Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.04.99

 

 

Eletti, amici cari, ecco, un altro giorno vi dono, giorno d’Amore e di speranza, giorno d’Amore e di attesa. Operate per me, operate con me, siete i miei amati che attendono la grande rivelazione di questo tempo: Io mi voglio donare a voi in modo speciale, attendete operosi, la vostra speranza diverrà visione e felicità.

 

 

Sposa amata esulta per questo dono che anche oggi ti porgo: è il nuovo giorno, è la nuova alba che preannuncia quella stupenda che ho già più volte preannunciato: alba senza tramonto, alba di grande felicità. La tua attesa sia gioiosa: molte cose ti ho rivelato, piccola mia, esse si stanno realizzando, il mio piano si è dispiegato, giorno dopo giorno tutto si compirà fino alla fine secondo il mio disegno d’Amore per tutto il genere umano.

Il mondo non vuole tornare a me; uso la mia infinita misericordia - ma assieme alla perfetta giustizia - ancora poco, sposa mia, ancora poco e se la disobbedienza e la ribellione proseguono, userò il mio rigore, quello che i popoli ribelli hanno cercato.

Tutto voglio che proceda con rapidità, desidero che la terra viva nella gioia di un’era rinnovata e felice; vedi, amata, questo libro che ho in mano, vedi come è spesso e luminoso? Ebbene, qui c’è racchiusa la nuova storia dell’Umanità, qui sono scritti i nomi di coloro che la costituiranno e vivranno i tempi felici che stanno entrando ormai nella storia del mondo. I vostri nomi, sposa amata, saranno pronunciati nel momento da me stabilito ed entrerete così nella realtà felice che la vostra fedeltà ha scelto.

Grande sorte quella dei miei amici, grande sorte quella di coloro che si stanno sacrificando con amore per me e mi offrono la loro vita; la tribolazione avrà assai breve durata, la tribolazione poco durerà, la felicità sarà un fiume in piena ed ognuno che l’ha voluta potrà goderla.

Amata, persevera nel servizio, opera secondo la mia volontà, poco ti chiedo, poco per darti ogni bene, la più grande felicità; ognuno che mi segue avrà il premio che ho promesso.

Vedo con dolore come il mondo continua ad operare senza di me.

Vogliono gli uomini crearsi un futuro senza la mia presenza; amata, nessun futuro avranno costoro: i progetti fatti mai si compiranno, saranno tutti cancellati, si attuerà solo il mio progetto, quello che già ora si sta dispiegando davanti agli occhi del mondo che non crede.

Amata, sento le tue suppliche unite a quelle della Madre mia Santissima: mi chiedi pace per il mondo, mi chiedi di intervenire per sciogliere gli infiniti nodi che gli uomini hanno fatto; amata sposa, certo che lo farò, molto presto, come ho promesso; le difficoltà non esistono per me, ogni nodo sarà sciolto, Io opererò rapidamente e perfettamente; amata, vivi serena, e rasserena anche coloro che ti stanno vicini ed hanno preso la tua mano; dì loro: “Gesù è con voi, Gesù vi ama, vi libererà presto da ogni vincolo di dolore; abbiate fede, operate secondo la volontà Divina e poi non avrete nulla da temere.”

Sposa amata, c’è tanta paura intorno, c’è paura degli avvenimenti presenti ed ancora di più di quelli futuri; ebbene, Io, Io, Gesù, vengo nel mondo per riempirlo di gioia: vengo aspettato da pochi e respinto da molti.

Mia diletta, il mio progetto è per ogni uomo, ma chi lo respinge non ne godrà lo splendore. Tutto si attuerà, tutto secondo la mia volontà, ma guai ai ribelli che mi hanno ostacolato: per loro non ci sarà più il posto che avevo preparato!

Dona la mia speranza a chi l’ha perduta e si sente smarrito, dona la mia gioia a chi si sente tanto triste, rincuora i fratelli che non vedono sbocchi.

Sposa cara, continua a parlare di me ai piccoli che attendono questo cibo; ancora un poco e ci sarà il tempo tanto desiderato: la nuova era comincerà allorché l’ultimo strascico della vecchia sarà scomparso.

Questo libro che ho tra le mani sta per aprire il suo primo foglio; ancora poco, piccola mia, ancora poco ed ogni cuore tornerà a palpitare per me ed ogni ginocchio si piegherà davanti alla mia potenza.

Esultate giusti perché l’attesa sarà breve, il dolore darà posto alla gioia ed ogni vostro sospiro diverrà grido di esultanza. Quando “pace e sicurezza” si griderà, allora vedrete, amici, il mio Intervento potente, allora tutti diranno: “Questa non è opera di uomini, è opera di Dio, questo non è disegno umano, ma Divino!”

Amata, ognuno vedrà, ognuno capirà, ognuno risponderà prontamente perché non sarà concessa altra dilazione. Tutto si compirà presto: il cuore di chi mi attende sia nella pace, trabocchi di gioia; le preghiere dei giusti, il sacrificio degli innocenti renderanno più breve il tempo del dolore e faranno sbocciare prima la nuova primavera dei popoli.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.04.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figliolini amati, abbiate gioia, sia pace nel vostro cuore.

Anche oggi mi è concesso di venire a voi per porgervi la mia materna carezza. Vi amo tanto e desidero soltanto che presto siate completamente realizzati in Gesù mio Figlio.

Seguite le mie parole, seguitele attentamente, non solo quelle che vi sono più gradite e facili da seguire, ma anche quando dovete sentire più fatica, quando dovete stringere i denti per fare la volontà Divina.

Figli cari, non sempre la vostra volontà coincide con quella Divina, spesso è diversa, assai diversa: ogni volta che dovete fare un sacrificio ad esempio, vi tirereste volentieri indietro, ogni volta che dovete superare una prova difficile vi verrebbe da dire: «Gesù, Gesù adorato, perché hai scelto proprio me: sono debole, sono pauroso, c’è sicuro chi è più bravo, più capace, più pronto: scegli quello, mio signore.” Non dite così, figli, non dite mai così, miei amati figli; anche se le lacrime devono irrigare il vostro volto, dite: “Eccomi Gesù, faccio come tu vuoi, sia fatta la tua volontà e non la mia.”

Miei amati, il cammino di santità è irto di spine: bisogna superarle, bisogna farsi pungere per salire sempre più in alto. Siate forti, piccoli miei, siate coraggiosi, Io vi accompagno, non vi preoccupate, certo che vi accompagno, e Gesù non vi dà mai una prova superiore alle vostre forze: siatene certi.

Piccoli, desidero che la vostra fiducia in Gesù sia totale: dovete essere come piccoli bambini in braccio alla mamma. I piccoli sorridono e saltano di gioia perché la madre dà loro massima fiducia! Quale bimbo dubiterebbe della propria madre? Ecco, desidero che tutti siate bimbi docili ed obbedienti; poi fiduciosi, tanto fiduciosi.

Figlia cara, anche oggi Gesù ti ha concesso di parlare di lui ai piccoli. Il cuore loro si sta aprendo, come un fiore sboccia ai raggi tiepidi del sole. Hai capito dai pensieri di questi piccoli come Gesù opera, opera con potenza giorno dopo giorno anche attraverso le tue parole.

Angelo mio, subito, mentre parlavi ed il cuore tuo ardeva di amore per Gesù e per quei piccoli, ho detto a mio Figlio: adorato Figlio, vedi come quei piccoli boccioli si aprono alla tua luce: non soffrire così, mio Adorato: se molti vi sono che ti offendono profondamente, ci sono anche quelli che ti adorano dal profondo del cuore e vivono per servire te, Altissimo, nel fratello.

Figlia cara, ho visto il suo volto illuminarsi di gioia; queste le sue parole: “Madre cara, queste anime tutte mie, sulle quali posso contare in ogni momento mi danno grande consolazione, sento che le mie piaghe bruciano di meno, sento quelle dolci e sincere parole d’amore ed ho sollievo al mio grande dolore.

Dico grazie a questi piccoli Cirenei, dico grazie a queste dolci Veroniche, dico grazie alle mie fedeli Marie che accompagnano il mio cammino e non mi lasciano mai solo. Dietro di loro vedo procedere uno stuolo di angeli che si ingrossa sempre più: sono anime di piccoli che, come fiori in primavera, succhiano la mia linfa Divina e divengono sempre più belli e rigogliosi.”

Queste le parole splendide del mio Gesù, anime belle, anime che lo servite, esultate, esultate, perché il vostro amore lenisce le piaghe, lenisce il dolore delle piaghe di mio Figlio.

Voi siete la sua gioia, la sua consolazione in questo tempo di atroce martirio.

Perseverate, perseverate: il tempo scorre rapido e l’alba splendida del nuovo giorno è sempre più vicina. 

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.                                                

                                                                                              Maria Santissima