Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.02.99
Eletti, amici cari, apritemi il cuore ed Io lo riempirò del mio Amore;
amatevi col mio Amore; i tempi del grande cambiamento sono giunti: siate con me
ed Io, Io Gesù sarò sempre con voi.
Sposa amata, gli
uomini parlano d’amore, ma non sanno amare veramente, il peccato d’origine li
ha feriti profondamente: l’odio e l’invidia sono entrati nel cuore. Caino per
invidia uccise Abele; da quel momento quanti Caino ci sono stati e quanti Abele
sono seguiti!
Amata, la storia
umana è un susseguirsi di guerre, di lotte: discordie hanno separato gli
uomini, odio continuo è germogliato dal loro cuore. Io, Io, Gesù, sono venuto
sulla terra per cambiare l’ordine delle cose: lì dove c’è odio ho portato
Amore, lì dove c’è discordia ho insegnato a portare la pace.
Amata, osservando
ciò che accade nel tempo presente si può constatare che i cuori che amano del
mio Amore sono ancora troppo pochi, quelli che vogliono la pace ed operano per
averla sono in numero esiguo. Ebbene, così non può continuare, così non deve
continuare: l’uomo fatto a mia immagine e somiglianza deve rispondere sempre
più al suo modello, Io questo dico, questo voglio! Vedi sulla terra uomini che
vivono come bruti? Ebbene, Io ho dato la libertà anche di fare ciò: l’uomo,
fatto a mia immagine, è libero di abbassarsi fino a divenire come l’animale che
anima non ha. Sulla terra divenuta un deserto arido e spoglio vagano
uomini-bruti in quantità sempre maggiore.
Amata sposa, ciò
che vedi in questo momento storico e tanto rattrista il tuo cuore, ancora per
poco lo vedrai! Amata, esulta perché mi accingo a mutare ogni equilibrio: ciò
che è stato non sarà, ciò che sarà non è mai stato: l’uomo deve riprendere in
pieno la sua dignità, deve vivere secondo la sua Altissima dignità.
Scompariranno, sposa cara, scompariranno fra breve dalla terra gli
uomini-bruti: voglio che la mia immagine sia ben impressa nel cuore e sul volto
dell’uomo.
Sposa cara, leggo
il tuo pensiero nascente, è questo: “Mio adorato Gesù, sono felicissima per
quello che mi hai detto, sono esultante di gioia, ma perché questo accada,
l’uomo dovrebbe essere privato della sua libertà: finché la creatura umana sarà
libera, sempre sarà portata a fare scelte sbagliate, indotta dall’inganno del
terribile tuo avversario, che mai riposa”.
Non sarà così,
mia piccola, all’uomo mai sarà tolta la sua libertà, l’ho creato libero e tale
resterà. Non avrebbe alcun merito l’obbedienza frutto di costrizione. Agirò in
modo differente: toglierò potere al serpente tentatore, le mie amate creature
apriranno a me il loro cuore ed Io, Io, Gesù, lo riempirò, lo colmerò del mio
Amore. Insegnerò ad esse ad amare veramente. Scompariranno dalla terra l’odio e
la discordia, fiorirà ovunque amore e pace; questo ho stabilito, questo sarà.
Tornerà a me ogni uomo, si volgerà a me ogni cuore, Io lo amerò, Io, Io, Gesù,
sarò il grande re che governerà la terra non solo nei cuori ma palesemente,
come i grandi re precedenti.
Amata, sono pochi
coloro che credono nella mia prossima venuta: si dice che di questo nei testi
sacri non si parla, si allude solo alla mia venuta definitiva alla fine dei
tempi per il giudizio generale. Quello ci sarà, ma dopo che ogni uomo ha
conosciuto il mio nome, dopo che ogni uomo ha avuto l’opportunità di fare la
scelta. Nel frattempo Io farò una grande sorpresa, una splendida sorpresa a chi
mi ama e mi desidera, a chi mi aspetta e mi obbedisce, a chi anela a me con
tutta l’anima.
Amata, questa mia
venuta intermedia riempirà di gioia chi ci ha creduto, chi mi ha atteso, chi
non si è lasciato scoraggiare; non avrà aspettato invano il mio fedele, non
avrà sospirato invano l’anima a me unita: vengo per dare gioia, per portare la
vera pace, vengo con i miei magnifici doni; vengo, sposa cara, presto cambierò
il volto della terra. Dillo e ripetilo, amata, non ti stancare di farlo: torno,
torno sulla terra, torno per chi mi aspetta, torno per chi mi desidera, torno
per chi mi ama ed anela a me, torno per la piena felicità di molti. Adornate le
strade, amici cari, preparatele con amore, attendetemi come si attende un
ospite d’onore. Vi dico, vi ripeto che non sarete delusi, non dovrete attendere
ancora chissà quanto tempo, non vi farò sospirare a lungo: questo è il momento
grande ed unico scelto dal Padre per attuare il suo grande progetto d’Amore per
l’intera Umanità!
Sposa, mi
vedranno prima i miei diletti, prima gli amici fedeli, poi ogni uomo sarà
abbagliato dalla mia luce. Siete in attesa del più grande evento della storia:
esultate e preparatevi, esultate e tenetevi pronti perché i pronti godranno, i
pronti esulteranno, i pronti saranno ricolmi di gioia.
I ricchi di doni
ne avranno in aggiunta; i poveri saranno privati anche dei pochi che hanno
perché non hanno saputo utilizzare bene il dono da me concesso: non l’hanno
apprezzato, preferendo correre dietro alle vanità del mondo.
Chi mi ama, chi a
me interamente s’è donato, non tema, non abbia alcun timore: non ha sperato invano,
non ha atteso invano, non si è sacrificato inutilmente! Avrà, godrà, sarà
felice, avrà molto più di quanto si aspetta: mente umana non può afferrare la
realtà Divina pienamente, godrà quanto mai ha goduto, la sua felicità diverrà
piena: quella che ora dono è solo un anticipo.
Riferisci, sposa
amata, ed esulta nel tuo cuore perché è vicino il tempo, è giunto il momento, è
questo, non devi attenderne altro.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.02.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari,
figliolini amati, siate nella gioia, sia viva la vostra speranza, date gioia
col vostro sorriso, date la gioia di Gesù a chi l’ha persa, a chi non l’ha mai
avuta. Testimoniate Gesù con la vostra vita, testimoniate Gesù ogni giorno
davanti ai fratelli. Il vostro esempio sia edificante; parlate ai giovani con
amore, date loro grande speranza per il futuro; insegnate il bene, mostrate la
via di luce, valga più l’esempio che la parola. A che serve la parola, senza
l’esempio?
Amati figli, il
mio Cuore è tanto triste nel vedere quanto scandalo si offre ai piccoli, agli
innocenti: i loro occhi hanno davanti immagini torbide: il cuore viene volto al
male, la mente ai cattivi pensieri.
Figli cari, Gesù
ha mandato voi come acqua limpida di sorgente: l’acqua pura lava e monda lì
dove giunge, l’acqua pura rende pulito tutto ciò che tocca. In questo mondo
così profondamente contaminato dal male Gesù manda voi, figli amati, i suoi
capolavori.
Voi mi dite:
“Madre, Madre cara, la nostra testimonianza non è colta, il nostro esempio non
è tenuto in considerazione, le nostre parole spesso travisate, la malizia è
come un’acqua torbida ed inquinata, sporca quello che tocca.”
Figli amati, non
dovete rattristarvi ed avvilirvi per quello che vedete. Procedete, procedete,
procedete nel bene con gioia come se vedeste già il vostro trionfo. Pensate a
quello che Gesù fece con pochi pani e pochi pesci: come avrebbero potuto
sfamare quella grande folla pochi pani e pochi pesci? Eppure, figli cari,
eppure, figli amati, non solo la sfamarono ma avanzarono molte ceste di pezzi.
Amati figli, voi
fate la vostra piccola parte, voi fate la vostra piccola parte, il resto lo
farà Gesù; state certi, siate gioiosi e pieni di speranza: Gesù farà come ha
fatto coi pani e con i pochi pesci. Nessuno di voi dica: “Sono piccolo, sono
povero, sono debole, sicuro non riesco.”
Figli, è Gesù che
opera in voi, è Gesù che vi fa ricchi, grandi, forti. Confidate in Gesù ed
affrontate ogni giorno con grande entusiasmo, perché non siete soli: Gesù è con
voi; Io sono con Gesù. Date, date con gioia e non risparmiate tempo e fatica
quando dovete compiere il bene; siete come il lievito nella pasta: quando si
mette è così poco che neppure si vede, quando poi la pasta comincia a
gonfiarsi, ecco, allora si nota l’effetto.
Figli, Gesù mi
lascia venire da voi per incoraggiarvi: i tempi sono bui e cupi; qualcuno
sarebbe tentato di perdere le speranze, dicendo così: “Fra tanto male il mio
piccolo bene neppure si nota, è come un sassolino travolto dalla piena del
torrente.” Io vi dico che quel sassolino diverrà una roccia, una roccia
saldissima, una barriera solida ed invalicabile.
Gesù vi unisce,
figli docili ed obbedienti, Gesù vi benedice facendo di voi degli anelli
fortissimi che trasformeranno la debolezza in forza, l’oscurità in luce, il
dolore in gioia! Procedete secondo le Leggi sante: Gesù v’indicherà ogni giorno
il cammino da percorrere; certo, vi saranno momenti nei quali le forze
sembreranno mancare, ma voi guardatevi dentro, guardatevi intorno, scoprirete
il volto Santissimo di Gesù che vi dice: “Coraggio, procedi, Io sono con te, la
Madre Santissima è al tuo fianco.” Non temete: il sacrificio non è comparabile
con il premio; Paolo non seppe descrivere le meraviglie sublimi del Paradiso:
ciò che mai occhio umano vide né orecchio udì, Gesù ha preparato per i suoi
fedeli.
Adoratelo,
adoratelo, adoratelo in ogni istante nel vostro cuore.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima