Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.03.99
Eletti, amici cari, stringetevi a me, unite il vostro cuore al mio
perché il mio dolore è grande in questo momento storico: miliardi di uomini non
mi conoscono ancora, quelli che mi conoscono mi hanno dimenticato; vogliono
vivere senza me proprio nel tempo della grande svolta, allorché inizia la mia
festa: devono parteciparvi solo pochi, solo pochissimi, i primi invitati
saranno gli ultimi e gli ultimi prenderanno il loro posto.
Sposa amata, i
cuori si allontanano da me sempre di più, i cuori non mi amano; i primi
comandamenti sono i più trascurati, sono quelli dell’Amore. Il cuore umano ha
bisogno di me, non può vivere senza di me, come il bimbo ha bisogno della madre
così l’uomo ha bisogno di me Dio. L’anima da me creata vuole tornare a me, nel
profondo anela a me e non ha pace e gioia se in me non riposa. Io la desidero,
la desidero per farla felice, la lascio però libera, la invito ma non la
costringo, la chiamo ma non alzo il tono, voglio che possa fare la scelta senza
costrizione, voglio che venga a me per amore e non per forza.
Sposa cara,
l’anima tende a me, non fa nessuno sforzo a volgersi a me, ci è portata
naturalmente come l’onda verso la spiaggia. Allora, perché le anime si
allontanano? Perché si ribellano? Io le chiamo, le invito, le voglio per me ma
in questo tempo, come mai prima, esse si stanno allontanando in gran numero per
libera scelta.
Leggo, sposa
cara, il tuo pensiero nascente, leggo il tuo pensiero in questo momento, è
questo: “Mio adorato Gesù, le anime sono distolte dalla forza e dall’insidia
terribile del tuo avversario che domina con il suo inganno il cuore dei potenti
che vengono emulati dai piccoli che guardano a loro come ad un modello da
seguire. Gesù mio adorato, se l’avversario viene indebolito, l’uomo riprenderà
forza, vedrà la tua splendida luce e tornerà a te. Gesù, Amore, togli potere a
questo terribile nemico che ha sedotto il genere umano di questo tempo,
togligli potere, adorato Dio: le anime torneranno a te seguendo il loro anelito
originale.”
Amata sposa, la
battaglia è dura, la battaglia di questo momento è durissima: non sono uomini
che si scontrano, ma spiriti, quello del bene con quello del male. Quello che
seguirà è il trionfo del bene, quello che sta per avvenire è proprio questo: il
bene vincerà, il male sarà sconfitto. Il mio avversario sarà legato e non potrà
più nuocere a nessuno; questo ho disposto e questo avverrà.
Nel frattempo
però, ognuno si serva delle difese che ho messo a disposizione; l’uomo può
vincere il male se vuole, l’uomo deve vincerlo con le sue forze: non è solo,
sposa, non è solo sposa cara, Io sono con lui che mi invoca, sono accanto ad
ogni uomo che desidera il mio aiuto! Dico agli uomini d’oggi: perché vi fate
sedurre e scegliete il male, perché non aprite bene gli occhi e seguite il mio
raggio di luce? Non rifiutate questo raggio che Io vi mando, seguitelo, non c’è
salvezza senza sacrificio, dovete capire e capire subito; allorché il grande
segno comparirà nel Cielo, vi dico che non ci sarà più tempo, vi dico che
allora soffrirà molto chi non ha voluto fare la scelta giusta, chi ha atteso
troppo per decidersi; dico che il tempo è giunto, il tempo è questo che state
vivendo, non dovete aspettarne un altro.
Sposa cara, ho
parlato ben chiaro al mondo in questo ultimo tempo, ho mandato in molte parti
la mia soavissima Madre per aiutarvi: cosa dovevo fare più di quanto non abbia
fatto? Sposa, dimmi se potevo fare di più! Capisca bene il mondo che cerca la
sua rovina, capisca che la colpa non è mia ma è sua: non mi ha voluto
ascoltare, non mi ha voluto capire, non mi ha voluto amare.
Piccola, vedo la
grande tristezza del tuo viso, leggo il tuo pensiero nascente, è questo: “Gesù
adorato, allora ormai il castigo, il grande castigo è inevitabile, le preghiere
e le suppliche dei tuoi amici, l’intercessione della Madre tua Santissima non
possono in alcun modo evitarlo?”
Con dolore ti
devo rispondere che ormai esso è inevitabile, è vicino, è severo! Il mondo l’ha
voluto con la sua disobbedienza, il mondo non ha ascoltato la mia parola, non
ha colto i miei avvertimenti, il mondo ha contratto con me un debito assai
forte, deve essere saldato, ogni debito deve essere saldato fino all’ultimo
spicciolo.
Amata, non
temere, pagherà ciascuno la sua parte, non pagherà l’innocente per il
peccatore, non pagherà il piccolo per il grande, la mia logica non è come
quella umana; il grande peccatore pagherà quello che spetta al grande
peccatore, il piccolo salderà il suo debito; colui che l’ha già scontato se ne
andrà felice e sereno senza alcun addebito.
Sposa amata,
esulti il tuo cuore e non si rattristi: non è un uomo che vuole fare i conti,
un uomo che si lascia facilmente corrompere; questi conti dei quali ti ho parlato
li faccio Io, Io, Gesù,: tutto viene fatto in perfetta giustizia, con somma
equità. Non tremino i giusti, non si preoccupino se non di perseverare nella
loro giusta condotta, di perseverare fino alla fine senza stancarsi, senza
farsi distogliere dalle forze avverse. Proseguano, proseguano pieni di gioia,
ben sapendo che Io, Io, Gesù, non prometto mai troppo né invano. Le mie
promesse si compiranno tutte, tutte come ho detto e presto. Gioirà, sposa cara,
gioirà chi ha scelto la mia strada, avrà tanta gioia quanta mai ne ha avuta, la
sua vita sarà diversa, sarà stupenda, quella che Io ho preparato per ogni uomo
che ha creduto in me, che ha avuto fiducia nel mio immenso Amore.
Anime belle,
preparatevi alla grande felicità, la festa è per voi, per voi che l’aspettate;
vengo a prendervi, vengo e non tarderò; voglio la vostra felicità più di quanto
voi stesse la desideriate.
Vi
amo. Ti amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.03.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari,
piccoli tanto amati, eccomi a voi: vi porto la gioia anche oggi, la gioia di
Gesù, riempio di pace il vostro cuore, vi chiamo alla santità; figli, desidero
che tutti siate santi, ogni giorno che passa desidero che voi saliate un nuovo
scalino verso la santità, voglio che siate santi, che siate tutti santi, per
fare felice Gesù.
Gesù è Santo, è
Santo, è tre volte Santo e voi siate sempre più simili a lui.
La santità è una
scala fatta di molti gradini, si sale giorno dopo giorno, fino a raggiungere la
cima. Se si tralascia un giorno e poi un altro non si arriva mai in cima, se
invece si coglie ogni attimo, ogni occasione, ogni momento, allora, allora,
senza neppure avvedersene ci si trova proprio in cima; ecco, molti di voi,
figli cari, camminano bene, salgono bene, stanno conquistando la vetta, vi sono
tanto vicini. Gesù vuole mostrare a costoro il suo volto sfolgorante di luce;
in essi è grande il desiderio di vederlo, ma in lui è assai più grande quello
di fare felici i suoi piccoli.
Quanti di voi mi
dicono così: “Madre Santissima, come desidero vedere il volto Santissimo di
Gesù, di contemplare la sua bellezza ed il suo splendore”; dicono questo con un
sospiro, pensano: “Quando sarà, quando sarà che posso contemplare il volto Santissimo,
forse dovrò attendere a lungo, forse giorni innumerevoli, mesi, anni, molto,
certo molto!”
Dico a questi
amatissimi figli: il vostro anelito è cresciuto sempre di più in questi ultimi
tempi, sempre di più fino al punto di pensare e ripensare a questo: al momento
felicissimo dell’incontro con Gesù. Chiedetevi figli: “Perché questo mio
anelito è andato aumentando? È un caso oppure un’ispirazione misteriosa
dell’anima? Vedo che in me sta crescendo, crescendo a dismisura, sempre di più,
sempre di più, in altri è poco presente, in altri ancora meno.”
Figli cari,
questo anelito crescente verso Gesù proviene da Gesù stesso, proviene proprio
da lui: è il suo richiamo che vi spinge a desiderarne l’incontro, è il suo
Amore sempre più percettibile che vi attrae. Vi ripeto ciò che vi ho detto: se
voi, figli cari, tanto desiderate di incontrarlo, egli lo desidera ancora di
più: voi amate da uomini, egli ama da Dio!
È l’Amore che
chiama con anelito sempre più forte, è l’Amore del creatore che chiama a sé la
sua creatura; più vicino è il momento dell’incontro più vivo è l’anelito. Se lo
sentite crescere in voi ogni giorno di più, è perché il momento è vicino, è
vicinissimo, molto di più di quanto pensate. Vivete bene, vivete bene questa
grande Quaresima, vivetela stretti a Gesù, uniti a lui; adoratelo nella via
crucis, adoratelo nel vostro cuore partecipando alle sue sofferenze, sempre con
lui, sempre vicino a lui; la sua passione sia la vostra; vivete questi grandi
momenti con lui, cuore a cuore, sempre con lui. Non sia solo Gesù nella sua
grande sofferenza, non sia solo ma accompagnato da coloro che lo amano: sempre
gli siano accanto. Stategli vicino, figli cari, come anche Io gli sono vicina;
Io con lui, voi con me accanto a lui. È importante, è importante fare quello
che dico: siate figli docili, obbedienti, pieni di zelo. Gesù vi farà risorgere
con lui, figli cari, Gesù vi farà gioire con lui; il giorno non è lontano, è
vicino, amati figli, è vicino! Egli trasformerà tutte le vostre pene in gioia,
in gioia grande, in gioia sublime e completa.
Figli cari, vi
amo, vi amo, fate come dico e sarete felici.
Ti
amo, angelo mio.
Maria
Santissima