Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.05.99
Eletti, amici cari, il giorno diviene sempre più lungo mentre la notte
con le sue tenebre che fanno paura fugge e si dilegua; non parlo della notte
meteorologica ma di quella degli spiriti che si stanno aprendo sempre più alla
luce del mio Amore.
Sposa amata, vivi nella
gioia ed attendi assieme ai fratelli che ti assomigliano la piena rivelazione
del mio Amore: ogni giorno diverrà più luminoso e lungo, la notte densa di
tenebre è destinata ad accorciarsi sempre più. Questo non per motivi umani ma
perché la mia azione è potente sugli spiriti, è sempre più potente. La mia luce
deve trionfare, sposa cara, fino a quando le tenebre non esisteranno più,
devono prima diradarsi e poi scomparire. Intendo dire che Io, Io, Gesù, sono il
re di tutte le genti della terra: tutte si sottometteranno a me, resterà un’unica
religione che sarà il compendio ed il perfezionamento di ogni altra religione.
Amata sposa, lo capisca il
mondo che il cristianesimo cattolico è la religione delle religioni ed ognuno la
praticherà. Questo Io desidero ed a questo sto preparando l’Umanità. Ci sarà un
grande salto di qualità perché questo è il tempo deciso dal Padre per tali
radicali cambiamenti.
Voglio abbracciare ogni
uomo col mio sublime abbraccio d’Amore, ma ognuno ha piena libertà di
corrispondere alla mia tenerezza infinita o respingerla; ma dico con chiarezza
che non c’è posto nel mio regno felice per chi non desidera il mio Amore, per
chi lo respinge con superbia.
Il Padre vuole intorno a
sé tanti figli che lo amino, figli docili ed obbedienti: nella sua casa
mancherà il posto per gli indocili ed i ribelli. Occorre quindi, che ogni uomo
rifletta attentamente sulla sua posizione, rifletta, guardi in se stesso e
scruti profondamente nel suo animo.
Amata, vale oggi più che
mai, in questo momento più che mai la frase del celebre filosofo greco che, pur
non conoscendomi, ebbe grandi intuizioni: la sua anima voleva volare ed Io lo
aiutai a farlo. La frase è questa: “Uomo conosci te stesso, scruta nel profondo
del tuo essere e troverai meraviglie incontaminate, troverai un tesoro nascosto
che ha un valore inestimabile.”
Amata sposa, questo tesoro
l’ho nascosto Io stesso nel profondo di ogni creatura fatta a mia immagine e
somiglianza e desidero che non rimanga sconosciuto, ma ben conosciuto sia da
ogni uomo.
L’uomo che vive come un
bruto non vuole entrare profondamente nel suo io per scoprire i segreti
meravigliosi che Io vi ho nascosto: è un uomo che si ferma alla superficie
perché ha paura di entrare in sé.
Amata sposa, quando Io
creo un’anima lascio in essa una chiara impronta di me stesso, ogni anima ha
nel profondo una grande nostalgia di me ed un inconscio desiderio di
congiungersi col suo sublime creatore. Quando l’anima vive nel peccato mortale,
questo anelito si affievolisce sempre più e diviene debole, debole, se lo stato
peccaminoso si prolunga, ma appena l’anima esce dallo stato comatoso del
peccato, subito la mia linfa la aiuta a riprendere forza e l’anelito sopito
ritorna vigoroso.
Ebbene, mia diletta, in
questo tempo unico e grandioso chiedo ad ogni uomo di liberarsi dalle
incrostazioni del peccato, chiedo di ritornare in sé; chi lo farà subito
gusterà assai presto le meraviglie del mio Amore e sentirà la dolcezza della
mia carezza; assai diversa sarà la sorte di colui che, incrostato, tale decide
di restare: non gusterà le mie delizie, quelle preparate per questi tempi unici
e grandiosi ma vedrà il mio rigore riservato ai ribelli testardi.
I miei appelli al mondo
sono continui: vedi e senti ogni giorno, sposa cara, parole e fatti assai
espliciti e significativi; parlo attraverso i miei docili strumenti ma mostro
anche fatti assai eloquenti.
Si sveglino i sopiti e
comprendano ciò che voglio da loro, si sveglino i torpidi e capiscano che
devono scuotersi con forza: Io, Io, Gesù, chiamo ogni uomo a salvezza, chiamo
ogni uomo alla felicità con me nel mio regno senza tenebra, dove la luce
splende tutto il giorno e la notte non c’è.
Amata, ti ho già spiegato
in precedenza che colui che ha luce, l’avrà sempre più sfolgorante e capirà
bene i fatti, chi invece è nel buio, sarà sempre più confuso perché le tenebre
per lui diverranno sempre più fitte e dense.
Amata, il mio Amore
immenso vuole che la luce sia per tutti ma lascio alla libertà umana la scelta.
Non voglio essere amato per forza, non desidero che il mio Amore sia accolto
controvoglia: ognuno scelga, scelga ora, lo faccia presto: non avvenga per lui
la sventura di doversi amaramente pentire di non aver fatto la scelta giusta al
momento opportuno.
Sposa amata, porta al
mondo il mio messaggio d’Amore, entrino profondamente nel cuore le mie parole e
si trasformino in vita vissuta. Sempre prima della grande giustizia c’è
l’infinita mia misericordia, ogni uomo può salvarsi, se vuole, ma deve uscire
immediatamente dal fango del peccato: la scure è ai piedi degli alberi che non
producono nulla, non permetterò a lungo che sfruttino il terreno senza
giovamento.
Amata sposa, chiedo una
revisione generale di vita, una revisione generale ‘immediata’.
I miei angeli sono
all’opera, i miei ordini sono chiari ed espliciti, questo è il tempo, questo è
il momento, questa la grande ora per tutti.
Gioisca, sposa cara, il
tuo cuore perché terminata questa operazione vedrai fiorire la terra come un
bel giardino curato e rinnovato in ogni sua parte, vedrai stillare il Cielo
rugiada Divina, vedrai Cielo e terra unirsi in un dolcissimo abbraccio d’Amore.
Dì al mondo che Io lo amo, lo amo immensamente e voglio che goda presto le
delizie del mio infinito Amore.
Stringiti, sposa amata, al
mio Cuore e godine le delizie.
Ti amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.05.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto amati,
Gesù mi manda a voi per ricolmare il vostro cuore di gioia e di pace e per
prepararvi al suo glorioso ritorno. Questo evento grandioso e splendido è ormai
tanto vicino: siate pronti, figli cari, ad accogliere il re che torna fra voi
gioioso per regnare come il più grande dei re.
Quando si attende un
ospite di grande onore ci si prepara per tempo. Pensate, carissimi piccoli
miei, di dover ospitare presto nella vostra casa il signore dei signori: tutto
in essa deve essere confortevole ed accogliente, tutto ben curato e pronto.
Se Gesù vi dicesse:
“Amato, voglio venire a cena da te in un giorno vicino, preparati ad
accogliermi”. Cosa direste? Vedo già nel viso vostro la grande emozione, vedo
una splendida gioia dipingersi sul vostro volto, leggo già nel silenzio delle
vostre labbra la risposta: “Madre Santissima, se Gesù questo mi dicesse Io
impazzirei di felicità, mi verrebbero tante energie che non lascerei passare un
solo istante invano; comincerei ad esaminare la casa angolo dopo angolo,
toglierei il superfluo, aggiungerei quello che manca, ripulirei ogni angolo
fino a renderlo lucido e splendente, passerei e ripasserei ovunque perché tutto
fosse degno di sì meraviglioso ospite; madre santa, vivrei solo per quel
momento sublime, non penserei che a quello, al mattino, alla sera, in ogni
attimo della giornata, sempre insomma.”
Ebbene, figli cari, Gesù
viene presto da ciascuno di voi, viene come ospite speciale, in modo unico per
ognuno; ha in serbo una sorpresa graditissima per chi l’ama, per chi confida in
lui, per chi ha messo lui nel centro del suo cuore. Vi dico: figli cari,
preparatevi, preparatevi ad accogliere Gesù, fatevi trovare belli nel cuore,
belli nell’anima, puri e profumati, fatevi trovare al vostro posto sereni e
gioiosi. Non abbiate timore perché il Re che viene è un Re potente, sì, è un Re
grandissimo, è vero, ma vi ama, vi ama immensamente, viene come un padre che
vuole visitare la sua famiglia, come un padre che vuole far gioire tanto i suoi
figli docili ed obbedienti; viene per dirvi così: “Anime tanto care al mio
Cuore, vengo per darvi la mia gioia, vengo perché abbiate piena realizzazione,
vengo per immergervi nel mio infinito oceano d’Amore! Preparatevi, certo,
preparatevi con massima cura, siate pronti in ogni istante perché non vi dico
quando esattamente verrò; vi ho detto che sarà presto assai, ma lascio che per
voi sia una grande sorpresa; vengo per la vostra felicità: in me troverete
tutto, quello che il passato vi ha negato, quello che il futuro non vi ha
ancora porto.” Queste le parole gioiose di mio figlio.
Ogni giorno vi porto la
sua pace e la sua gioia, amati, vi anticipo un po’ di quella che sarà la grande
e definitiva gioia, di quella che sarà la pace completa e piena.
Pensate sempre a questo
evento unico e grandioso, pensate ad essere ben pronti senza lasciare passare
invano un solo istante.
Figli cari, sospiro e sono
piena di tristezza quando il mio sguardo si posa sui figli che vivono
impreparati, che proseguono nella superficialità e nell’indifferenza religiosa:
per questi non ci sarà la grande gioia, né vivranno la splendida pace di Gesù!
Essi vanno verso un futuro nero e tenebroso! Il mio dolore è immenso perché
anch’essi mi sono figli ma non accolgono la mia voce, non credono alla mia
presenza: quando capiranno non ci sarà più tempo, tutto diverrà delusione e
rimpianto!
Figli, restate stretti a
me e supplicate anche per questi fratelli la luce Divina.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima