Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.02.99

 

 

Eletti, amici cari, perseverate nel cammino di luce; state giungendo al traguardo; entrate sempre più in me, Io sono la luce che illumina il mondo: rivestitevi della mia luce; abbaglierò col mio splendore questa misera Umanità: molti crederanno, molti ritroveranno la via smarrita! Cooperate con me, facendo con amore la mia volontà.

 

 

Sposa amata, chi ha cooperato sempre, ora si trova a procedere verso la grande luce con volo sublime e sicuro di aquila che non teme di alzarsi in volo verso le cime più alte ed impervie. La bufera non la spaventa, il vento non rallenta il suo volo, procede sicura e nessun ostacolo più la fermerà.

Sposa cara, ogni giorno vi avvicina sempre di più alla meta, ogni giorno fate un passo avanti. Gioite ed esultate in me fedeli amici: quando sarete giunti alla meta, alzerete il capo per vedere le sublimi bellezze delle nuove realtà.

Sposa cara, vivi bene ogni istante di vita che ti dono; come fai, continua a fare. Adora il mio Cuore che continua a soffrire la sua grande passione, adoralo e consolalo perché l’uomo osa quello che mai dovrebbe osare: sta chiamando su di sé il grande castigo mentre Io, Io, Gesù, solo gioia avrei voluto donare.

Amata sposa, se il castigo dovesse essere in proporzione al peccato, certo sarebbe peggiore del diluvio; il castigo ormai ci sarà: la terra che gronda fango deve divenire il giardino del quale sempre ti ho parlato; tutto deve mutare, tutto in breve deve mutare!

Amata sposa, ogni cambiamento subito pare difficile da sopportare, dopo però vedrai come tornerà la gioia. Il Padre Santissimo desidera che ogni lontano capisca quanto è importante ritornare in fretta alla casa, prima che la porta si chiuda definitivamente. Ecco, il Padre sta per dare dei segni sempre più evidenti, sempre più significativi; li vedranno, li vedranno, piccola mia, li capiranno anche i più superficiali, tremeranno gli indocili e saranno costretti a fare una scelta; quando questa sarà ultimata allora il tempo presente si chiuderà perché l’ora è scoccata.

Amata, tutto è pronto, tutto è fatto, manca poco per la conclusione; prega che ognuno apra bene gli occhi ed acuisca bene l’udito perché quello che mostrerò deve essere ben considerato e quello che dirò deve essere ben seguito. Non parlo più due volte, sposa cara, non parlerò più due volte perché ho già ripetuto infinite volte le stesse cose, ma non sono state comprese!

Amata sposa, il tuo cuore è divenuto assai impaziente: ardi dal desiderio di vedere il compimento dei fatti. Piccola cara, vedrai ciò che desideri vedere, ma non sempre sarà gioiosa la conclusione, chi nulla ha dato, chi nulla si è preparato non si aspetti di avere; chi ha scelto la via della rovina e continua a percorrerla senza nulla pensare, ebbene, costui ci giungerà all’improvviso.

È assurdo credere che da tanto disordine di vita possa uscire un tempo di grande felicità per chi questo non ha preparato, non ha voluto!

Amata, presto Io torno per regnare sulla terra come re, ma quelli che credono in tale mia venuta intermedia e si preparano ad accogliermi sono pochi, sono in numero assai esiguo.

Verrò e regnerò, porterò la gioia, la pace, l’esultanza come mai prima, ma quanti godranno questo momento felice? Amata sposa, posso concedere questo sublime privilegio a chi mai mi ha seguito, a chi con me non ha mai cooperato? A chi mi ha creato impedimenti ostacolando il cammino dei miei piccoli che da me desideravano correre?

Amata chi non crede non si prepara, chi non si prepara induce anche altri a fare altrettanto, perde la gioia per sé e non permette neppure agli altri di goderla, non entra e non fa entrare!

Ebbene, chi non crede non vedrà, chi non crede non entrerà; guai, sposa cara, agli impreparati che sognano una felicità diversa da quella che Io soltanto posso dare! Fuori di me c’è solo delusione!

Il mio grande nemico ha riempito il mondo di menzogne: gli uomini ascoltano, gli uomini s’illudono, gli uomini si lasciano trarre in inganno con facilità. Pensano che ci sia gioia nella disobbedienza alle mie Leggi, pensano che la libertà consista nel fare ciò che vogliono, quando vogliono e come vogliono.

Ecco come il nemico astuto e feroce inganna: “Sarete come Dio, potrete fare quello che desiderate, avendo la sua stessa libertà”. Queste le antiche parole, che sono le stesse che usa per ingannare l’uomo di tutti i tempi! La libertà che promette l’ingannatore omicida è la peggiore schiavitù. Quanti sono illusi, quanti stolti che si aspettano un futuro di gioia fuori di me, senza di me, rinunciando a me! Le anime si perdono in gran numero lasciandosi irretire da tali illusioni! Quanta angoscia proveranno nel momento conclusivo allorché per tutti la sentenza sarà palese e nulla più nascosto!

Amata, adora il mio Cuore, dammi gioia assieme alle anime ardenti che anelano solo al mio Amore, unitevi, l’ora è grave! Il mio dolore è grande perché le anime che Io ho creato per la gioia, che ho creato con infinito Amore – molte, molte, sposa cara – andranno nel luogo dove il dolore non ha fine, dove la speranza è morta!

Procedete, anime care, procedete verso la grande luce: in essa v’immergerete completamente e l’oblio vi avvolgerà insieme ad essa! Vedrete passare completamente la scena del mondo: lo spettacolo che vi ho preparato è splendido e sublime. Gioite ed attendete, pregate e siate pieni di speranza.

                                                                                  Vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.02.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, il mio Amore vi conduce: seguite le mie parole, seguite il mio insegnamento, procedete con coraggio perché vi dico che gli ostacoli non saranno mai insormontabili!

Gesù mi manda a voi come madre della consolazione. Posate il capo sulle mie ginocchia, riprendete forza così.

Ecco, la mia mano si posa sul vostro capo: figli vedo che vi sentite incompresi, vedo che profonda è la vostra tristezza nel constatare come ognuno ha preso la sua via diversa da quella indicata da Gesù e la percorre senza nemmeno voltarsi indietro.

Voi mi dite: “Madre Santa, noi parliamo, continuiamo a farlo, testimoniamo Gesù con le parole e con le opere, lo lodiamo e proclamiamo le sue Leggi sante come fonte di gioia e di salvezza, ma non siamo ascoltati; non solo non siamo ascoltati, siamo umiliati, derisi, oppure completamente ignorati; madre cara, dì a noi quello che dobbiamo fare per salvare le anime, partendo da quelle dei nostri familiari che non ci sentono, non badano a noi, sono i più decisi sordi, i peggiori ciechi; madre, comincia a farsi strada un po’ di avvilimento: i lontani restano lontani, i dubbiosi non escono dal dubbio, i gelidi non cambiano. dolce madre, i nostri sacrifici non dànno alcun risultato, le preghiere non aprono i cuori induriti.”

Figli amati, vedo e conosco; così sta accadendo perché ancora l’avversario tiene saldamente in pugno le redini di certi miseri che da lui si sono lasciati asservire. Amati, non dovete per niente sentirvi smarriti, né la tristezza avvolgervi; Gesù vi ha detto che tutto avverrà nei suoi tempi, secondo la sua logica, ebbene, questi sono i suoi tempi: sappiate perseverare, attendete con pazienza che si compia ogni fase del suo progetto d’Amore.

Figli cari, vi manca qualcosa? Forse Gesù vi ha privato di qualcosa? I Suoi doni sono numerosi, le forze che vi offre non vi permettono di procedere ogni giorno senza troppo sacrificio?

Figli, abbiate ancora un po’ di pazienza: vedrete come passeranno rapidi i giorni e verrà quello della grande, sublime gioia, quello che attendete con ansia! Servite Gesù in ogni istante, servitelo con gioia; e per suo amore anche il vostro prossimo. Fate ogni giorno bene il vostro compito, quello che Gesù vi ha assegnato, non preoccupatevi di altro che di operare secondo il volere Divino. Le difficoltà non mancheranno ma con lui nel cuore tutte le supererete.

Figli cari, come vedete sono sempre vicino a voi e vi parlo con tenerezza: volgetevi a me con fiducia ogni volta che volete.

Qualcuno ancora mi dice: “Madre, come sarebbe bello se potessimo vederti, gustare la gioia di contemplare il tuo dolce volto materno.”

Amati, vedetemi con gli occhi del cuore, abituatevi a vedere ogni cosa in tale modo; verrà, verrà certo il giorno beato nel quale agli occhi dell’anima si presenterà sempre più viva l’immagine Divina, e poi anche quelli sensibili la potranno godere! Attendete con piena fiducia: il tempo ormai è giunto.

Guardate come la natura comincia a svegliarsi dal suo torpore: sulle piante ci sono già le gemmule ed alcune sono dischiuse; osservate come ogni giorno la natura vi riserva un dono delicato; aspettate ancora un poco, poco poco e vedrete tutto fiorito, tutto sarà un incanto; siate nella gioia, piccoli miei, siate pieni di allegrezza come bimbi ai quali la mamma ha promesso un bel dono!

Pace sia nei vostri cuori, sia gioia nei vostri cuori! Chi pace nel cuore ha, pace godrà per sempre; lasciatevi condurre da me con Amore!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima