pera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.04.99

Eletti, amici cari, vivete nel tempo più significativo della storia umana, vi state preparando per un traguardo molto importante: rifletteteci ogni giorno, programmate la vostra vita in vista di tale salto di qualità. Restatemi vicino: chi è con me non avvertirà il terrore per il grande volo, passerà da una condizione ad un’altra, senza profondi scossoni.

Amata sposa, sono ormai anni che ti preparo al grande, sublime volo che deve portarti da una realtà, ad un’altra, assai diversa; quello che sta per avvenire nella tua vita e nella vita di coloro che hanno ascoltato la mia voce e l’hanno tradotta in vissuto, è veramente unico, sposa cara.

L’Umanità deve passare a condurre un’esistenza degna dell’altissima dignità dell’uomo; ecco, amata, ho disposto ogni cosa nei minimi particolari; tutti voi, fedeli amici, avete un ruolo trainante in questo mio piano.

Amata, una visione ti ho mostrato alla culla mia, una visione sulla quale puoi riflettere e giungere a capire quello che sta per compiersi ormai. Il tuo cuore ascolti sempre i palpiti del mio Cuore, batta all’unisono col mio; non tremare, perché sei stretta a me, non gemere, perché le mie braccia ti avvolgono ed il passaggio sarà gioia, il tragitto soave, l’incontro felicissimo.

Sposa cara, coloro che in questi anni hanno stretto fedelmente la tua mano, senza staccarsi, hanno stretto la mia potente: nella fragilità dello strumento c’è la potenza del Re.

Ecco ora la fase più intensamente operativa: in breve deve divenire realtà un progetto molto articolato e nuovo, sposa cara, molto nuovo rispetto a quelli precedenti; resta nella gioia, sia viva la speranza, stringiti a me e ogni cosa si compirà in un attimo.

Vedi come il mondo che ti circonda si è lasciato avvolgere da una nebbia fitta e densa?

Guarda, amata, la scena che il mio Cuore ti mostra.

Popoli e nazioni sono avvolte da uno strato spesso di tenebra che impedisce loro di vedere lo splendore del Cielo, limpido e profondo, trasparente e luminoso. Molti sono gli stati che hanno permesso che il fumo denso dell’errore e della ribellione li avvolgesse. Gli uomini faticano a procedere nel buio mentre al di là di quello strato una luce fulgida splende ed un Cielo benigno sorride al genere umano.

Sposa amata, è la luce vivida del mio Amore che vuole dissipare la tenebra dell’errore e dell’ignoranza, della superficialità e dell’insipienza; vuole, sposa amata che ognuno di quegli uomini che vedi così profondamente immersi in tale buio ne esca e veda la luce, la mia luce.

Sposa cara, leggo il tuo pensiero nascente, è questo: “Mio adorato Gesù, tu puoi tutto ciò che vuoi, la tua potenza è infinita, la tua bontà non conosce limiti: Amore, libera questa misera Umanità dalla coltre fitta di nebbia che le nasconde la tua splendida luce; vedo che lo strato in alcuni punti si è fatto sottile sottile e già la luce sta per vincere sulle tenebre, ma vedo anche larghissimi strati ancora densissimi, in modo speciale nei punti della terra più ricchi e sviluppati; pare che per molti la luce vivissima non riesca a vincere le dense tenebre.”

Sposa amata, hai visto bene ed hai capito quello che sta accadendo nel mondo più sviluppato del pianeta. La nube è divenuta così densa e cupa perché le mie Leggi sono state dimenticate; le ho scritte nel cuore di ogni uomo, ma egli vive come se ciò non fosse: è prevalsa la superbia e l’egoismo; questa situazione dura da tempo, ma in questo ultimo periodo storico è peggiorata: molte leggi nuove sono state approvate in questi stati, leggi non secondo la mia volontà, ma contro la mia volontà. L’uomo, sposa cara, che combatte me, prima combatte contro se stesso.

Ho creato l’uomo per Amore, l’ho istruito per Amore; le mie Leggi, quelle che gli uomini stoltamente calpestano, sono frutto del mio infinito Amore per la creatura prediletta: chi le segue, chi le ama, protegge se stesso e si prepara a vivere una esistenza degna dell’uomo ed a fare un volo sublime verso la grande felicità. Ebbene, sposa cara, altro non desidero se non che la nebbia scompaia; vedi, la mia luce crescere sempre più, ma non trovo adeguata cooperazione umana.

Il peccato sociale non tende a regredire; il peccato grave stordisce l’uomo e lo allontana da me. Le leggi inique che il mondo ha voluto offendono profondamente il mio Cuore, ma nuocciono profondamente alla vita umana che diviene sempre più indegna dell’alta dignità della creatura prediletta.

Amata sposa, l’uomo con le sue scelte può divenire sempre più simile a me oppure abbassarsi fino ad assomigliare ai bruti che non hanno né anima né intelletto. Ebbene, queste scelte umane degli ultimi tempi hanno operato in questo senso: molti uomini sono divenuti belve ed hanno dimenticato di essere miei figli, nati dal mio infinito Amore.

Vedi, amata, queste nebbie fitte fitte: ebbene, Io le farò diradare e poi scomparire, perché questo è il tempo stabilito per il trionfo del bene sul male e dei giusti sugli ingiusti, è il tempo delle grandi rivelazioni: il Cielo si aprirà ed il suo splendore apparirà a tutti gli uomini, stupiti ed incantati davanti a tali meraviglie.

Amata sposa, ripetilo a questo mondo che non vuole capire, non vuole sentire, non vuole cambiare, ripeti che il mutamento grandioso l’opererò Io, Io, Gesù, in un attimo: in un batter di ciglio avverrà tutto; ma chi mi è stato ostile, chi non ha voluto cooperare, chi ha promosso leggi inique, chi le ha favorite, chi le ha diffuse e non si è opposto ad esse, sarà escluso dalla gioia, ed il dolore sarà la sua ricompensa.

La luce che vedi intensa e vivida, mia piccola, dissolverà queste tenebre dense, il giorno non conoscerà tramonto, ma pochi resteranno: solo i pronti, i fedeli, coloro che hanno cercato i tesori del Cielo e li hanno desiderati intensamente.

Uomini della terra, state pronti, siate all’erta come sentinelle che già hanno avvertito uno strano rumore e non riposano per affrontare la nuova situazione che si va creando!

Non temere, scricciolo mio, vieni nel mio Cuore: godine anche oggi le delizie che ti ho preparato.

Ti amo. Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.04.99

La Mamma parla agli eletti

Figli cari, figli tanto amati, vi porto anche oggi la gioia di Gesù, vi ricolmo il cuore della sua pace.

Siate portatori gioiosi della buona e splendida novella: Gesù ama il mondo, Gesù ha salvato il mondo col suo sublime sacrificio, Gesù ora darà al mondo doni grandi, doni speciali, doni che esso non ha mai posseduto in tale misura. Quanti, figli cari, pensano: “Il mondo finisce”, quanti si spaventano al pensiero che questo accada; non finirà ora il mondo, ditelo pure con chiarezza a tutti coloro che vivono in questa trepida attesa: il mondo proseguirà perché Dio ama la sua creazione, tutto è buono di ciò che egli ha creato, tutto è molto buono, quindi resterà, verrà anzi migliorato, completato, abbellito perché gli uomini possano vivere più felici e conoscano l’immenso Amore Divino.

Non temete quello che deve accadere, la terra verrà solo sgombrata dal marciume, resterà ciò che deve restare e sarà tolto ciò che ingombra. Il Padrone di casa vuole che la sua dimora sia splendida, vuole che ogni angolo sia rigoglioso e profumato. Toglierà quindi con molta rapidità tutti gli ingombri perché possa splendere nella sua grande bellezza. Dite queste cose ai fratelli che vi girano intorno pieni di inquietudine e temono sciagure e catastrofi immani. Ripeto, figli, ciò che continuamente ho detto: “L’unica catastrofe per l’uomo è il peccato grave, è il peccato grave che lo stacca da Dio; guai a colui che vive in esso e non sente il desiderio di emendarsi, guai a chi non volge il suo cuore a Gesù per lasciarselo riempire della sua rugiada Divina!

Questo tempo prezioso vi è concesso proprio per questo; quale insensatezza ha colui che non ne tiene conto e lo spreca in vanità ed immaginazioni vane!

Sì, figli cari, molti uomini continuano a fare progetti su progetti tutti senza tener conto della Legge Divina. Si vuole costruire un mondo senza Dio, un mondo nel quale l’uomo diviene dio ed arbitro delle sorti umane! Quanta illusione, quanta follia in questi pensieri!

Dio che ha creato il Cielo e la terra permetterà a lungo che simili assurdità possano realizzarsi? No, cari figli, il Cielo nuovo sarà il Cielo di Gesù, la terra nuova sarà la terra di Gesù!

Ebbene, piccoli cari, siate tutti suoi, suoi nella mente, suoi nel cuore, suoi in ogni pensiero ed in ogni anelito: egli prenderà tutto ciò che è suo per inondarlo della sua linfa santissima.

Vi chiedo di operare attivamente perché più fratelli possibile aprano il proprio cuore alla luce, alla bellezza, all’Amore Divino; voi date esempio per primi, voi siate gioiosi testimoni dell’Amore Divino nel mondo divenuto sempre più freddo, sempre più gelido.

Non avrà futuro chi non cammina con Gesù; da lui, solo da lui viene la salvezza e la gioia; figli cari, Gesù vuole prendere per mano ogni uomo della terra, egli stesso insegnerà il suo nome a chi non lo conosce ancora: tutte le genti devono sussultare di gioia al nome Santissimo, ogni angolo della terra deve inebriarsi della sua dolcezza.

Anche oggi vi invito a ripetere durante la giornata il nome di Gesù: pronunciatelo con amore: dimostrate al Re Santissimo che sta per tornare sulla terra il vostro ‘grande Amore’, la vostra continua gratitudine, la totale sottomissione alla sua sublime volontà.

Sovente ripetete: “Gesù, ti amo, voglio fare la tua volontà, solo la tua volontà in ogni istante della mia esistenza, così desidero che tu mi trovi: tutto a te donato.”

Figli cari, il mio sguardo vi abbraccia tutti, per ciascuno di voi c’è la mia materna carezza.

Vi amo. Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima