Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.03.99

 

 

Eletti, amici cari, a voi ho riservato una grande sorpresa; il mondo vedrà la differenza tra i miei amici e quelli che non lo sono. Oggi i miei amici vivono in mezzo ai miei nemici, soffrono per me, cooperano per la realizzazione del mio grande piano di salvezza, mentre i miei nemici frappongono ostacoli di ogni genere. Allorché ci sarà la separazione, tutti capirete chi mi è stato amico e chi no.

 

 

Sposa amata, al tempo della mietitura, il grano si mette da una parte pronto per essere portato nei granai; il resto che non serve viene imballato per altro uso. Sta accadendo questo ora nel grande campo che è la terra. Il processo è sotto gli occhi di tutti ma molti non vogliono farci caso, non vogliono nemmeno guardare perché hanno paura del mio giudizio.

Il mondo, mia amata sposa, è troppo distratto, troppo lontano da me col cuore; se non fosse così già si sarebbe accorto che qualcosa di grande sta avvenendo, che qualcosa di molto significativo si sta compiendo sotto lo sguardo attonito ed indifferente dell’Umanità. I miei angeli sono all’opera, hanno una grande falce in mano, non si danno tregua, il grande campo della terra deve essere mietuto tutto, parte dopo parte, senza che nemmeno un angolo sia tralasciato.

Ciascuno di voi osservi e rifletta su ciò che avviene giorno dopo giorno: i tempi presenti sono pieni di segni molto chiari, non avviene oggi ciò che sempre è avvenuto, come dicono coloro che vogliono coprire con un pugno di cenere il grande fuoco che divampa ovunque: quello che accade ora non è mai avvenuto in tal modo nel passato.

Agli accorti che in me vivono non sfugge nulla: essi capiscono come questi sono i tempi speciali, specialissimi, unici, quelli preannunciati da tutti i profeti; desiderati e temuti. Il mio Giovanni in vecchiaia ebbe la grande mia rivelazione; pur tacendo quello che doveva tacere disse molte cose, per mio ordine. Gli uomini degli ultimi tempi avrebbero dovuto stare particolarmente attenti ai segni: essi avrebbero preannunciato i cambiamenti che, prima lenti, sarebbero seguiti rapidi, rapidissimi, fino a divenire fulminei ed imprevedibili.

Quando la pianta mette fuori i suoi germogli significa che è giunta la primavera, significa che la natura si è risvegliata; occorre fare caso a ciò che accade giorno dopo giorno, occorre guardare, riflettere, operare. occorre guardare i segni, quelli evidenti e significativi, occorre riflettere sul loro intrinseco valore, quello che Io ho dato a loro; occorre infine operare in fretta perché i tempi non passino infruttuosi.

Sposa cara, come vedi, il genere umano ha davanti a sé una realtà molto eloquente che si snoda giorno dopo giorno per far capire il cambiamento che sta producendo dovunque. Se Io, Io, Gesù, parlo, parlo attraverso i segni continui, occorre che ci sia attenzione ad essi, perché vogliono aiutare, vogliono guidare all’esatta comprensione del momento di vita.

Quanti seguono con la mente e con il cuore ciò che avviene, quanti, sposa cara? Il mondo è distratto, il mondo rincorre fole e si fa molte illusioni: crede di giungere alla mietitura abbondante anche colui che non ha mai seminato, crede di giungere a possedere molto anche colui che non ha voluto mai fare fatica. Ho parlato forte e chiaro alle mie creature, a tutte ho spiegato quello che devono compiere per vedere realizzati i propri sogni.

Amata, può l’agricoltore prepararsi a fare una grande raccolta se del suo campo non si è curato, se l’ha abbandonato e trascurato? Come può pensare di raccogliere se non si è preoccupato di curare il suo? Tornerà dopo tempo per cercare frutti, ma quali frutti può trovare? Saranno spine e rovi, sarà erbaccia lì dove doveva crescere buon grano. Questa è la conseguenza della trascuratezza.

Sposa amata, leggo il pensiero degli uomini: ebbene sono molti gli illusi; prima che abbiano una grande delusione Io li avverto, Io, con pazienza infinita, ripeto sempre le stesse cose perché finalmente comprendano e cambino vita.

Amata, un giorno i miei discepoli mi interpellarono circa ‘il grande giorno’: non volli rivelarlo, non volli rivelarlo perché esso deve essere atteso e preparato in ogni momento, esso è sicuro per ogni uomo; in quanto all’altro, quello del mio ritorno nella gloria, altrettanto: non ho fatto alcuna speciale rivelazione; tutti gli uomini di ogni tempo devono tenersi pronti, ma i segni, ho detto, saranno eloquenti, fateci sempre caso e non siate sbadati e disattenti perché il momento non vi colga all’improvviso completamente impreparati e vi cada addosso la grande rovina invece della splendida felicità che Io ho programmata per i saggi, per gli amici fedeli e sinceri.

Ripeti al mondo il mio messaggio, il mio grande messaggio d’Amore; ognuno rifletta, apra gli occhi e le orecchie, ponga mente alle mie parole e le viva ogni giorno. Ti dico, piccola, che colui che questo farà, resterà nella gioia che sarà in crescendo, non dovrà più soffrire, né piangere, né gemere perché la vita nuova che ho preparato è senza sofferenza, senza pianto, senza gemito!

Resta nel mio Cuore, sposa cara, consolalo con la tua adorazione continua: le offese sono continue, gli abomini lo lacerano: adorami e consolami.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.03.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figliolini amati, siate nella gioia di Gesù, godete la sua pace, attendete operosi il compimento delle promesse. State uniti fra di voi, aiutatevi, confortatevi, amatevi.

Siate fratelli nel momento della gioia ma soprattutto in quello del dolore; ridete sereni con chi ha il sorriso ma condividete il pianto col misero che è avvolto da tristezza.

Consolate il suo cuore con le parole di Gesù, dite a tutti gli sconsolati che Gesù li ama, dite loro che i problemi gravi della loro vita sono conosciuti bene da Dio, abbiano fiducia in lui ed egli asciugherà ogni lacrima, porterà gioia lì dove c’è dolore, pace lì dove c’è discordia.

Non chiedetevi come farà: quello che è impossibile all’uomo è possibile a Dio, a lui tutto è possibile e nulla impossibile. Egli può ciò che vuole, quando vuole e come vuole. Occorre fiducia in lui, occorre abbandono fiducioso e attesa: figli, i suoi tempi non sono i vostri né la sua logica la stessa che avete voi.

Dice la mia piccola sempre questa preghiera: “Gesù, avvenga ogni cosa secondo la tua volontà; la mia vuole quello che tu, Altissimo, vuoi e rifiuta quello che tu, Altissimo, rifiuti”.

Amati figli, come piace a Gesù questa umile preghiera! Fatela tutti i giorni ed insegnatela ai fratelli. Non continuate a rammaricarvi perché non avviene qualcosa di grandioso, quello che immaginate: tutto sta procedendo secondo il piano di misericordia universale di Dio! Ogni giorno si compie ciò che ha da compiersi!

Ripetete alle creature, ripetete che Dio ama, ama immensamente e col suo Amore agisce. Non permetterà che il mondo venga distrutto completamente dalla follia, lo impedirà; state sereni e pregate, pregate, sacrificatevi ed amate. Pregate per quelli che mai pregano, sacrificatevi per coloro che neppure un piccolo sacrificio vogliono fare, amate tutti, specialmente i vostri nemici; chi non ama l’amico? Chi ama il nemico?

Voi, amate il nemico, pregate per lui ed aiutatelo nel bisogno. Voi dite: “Madre Santissima, non riesco a salutare il mio nemico, è più forte di me, non riesco a farlo!!”

Io vi dico: salutate sempre i vostri nemici, pregate perché cambino ed operate sempre a questo scopo. Gesù ha perdonato, Gesù ha pregato per essi: voi fate la stessa cosa.

Qualcuno mi dice: “La via che mi indichi, Madre, è difficile da percorrere; come faccio; tutto mi pare arduo!”

Vi dico che solo l’inizio è duro, poi tutto scorre in maniera piana, tutto in maniera facile, più v’inoltrate e più diventa facile il cammino. Anche oggi v’invito al digiuno; digiunate anzitutto dal peccato, da quello grave e anche da quello detto veniale. Molti peccati veniali offuscano l’anima e la avviano a quello grave.

Figli cari, fate ogni sacrificio per essere secondo Gesù; quello che egli vuole fate; programmate in tale senso la vostra vita e fate questa preghiera: “Gesù adorato, voglio fare ciò che a te piace, sempre, sempre; non ti voglio dare dolore, neppure un piccolo dolore ma solo gioia; voglio, mio adorato Gesù, che tu prenda sempre gioia da me perché ti amo, ti amo e te lo voglio dimostrare facendo sempre il tuo volere.”

Figli, questa è la via della santità, della gioia, del Paradiso. Percorretela tutti.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima