Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.10.02

 

Eletti, amici cari, non cercate le cose del mondo, cercate Me, il mondo non può offrire perché non possiedeIo ho la Ricchezza che desidero elargire ai Miei fedeli amici. Venite a Me fiduciosi, vi concederò le cose sublimi, vi mostrerò le Meraviglie del Mio Amore.

 

Sposa cara, resta felice nel Mio Cuore ed attendi il compimento del tuo destino, hai cercato Me, a te Mi dono perché l'hai desiderato, Mi hai chiamato con la voce del cuore, con l'anelito dell'anima ed ora vivo in te stabilmente.
Piccola sposa, il mondo non Mi ha cercato, non Mi ha chiamato, non Mi possiede perché non mi ha desiderato. Nel momento della creazione metto, in ogni anima, l'anelito per Me, suo Creatore, ma dipende da essa, far scaturire questo anelito dal suo profondo oppure lasciarlo estinguere.
Mi dici: "Adorato Gesù, come può morire, in un'anima, l'anelito a Te che sei Tutto, come può, l'anima, cancellare la Tua Impronta Divina e non anelare a Te che sei Bene Infinito, Bellezza incomparabile? Col tempo questo desiderio dovrebbe crescere sempre più, l'uomo che contempla il Creato, resta stupito per le grandi meraviglie che mostra. Già la bellezza del Creato parla di Te, Amore Infinito, che hai lasciato la Tua sublime Impronta in ogni cosa. Quando poi la creatura, fatta a Tua Immagine e Somiglianza, guarda nell'intimo del suo cuore, nel profondo della sua anima, riconosce la Tua Voce Soavissima che parla, vede la Tua Orma Divina, come può vivere l'uomo, ignorando tutto questo?"
Amata sposa, bene hai detto, il Creato intero parla di Me, della Mia Sapienza, della Mia Potenza, della Mia Infinita Bellezza, ma parla ancora di più il cuore dell'uomo fatto a Mia Immagine e Somiglianza, la sua anima che ha la Mia Impronta.
Amata, prima del peccato d'origine fatto dai progenitori, tutto era diverso, l'uomo vedeva con la Mia Luce, il cuore sentiva viva la Mia Presenza, ma dopo il peccato, tutto è mutato, come se un fitto velo fosse sceso su ogni cosa. L'uomo deve fare uno sforzo per entrare in sé stesso, deve scrutare nel suo profondo perché veda ciò che è dietro il velo. Amata, il peccato ha provocato questo grande danno, non solo quello d'origine, ma anche quello abituale che compiono gli uomini. Se l'anima si liberasse dal peccato abituale, resterebbe solo il velo di quello di origine che, per Grazia, diverrebbe sempre più sottile fino a quando, giungendo il tempo maturo, verrebbe da Me tolto completamente. Amata, è il peccato, sempre il peccato, solo il peccato, che accieca mente e cuore e mette un grande torpore nell'uomo: un torpore spirituale.
Mi dici: "Adorato Gesù, leggendo la vita dei santi ho visto che alcuni di essi hanno sentito ben presto un forte anelito verso di Te, il cuore era pieno d'amore e l'anima cercava Te, solo Te, il Tuo Amore, la Tua Tenerezza. È questa anche la mia esperienza. Sin dalla più tenera età mi sono incontrata con Te che parlavi al mio piccolo cuore, quella Voce era inconfondibile, l'anima mia solo Te desiderava, sei divenuto il Mio grande Amico dell'infanzia, Ti sentivo Vivo e Palpitante nell'anima mia come se il velo fosse sottile sottile o non ci fosse proprio. Ti chiamavo e Tu subito mi rispondevi, camminavo e Tu eri con me, alla sera, all'ora del riposo, il mio cuore Ti sentiva palpitare in me come se, già d'allora, i miei palpiti fossero assieme ai Tuoi. Adorato Gesù, ho compreso che per alcuni il velo è più spesso, per altri più sottile, tutto è Dono Tuo, spesso l'uomo non si avvede delle Meraviglie che Tu compi nel Creato, ma soprattutto nel suo essere. Se osservo ciò che avviene nel mio cuore e nella mia anima, sono presa da vivo stupore, capisco che Tu operi con Potenza e sono colta da sublime Gioia, da viva riconoscenza. Possa ogni attimo della mia vita divenire un canto di lode, di ringraziamento, di adorazione verso di Te, Unico Bene, possa ogni uomo della terra scoprire le Meraviglie che hai fatto per lui ed adorarTi. Venga presto il meraviglioso Giorno nel Quale, dalla terra si alzi un coro armonioso che Ti loda, che Ti ringrazi, che Ti adori."
Amata sposa, se l'uomo si volge presto alle vanità, se viene attratto troppo dai beni della terra, si distrae al punto che non vede più le Mie Meraviglie né nel Creato né nel suo essere. Chi si perde nelle cose materiali perde di vista quelle dello spirito. Il cuore non si spalanca a Me e l'anima non riconosce il suo anelito verso la Mia Bellezza, il velo diviene sempre più fitto, cresce lo spessore più aumenta il peccato. Pensa ad una tenda sottile che permette di vedere la bellezza del giardino, se essa diviene più spessa, nasconde le cose, se poi è fatta di stoffa pesante, chiude proprio la visuale e chi è dentro non vede nulla.
Amata il peccato allontana da Me in tutti i sensi, occorre fare lo sforzo di liberarsi da esso perché il velo divenga sempre più sottile e la Mia Presenza sia Viva e Palpitante. A certe anime, concedo Doni speciali perché su di esse ho un Progetto tutto speciale. Se chiedo molto certo concedo di più, se chiedo poco concedo di meno.
Mi dici: "Adorato Gesù, Infinita è la Tua Sapienza, ciò che operi è sempre Perfetto, adoro la Tua Volontà e desidero ciò che Tu desideri."
Pensa, diletta Mia, alla Madre Santissima, a Lei ho concesso moltissimo perché molto Le ho chiesto. Guardate a Lei, uomini della terra, guardate alla Sua Umiltà, cercate di imitare il Suo sublime Esempio, lasciatevi prendere per mano da Questa Madre incomparabile che vi aiuta a scoprire in voi stessi e nel Creato, le Mie sublimi Meraviglie.
Vieni a gioire nel Mio Cuore Ardente, scricciolo amato, godi le Mie Delizie. Ti amo.
Vi amo.

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.10.02

 

La Mamma parla agli eletti

 

Figli cari e tanto amati, vi sono vicina come Madre amorosa anche in questo giorno. Sopportate con pazienza il peso che vi è stato assegnato, non lasciatevi cogliere dallo smarrimento se, talora, la fatica è più dura.
Amati, vi ho già detto che, in quest'ora, Gesù vuole un po' di più dai Suoi amici. DateGli secondo la Sua Volontà, raccogliete le vostre forze e procedete. Anche se vi pare difficile ogni giorno, sappiate, siate ben certi che le fatiche non sono e non saranno mai superiori a voi.
Mi dice la piccola figlia: "Madre amatissima, siamo certi di questo, ma spesso, la fatica pare al limite della capacità di resistenza, nel cuore si affaccia la paura e lo smarrimento. In quel momento, stacci particolarmente vicina perché torni in noi il vigore e cessi lo scoramento."
Piccola figlia, quando Mi chiamate, sempre vi sono accanto, ma se Gesù ha deciso che la sofferenza duri per qualche istante, dovete sopportare quell'istante perché questa è la Sua Volontà. Sono con voi per aiutarvi a sopportare, ma non posso togliere ciò che Dio ha deciso di darvi. Amati, vi ho aiutato e vi aiuterò, ma la Mia Volontà non si oppone mai a Quella Divina: è la Stessa di Dio.
Pensate ai tempi difficili della guerra quando avvennero cose spaventose che straziavano il Mio Cuore di Madre (si allude ai campi di sterminio, ai lager, alle terribili atrocità della guerra), Io fui accanto ad ogni creatura che Mi chiamava, l'aiutavo a sopportare, ma non potevo togliere le pene perché Dio le permetteva per avere un maggiore Bene. Il Mio Cuore pianse accanto all'amato figlio Massimiliano, non lo lasciai un attimo durante il suo durissimo martirio, ma non potei evitare il suo strazio. Patì molto, l'arditissimo Mio cavaliere, Dio permise che patisse tanto pur innocente e tutto Suo nel cuore e nell'anima, Egli, col suo sacrificio estremo sopportato eroicamente, pagava il debito di molti peccatori insolventi, per il suo durissimo sacrificio, videro la Luce molte anime che si avviavano verso la rovina.
Amati figli, il corpo del santo patì assai, ma nel cuore mai si spense la Luce fulgida di Gesù, ardeva il Suo Fuoco e non si spense. Ora, amati, figli, egli viene additato come esempio di eroismo e di bontà, con gli occhi del cuore potete vederlo qui, accanto a Me raggiante di fulgore e di felicità.
Amati figli, mai il male ha l'ultima parola, Dio lo permette perché trionfi, alla fine, il Bene. Il corpo soffre per un solo istante, lo spirito esulta per l'eternità ed infine, nel tempo fissato, anche il corpo raggiungerà l'anima e verrà trasfigurato, mai più morirà, mai più patirà perché sarà simile al Corpo di Gesù, al Corpo che anche Io, la Madre del Cielo, posseggo.
Figli cari, accogliete con amore la Volontà Divina ed amate la Logica di Dio che è assai differente dalla vostra, quanto il Cielo dista dalla terra. Gesù vi ha preparato molti momenti felici e Doni a profusione, non temete nulla, preoccupatevi solo di servirLo con tutto il cuore, con ogni anelito dell'anima, al resto, Egli Stesso provvederà. Vi chiede ogni giorno qualcosa di più per donarvi tutto, sappiate sopportare e pazientare, con il vostro sacrificio e la vostra preghiera, salverete molte anime che, altrimenti, non avrebbero scampo. Siate forti, figli, grandi nell'amore, più donerete e più ricevete, più donate e più vi sarà donato.
Insieme, ora, raccogliamoci in preghiera, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo con tutta l'anima. Vi amo tutti e vi benedico.
Ti amo, angelo Mio, sopporta con pazienza ed amore il travaglio che Dio vuole da te. Ti amo.

Maria Santissima