Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
31.03.99
Eletti, amici cari, il mio Amore vuole accogliervi tutti nel suo immenso
oceano: venite a me, confidate in me, nessuno resti lontano dalla dolce dimora
paterna, vi aspetto per donarvi la mia infinita ricchezza, vi aspetto per farvi
felici.
Sposa amata,
resta gioiosa ed attendi nella pace il compimento del mio piano d’Amore. Lo
spirito gioisca in me e nessuna tristezza turbi il cuore.
Amata, ti ho
parlato della grande operazione che sto attuando; il male è profondo e diffuso,
il male deve essere asportato tutto; amata, confida in me, non temere, non
gemere, attendi ed opera al mio servizio. Non sarà deluso certo chi ha
confidato in me, non resterà mai solo, Io sarò vicino all’anima che mi ama e la
consolerò nel dolore, la sosterrò nella prova, la mia luce mai si spegnerà ed
il mio fuoco arderà sempre.
Rimanete in me,
anime belle, confidate nel vostro Signore e non gemete, qualunque cosa accada.
nel buio avrete la luce: Io sono la vostra luce che mai si spegne. Vivete nella
pace questi tempi difficili di ribellione: Io vi dono la pace profonda del
cuore, porgetela anche ai fratelli che vi corrono vicino per cercare pace e
conforto. Ripetete a tutti le mie parole: “Gesù vi ama, vi ama ed ha splendidi
progetti per voi, confidate in lui qualunque cosa accada: le sue promesse si
compiranno, le sue promesse si compiono sempre. Chi confida nel suo Amore avrà
le più grandi ricchezze, quelle tanto sospirate dai vostri avi.”
Amata sposa, le
anime da me prescelte saranno guida alle altre, il loro compito è quello dei
miei discepoli che furono luce per i pagani e via per i miseri che vivevano
nelle tenebre dell’ignoranza.
Amata, il mondo,
dopo venti secoli di cristianesimo è ritornato pagano: donate luce a chi ve ne
chiede e desidera procedere in essa, date il calore del vostro amore a chi ha
conosciuto il gelo dell’odio; amata sposa, non temete che venga a mancare
qualcosa a voi: a chi dà sarà dato, a chi dà molto sarà ricambiato con molto,
più, assai più di quanto ha elargito. Nessuno chiuda la porta al bisognoso,
nessuno di voi, amici cari, chiuda il cuore a chi ha bisogno di tutto. Gli atti
di carità e di misericordia coprono molti peccati che vengono da me rimessi.
Amata sposa, il
mondo apra il cuore al bisognoso, usi misericordia verso il misero ed Io
perdonerò le molte colpe, cambierò il buio in luce, il gelo in tepore; siate
grandi nell’amore, uomini della terra, vi darò la possibilità di dimostrare la
vostra generosità, vi darò modo di riscattarvi e pagare così il grosso debito
contratto con me.
Elargite, ricchi,
elargite la vostra ricchezza, aprite i vostri scrigni preziosi e date, date
senza timore di restare nella miseria: Io sono pronto a restituire i beni che
vengono elargiti, Io offro cento volte quello che viene dato al povero.
Sposa cara,
questo è il tempo grande ed unico nel quale ognuno può mostrare la sua bontà
per godere a pieno della mia. Ciò che fate ai fratelli lo fate a me; non
ditemi: “Gesù, ti amo; Gesù, ti adoro” e voltate le spalle al bisognoso, al
fratello, al mendico che è privo di tutto.
Donate, donate,
donate! Concedo a tutti la possibilità di pagare i propri debiti, anche quelli
più pesanti. Voglio che ognuno possa godere a pieno della mia misericordia e
non cada nella rete sottilissima della mia giustizia.
Sposa cara, il
mondo che non ha capito, ora deve comprendere che è giunta la svolta: bisogna
scegliere definitivamente quale è la via da percorrere per giungere in fretta
al traguardo.
Amata, questo
grande tempo che vi ho concesso per la conversione sta concludendosi con scarsi
risultati.
Gli uomini
avranno, comunque, ancora delle opportunità: desidero la salvezza dei
peccatori, non la loro rovina, apra bene gli occhi chi deve ancora aprirli: ciò
che accade è eloquente.
Amata, dopo il
travaglio della croce c’è la gioia della resurrezione; rassicura gli animi,
sposa cara, con le mie parole, nessuno disperi, nessuno si faccia cogliere
dall’avvilimento: le redini della storia le tengo ben salde nelle mie mani,
accadrà quello che serve al mio piano sublime di salvezza universale.
Sposa cara,
lasciati condurre serena dall’onda soave del mio Amore, tieni strettamente per
mano i fratelli perché nessuno se ne perda. La Madre mia Santissima mi implora
continuamente perché il dolore finisca presto e la gioia sia ovunque. Ebbene,
così sarà: il dolore durerà un attimo e la gioia non avrà fine! Siatemi fedeli
fino all’ultimo, amici, non lasciatevi influenzare dall’azione del mio
avversario che vuole sedurre le anime e trascinarle con sé.
Siatemi fedeli,
sempre: vi darò forza e coraggio, vi darò tutto ciò che serve per testimoniarmi
davanti a tutti. I discepoli dei primi tempi sono stati forti e coraggiosi; voi
siete quelli degli ultimi tempi: non siate da meno.
Sposa cara, resta
in me, gioisci della mia presenza viva ed attendi nella pace il compimento del
mio piano d’Amore per ogni uomo.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
31.03.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli
amati, il Cielo si è fatto scuro e minaccioso, i miei piccoli tremano vedendo tante
nuvole nere pronte a riversare sul mondo il contenuto. Ecco che sono con voi
sensibilmente, sono con voi per stringervi al mio Cuore e togliervi la paura.
Vi porto la pace di Gesù, vi dono la sua gioia; perseverate nel bene, piccoli
cari, perseverate a costo di qualsiasi sacrificio.
Gesù vi ama
immensamente e vi chiede ben poco: non negategli niente! Quando vi trovate in
una situazione nuova che avreste voluto evitare, affrontatela con coraggio
chiedendo aiuto a Gesù; dite così, dite queste parole: “Gesù adorato, non mi
aspettavo che avvenisse tutto ciò; voglio chiedere, umilmente, il tuo aiuto,
desidero fare tutto secondo la tua volontà. Ti adoro, mio Signore: quello che
tu, Altissimo, vuoi, anch’io voglio.”
Figli cari e
tanto amati, non avverranno le cose così come voi le avete pensate; spesso
accadrà proprio quello che voi avreste voluto non accadesse; certo, in un primo
momento potete sentire un pochino di smarrimento, ma una situazione che voi
volentieri avreste evitato è permessa da Gesù per il vostro sommo bene. Prima
di affrontarla, mettetevi in preghiera, chiedete l’aiuto dello spirito santo,
quindi procedete con coraggio: tutto si risolverà per il meglio.
Anche oggi
v’invito ad essere pienamente fiduciosi, pieni di speranza: chi spera deve volgersi
a colui che non rende vana nessuna speranza; quanti figli, allorché si trovano
in circostanze difficili perdono la fiducia, smarriscono la speranza, si
abbandonano all’avvilimento. Per voi non sia così; Gesù interviene, interviene
certamente; Gesù è la roccia sulla quale dovete appoggiarvi: con lui mai
crollerete. Al fratello che vi chiede motivo della vostra speranza, che vi
chiede perché tanta fiducia e sicurezza nel futuro, spiegate che voi vi siete
ancorati, saldamente, a Gesù e da lui tutto vi aspettate, da lui tutto
sicuramente avrete.
Con serenità ed
entusiasmo, parlate della sua bontà, della sua misericordia, ma fate anche
capire che egli è giustizia perfetta; siate molto precisi nel vostro dire.
Usate con saggezza il tempo che vi viene concesso: è tutto contato, neppure un
attimo avrete più di quanto a voi sia destinato.
Pregate, pregate
sempre, pregate col cuore, adorate Gesù in ogni attimo della giornata; durante
la notte, quando non vi viene il sonno, parlate con Gesù, ditegli le parole più
dolci; benedite l’insonnia: è tempo prezioso quello della notte: nel silenzio e
nella pace il colloquio con Gesù diviene più intimo.
Ecco, figli cari,
v’invito a dare tutto a Gesù: ogni pensiero, ogni palpito, ogni anelito; vivete
come se l’aveste visibilmente vicino. Parlate con lui soavemente, apritegli il
cuore: come un confessore vi ascolterà anche se sa già tutto, sentirete la sua
mano posarsi sul vostro capo ed avrete la pace e la gioia sempre.
Qualcuno di voi
pensa: “Come farò a fare così quando il cuore sarà pieno di preoccupazione per
ciò che accade?”
Vi dico che egli
vi calmerà; chiamatelo, chiamatelo, con amore, con fiducia, con la sicurezza di
essere ascoltati; dite: “Gesù, Gesù, mio adorato Gesù aiutami, confido in te,
voglio essere tutto tuo, sempre tuo.”
Pronunciate
spesso, durante la giornata, con amore, il Santissimo nome!
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima