Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.04.99

 

 

Eletti, amici cari, oggi è la mia resurrezione, oggi, figli, è giorno di gioia per tutti coloro che hanno confidato in me. Ebbene, amici cari, voi che mi avete accompagnato con amore in questi giorni di dolore ora vivrete con me l’esultanza della resurrezione.

 

 

Sposa cara, molta parte del mondo in questi giorni di grande passione per me, è rimasta gelida ed indifferente; quanti, mia diletta, hanno vissuto questa settimana santissima e speciale come se nulla fosse accaduto.

Ognuno è stato salvato dalla mia Croce, ma pochi se ne sono ricordati. Non parlo del mondo che non mi conosce ancora, parlo del mondo, di quella parte che mi conosce bene, di quella parte che ha avuto il Battesimo e mi appartiene in maniera speciale. Pochi hanno vissuto con me questo momento così intenso di dolore e d’Amore. Ho visto accanto alla mia Croce poche creature predilette; le ho abbracciate col mio sguardo e strette al mio Cuore; ho detto loro: come siete poche, come siete poche, in numero esiguo! Solo voi, amate, vi siete strette a me? Solo voi, dilette, vi siete ricordate del mio sacrificio? Il mondo si dimentica che Io sono morto per ogni uomo, il mondo si dimentica che la mia Croce, soltanto la mia Croce è luce di salvezza.

Vi benedico, vi benedico in modo speciale, creature amate, vi benedico col mio Amore sconfinato; restate strette a me, presto, presto, creature amate, vedrete il mio volto sfolgorante di luce, vedrete il mio volto benevolo ed il cuore si riempirà di grande felicità.

Amati, siate miei sempre; accadranno tanti fatti mai accaduti prima: siate miei con l’anima, con la mente, col cuore, con ogni fibra del vostro essere. Il mio nome, pronunciato con amore, sarà la vostra salvezza! State stretti a me, vi conduco nel mio regno di pace ed armonia, quello preparato proprio per questi tempi così tempestosi e difficili.

Sposa cara, l’Umanità di oggi ha dovuto passare attraverso diverse prove; pochi le hanno superate vittoriosamente, pochi, e costoro ne hanno ancora altre da superare: devono sforzarsi di superarle tutte, tutte quante sono. Ho dato a ciascuno l’arma necessaria a vincere le terribili forze del male.

Sposa mia, sposa fedele, ognuno che mi ha seguito fino ad oggi ha in sé ciò che serve per procedere nella sequela; nessuno si senta disarmato davanti allo scatenarsi delle forze negative; sposa cara, ripetilo con decisione a coloro che tieni strettamente per mano: “Gesù è con voi, Gesù vi aiuta, vi sostiene, Gesù è con voi come un amico che sempre vi sta vicino, non temete quello che deve accadere, non temete nulla, Gesù è una presenza viva accanto a ciascuno di voi.”

Oggi, sposa cara, innalzo al Padre Santissimo una preghiera per ciascuno di voi.

Padre, questo piccolo gregge è restato fedele a noi, questi sono uniti ed attendono l’era nuova, l’era felice, quella che tu, Padre, hai preparato sin dall’origine del mondo; questi piccoli devono ora affrontare le ultime prove; benedicili ad uno ad uno chiamandoli per nome: possano tutti sostenere vittoriosamente questa ultima fase, siano tutti pronti al grande volo, quello che con me devono spiccare; desidero, Padre Altissimo, che nessuno si perda: devono giungere a destinazione e poi godere insieme le sublimi meraviglie che hai preparato per coloro che hanno saputo perseverare fino in fondo.

Amata sposa, resti lieto il tuo cuore, sempre confida in me, la nuova alba, ormai, mostra la sua luce, vivi stretta al mio Cuore questa grande primavera dell’Umanità. Amata, tutti i rami che già hanno le gemme, si copriranno di fiori splendidi; anche quelli che hanno soltanto gemmule le vedranno crescere ed aprirsi, ma quei rami che sono secchi, quei rami che non hanno fatto crescere su di sé neppure una gemma, ebbene, amata sposa, questi devono essere tutti tagliati.

Guarda, mia piccola, guarda in questa scena ciò che ti mostro: vedi in questo luogo, vedi quanti alberi sono in piena fioritura, guarda come sono belli, come sono rigogliosi! Vedo che il tuo occhio si posa su altri completamente spogli: non c’è una gemma su di essi, neppure una piccola, piccola. Il tuo volto si rivolge a me ed attende una risposta; eccola: sposa mia, queste sono le anime che pur irrorate dalla mia linfa, l’hanno lasciata scorrere sopra di sé senza permearsene come se fossero una pietra dura che non permette all’acqua di penetrare!

Vedi come sono aride e secche? I rami secchi, le piante morte, deturpano molto questo giardino. Amata, tra poco, di questo non resterà più traccia; ti mostrerò più in là un’altra scena: vedrai lo stesso luogo, lo stesso spazio che or ora ti ho mostrato, ma lo vedrai mutato, trasformato: tutto rigoglio ci sarà, in ogni angolo, dovunque, solo rigoglio!

Sto attraversando la terra con le mie schiere angeliche, ogni angolo verrà visitato da noi: tutto il lerciume verrà tolto, resterà solo ciò che deve restare; amata sposa, chi ha orecchie per intendere il mio discorso lo intenda bene, rifletta e si prepari alla nuova era stupenda, armoniosa, di fioritura e rigoglio.

Vivi nella felicità, oggi per te è un grande giorno di esultanza, così per coloro che restano stretti alla tua mano. Io, Io, Gesù, vi guido e vi abbraccio strettamente!

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.04.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli amati, siate pieni di gioia in questo giorno di esultanza. Gesù è risorto, amati, ha patito tanto sul legno della Croce ma è risorto ed è salito al Padre per intercedere per voi, figli cari Gesù è il vostro avvocato, egli intercede per voi perché vuole che siate tutti salvi e felici.

Amati, il grosso debito egli l’ha saldato, versando goccia dopo goccia tutto il suo sangue Santissimo. Col suo sangue siete stati comprati, a caro prezzo siete stati comprati; capitelo, figli cari, riflettete bene su ciò che Gesù ha fatto per voi e siategli grati d’infinita gratitudine. Egli ha saldato il vostro conto, mentre eravate peccatori egli si è immolato per voi, ha pagato la gran parte del debito, a voi spettano solo gli spiccioli.

Se i miei figli di tutto il mondo capissero la grandezza del dono ricevuto, nessuno più oserebbe ribellarsi, ma quanti che pur potrebbero capire bene, non hanno compreso affatto!

Quanti, figli cari, hanno vissuto questi giorni passati nella più completa indifferenza e vivono questo grande, unico e meraviglioso giorno come se fosse un tempo qualsiasi! No, figli amati, questa Pasqua, la Pasqua di questo anno grandioso è speciale, è specialissima, è un momento di infinito Amore. Gesù vuole che ogni uomo entri nell’oceano infinito del suo Amore, si abbandoni a lui; questo desidera; ma chi ha risposto al suo invito?

Vedo un piccolo gregge, vedo poche pecorine strette l’una accanto all’altra, mentre la gran parte del gregge langue, langue per le strade, per le piazze, in ogni angolo della terra.

Il mio Cuore esulta per i figli che corrono felici verso la luce di Gesù ma è desolato nel vedere i poveri figli che percorrono un tunnel tenebroso di morte.

In questo giorno unico e grandioso dico a costoro: figli amatissimi, fermate la corsa verso la morte, tornate indietro; Gesù oggi è sfolgorante di luce, vi chiama alla vita, vuole che tutti siate salvi, tutti, perché vi ama, vi ama immensamente poveri figli che avete intrapreso una via di tenebra e di morte! Tornate indietro! La luce della resurrezione di Cristo è sfolgorante: in questa luce dovete entrare anche voi! Io sono la Madre del Cielo che vi vuole aiutare tutti!

Oggi, oggi guardate lo splendido Cielo inondato dalla luce di vita. Vedete come i fratelli della luce cantano ed esultano in questo splendido giorno: essi vedono in essa il sorriso sublime di Gesù che è risorto: vi chiama tutti, tutti, nessuno resti nell’indifferenza. Gesù, Gesù mio Figlio è morto per tutti, Gesù mio Figlio è morto per ciascuno di voi. Vi dice con la sua resurrezione: “Coraggio, coraggio, l’inverno, il lungo inverno è finito, torna la dolce, splendida primavera coi suoni armoniosi, i colori delicati, i profumi soavi.”

Figli amati, il Cielo esulta in questa splendida alba di felicità. Guarda, piccola mia, guarda il mio manto splendente d’oro: questo mio manto vuole accogliere in tanto splendore ogni uomo della terra. Ecco, Io l’allargo fino ad avvolgere tutta questa amatissima Umanità. Figli, lasciatevi avvolgere da questo mio Amore, Gesù vi darà nuova vita, infinita felicità, pace duratura!

Siate felici, piccoli miei, siate felici in Gesù che è risorto. pace, pace, pace in terra ad ogni uomo di buona volontà. Esulti il creato: Gesù è risorto!

L’Umanità avrà la gioia, sì l’Umanità avrà presto la grande gioia promessa, avrà la grande pace!

Vi amo, figli, vi amo, adorate Gesù ed esultate in lui, con lui!

Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima