Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.05.99
Eletti, amici cari, il sole sorgerà, il sole tramonterà, verrà anche
un’alba, ma non seguirà il tramonto; l’alba sarà radiosa, il sole salirà
all’orizzonte e vedrete in esso una nuova luce; in quel momento meraviglioso ed
unico alzate la testa: è arrivata la vostra liberazione.
Sposa amata, rallegrati,
gioisci perché il giorno della vittoria è vicino; amata, la battaglia è aspra:
le tenebre vogliono vincere sulla luce! Quando Io darò il segnale esse
rapidamente si dissolveranno e solo il grande bagliore resterà, la luce diffusa
illuminerà il mondo ed il cuore degli uomini avrà una grande felicità mai
goduta. Sarà il mio giorno, sposa amata, il giorno che non solo il tuo cuore ha
desiderato, non solo il cuore di coloro che hai preso strettamente per mano ha
atteso, ma il mio, amata sposa, il mio Cuore ardente ha sospirato più dei
vostri insieme perché Io amo, amo infinitamente le mie creature, soffro con
loro, sospiro con loro, desidero che le loro pene finiscano presto, desidero
che questa morsa d’angoscia che stringe la terra cessi, voglio che gioia ed
esultanza sia in ogni angolo, voglio che sentano le mie creature tutta
l’ebbrezza dell’Amore Divino in sé.
La terra è divisa fra
coloro che hanno conosciuto il mio nome e quelli che senza colpa non sono
arrivati a conoscerlo; chi l’ha conosciuto è un privilegiato ma anche uno al
quale ho dato un grande compito, quello di diffondere la luce del Vangelo: ogni
cristiano, amata sposa, ogni cristiano è missionario, l’ho posto come luce per
illuminare il mondo.
Guarda la scena che oggi
ti voglio mostrare; vedi anche oggi davanti ai tuoi occhi il globo terracqueo:
una parte della terra è luminosa ancora, una parte invece è coperta da densa
nebbia o da cupa foschia. Mentre guardi, mia piccola, pensi: “Certo la parte
luminosa rappresenta il popolo cristiano, quella nebulosa e con foschia quello
non ancora convertito al cristianesimo.” Osserva bene, sposa amata, vedrai che
le cose stanno diversamente: tra il mio popolo eletto ci sono molte luci
spente, vedi che buio, che opacità?
Poche brillano di luce
diffusa, intorno ve ne sono molte spente o in via di spegnimento; da una parte
vedi una foschia cupa ma che lascia trasparire una luce interna, da un’altra,
invece, il buio è fitto, fitto. Ebbene, piccola cara, ti spiego che significa
questa differenza di luce.
Le stelle più luminose
sono quelle del mio popolo fedele, la parte che mi è restata fedele; come vedi
la luce è intensa ma il numero esiguo, intorno vedi oscurità e densa nebbia:
sono quelle stelle che hanno perso la loro luminosità; Io le avevo accese col
fuoco del mio Amore, ma esse hanno lasciato spegnere la luce a causa del
dubbio, della freddezza e della superficialità. Vedi poi una zona dalla quale
traspare sotto la nebbia una luce diffusa che pare voglia dissiparla e farla
sparire, come nuvola estiva che si dirada fino a scomparire lasciando dietro a
sé il sereno.
Ebbene, questa parte
rappresenta il mondo che ancora non mi ha conosciuto perché nessuno ha parlato
di me, nessuno ha portato il mio vangelo; la luminosità che vedi è il naturale
anelito verso la luce che Io ho messo nei cuori e che si svilupperà come seme
santo in terra feconda che mette lentamente radici e stelo e cresce fino a
divenire, come gli altri, un albero frondoso e robusto.
Tutta questa nebbia
scomparirà in un attimo perché questo Io voglio; ciò che è accaduto in millenni
verrà spazzato via in un attimo; in un batter di ciglio, la luce che vedi
splendere diverrà sempre più forte e viva, la nebulosità leggera svanirà e
diverrà a sua volta luce splendida; resteranno però alcune zone di buio cupo
cupo: per queste provvederà un vento tempestoso, violento: sarà un attimo ed
anche esse diverranno luce, solo luce, sempre luce.
Amata, le stelle sempre
più luminose sono i veri cristiani, coloro che già vivono nel mio Cuore: Io,
Io, Gesù, renderò la loro luminosità assai viva e splenderanno nell’Universo,
come stelle più fulgide.
La parte di nebulosità
lieve diverrà a sua volta luce: sono i popoli che mi hanno nel cuore pur non
conoscendo ancora bene il mio nome; questi avranno il battesimo di desiderio e
saranno miei come quelli che sempre lo sono stati.
Ora mi chiedi chi sono
coloro che verranno spazzati via da un vento violentissimo che di essi non
lascerà più traccia: ti rispondo, sposa cara, ti paleso le cose che devono venire
e non le celo, amica mia! Costoro sono i cattivi cristiani che hanno lasciato
spegnere la luce che Io ho acceso in loro; questi avevano una missione
importante, quella di diffondere intorno la luce del Vangelo, di testimoniarmi
con orgoglio e gioia, di testimoniarmi con coraggio, senza paura, perché Io
sono la roccia che sostiene il mio popolo eletto: non crolla mai chi si
appoggia a me, non si debilita chi coopera con me ed in me ha riposto tutta la
sua fiducia. Chi mi testimonia con coraggio è veramente mio; chi si nasconde
per paura non mi appartiene, ed Io, all’ultimo momento, non lo riconoscerò;
girerò il capo e dirò: non ti conosco, non ti ho mai visto, va nelle tenebre
che ti sono state compagne fino ad oggi: la mia luce splendida è per chi mi ha
testimoniato, per chi ha confidato in me ed ha scelto il mio Cuore come sua
dimora.
Mi risponderanno costoro:
“Gesù, era difficile testimoniarti, rischiavamo la vita, i nemici ci avrebbero
distrutti!” Io risponderò: forse che Io, Io, Gesù, non ho dato la mia vita per
ciascuno di voi, forse che ho risparmiato il mio dolore?
La mia vita vi ho dato, il
mio sangue prezioso ho versato fino all’ultima goccia per voi!
Sposa cara, allora i figli
della luce si conosceranno tutti, festanti, felici, in tripudio andranno
incontro alla felicità piena; i figli delle tenebre, tristi, sconsolati,
piangenti, andranno verso un tristissimo destino.
Amata sposa, il mio raggio
di luce sarà l’ultimo a spegnersi anche in coloro che mi hanno rinnegato, ma se
essi non lo coglieranno, anch’esso si spegnerà; allora, allora sarà la fine!
Riposa nel mio Cuore
ardente d’Amore e godi le delizie che ti ho riservato.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.05.99
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli amati,
vi porto anche oggi la gioia di Gesù, vi dono la sua pace. Siate pieni di
speranza, mentre percorrete la strada luminosa che vi porta alla felicità.
Vi sento sospirare
sovente, amati piccoli: il sacrificio che fate talora è pesante, ma Io sono con
voi, Gesù vi guarda con Amore e vi aiuta a procedere di giorno in giorno. La
mia piccola si rivolge a me e mi dice: “Madre amata, Madre Santissima, quando
sento che il momento si fa assai difficile, prendo forza recitando la tua
preghiera: mentre recito l’Ave tutto mi sembra più facile, più accessibile,
tutto più lieve da affrontare.”
Le rispondo: piccola cara,
quando tu, piena di devozione reciti la preghiera suddetta, Io la Madre ti
prendo per mano, ti conduco dolcemente, ti aiuto a fare ciò che ti costa
sacrificio: è come se il bimbo stanco salisse sulle braccia della Madre: prende
energia e poi prosegue il cammino con le sue gambine fino a quando di nuovo
chiede aiuto alla Madre che mai glielo nega.
Figli cari, fate tutti
così, come i bimbi che contano sempre sull’aiuto della Madre.
Pregate molto, pregate
continuamente, chiedete il mio aiuto, Io solo questo desidero: aiutarvi; solo
questo desidero ardentemente: alleviare le vostre fatiche col mio Amore. Corro
sempre in aiuto del figlio che mi chiama fiducioso, non gli nego il mio
soccorso.
Figli amati, le prove non
mancheranno; fino al momento grande ed unico deciso dal Padre Santissimo, voi
avrete prove e sacrifici da affrontare, ma non siete soli, non siete mai soli;
ricordate le mie parole, quelle che ora vi dico, incidetele bene nel cuore, non
dimenticatele: siete i miei piccoli tanto amati, ognuno di voi mi è
immensamente caro; chiamatemi, implorate il mio aiuto, contate su di me in ogni
istante: sono per voi, sono con voi, Gesù me lo permette, Gesù lo desidera.
Sapete che con la
preghiera del cuore potete ottenere le grazie più grandi, più splendide?
Pregate, figli amati, pregate sempre, pregate al mattino quando aprite gli
occhi, pregate offrendo a Dio la vostra giornata: il vostro lavoro diverrà
preghiera, la vostra fatica sarà più lieve se nel cuore c’è l’offerta sincera.
Se poi dovete fare progetti di qualunque genere, fateli sempre con Gesù,
secondo la sua volontà, fateli come egli desidera che siano fatti; chiedetegli
consiglio così: “Gesù adorato, benedici questo progetto che sto per fare, sia
proprio secondo la tua volontà, desidero darti gioia, solo gioia, oggi ed anche
domani, ora e sempre col mio comportamento.”
Vi dico, figli cari e
tanto amati, che quel progetto si compirà nel modo migliore ed avrete gioia.
Il mondo, con dolore lo
dico, continua a preparare progetti per il futuro, disegni e piani, ma siccome
il cuore è lontano da Dio, staccato da lui, i suoi disegni sono assai diversi
da quelli voluti da Gesù; vi dico, figli amati, che di questi non ne andrà in
porto uno soltanto, ma salteranno tutti, perché Gesù ama coloro che sono umili
ed abbassa i superbi che vogliono operare senza il suo aiuto.
Questo è il tempo del
grande cambiamento: anche voi vi accorgete della rapida trasformazione che si
compie sotto i vostri occhi; ebbene, la svolta conclusiva sarà inaspettata,
nessuno può immaginare quali meraviglie compirà l’Altissimo in un attimo!
Dio che ha creato il Cielo
e la terra, Dio che per Amore ha fatto tali cose, egli sempre per Amore opererà
il più grande e meraviglioso miracolo dei vostri giorni: vi darà una nuova
terra ed un nuovo Cielo e tanta, tanta felicità, quanta mai ne ha goduta il
genere umano!
Perseverate nel bene; Io sono
con voi; Gesù vi benedice.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima