Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.02.99

 

 

Eletti, amici cari, riposate in me, il mio Cuore amoroso vi accoglie e vi conduce verso la gioia senza fine; le tribolazioni e le pene del presente vi fanno simili a me che sono salito sulla Croce prima di risorgere nella gloria. Siate perseveranti nel bene, siate fedeli, amici cari, la nuova splendida stagione la godrete con me.

 

 

Sposa cara, la nuova stagione è già cominciata nel cuore dei miei eletti, ciascuno di voi può avere moltissimo se lo vuole. Il mio nemico vorrebbe distruggere la mia opera nei cuori; non permettete, amati: non usate male la vostra libertà. Molto vi ho concesso e molto chiederò a voi; vivete sereni e non ritenete mai le prove superiori alle vostre possibilità di sopportazione; sopportate tutto con amore, sapendo che la pazienza produce merito ed il merito davanti a me aiuta i fratelli nel bisogno.

Amata sposa, come gradisco il sacrificio delle anime belle: una sola può ottenere numerosissime grazie. Vedi come il mondo mi sta volgendo le spalle? I cuori sempre di più si raffreddano, i ribelli aumentano mentre i fedeli diminuiscono; lo sai perché, amata? Perché coloro che pregano sono assai pochi, quelli che peccano invece, quelli che peccano gravemente non si contano; il male è ormai un fiume in piena senza argini che procede con impeto e tutto travolge.

Amata, questo sfacelo non sarà la fine di tutto, come molti pensano, non trionferà mai il male; sposa mia, dillo e ripetilo con insistenza a coloro che sospirano rassegnati: mai il male trionferà perché Io sono l’Amore e da me proviene il bene; il male proviene dal mio avversario che è uno schiavo che finirà coll’essere incatenato e non potrà più nuocere a nessuno!

Amata, spesso leggo lo sconforto profondo nel tuo cuore constatando la difficoltà della situazione presente nella società che ti circonda; quante volte mi hai detto: “Gesù adorato, frena l’impeto del male, questo travolgerà tutto, abbi pietà di questa società di insipienti; conosci, Amore mio, conosci la debolezza dell’uomo: i maliziosi hanno preso le redini della terra ed i deboli non sanno difendersi, il male viene proclamato come bene e molti cadono nell’inganno terribile. Gesù adorato, ti chiedo di avere ancora misericordia, di aiutare le anime a comprendere, risvegliando ancora le coscienze! Gli uomini stanno affondando: se tu, tenerissimo Dio, non intervieni, chi più si rialzerà?”

Sposa cara, questa preghiera giunge fino al mio Cuore, l’ho ascoltata e l’ascolto, l’ho esaudita e l’esaudirò! Se Io, Io, Gesù, non fossi intervenuto, se non intervenissi ogni giorno nel frenare l’impeto del male che imperversa ovunque, tutto sarebbe ormai precipitato senza alcuna speranza; continuamente è presente l’opera mia di misericordia, ecco, tolgo sempre più presa al male; vedrai le cose mutare, ci sarà – amata, rallegrati – un generale risveglio della coscienza, ci sarà giorno dopo giorno. I vostri sacrifici non sono inutili, amata, non stancatevi di offrirmeli; anche se ora vi sembra duro e difficile poi ne avrete grande gioia.

Molti si arrendono e cedono perché non vedono i risultati immediati così come hanno sperato! Questo, diletta, è un grande errore: prenderà il grande premio colui che sa perseverare fino in fondo. Pensa ad un corridore che deve giungere al traguardo: prima deve faticare, verso la fine deve poi mettere tutte le sue forze per tagliare vittoriosamente il traguardo; solo allora può ritenersi vincitore e prendere il premio. Il percorso è solo fatica con piccole soddisfazioni; alla fine la grande gioia di essere riuscito ed il premio tanto sospirato.

Amata sposa, voi siete nella stessa condizione di questo corridore: state procedendo verso la fase finale, la più dura, la più dolorosa; ma sapete che non è lontano il traguardo: Io ve l’ho detto! Raccogliete perciò le vostre forze, tutte le vostre forze e proseguite con entusiasmo ben sapendo quale meta state per raggiungere. Il corridore ottiene un premio che poi non soddisferà mai a pieno. Voi, amati, avrete la piena realizzazione del vostro essere, voi avrete il tutto di tutto perché chi ve lo dona non è un uomo ma è il vostro signore, colui che vi ama infinitamente, che vi ha creato per Amore, che vi ha salvato per Amore, colui che vi ha preparato un dono eterno, da godere per sempre, senza fine. Chi ve lo dona non è un uomo ma è il vostro signore, colui che vi ama infinitamente, che vi ha creato per Amore, che vi ha salvato per Amore, colui che vi ha preparato un dono eterno, da godere per sempre, senza fine.

Amata sposa, le tribolazioni non mancano, sono morali e sono del corpo, le devono subire i buoni ed i malvagi, i credenti ed i non credenti. A nessuno sono risparmiate, ma il credente, colui che a me si dona, fa del suo dolore una perla preziosa, una perla di grande valore da offrire a me che la farò incastonare nella mia corona regale e resterà per sempre come segno della vostra fedeltà.

Amata, anche il malizioso deve soffrire e molto, molto più dell’innocente; il malizioso soffre ma non offre: la sua sofferenza non donata a me, diviene vana ed infruttuosa! Soffre sulla terra, soffre terribilmente sulla terra, per poi non godere le delizie che Io ho preparato per i miei fedeli amici.

Pensa, mia diletta, alle mie parole dette circa quei lebbrosi che mi benedivano e quelli che mi maledivano: gli uni, dopo avrebbero goduto felici, gli altri invece avrebbero aumentato all’infinito le loro sofferenze!

Amata, ogni uomo faccia rapidamente la sua scelta, usi bene il dono grandissimo della libertà. Chi sceglie me avrà tutto e sarà felice per sempre, chi rinuncerà a me con testardaggine, ebbene, costui perderà tutto! Non rattristare il tuo cuore, fedele sposa, offrimi le tue pene e le tue delusioni, donamele con amore, così facciano gli altri che hai preso per mano: vedrete presto le grandi meraviglie del mio Amore!

                                                                                  Vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.02.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli amati, abbiate gioia, riempite il cuore della pace che Gesù vi dona.

Anche oggi posso venire a voi per porgervi la mia materna carezza.  V’invito ad essere pazienti e perseveranti, v’invito a testimoniare davanti al mondo Gesù. Ogni volta che vi viene proposto qualcosa che sapete sgradito a Gesù, parlate, parlate con chiarezza, chiamate il bene bene ed il male col suo nome, non lasciatevi mai ingannare, amati figli, dal pensare comune che spesso induce alla confusione ed allo smarrimento.

Figli, Gesù è Verità: testimoniate la verità che è unica; Gesù è giustizia: praticate la giustizia nella vostra vita; anche quando operate nelle piccole cose siate sempre coerenti col vostro credo.

Gesù vuole che siate di esempio, di testimonianza coraggiosa in un tempo assai duro e difficile.

Amati, vedo che qualcuno di voi trema nel suo cuore: temete il pieno dissenso del mondo, avete paura di essere del tutto emarginati dalla società che vuole solo assensi nel bene e nel male.

Figli cari, ecco, vi dico e vi ripeto che solo l’approvazione di Gesù dovete avere; spesso vi toccherà andare controcorrente, spesso dovrete faticare assai ma, siate gioiosi, siate coraggiosi, procedete con sicurezza, Gesù vi guarda con Amore, vede le difficoltà e vi sostiene, e ciò che vi chiede è sempre nell’ambito delle vostre forze, non oltre di esse.

Siate sereni: Io vi sono sempre vicina e vi spiego quello che avviene; la luce Divina è molto forte, è sfolgorante, vi mostra la verità, quella che voi dovete far trionfare nel vostro cuore, nella vostra mente. Siate gli apostoli della verità, procedete in essa, amatela e fatela amare.

Vedrete gli uomini procedere nelle scelte sbagliate, vedrete quelli intorno approvarle; figli, vedrete, con dolore, le Leggi Divine sempre più dimenticate; questa è la grande passione che vive Gesù, il mio Gesù in questi tempi cupi di ribellione generale.

Amati, vi sembrerà che tutto vada allo sbando: non avvilitevi, non abbattetevi, accade ciò che deve accadere; la disobbedienza generale provocherà difficoltà e prove, ma sappiate che colui che cammina per la via di luce, vedrà chiaro, non si sbaglierà nel fare le proprie scelte!

Molti mi chiedono ogni giorno: “Madre cara, cosa devo fare, Madre come devo agire?”

Figli cari, la luce Divina rischiara la vostra anima, alla luce tutto diviene facile, fate ciò che la coscienza retta v’induce a fare, fate la volontà Divina: nella preghiera assidua e profonda la conoscerete. Non tormentatevi con dubbi e paure: noi vi conduciamo per mano, noi vi guidiamo; piccoli amati, lasciatevi andare sull’onda soave dell’Amore Divino.

Oggi v’invito a continuare nei sacrifici spontanei per la salvezza delle anime: ogni giorno proponetevene qualcuno. Sapete che tante gocce insieme fanno un mare, ecco, voi formerete un mare sconfinato d’amore, la vostra carità salverà i poveri peccatori che avranno grazie su grazie per rialzarsi, per lasciare il fango del peccato.

Amati, non dite: “Prego, prego ma nulla cambia, non succede niente”; non tutto è palese: come potete sapere quello che avviene nel mondo, come Gesù ha utilizzato le vostre offerte?

Figli amati, fidatevi a pieno di Gesù, accettate i suoi tempi e la sua logica; vedrete – certo, figli cari – al tempo opportuno vedrete ogni cosa! Quanto ne sarete felici! Intanto, procedete senza stancarvi per la via luminosissima, procedete e la gioia non vi lascerà, la gioia del cuore sarà sempre con voi, così lo sarà la pace.

                                                                                  Vi amo, figli. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima