Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.01.99
Eletti, amici fedeli, vi raccoglierò tutti, assai presto, vi radunerò
da ogni parte della terra: vivrete un’era nuova! Abbiate fiducia in me, restatemi
fedeli fino all’ultimo, non traditemi, restate saldi in me: Io, Io, Gesù,
cambierò presto l’ordine delle cose per chi mi ha atteso senza ribellarsi.
Sposa amata, il
mondo sta per cambiare, tutto deve mutare, ogni cosa sarà trasformata, non per opera
di uomo ma per opera Divina! Molti dicono: “Così vanno le cose, gli uomini
fanno i loro progetti, li realizzano quando possono; ne fanno di altri, li
realizzano quando riescono, così procedono.” Amata sposa, questo è sempre stato
nel passato, lo è nel presente, ma non sarà più nel futuro. Quello che è
accaduto non accadrà perché l’era che si apre non assomiglia a quella che si
chiude, non le rassomiglierà affatto.
Amata sposa, nel
tuo cuore ti rattrista tanta malvagità ormai diffusa ovunque, gemi nel vedere
tante anime sprofondate nel male e lontane sempre più dalla luce. Molti si
chiedono ogni momento: “Perché Dio permette questo? Perché permette che il male
si allarghi sempre più e tante creature anche innocenti e senza colpa cadano
nelle mani dei malvagi senza che nessuno le possa difendere?”
Amata, a te molto
ho rivelato, ed il tuo piccolo cuore pulsa accanto al mio Divino: di molte
domande conosci in parte la risposta. Voglio però rispondere a questi che mi
stanno lontani che non sono entrati nel mio Cuore, a questi che poco riflettono
e meno ancora amano.
L’uomo è libero
nelle sue azioni, l’uomo è continuamente libero e può fare le scelte che
desidera. L’ho creato libero, pieno di dignità, lo lascio libero nelle sue
decisioni fino all’ultimo. Il male, quindi, non Io, Io, Dio, lo voglio: l’uomo
sceglie quello che desidera, quello che ha scelto ha.
Il grande male
che sommerge ormai la terra come mai nel passato, il grande male che sommerge
la terra è causato dal peccato degli uomini, non Io lo voglio certamente, solo
non lo impedisco se non in taluni casi. Da tempo ti parlo di un’era felice,
un’era di grande armonia e pace come mai c’è stata nel passato. Come quest’era
può sbocciare da tanto male, da tanta confusione, da tale sviamento? Certo che
sboccerà, certo, diletta, perché Io, Io, Gesù, lo voglio e ciò che voglio
avviene sempre quando e come Io ho deciso.
L’oro viene
purificato, liberato dalle scorie, col fuoco viene purificato, solo così si può
averlo purissimo. Ebbene, da questa Umanità di peccato, uscirà un popolo puro e
santo, provato al crogiuolo della sofferenza. Dopo il grande travaglio la donna
partorisce; soffre molto prima, geme, si lamenta, grida per il dolore delle
doglie ma nel momento in cui vede il suo bimbo e lo stringe teneramente tra le
braccia, allora allora è molto felice! Ebbene, amata sposa, dopo questo
travaglio anche la terra godrà la grande felicità. I miei fedeli splenderanno
come stelle: da pianeti opachi diverranno stelle luminose illuminate dalla mia
luce per sempre.
Amata, da questa
Umanità sviata, deviata, misera e dolente, uscirà il fiore più bello della
storia umana! Io lo farò sbocciare. Intanto, come vedi, tutto procede come al
tempo del diluvio: ognuno cura i suoi affari; c’è chi costruisce, chi demolisce
per rinnovare, c’è chi si logora di lavoro, c’è chi poltrisce, c’è chi prega,
c’è chi bestemmia, chi prende moglie, chi l’abbandona; la vita sulla terra si
svolge apparentemente come sempre, i semi del male sono divenuti piante
rigogliose, prosperano ovunque nel mondo. Gli uomini si sono abituati al male
ed alla trasgressione e non ci fanno neppure più caso, poche voci si alzano a
condannare il male ed a proclamare il bene, poche voci sempre più isolate!
Il quadro, sposa
amata, è assai triste: le anime si perdono nell’indifferenza generale.
In alcuni cuori
però, la fiamma del mio Amore è divenuta un grande incendio; per mio volere,
queste fiamme si diffonderanno ovunque, esse bruceranno i rami secchi, le
piante rigogliose del male, tutto ciò che non serve al mio progetto di
rinnovamento. Un piccolo popolo fedele riuscirà a compiere il miracolo più
grande perché da me guidato e sostenuto ed entro breve tempo.
Amata sposa,
consola il tuo cuore perché il male che tanto lo turba scomparirà assai presto.
Come al tempo del
diluvio sembrava che nulla mai dovesse cambiare fino al momento in cui cominciò
a piovere e le acque purificarono tutto, si salvarono soli pochi ed il mondo si
rinnovò, così sarà ora, mia amata: una profonda purificazione renderà terso il
Cielo, la terra, il mare.
Quelli che
usciranno da essa saranno come oro purissimo passato molte volte nel crogiuolo:
sarà l’Umanità più docile ed obbediente che mai ci sia stata. In un attimo Io,
Io, Dio, compirò tutto questo. Chi geme per il male e la disobbedienza che si
allargano sempre più, rallegri il suo cuore e pratichi il bene con tutte le sue
forze, non si lasci trascinare dall’esempio negativo che vede intorno.
Chi vede il male
si sforzi ancora di più di praticare il bene, chi vede tanti ribelli operi con
tutte le sue forze per essere docile ed obbediente in tutto alla mia legge.
Come Noè al tempo del diluvio che si salvò solo con la sua famiglia mentre il
diluvio sommergeva ogni cosa, come Lot al tempo di
Sodoma e Gomorra si salvò solo assieme alla sua famiglia
allorché piovve fuoco dal Cielo e tutto bruciò, così anche oggi, avverrà come
nel passato: i ribelli scompariranno in un istante, di loro non resterà neppure
il ricordo.
I miei fedeli si
preparino nel cuore, si facciano trovare ben pronti: Io, Io, Gesù, con rapidità
farò la grande conclusiva fase della purificazione. Da essa uscirà una terra
nuova e splendente di luce Divina.
Vi
amo. Ti amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.01.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari,
figliolini amati, procedete con gioia nel cammino di luce che avete intrapreso.
Guardate avanti alla splendida meta che attende i figli fedeli, docili ed
obbedienti. I sacrifici sofferti per la sequela di Gesù non vi sembreranno
tali: le pene divengono lievi e facili da sopportare allorché a Gesù si
offrono.
Figli amati,
abituatevi ad offrire ogni vostro palpito a Gesù, abituatevi a donare a lui
ogni istante della vostra vita. Fatelo con gioia perché Gesù ama chi offre
gioiosamente, per suo amore.
Accompagnate col
cuore e con la preghiera il Vicario di mio Figlio in terra americana, terra
specialmente bisognosa della sua parola, tanto cara a me, dove apparvi un
giorno visibilmente per dimostrarle il grande Amore ed il sostegno che mai le
avrei fatto mancare. Una grande fede c’è in quell’amato popolo, essa però col
tempo è andata affievolendosi ed ora molti cuori sono inariditi.
Pregate con me
perché le parole del Santo Padre della terra, che sono quelle del Santo Padre
del Cielo, vengano ascoltate, vengano accolte nei cuori e tramutate in vita
vissuta.
Figli amati,
unitevi a me nella preghiera, unitevi a me col cuore e con la mente; ho un
grande progetto, un progetto unito intimamente a quello sublime di mio Figlio:
questo progetto certo si realizzerà perché Gesù lo vuole, quello che vuole
sempre l’attua. Se voi cooperate attivamente, saranno in breve rimossi tutti
gli ostacoli che ne impediscono la piena realizzazione; pregate quindi,
pregate, facendo con precisione la volontà Divina, con amore la volontà Divina,
con gioia la volontà Divina.
Amati, anche oggi
vi invito a divenire sempre più perfetti, perché perfetto è il vostro Maestro,
perfetto in ogni cosa che compie. Figli amati, Gesù – più volte l’ho detto – è
sempre vicino a voi, Gesù vi guida da vicino e vi ascolta quando parlate, conta
i palpiti del vostro cuore e sente i vostri sospiri. Quando dovete fare una
scelta, vedetelo così, vicino vicino a voi,
immaginate di guardare i suoi occhi pieni di potenza e d’Amore, fate ogni
scelta secondo la sua volontà e non secondo la vostra volontà adattata per
convenienza alla sua.
Amati, sono molti
i figli, sono molti e non pochi che fanno ciò che a loro piace attribuendo a
Gesù quella condiscendenza che non c’è. Amati, costoro non fanno la volontà
Divina, fanno la propria, ed offendono colui che dovrebbero adorare. Siano
sempre ben chiare davanti a voi le Leggi Divine, studiatele con attenzione,
applicatele alla vostra vita ed aiutate gli altri a fare altrettanto; date esempio
luminoso col vostro comportamento, date esempio a coloro che vi stanno vicino.
Non suscitate mormorazioni di questo genere: “Costui predica bene con la lingua
ma non mette in pratica ciò che dice, fa proprio al contrario.”
Voi dite: “Madre
Santissima, noi facciamo del nostro meglio ma ugualmente mormorano, criticano,
giudicano in maniera distorta!”
Figli cari e
tanto amati, in questo caso siate tranquilli, siate sereni perché avete fatto
il vostro dovere: essi risponderanno davanti a Gesù del loro operato e voi
avrete il premio per ciò che avete sopportato perdonando.
Figli cari, non
crediate che tutti coloro che si mostrano santi lo siano veramente, non è così,
non sta però a voi giudicare e discernere; pregate, pregate incessantemente
perché quelli che non lo sono lo diventino; intercedete sempre per i vostri
avversari, intercedete per loro davanti a Dio.
Non accusateli;
siate pieni di carità e misericordia anche con coloro che carità non hanno
avuto, che misericordia non hanno dimostrato.
Figli cari, vi
benedico ad uno ad uno; Gesù vi dona innumerevoli grazie: siate nella gioia.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima