesù solo gioia vuole dare e gioia vera, grande, completa, non passeggera, Gesù è la gioia! Siate pieni di speranza, siate fiduciosi: il tempo delle prove passerà, passerà in fretta, sta già passando. Gesù l’ha ripetuto più volte che la grande alba incede con la sua luce sfolgorante, alba luminosa del nuovo giorno senza fine!

Figli cari, immergetevi sempre più in questo sublime mare di luce: è Gesù, è Gesù che viene a voi, è Gesù che vi porta la sua gioia duratura, la sua pace senza fine. Non avrete ancora molto da attendere: Gesù arde dal desiderio di vedervi felici, vi vuole liberare da tutti i vincoli di schiavitù. Aprirà la vostra gabbia, figli cari, voi come colombe felici vi alzerete in volo nel Cielo cristallino del suo eterno Amore.

Vi amo. Vi amo tutti. Vi amo, immensamente.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù e Maria Santissima