Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.05.99

 

 

Eletti, amici cari, sin da ora vi elargisco i miei grandi doni, siate perseveranti, siate i miei coraggiosi testimoni, siate miei, amati, siate miei in ogni istante: il mio ritorno è a breve termine, desidero stringervi al mio Cuore e mostrarvi il mio volto amoroso.

 

 

Sposa cara, ogni anima mi appartiene, voglio che le mie elette possano godere presto le più sublimi gioie, desidero mostrare il mio volto amoroso a chi ha tanto desiderato vederlo ed ha operato con zelo al mio servizio.

Amata, grande e splendida sorte quella dei miei amici: chi troverò fedele e puro godrà dei miei nuovi e splendidi doni. Opero con potenza perché ognuno possa godere e nessuno restare a mani vuote e deluso; ma ti dico che se il mondo non si converte subito, se le anime non tornano a me col cuore, con la mente, vi saranno tanti esclusi, tanti delusi, tanti infelici per scelta.

In questi anni ti ho parlato, sposa, con grande intimità, ho parlato a te per parlare al mondo, mi sono rivolto a te perché sentissero tutti. Con Amore ho esposto molti miei progetti alla mia fedele sposa, sempre vicina al mio Cuore, sempre stretta ad esso; quello che ho detto a te, amata, deve essere ascoltato da tutti coloro che mi amano, che hanno fede in me; il mio progetto abbraccia ogni creatura prediletta ma comprende tutta intera la creazione. Come per il peccato di Adamo cadde nel travaglio ogni creatura, così per i miei meriti uscirà dal grande travaglio ogni creatura. La prima a vivere questa sublime esperienza è stata la Madre mia Santissima, la nuova Eva, che deve essere chiamata ‘Corredentrice’.

Amata, il grande momento è ormai vicino, la terra freme di gioia e di emozione perché il suo Signore sta per visitarla; tutta la creazione dal mio soffio vitale prenderà nuova energia: ciò che è debole tornerà vigoroso e ciò che è ancora vigoroso diverrà rigoglioso.

Esulti il tuo cuore pur nella presente tristezza: le mie promesse si stanno compiendo ed il trionfo del bene sul male è vicino. La battaglia infuria: gli eventi sotto i tuoi occhi te lo dimostrano; gli uomini, apparentemente, combattono l’aspra battaglia; ma essa non è di uomini ma di spiriti avversi.

Ti ho detto che le forze del male perderanno sempre più vigore perché questo è nel mio piano, ti ho detto che i miei amici acquisteranno sempre più luce e vigore, e questo accadrà; ti ho detto che la felicità scorrerà sulla terra, come un fiume in piena e il genere umano attingerà alla mia purissima sorgente; tutto quello che ho detto si dispiegherà sotto gli occhi di chi ha confidato in me, in modo palese; ma per chi non mi ha dato fiducia, per chi non ha seguito le mie parole ci sarà l’incapacità di afferrare il senso dei grandi fatti: il buio è la loro parte perché il buio hanno voluto, il buio si sono scelti; sai, sposa, perché l’ho ripetuto infinite volte, che ognuno avrà ciò che ha scelto nel momento di grazia concesso.

Questo che vivi tu, piccola mia, è ancora un momento di grande grazia perché c’è la possibilità di prendere il mio dono e fare la giusta scelta, ma non sarà sempre così: sta per giungere un tempo nel quale non è possibile più avere ciò che fino a questo momento avete goduto in abbondanza.

Sposa amata, non sussulti il tuo cuore per il timore, resta serena nella reggia che ti ho preparato: qui si dispiegano giorno dopo giorno le mie meraviglie, ed il mio Amore è la forza che ti condurrà fino al giorno del trionfo che, come ti ho detto, è vicino, assai vicino.

Beato l’uomo che ha costruito la sua casa sulla roccia del mio Amore: i venti impetuosi non la smuoveranno e la tempesta violenta non la toccherà.

Sono segnate le case dei miei eletti, sono segnate e gli angeli non le toccheranno perché questo è il mio ordine; gli angeli distruttori passeranno oltre: nelle case segnate dal mio segno non ci sarà rovina, né angoscia, né tormento. Solo nel momento conclusivo si capirà chi mi appartiene e chi non mi appartiene, chi è mio veramente, e chi invece mi ha servito solo in apparenza ma ingannato nel cuore.

Sposa diletta, pensi che saranno poche le sorprese all’ultimo momento? No, ti dico, le sorprese saranno tante e poi tante; verranno alla luce gli ipocriti, i falsi profeti, gli operatori di male nascosti dalla loro sottile astuzia; tutto verrà alla luce; vedrai, amata sposa, splendere la luce dei miei veri amici e le tenebre del male apparire in tutta la loro realtà.

Attendi nella pace e nella gioia del cuore il compimento del mio piano, vivi nella pace che ti dono, nella gioia che ti offre il mio infinito Amore.

Piccola mia, il tempo è questo, il tempo nel quale si dispiegano le mie meraviglie nascoste; vedrai, godrai, tutte le vedranno anche coloro che hanno tenuta ben stretta la tua mano, coloro che hanno seguito i miei messaggi d’Amore; inizierà il loro felice volo verso un’eternità di esultanza.

La pace santa del Cielo scenderà come rugiada sulla terra, la gioia celeste diverrà gioia anche terrestre: Cielo e terra si uniranno in un inno sublime di comune felicità.

Beato l’uomo che ha fatto la giusta scelta: che gli mancherà? Quale desiderio non sarà esaudito? Tutto godrà la nuova Umanità; tutto ciò che di più puro e santo si può desiderare; questo ci sarà già sulla terra.

Amata, resta nel mio Amore e sii felice.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.05.99

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, siate forti nella tribolazione, siate arditi nella supplica: chiedete, amati, chiedete per i fratelli nel bisogno, chiedete per i più miseri dei miseri, intercedete, amati, per i peccatori: non c’è miseria peggiore del peccato.

Amati figli, vi sono peccatori immersi nel fango fino al collo: non hanno più tempo per attendere, devono decidersi per Dio immediatamente, perché la scure è già alla base della pianta sterile; guai a coloro che il signore troverà privi di frutto, guai a coloro che non hanno dato nulla, ma come piante inutili hanno preso l’alimento, senza produrre!

Figli, quanto è grande il mio Amore per ciascuno di voi! Apro il mio manto per accogliervi tutti e portarvi lì dove c’è solo felicità, dove la gioia è senza fine, dove la luce non conosce tramonto; il mio sguardo abbraccia i figli di tutto il mondo, il mio Cuore espande l’Amore Divino su di essi: come vorrei che sentissero il calore di questa fiamma, come vorrei che sentissero il fuoco ardente che è in me per ciascun figlio!

Questo è il mese che la chiesa dedica a me: quante rose vedo al mio altare, quante rose meravigliose che mi danno tanta gioia; ma non sempre dietro di esse c’è un cuore tutto di Gesù!

Figli, non dite di amare me se non amate Gesù, non dite di essere miei se non siete prima suoi. Vi ho chiesto in questo mese di farmi il dono più bello ed a me più gradito: adorate Gesù, adorate Gesù, offritevi a lui tutti: con la mente, il cuore, l’anima, tutto l’intero essere. Gesù deve divenire tutto nella vostra vita; vi dico: onorate pure me, onorate i santi, vecchi e nuovi, ma adorate, adorate soprattutto Gesù, Dio fatto Uomo, Dio meraviglioso e Santissimo, Dio che si è incarnato ed è salito sulla croce per voi perché tutti poteste accedere alla salvezza.

Il Padre ha dato al figlio Santissimo ogni potere in Cielo, in terra: adorate Gesù, figli cari, in ogni istante della vostra vita, siate suoi ed egli vi darà gioia e pace, non la gioia che dà il mondo, passeggera e fugace, ma quella profonda e splendida.

Fate bene le vostre scelte: sono assai importanti; giorno dopo giorno costruite con esse il vostro futuro oppure lo demolite e non entrate nel progetto, nello splendido progetto Divino. Se vengo a voi è perché Gesù mi manda ad aiutarvi, a spronarvi, ad istruirvi, mi manda perché il suo Amore è infinito e la sua bontà incommensurabile; vengo a voi con immensa esultanza, guardo i vostri occhi pieni di luce e di speranza, accarezzo il vostro viso affaticato ma sereno e dico a Gesù: Figlio mio, adorato Figlio del mio Cuore, i tuoi piccoli non si smarriscano nella tempesta della vita, non si smarriscano: vedi come la speranza è viva in loro, come la tua pace trapela dal loro essere, come il cuore è pieno di amore per te, Santissimo: costoro sono tutti tuoi e non si allontaneranno più da te perché sei divenuto il loro tutto; gioisci, Amore mio, gioisci, Figlio adorato: se molti ti hanno girato le spalle, questi ti appartengono totalmente.

Gesù mi risponde col suo sguardo dolcissimo ed infinito nel quale c’è l’immensa dolcezza per voi che l’amate, ma anche l’amara tristezza nel vedere quelli che non sperano in lui, non lo amano, non lo desiderano!

Consolate il suo cuore con l’adorazione continua! 

Vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima