Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.02.99
Eletti, amici cari, siate pronti, siate nella gioia: il tempo è questo
ed Io ho preparato ogni cosa, fin nei minimi particolari; è maturato il frutto
ed Io lo raccolgo, è maturato ed Io vengo sulla terra a cogliere tutti i frutti
maturi per condurli alla mia mensa. Beato l’uomo che in questo tempo ha
compreso e si è lasciato plasmare da me!
Sposa cara, sposa
amata, il tuo cuore esulti perché la grande meta è ormai vicina. Non passano
invano i giorni per i miei fedeli amici, non passano invano per le mie care
spose: tutti stanno preparandosi ad entrare sempre più nella mia luce; l’alba
avanza, avanza, sposa cara, e la notte si allontana sempre più. Questa grande
luce vi accoglierà tutti, amici cari, spose fedeli: è la mia luce. Il raggio che
vi ho mandato vi ha guidato fino ad essa; voi avete seguito la guida santa ed
ora vi accingete ad immergervi completamente.
Esultate, anime
belle, perché il vostro Dio si è piegato su di voi, esultate perché vi ha
predestinate ad un grande destino; non siete più piccole piccole,
il mio Amore vi ha trasformate, il mio Amore ha fatto il grande miracolo. Vi ho
chiamate un giorno, vi ho chiamate tutte, anime, vi ho chiamate alla grande
felicità che ho preparato; ecco, solo poche mi hanno risposto, solo poche mi
hanno detto: “Eccomi, Signore, sono tua.” Alcune hanno udito la mia voce e non
hanno indugiato, alcune hanno capito la soavità del mio invito d’Amore: beate
sono ora costoro che si accingono a godere pienamente la mia bellezza, ad
entrare a pieno nella luce che esse hanno amato. Il raggio partito da me, a me
torna, torna nella luce perché esso era luce, era una parte della mia luce.
L’anima verrà abbagliata, verrà fasciata da una grandissima luce, da uno
splendido bagliore; nuova e splendente, avrà la luce che serve per vedere la
mia immagine, avrà la veste candida che serve per entrare alla mia festa, la
festa grande ed unica, la festa dello sposo che celebra le sue nozze sante.
Amata, chi non ha
la veste adatta non osi accostarsi, chi non ha la veste candida non si presenti
al mio banchetto: grande sarebbe la sua delusione nel vedersi cacciato fuori.
Nessuno si faccia illusioni: chi si è lasciato immergere nel fango e non ha
fatto alcuno sforzo per uscirne, chi si è rotolato nel sudiciume non speri di entrare.
Sposa cara, nel
mio banchetto non c’è posto per costoro; ripetilo e dillo, sposa mia, ripetilo
a quelli che sono accomodanti ed hanno mutato le mie Leggi sante adattandole
alle loro voglie: non ci sarà posto per loro; piccola mia, i vostri occhi non
versino neppure una lacrima per costoro perché ho parlato, ho parlato con
grande chiarezza, ho parlato chiaro e forte ma essi si sono turati le orecchie,
ho ripetuto infinite volte il mio discorso ma al loro cuore non è giunto; ho
bussato alla loro porta ma ho ottenuto sempre un rifiuto. Ora saranno essi a
bussare alla mia, verranno, sì, avranno la sfrontatezza di venire tutti lordi
di sangue ed infangati di sporcizia; diranno: “Vogliamo entrare anche noi,
abbiamo fatto quello che era male ai tuoi occhi ma tu ci accoglierai ugualmente
come accogli gli altri; abbiamo proceduto nel male ma tu ci accogli ugualmente,
abbiamo le vesti strappate e sporche ma ci hanno detto che tu ci accogli
sempre, lasciaci entrare!”
Amata sposa, nessuno
osi fare questo discorso, nessuno osi tanto: chi ha l’abito indegno ed il cuore
senza amore, chi ha tanto peccato e non si è pentito, ebbene, costui non si
avvicini, costui non ha più il suo posto al mio banchetto, costui l’ha perso.
Venite, anime belle,
venite a godere, venite per la grande felicità, Io vi chiamo per nome, ad una
ad una vi chiamo per nome. Avrete una grande sorpresa, avrete una splendida
sorpresa. Vedrete, amiche mie fedeli, vedrete il mio volto, il mio volto
amoroso: quello che prima vi ho mostrato nel cuore ora lo vedrete pienamente.
Saranno realtà le vostre aspettative; la speranza, la speranza viva non sarà
rimasta vana.
Sposa cara, dillo
e ripetilo, accolgano anche i dubbiosi il mio grande messaggio: non prometto
mai troppo né invano, non prometto quello che non do; ecco, il tempo è giunto,
anime belle e tanto amate, il tempo di darvi il premio, quello che le più belle
di voi non hanno chiesto perché tutto hanno fatto per amore, per darmi gioia.
Io vengo a riempire l’Universo di gioia e di nuova luce, tutto lo abbaglierò,
tutto rinnoverò; esulterà la terra, danzeranno i monti, canterà la natura
rigogliosa e rinnovata, ci sarà ovunque un canto di lode; ecco, l’Universo
intero esulta mentre Io mi avvicino.
Sposa cara, unite
i vostri cuori, tutti voi che per me vivete, uniteli in una comune e grande
preghiera: per la vostra intercessione, unita a quella della Madre mia
Santissima, anche anime più lontane accorreranno alla mia luce e giungeranno
alla salvezza ed alla gioia.
Vivi in me,
sposa, vivi nel mio Cuore, offri i miei doni, quelli che puoi avere in
abbondanza: offrili ai fratelli che hanno preso la tua mano: Io li porgo con
larghezza.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.02.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli
tanto amati, vivete con gioia questi tempi di grande cambiamento: tutto avviene
secondo il piano Divino. Gesù vi farà conoscere giorno per giorno ciò che vuole
da voi.
Amati, per ognuno
ha un progetto diverso, per ognuno un progetto sublime; siate sempre disposti a
fare la sua volontà con gioia, senza paura: come si potrebbe avere paura quando
Gesù conduce per mano? Fate quello che egli vi dice, fate la sua volontà
sempre.
Amati, non sempre
essa coincide con la vostra, talora sarà assai penoso ciò che vi si prospetta
davanti ma procedete con fiducia, fate come Gesù fece: egli obbedì e non si
tirò indietro, fu obbediente fino alla morte ed alla morte di Croce.
Vedo che il
vostro cuore trema e geme al pensiero che vi si chieda un grande sacrificio;
figli, Gesù ha preso per sé la Croce più pesante, con la sua Croce ha redento
il mondo, a voi sarà chiesto di dare quel poco che potete, mai sarete provati
oltre le vostre forze, mai, figlioli cari, siatene certi.
Ecco, il futuro
sta per divenire presente, ciò che vi ho preannunciato sta per avverarsi; siate
sereni, procedete con fiducia, fate giuste scelte, e questo vi basti.
Qualcuno di voi
mi dice: “Madre, dimmi, dimmi quello che sta per accadere, dimmi ti prego, così
mi preparo proprio bene.”
Amati figli,
Gesù, nella sua infinita tenerezza provvederà a tutto al momento opportuno; non
vuole che vi facciate preoccupazioni inutili. Se vi dicesse prima le cose,
certo creerebbe in voi ansia, tensione, paura. Non vi dice nulla, vi basta
quello che già sapete; siate pronti come viandanti che devono mettersi in
viaggio da un momento all’altro; conoscete bene quello che dovete fare: fatelo
ogni giorno; operate al servizio di Gesù e testimoniatelo agli altri che vi
guardano; non mostrate un viso ansioso e stravolto come se vi dovesse accadere
qualcosa di grave e preoccupante; abbiate il viso sereno del bimbo che viene
condotto per mano dalla Madre e mentre cammina canta e saltella perché è felice
e si aspetta qualcosa di bello.
Abbiate fiducia,
siate sereni, benedite Gesù che vi concede tanto e che ancora vi ha tolto così
poco; ringraziatelo per i doni che vi porge e per la gioia del cuore che non vi
fa mancare.
Se qualcuno vi
chiede motivo della vostra pace e della vostra gioia dite: “Gesù è in me, Gesù
è nel mio Cuore: come potrei essere triste, come potrei essere preoccupato?
Egli mi conduce, ed io procedo gioioso, so che da lui solo bene avrò, solo
gioia mi verrà.”
Quanti continuano
ad essere scettici riguardo al ritorno di mio Figlio! Leggono e rileggono le
sacre scritture e a loro pare che non sia chiaro questo punto. Anche quando
Gesù venne alla luce accadde la stessa cosa: tutti avevano capito che il messia
doveva venire, sapevano anche da dove sarebbe venuto, ma quando nacque nessuno,
tranne pochi, pochissimi, erano pronti ad accoglierlo. Benedetto sia tu,
Signore Altissimo, che riveli le cose più grandi ai piccoli, ai semplici e le
nascondi ai potenti!
Figli miei,
piccoli miei, Gesù verrà, ma chi l’aspetterà? Saranno i piccoli, saranno ancora
i semplici, quelli dal cuore di bimbo; gli altri saranno immersi in complicate
elucubrazioni mentali e non si lasceranno trovare pronti.
Figli cari, offrite
il cuore e la mente a Gesù che viene con potenza: il suo ritorno cambierà molte
cose, il suo ritorno cambierà tutto.
Ornate le strade
del cuore con le rose più belle e profumate, egli vi sorriderà e voi sarete
finalmente felici.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima
Non temete sono
sempre accanto a voi.