Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.05.99

Eletti, amici cari, in me c’è salvezza, in me c’è vita: restate in me ed avrete i doni più sublimi; il travaglio durerà un attimo, la felicità sarà per sempre.

Sposa amata, chi si è rifugiato in me sarà al riparo dal grande uragano che porterà la terra verso la più grande purificazione della stessa; il mio ritorno è prossimo, il mio ritorno glorioso porterà gioia quanta mai ce ne è stata, porterà pace grandissima.

Finalmente il mondo godrà le più sublimi gioie, perché gli alberi secchi saranno tagliati fin dalle radici e vi saranno virgulti, rigogliosi e nuovi, che Io, Io stesso Gesù bagnerò con la mia rugiada feconda. Tutto accadrà in breve, tutto perché i popoli abbiano un diverso futuro e godano una vita di letizia in me.

Sposa cara, assieme alla giustizia, assieme al rigore ci sarà sempre la mia infinita misericordia; la invocherete voi, anime belle, la chiamerete voi, fedeli amici: Io darò misericordia anche nel rigore, darò perdono anche durante la grande prova; chi supplica il perdono con cuore umile e sincero sarà salvo; la mia croce salverà il mondo: chi l’adora avrà la luce e con la luce la pace.

L’aria della terra è ammorbata dal grande peccato, un contagio terribile si è diffuso ha preso le menti ed i cuori; la fede è scomparsa, la ribellione è generale: il mondo che gli uomini hanno costruito è un mondo senza Dio, è un mondo senza luce e senza amore. Io, Io, Gesù, sono la luce del mondo, chi cammina senza di me, procede al buio, chi procede al buio inciampa e cade: presto giunge alla rovina, presto alla più grande rovina.

Amata sposa, non ritirerò il raggio di luce neanche dai cuori più gelidi: consola il tuo cuore afflitto, non ti faccia gemere la grave situazione che vedi intorno a te. Quel raggio di luce non fa spegnere nelle anime belle la speranza di salvare familiari, parenti, amici. Le vostre preghiere renderanno sempre più vivida la luce del raggio Divino; se l’anima si desterà dal torpore di morte e coglierà la mia grazia, ella giungerà a conversione, ella riprenderà vita e vigore; sposa amata, i vostri sacrifici e le vostre preghiere servono a dare forza ai deboli che non riescono più nemmeno ad usare la luce che proviene dalla loro coscienza indebolita ma non spenta, infiacchita ma non morta.

Avrà nuova energia l’anima nel peccato, l’avrà col vostro aiuto; subito non la saprà cogliere ma quando il tempo sarà maturo per lei, allora sarà indotta a fare la scelta e questa sarà guidata dal raggio che avrà reso sempre più viva la sua luce.

Amata, infinito è il mio Amore per le anime, infinito per ogni anima; desidero ardentemente la salvezza di esse e non la rovina; non c’è però salvezza per chi persevera nel male, non ci sarà gioia per i maliziosi che seguono le vie tenebrose del serpente antico.

Voi, fedeli amici, potete aiutare i miseri riparando con preghiere e suppliche, offerte e totale abbandono, potete riparare alle gravi colpe che si commettono ogni giorno contro di me e contro la Madre mia Santissima. Vi ho chiesto qualche sacrificio in più, vi ho chiesto prove di riparazione.

Sposa amata, alcuni di voi sono stati tanto generosi: tutto mi hanno offerto; alcuni hanno messo nelle mie mani la loro vita, tutta l’esistenza! Ebbene, il sacrificio di questi fedeli, l’abbandono di questi amici, otterrà nuove grazie per i deboli ancora in grado di salvarsi, ma se essi persevereranno nella scelta del male, se essi non si piegheranno a me con docilità e con cuore contrito, allora, amata, dovranno saldare subito il conto e saldarlo fino all’ultimo spicciolo perché la misericordia diverrà rigore.

Molto voglio concedere, mia diletta, molto alle creature mie predilette che per Amore ho voluto, per Amore ho condotto, per Amore ho redento ed ora, sempre per Amore voglio farle giungere alla grande felicità con me in un regno quale mai c’è stato, perché non è regno fatto dall’uomo, non è regno che appartiene all’antica storia umana ma è tutto nuovo, tutto diverso dal precedente, è un regno governato da me Dio, governato secondo la mia giustizia, secondo il mio Amore.

In questo ci sarà chi a me si è donato con la mente, con il cuore, con tutta l’anima; Io, Io, Gesù, sarò in tutti i cuori, essi verranno uniti e ricolmati della mia linfa che circolerà per l’intero organismo.

Vedi, sposa cara, com’è aumentata la sofferenza del mondo senza Dio, vedi l’orrore di ogni giorno? L’uomo è divenuto un bruto, feroce e crudele senza ragione e senza cuore! Questa situazione, diletta, non durerà a lungo, non permetterò che le mie amate creature divengano preda di lupi selvaggi e crudeli!

Il mio grande intervento è prossimo, con mano potente opererò la più grande divisione della storia, divisione che tale non c’è mai stata: il superbo è vissuto accanto all’umile, l’arrogante vicino al debole, il lupo vicino all’agnello sempre all’erta per sbranarlo. Così più non sarà; gli arroganti ed i superbi perderanno il loro potere, lo perderanno perché Io, Io, Gesù, lo toglierò; gli agnelli potranno pascolare su pascoli verdi ed erbosi e nessuno li infastidirà; la felicità, sposa mia, tornerà sulla terra che non verrà più insanguinata e profanata.

Benedirò l’amato pianeta con tutti i suoi abitanti; resterà chi deve restare, andrà chi deve andare!

Amata, il mio Spirito sta per fare una terra nuova ed un Cielo nuovo che consegnerò ai miei amici fedeli, stillante rugiada Divina.

Resta felice nel mio Cuore, confondi i tuoi palpiti con i miei; attendi, godi anche oggi le delizie del mio infinito Amore.

Ti amo. Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.05.99

La Mamma parla agli eletti

Figli cari, figli tanto amati, vi porto il dono della pace, vi offro la gioia di Gesù.

Pregate, pregate, pregate senza stancarvi, affinché la pace si estenda a tutti gli uomini, la gioia a tutti i fratelli. Non pensate che sia impossibile ottenere per tutti questi sublimi doni.

Vi guardate intorno e vedete tanta tristezza, vi guardate intorno e il mondo vi fa paura tanto è cresciuta la pianta della malizia.

Figli, non vi avvilite, non restate nella tristezza pensando che ogni cambiamento sia ormai impossibile da raggiungere: non è proprio così, figli amati, non è così figli cari!

Gesù può tutto, a lui nulla è impossibile; chiedete ed otterrete, bussate e vi sarà aperto!

In breve le guerre finiranno, presto si concluderanno se i cuori si aprono a Dio. In ogni angolo della terra albergherà la pace e canti di allegrezza risuoneranno ovunque.

Non dovete stancarvi di chiedere, non dovete stancarvi di implorare; donate con gioia i sacrifici e vedrete come il vostro grande desiderio sarà esaudito.

Amati, vedete come ovunque gli uomini si danno da fare per ottenere la pace, operano fra di loro e cercano aiuto uno dall’altro contando solo sulle forze umane, sulla diplomazia, sull’azione dei grandi della terra che detengono il potere.

Guai all’uomo che confida nell’uomo senza rivolgersi a Dio che tutto può ciò che vuole!

Per voi non sia così, per voi, figli cari, non sia così: contate tutti su Dio; il vostro Gesù che adorate giorno e notte ascolta le vostre invocazioni, ha l’orecchio attento alle vostre preghiere, desidera che voi confidiate in lui: egli vuole darvi tutto; vuole che siate gioiosi e non tristi.

Figli amati e tanto cari, confidate voi pienamente in Gesù? Siete pronti a dargli tutta la vostra vita in ogni suo istante?

Esaminatevi e rispondete con sincerità. Se è sì, chiedete a lui quello che volete, chiedete e vi sarà dato, implorate e vi sarà concesso; non abbiate alcun timore, alcun dubbio, solo sappiate che ogni cosa avviene sempre secondo la logica Divina e non secondo quella umana.

Siate, figli, come quel bimbo docile che si fa condurre per mano dalla Madre, che con fiducia si lascia andare al suo amore e non teme quando ella nel cammino cambia direzione: non teme perché sa che qualunque essa sia, è sempre il meglio per lui.

Figli cari, anche oggi v’invito alla fiducia illimitata in Gesù, v’invito all’abbandono a lui, e poi la gioia sia nel cuore, la pace vi accompagni durante il cammino.

Piccoli, se Gesù è con voi, chi vi può essere contro? Se Gesù vi tiene tra le sue braccia chi mai oserà assalirvi? Procedete in letizia, per qualunque problema lasciatevi andare a Gesù, contate sul suo aiuto sempre; può una Madre buona ignorare il grido di aiuto che viene dal suo piccolo? No certo, ella prontamente accorrerà, ella prontamente se lo stringerà al seno e lo consolerà!

Ebbene, Gesù è la Madre più splendida e tenera, è la Madre meravigliosa che ama di immenso Amore, è il Padre amorevole e premuroso che va incontro al figlio e lo abbraccia, ricolmandolo di doni.

Gesù è Padre e madre, è Padre splendido, Madre tenerissima che provvede subito alle necessità dei suoi figli. Confidate in Gesù, confidate in lui ed amatelo, amatelo, amatelo con tutta la vostra anima, con la mente, col cuore, con ogni anelito.

Vi amo. Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima