Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.05.99

Eletti, amici cari, vivete con me questi giorni di attesa, viveteli intensamente operando per la mia causa. Il mio progetto si compirà interamente in questo breve tempo: beato l’uomo che ha me come amico: la tempesta non spazzerà via la sua casa, il vento impetuoso non distruggerà il suo giardino, tutto resterà in ordine perché ho dato disposizione ai miei angeli di proteggere le dimore dei miei fedeli amici.

Amata sposa, diletta del mio Cuore, vedrai accadere grandi cose, vedrai la mia giustizia procedere in ogni angolo della terra, sentirai stretto l’abbraccio della mia misericordia che si stende su quelli che osservano le mie Leggi con zelo, e che si adoperano perché anche gli altri le seguano e le amino.

L’uomo di questo tempo è un grande trasgressore, mai è stato così ribelle come al giorno d’oggi, mai nel passato; ma, sposa cara, sposa amata, ogni trasgressione si paga; il debito dell’Umanità responsabile di tanti orrori, che accadono ogni giorno, è divenuto enorme; non imputo, sposa cara, colpe ai popoli che non ne hanno: non subiranno pene severe coloro che non hanno capito perché non hanno conosciuto; ma severamente sarà colpito chi ha conosciuto bene e non ha voluto capire, chi ha chiuso gli occhi della mente e del cuore per fare la sua volontà e non la mia volontà.

Amata sposa, hai messo il tuo cuore accanto al mio: ora senti il mio grande dolore, vivi con me la grande ultima mia passione: quella della perdita delle anime, della perdita di tante anime che si nutrono di fango per soddisfare i piaceri del corpo e non comprendono quanto danno fanno a sé stesse.

Nel mondo evoluto e ricco ce ne sono in gran numero; esse sono state riscattate a caro prezzo: ho versato tutto il mio sangue per loro perché potessero godere un giorno a pieno le delizie del mio Amore e non sentire su di sé il rigore della giustizia.

Sposa cara, l’ho detto e lo ripeto: ho preparato per il mondo un futuro di pace e di gioia, di pace mai goduta fino ad ora, di gioia intensa mai provata dai cuori umani; tutto ciò che ho preparato sto per farlo godere; sto per chiamare al convito regale gli invitati degni, li chiamo per nome ad uno ad uno, ma quanti sono? Come mai il mio popolo si è fatto così esiguo, perché le vesti di molti sono lacere e sporche? Ho mandato i miei angeli ad avvertire, ho mandato i miei angeli in tutto il mondo a portare il mio grande messaggio d’Amore: a quest’ora dovrei trovare già una folla felice e fremente di emozione; nessuno può sapere quello che troverà al convito regale ma la mente può correre alle più grandi meraviglie, può sognare le cose più stupende: un banchetto nuziale fatto da un re riserva sempre sorprese stupende, se poi il re è Dio, le meraviglie non avranno più fine.

Sposa cara, dovrei vedere un popolo in tripudio, con abito indegno che non è pronto per entrare alla grande festa?

immaginate, uomini della terra, di dover partecipare alle nozze del signore più potente, più ricco, più splendido: certo vi preparereste in tempo l’abito, gli accessori; la vostra persona dovrebbe presentarsi curata e ben vestita: nessuno di voi si sognerebbe di presentarsi in disordine e con gli abiti laceri; quale figura fareste? Se un amico v’invita ad una festa, certo vi presentate ben pronti, ordinati e precisi! Perché allora non vi siete preoccupati di fare altrettanto per la mia festa che è la più grande, che è la più regale, che è unica ed altra così non ci sarà? Perché vagate laceri in disordine e di nulla vi preoccupate che di saziare il vostro ventre?

Uomini stolti della terra, il mio banchetto nuziale è pronto, è pronto in ogni particolare ma voi non siete degni di parteciparvi: potete presentarvi in tali condizioni nelle quali vi trovate? Siete ladri ed ingannatori, maliziosi e superbi, lussuriosi ed astuti, omicidi ed adulteri: non sapete che nessun ladro, avaro, omicida, adultero, vizioso, malizioso e superbo entrerà nel mio regno felice? Non capite che il tempo grande ed unico è questo e voi non fate le scelte giuste ma continuate nell’errore, perseverate nel male, commettete abomini e dite: “Che faccio di male? Chi può giudicarmi, chi mi può impedire di fare ciò che voglio?”

Stolti, stolti ed insipienti, non sapete che vi preparate con la vostra stoltezza la rovina? Non sapete che vi preparate la più grande rovina?

Voi dite: “C’è tempo, c’è tempo, adesso godo, domani forse cambio, forse mi pento, forse metto giudizio!” Stolti ed insipienti: non sapete che questo è il tempo di grazia che vi concedo, sapete che questo sta estinguendosi come lumicino che ormai è giunto in fondo e la fiamma sta per spegnersi completamente?

Sposa amata, porta al mondo il mio messaggio d’Amore e si comprenda che il tempo si va concludendo giorno dopo giorno; per i miei amici ci sarà un destino splendido, ma per i miei nemici? Che sarà di loro che non hanno accolto la mia parola, che hanno rifiutato il mio dono?

Amata sposa, ci sarà la grande gioia nella casa dei fedeli amici, per loro cesseranno le tribolazioni, cadranno le catene e finiranno le schiavitù, ma guai, tre volte guai a quelli che pur sentendo hanno finto di non sentire, pur vedendo hanno finto di non vedere, accecati e resi sordi dall'egoismo e dalla malizia!

Sposa amata, il mio Cuore è pieno di dolore per questi insipienti stolti, che non sono pochi, sono numerosi, e non vogliono sentire ragione: percorrono vie tenebrose di morte, servono un padrone terribile che li inganna e si fa beffe di loro e continuano a rifiutare il mio Amore che li vorrebbe salvare e condurre a godere la pienezza della felicità!

Quanto sarà dura la sorte di chi vedrà amici, parenti e conoscenti nel tripudio mentre solo e triste egli dovrà andare via lontano, lì dove il dolore non conosce tregua!

Stringiti a me, sposa fedele, consola il mio Cuore col tuo amore.

Ti amo. Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.05.99

La Mamma parla agli eletti

Figli cari, figli tanto amati, vi porto la gioia di Gesù, vi dono la sua pace; con questi doni sublimi andate per il mondo e parlate dell’Amore infinito ed eterno di Gesù. Parlate all’uomo triste, dite così: “Fratello, la tua tristezza offrila a Gesù, confida in lui, spera in lui, prega ardentemente il suo cuore meraviglioso e vedrai illuminarsi la tua vita di nuova luce.”

Parlate ai miseri e dite: “Gesù può liberarti dalla tua miseria: spera in lui, confida in lui, aprigli il cuore completamente ed egli lo purificherà, lo farà nuovo e puro.”

Parlate ai perseguitati, dite loro: “Chiamate Gesù in vostro aiuto, supplicatelo con cuore sincero ed umile: egli il grande, il meraviglioso, il generoso, si piegherà su di voi e vi aiuterà.”

Figli cari, molto potete se avete Gesù nel cuore: siete i suoi nuovi discepoli e potete fare cose stupende. Alcuni di voi mi dicono: “Madre Santa, com’è difficile agire in questo mondo così sviato e ribelle dove la fede è andata scemando e le parole di Dio vengono poco ascoltate.”

Molto potete fare ugualmente con la preghiera e la penitenza. Gesù può cambiare i cuori, può operare su ogni cuore, può agire profondamente: a lui nulla è impossibile; siate perseveranti nella preghiera, perseveranti nell’offerta, date a lui con generosità, date tutto, date sempre, date con gioia. Egli’’ ha i suoi tempi che non sono i vostri; se pregate fiduciosi, se la vostra fede è salda, otterrete sicuramente, e per voi godrà il mondo intero. Chi ha spalancato il cuore a Gesù, partecipa della sua stessa vita Divina, può attingere all’infinita ricchezza del suo cuore e donare, donare ai fratelli in larga misura.

Figli, verrà un tempo in cui molte sorgenti saranno asciutte, ci sarà grande arsura, si cercherà ma lì dove acque fresche e limpide zampillavano copiose, non resta che una polla senz’acqua!

Allora, figli amati, voi sarete le nuove sorgenti dalle quali zampillerà linfa Divina, allora Gesù opererà tramite voi ed il mondo vedrà la vostra luce splendere e conoscerà attraverso di voi l’Amore Divino.

Il vostro compito non è finito, piccoli miei, è appena incominciato; è finita ormai la preparazione: ognuno di voi è in grado di operare secondo il suo compito; attendete l’ordine Divino, egli vi guiderà, egli vi sosterrà con mano potente, voi avrete coraggio dallo Spirito Santo, avrete ispirazione da lui, avrete lume e sapienza, parlerete con saggezza come Davide e salomone; ognuno capirà che siete i nuovi discepoli di Gesù dalle azioni che fate, dalle parole che dite, dallo zelo che dimostrate.

Ognuno di voi percorrerà la sua via secondo la volontà Divina; esse poi, le vie, convergeranno tutte in una unica. Lì nel punto di incontro, nel meraviglioso traguardo ci sarà Gesù ad attendervi, il suo volto splendente ed amoroso vi accoglierà, e voi avrete finalmente riposo dalle vostre dure fatiche!

Operate nel bene, ogni giorno, operate senza stancarvi; quando siete spossati, dite: “Gesù adorato, raddoppia le mie forze, aiutami!” Gesù esaudirà subito la vostra preghiera e sarete di nuovo in forze.

Figli, adorate, adorate, adorate Gesù in ogni istante.

Vi amo. Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima