Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.04.99
Eletti, amici
cari, siete in un grande momento di attesa, attendete la mia rivelazione; la
gioia invada il vostro cuore perché il momento tanto atteso è ormai vicino.
Grande esultanza nella casa dei miei amici, grande festa si prepara per loro.
Sposa amata, la mia
rivelazione è prossima: prendete forza ogni giorno dall’Eucarestia!
Io mi offro Vivo e
Vero ad ognuno di voi che si accosta a me con amore, con umiltà: il mio corpo
Santissimo entra in voi, nel vostro povero essere, per riempirlo di nuove
energie e per farlo sempre più simile al mio.
Ecco qual è la fonte
della salvezza: venite a me ogni giorno con amore, con umiltà, degnamente!
Sposa amata, Io sono
la potenza infinita che cambierà la vostra vita, giorno dopo giorno passerete
dalla vita di terra a quella del Cielo.
Amata, immagina di
vedere una lunghissima scala che congiunge la terra al Cielo; ebbene, ogni
giorno la mia creatura sale uno scalino; questa state percorrendo lietamente,
anime belle, questa è l’unica via per il Paradiso. Chi spreca il suo tempo non
sale e resta più vicino alla terra che al Cielo; il tempo perso poi lo deve
recuperare con grande fatica, con grande dolore, con grande pena; può giungere al
punto di non riuscire a recuperare affatto, in quel caso grande è la rovina.
Amata sposa, offro a
tutti ed a ciascuno le opportunità che servono: vengano colte di volta in volta
perché nessuno conosce il suo giorno.
Amata, il mio
ritorno sarà improvviso; come in un giorno sereno un lampo improvviso segna il
Cielo - non si sa da dove viene e dove va - così in un giorno qualunque, di
sorpresa, mi farò vedere prima dai miei fedeli amici, poi, per ultimo da tutti
gli altri.
Amata, pensa a ciò
che avvenne alla mia resurrezione: apparvi alla Madre mia amatissima che
ricolmai di gioia infinita, poi apparvi alle donne, infine, dopo essere apparso
ai miei discepoli, apparvi agli altri riuniti in gran numero. Ebbene, piccola
mia, ora si ripeterà ciò che allora avvenne. Comparirò con mia Madre prima a
coloro che tanto mi hanno atteso col cuore pieno di amore, a coloro che con
l’anelito del cuore mi hanno invocato giorno e notte e mi hanno offerto la vita
ed ogni istante della loro esistenza, poi ci saranno gli altri, gradualmente;
infine, sposa amata, il mondo intero mi vedrà, il mondo attonito e stupito mi
vedrà comparire sulle nubi, splendente di gloria, come preannunciato dagli
angeli.
Amata, sento le
vostre parole: parlate di me, anime belle, ogni volta che vi incontrate, non
siete mai sazie di pronunciare il mio nome, sono entrato nella vostra mente,
nel vostro cuore, nell’anima, in tutto il vostro essere. Siete la consolazione
mia in questo tempo di totale abbandono: calpestano le mie Leggi e trafiggono
il mio Cuore gli uomini di questa generazione.
C’è una ribellione
generale; se non vengo presto non ci resta un giusto, un solo giusto, devo
affrettarmi, per cambiare l’ordine delle cose.
Amata sposa,
continua a difendere con energia le mie Leggi, esse sono manipolate
vergognosamente non solo dai non credenti, ma anche da quelli del mio stesso
popolo santo; parlo dei cristiani cattolici che dicono: “Va bene. Va bene, stai
tranquillo non fai alcun peccato”, a coloro che ne sono incrostati e si
accostano in tale modo indegnissimo alla mia santissima mensa. Ebbene, come più
volte ho detto, costoro mangiano e bevono la loro rovina; ma la stessa, sposa
mia, coglierà anche coloro che hanno detto: “Bene bene”, mentre era male, male,
malissimo. L’offesa che mi viene fatta ogni giorno da questi indegni è massima;
geme il mio Cuore nel vedere tanta insipienza, tale superficialità.
Amata, ripeti al
mondo le mie parole: nessuno si accosti indegnamente alla S.Eucarestia!
Guai a colui che
prende indegnamente il mio corpo purissimo senza capire ciò che sta facendo:
ripeto che costui mangia e beve la sua stessa condanna.
Amata sposa, vedi
nel giorno festivo e feriale quanti si accostano al S.Sacramento
dell’Eucarestia? Ebbene, di quelli che vedi, pochi sono degni veramente perché
confessati e puliti, gran parte sono indegni, altri indegnissimi perché,
incrostati di peccati gravi osano accostarsi a me.
Sento il tuo
acerbissimo dolore quando vedi
come molti sono coloro che mi ingannano e mi tradiscono; i Giuda non si contano
più intorno al mio altare.
Supplica e
sacrificati per costoro affinché si ravvedano presto, affinché comprendano il
loro errore e ne sentano ribrezzo. In queste stille di tempo che concedo ognuno
si affretti a capire, a cambiare. Ti ho parlato di una scala che congiunge la
terra al Cielo: ebbene ora voglio mostrartela per vedere la posizione di tanti.
Guarda, sposa cara,
guarda con gioia la scala luminosa, come puoi vedere la parte più alta è quasi
vuota, nel mezzo ce ne sono pochi, in fondo moltissimi. Ebbene, quelli che si
trovano nella parte più alta sono i pronti, coloro che al mio cenno
spiccheranno un sublime volo: questi mi vedranno per primi ed esulteranno nel
vedermi. Coloro che sono nel mezzo hanno questo pochissimo tempo per salire,
dipende tutto dalla loro fede e dal loro zelo. Quelli che sono in fondo si
trovano a correre un grave pericolo: se non colgono subito tutte le grazie che
concedo e le opportunità di salvezza che dono, rischiano di precipitare nella
più grande rovina.
Amata, non ti è
concesso di rivelare la posizione dei tuoi amici, quella che chiaramente ti
mostro; tieni ben segreta nel tuo cuore quella tua che vedi chiaramente. Vi
dico, anime belle, che quando comparirò nella gloria dei miei angeli e dei miei
santi voi sarete con me, voi spose dilette godrete con me, il dolore non ci
sarà più e dal vostro petto non usciranno più sospiri ma soltanto canti di lode
ed inni gioiosi.
Sposa amata, non
preoccuparti di nulla, neppure coloro che hai preso per mano tremino, tutto vi
dirò al momento opportuno, sarete presi per mano ad uno ad uno come bimbi e
portati alla grande festa preparata proprio per voi. Tutto ho allestito Io,
tutto, amata sposa, pensando a ciò che vi può offrire più gioia. Procedete con
fiducia, anime belle, salite sempre più in alto, amate spose, Io vi benedico ad
una ad una, vi ricolmo sempre di nuove energie. unite i vostri cuori, unite le
vostre anime.
Vi amo. Ti amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.04.99
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari, figli
tanto amati, abbiate la gioia nel cuore, siate ricolmi di pace. Anche oggi sono
con voi, sono accanto a voi, mentre vi parlo, accarezzo il vostro capo come
Madre amorosa: voglio darvi forza per affrontare questa giornata. Le difficoltà
non mancano ma non sono superiori alle vostre forze. Gesù conosce ogni vostro
pensiero, tutte le vostre preoccupazioni: pensate ai figli che tanto amate,
agli sposi, agli amici cari, ai fratelli di tutto il mondo che vorreste salvi.
Abbracciate col
vostro pensiero amoroso tutti, amici e nemici, quelli che amate e vi amano,
quelli che non appartengono a questa categoria; offrite a Gesù i vostri figli
per i quali siete in pensiero, poneteli ai suoi piedi ed invocate per essi la
misericordia Divina, aggiungete piccoli sacrifici e rinunce e state così in
adorazione continua davanti a lui.
Ecco, mentre voi
supplicate ed adorate, dal suo Cuore meraviglioso escono grazie copiose; se
sapranno coglierle, vedrete dei cambiamenti secondo i loro tempi.
Amati, pregate e
supplicate, non stancatevi di farlo, per chi tanto vi sta a cuore ma anche per
il mondo intero. Non lasciate mai la preghiera del cuore: mentre dolcemente vi
immergete nell’immenso oceano d’Amore che è Gesù, una grande consolazione
invaderà il vostro cuore, mentre nuove grazie pioveranno sull’Umanità intera.
Le anime belle,
quelle che, come lampade accese, brillano sempre vicino a Gesù, possono
ottenere con la preghiera continua le più splendide grazie, possono indurre
Gesù a fare i più grandi miracoli.
Amati figli, non vi
chiedete mai: “Come potrà avvenire questo, come quell’altro?”
Gesù sempre ha fatto
grandi miracoli: pensate che oggi non ne compirà? Coloro che credono in lui
vedranno compiersi sotto i propri occhi le più splendide meraviglie.
“Abbiate fede solo
come un granello di senapa e potrete spostare le montagne”.
Abbiatele sempre
presenti queste parole; Gesù compie grandi miracoli anche attraverso coloro che
credono in lui: più salda è la fede e maggiori i miracoli che potrete compiere.
Figli cari, Gesù è
qui davanti a me, che vi parlo come Madre premurosa: il suo volto è pieno di
luce, amorosamente posa lo sguardo su ciascuno di voi; desidera che la vostra
tristezza si cambi in gioia, desidera che ogni lacrima scompaia dal vostro volto;
vedo tanta dolcezza sul suo volto, vedo un’infinita tenerezza.
Piccoli cari, state
tranquilli, vedrete che tutto si appianerà se sarete docili ed obbedienti,
vedrete nel giorno tempestoso improvvisamente aprirsi il Cielo e comparire il
sole sfolgorante che mai tramonterà.
Pazientate ancora un
poco: il nemico di Dio verrà esautorato del suo potere, la terra troverà la
pace e gli uomini la grande gioia.
Vi invito anche oggi
ad accostarvi con amore e degnamente alla S.Eucarestia,
entrate sempre più profondamente nel grande mistero: Gesù vi farà vivere
momenti intensi di dolcezza e potrete donare anche ai fratelli la vostra gioia,
la pace che possedete.
Amatevi, figli cari,
amatevi fra voi, il vostro amore sia quello di Gesù, quello puro e santo di
Gesù; chi dà questo Amore, ne avrà sempre da dare perché ne riceverà quanto ne desidera.
Adorate Gesù,
adoratelo in ogni istante.
Vi amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima