Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.05.99

 

 

Eletti, amici cari, restate nel mio Amore, sperate in me, siatemi fedeli tutti i momenti, verrò per darvi gioia, verrò per liberarvi da tutte le schiavitù che vi tengono incatenati.

 

 

Sposa amata, l’anima che mi appartiene deve, in questo tempo grandioso ed unico, testimoniarmi in modo particolare; chiedo a ciascuno di voi di mostrarmi la vostra fede; sarete un pochino provati, ma non sopra le vostre forze, sarete poi i miei arditi testimoni e dimostrerete di essere orgogliosi di appartenermi.

Il cristiano, il mio seguace, deve vivere palesemente come tale, deve dimostrare al mondo la sua luce che è la mia luce. Chi vive opaco, nel nascondimento, non sarà ritenuto cristiano perché ha tradito il suo compito sublime.

Amata sposa, questo è il momento della trasparenza: come l’oro sarete saggiati, come esso sarete provati; quelli che supereranno questa prova forte e definitiva vedranno il Cielo illuminarsi tutto della mia luce e la terra coprirsi del mio splendore. Non tremi il tuo cuore, amata, per le mie parole, sei vicina a me, sei nel mio Cuore che è divenuto la tua fissa dimora: può una sposa fedele avere paura dello sposo che tanto l’ama?

Le anime mie spose passeranno di delizia in delizia, di meraviglia in meraviglia: le stringerò tutte a me mostrando ad esse quanto le amo.

Mia cara, la mia presenza diverrà sempre più percettibile; grande gioia per le anime belle, gaudio nella casa dei giusti perché il signore della storia mostra il volto, faccia a faccia.

Amata, sto operando con potenza, sto operando con grande potenza perché le anime possano tutte accedere al mio regno di gioia e pace; c’è un posto pronto per ognuna di esse, un posto di grande onore, accanto a me nessuna soffrirà più ed il dolore verrà scordato.

Voglio liberare le mie amate da tutte le loro catene, voglio concedere ad esse la libertà vera, quella completa. Percorro le strade del mondo, prendo ciò che è mio e lascio quello che non mi appartiene. Opero però con grande forza perché tutti vengano a me e restino in me nel tempo senza tempo.

Le mie amate spose sono presenti in ogni angolo della terra, spose fedeli, spose amorose: sono il segno che ho messo in ogni luogo: dove c’è un’amata sposa, c’è presente un fiume di grazia che fluisce attraverso di essa; chi attinge può dissetarsi a volontà, dissetarsi della mia acqua limpidissima che scorre attraverso canali ordinari ma anche attraverso canali straordinari.

C’è abbondanza per tutti, per tutti coloro che sono assetati del mio Amore; saranno saziati e dissetati tutti quelli che si accostano alla mia mensa con cuore puro e sincero. Chi beve la mia acqua e gusta il mio cibo vivrà per sempre, e morte (morte spirituale) non entrerà in lui: Io, Io, Gesù, sono il signore della storia, Io, Io, Gesù, sono il Pane vivo che vuole dare al mondo la vita vera, quella che non finisce ma dura, dura per sempre.

Amata, prega e supplica incessantemente perché tutti i cuori ascoltino il mio dolce richiamo, perché obbediscano alla mia voce e trasformino in vita vissuta i miei insegnamenti. Ripeti con chiarezza al mondo che c’è un posto ben pronto nel mio regno per ogni creatura umana, ripeti che il mio immenso Amore vuole che vi acceda ognuno senza che nessuno si perda per strada.

Passo per le strade del mondo ed estendo ancora il mio invito: l’accolgano tutti senza indugio, la prova da superare sarà sempre adeguata alle forze mai superiore.

Ho posto testimonianze vive dovunque, anime che apertamente manifestano il mio Amore e la mia presenza viva: esse siano seguite, capite, apprezzate; chi disprezza le anime-guida che Io ho posto in ogni dove, disprezza me che sono in loro ed opero attraverso di loro.

Sposa, leggo il tuo pensiero nascente: “Mio adorato Gesù, quante di queste anime non sono capite, sono offese ed umiliate continuamente, il loro esempio per molti non serve a nulla.”

Amata, esse seguono la mia via; anche Io mi sono sacrificato per tutti, per ogni uomo di ogni tempo, ma non tutti godranno del mio sublime sacrificio; per essi, per gli increduli ed i disobbedienti, esso è stato inutile e tale continuerà ad essere per tutti i ribelli della terra che tali resteranno fino alla fine.

Sposa cara, ognuno resta libero nelle sue scelte: che senso avrebbe una scelta coatta?

Le anime belle soffrono e godono con me, strette al mio Cuore ne condividono gioie e dolori, sono mie sin da ora ed il loro sacrificio è fruttuoso assai davanti ai miei occhi. I ribelli facciano pure la loro scelta di ribellione, gli invidiosi si infanghino nell’invidia, i lussuriosi nella lussuria, gli avari nell’avarizia: tutti costoro avranno la sorte che spetta ai miseri che non hanno voluto seguire il mio insegnamento: di terra si sono pasciuti e dal Cielo sempre più allontanati: avranno, sposa amata, avranno quello che hanno voluto.

Resta felice anche oggi sul mio Cuore amoroso; soffri con me, stretta a me, le mie stesse pene, attenuate certo, ridotte al minimo, altrimenti la tua vita cesserebbe all’istante.

Godi anche in me, però, le meraviglie del mio immenso Amore.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.05.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, vi porto gioia e pace: godete questi doni meravigliosi che il Cuore Santissimo di Gesù vuole farvi.

Vengo, figli, per consolarvi, per curare le vostre ferite, quelle del cuore e quelle del corpo. Non fatevi cogliere dalla tristezza quando le cose vanno male, sopportate con pazienza e non allontanate il cuore da Gesù, pregatelo e supplicatelo in ogni istante: la prova durerà poco, egli conosce il vostro limite di sopportazione, vedrete che non andrà mai oltre.

Figli cari, quando la fatica è molta e la prova vi sembra insuperabile, dite così: “Gesù, adorato Gesù, unisco il mio dolore al tuo: serva questa mia pena alla salvezza della anime, serva per i peccatori più ribelli: possano costoro aprire il cuore a te, Amore, sentano la fiamma ardente che tu comunichi e si salvino.”

Ecco, figli, v’insegno ad offrire ogni tribolazione a Dio, quella grande come quella più piccola: offrite sempre a lui che sa trasformare ogni male in bene ed ogni dolore in gioia, secondo i suoi tempi.

Piccoli, voi siete impulsivi; ebbene, Io v’insegno invece ad essere pazienti ed attendere i tempi di Dio che non sono i vostri. Siate forti nelle piccole prove, vi troverete temperati per sopportare quelle più grandi, quelle più dure.

Figli cari, quando siete nella tristezza Io sono sempre accanto a voi per consolarvi, per darvi forza e coraggio. Non siete mai soli: sentitemi accanto sempre. Sapete che ogni volta che recitate bene il Rosario Io vi tengo dolcemente per mano, vi accarezzo ed opero soavemente sul vostro cuore. Siete i miei amati bimbi e conosco le vostre debolezze, le vostre paure, conosco ogni cosa di voi come ogni mamma conosce bene i suoi figli; veglio su ciascuno quando opera e quando riposa; basta solo che facciate un atto di desiderio e diciate col pensiero: “Madre, vieni vicino a me, Madre, restami accanto, Madre ho bisogno di te, guidami nel cammino perché sono piccolo come un bimbo che si trova impaurito e smarrito se la Madre non gli è accanto.” Chiamatemi con l’anelito del cuore, non stancatevi di farlo, chiamatemi fiduciosi, non dubbiosi, non incerti ma sicuri, sicurissimi che il mio intervento è pronto e sollecito.

Gesù mi manda a voi perché questi tempi sono difficili e duri, vuole che non perdiate la strada ma procediate per quella luminosa che porta al Paradiso.

Figli amati, guardate al traguardo, è ormai vicino: queste sono le ultime fasi da superare; Gesù, che legge i cuori, conosce che c’è bisogno per voi di una guida forte e sicura. Ha mandato me, che vi amo immensamente, mi ha mandato a voi per accompagnarvi fino alla fine, mi ha mandato per farvi luce ed aiutarvi a sopportare il travaglio quotidiano.

Figli cari, quanto dolore provo nel vedere molte anime procedere nel buio! Il mio richiamo è accorato ma esse si allontanano sempre più e rischiano di perdersi nel buio di un tunnel che conduce alla morte!

Figli amati, non posso fare nulla, proprio nulla per chi non vuole ascoltarmi; rispetto la volontà di ciascuno: fino all’ultimo istante l’anima resta libera in ogni sua scelta.

Oggi, anche oggi, vi prego di unirvi a me per pregare ed intercedere affinché i superbi pieghino il capo davanti a Dio: nessuno più osi sfidarlo ma supplicare umili il suo perdono e le sue grazie.

Figli, perseverate e vedrete che insieme trionferemo.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima