Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.10.02
Eletti, amici cari, nel Mio Cuore c'è la vostra Pace, vivete in Me questi tempi di grave inquietudine, prendete il Mio Giogo che è leggero, non cercate le cose del mondo, cercate Me che sono il Padre Buono che vi ama immensamente, vi ho preparato un futuro di grande Gioia, desidero donarvi le cose più belle.
Sposa amata, resta in Me e la tua Pace non avrà fine, non sono gli uomini che offrono la Pace vera, sono Io, Io Dio che Ne ho la Fonte alla Quale attingere ogni giorno; l'inquietudine dei cuori crescerà, ma in voi regnerà la Pace perché potete attingere alla Mia Fonte perenne. Il mondo pone sulle spalle pesi insopportabili, ma voi prendete il Mio Giogo che è leggero. Sono il Padre che ama teneramente i figli e li ricolma di ogni Bene. Non guardate con preoccupazione al futuro che si presenta tempestoso per il mondo. Ognuno avrà il futuro che si è scelto.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.10.02
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche oggi sono con voi perché Dio lo concede. Sono gioiosa perché vi vedo percorrere in letizia la strada di Luce che in questi anni vi ho indicato. Vi invito ancora ad essere ardenti nella preghiera, vi invito ad amare tanto la preghiera e considerarla con gioia. Vi dico che Gesù vi ha detto tanto in questi anni, ma ha da dirvi ancora molto e da darvi cose stupende. Egli, l'adorato Gesù, che è divenuto il Dolce Amico del vostro cuore, vi ha fatto crescere a poco a poco, ora che siete più forti e vigorosi vi dà il Cibo più solido perché siete più capaci di assimilarLo. Gioisco per voi, ringrazio Mio Figlio che vi ha chiamati ad uno ad uno ed ora vi ricolma di Doni sublimi. Amati figli, siete con Me in preghiera ogni giorno per supplicare l'Altissimo che continui ad elargire le Sue Grazie ancora per un po', ognuno colga il momento favorevole per cambiare vita. Chiedo ancora, a voi figli lontani, che procedete molto lentamente perché fate un passo avanti, poi vi fermate prima di riprendere il cammino, vi chiedo di affrettare il passo come fa il viandante che vede scendere la sera, vede calare le tenebre ed accelera il passo sapendo che di notte non potrà più camminare.
Maria Santissima