Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.11.02

 

 

Eletti, amici cari, siate pronti per il grande Giorno, verrà, all’improvviso, quando nessuno Lo aspetta. Giorno felice per chi è già palpitante nel Mio Cuore Divino, Giorno di tenebre e tempesta per chi Mi ha rifiutato sempre ed ha operato contro la Mia Volontà. Eletti, consolate il Mio Cuore tanto afflitto per gli stolti che rifiutano la Mia Misericordia e cercano la Mia Perfetta Giustizia, osano vivere come se Io non fossi il loro Salvatore, come se Io non li avessi creati, come se non avessero il Dono sublime dell’anima. Li vedo tutti e piango per loro come piansi su Gerusalemme.

 

 

Amata sposa, davanti a Me c’è un eterno presente, come spesso ti ho spiegato, non esiste qualcosa che non conosca né un cuore che si possa nascondere né una mente che non sia un libro aperto. Il futuro è presente per Me, tutto vedo, tutto conosco. Vedo chi tanto Mi ama e vive per Me, Mi offre il battito del cuore, l’anelito dell’anima, vedo chi vive nella tiepidezza e chi osa procedere come se Io non esistessi, come se non avessi dato ogni goccia di Sangue per la sua salvezza.

Amata sposa, quanto Mi offendono costoro che vivono senza vivere, non hanno compreso il senso della vita che è di servirMi ogni giorno con amore per poi goderMi per l’eternità.

AmaMi con tutta l’anima, fedele sposa, amaMi anche per chi non Mi ama, opera sempre secondo la Mia Volontà anche per coloro che non lo vogliono fare affatto e detestano i Miei Comandi, per i ribelli, gli indocili, gli stolti del mondo, supplica notte e giorno perché si preparano la più triste sorte: verranno da Me rifiutati perché ho chiamato e non Mi hanno risposto, ho bussato alla porta del loro cuore, ma essi non Mi hanno aperto, ho concesso molto tempo, ma è stato un Dono che non hanno capito, non hanno colto, che hanno usato con stoltezza. Costoro hanno a disposizione solo stille di tempo, questo significa che, per loro, il Mio Dono non ci sarà più: molto ho concesso, altro non concederò, costoro hanno stancato la Mia Pazienza con il loro rifiuto prolungato. Ti dico, amata, che i Miei angeli hanno Ordini ben precisi: chi non ha il Mio Segno non ha accesso al Mio Regno di Pace e d’Amore, la sua sorte sarà la grande disperazione senza di Me.

Mi dici: “Adorato Signore, farò ciò che chiedi, giorno e notte sarò preghiera ardente perché neppure una stilla di tempo passi invano. Desidero che i miseri abbiano Grazie a disposizione per la salvezza, supplicherò per chi mai supplica, pregherò per chi mai prega, finché mi concederai vita e vigore, il mio impegno sarà incisivo affinché molte anime, anche se all’ultimo momento, abbiano nuove opportunità di salvezza e le colgano. Mio adorato Signore, conta su di me, sarò sempre supplice ai Tuoi Piedi, farò ciò che desideri da me, l’unica mia vera gioia è quella di fare sempre la Tua Volontà che adoro, ciò che Tu vuoi anch’io voglio, ciò che non desideri neppure io desidero.”

Come te anche le anime belle che ti seguono siano disposte a sacrificarsi per la salvezza di coloro che hanno a lungo indugiato, che il serpente continua a sedurre con le sue false offerte. Lo sai, amata, che quando vuoi ottenere veramente qualcosa, devi rivolgerti ad un vero amico, colui che mai nulla ti nega. Anche voi, quando vi affidate ad un amico vi sentite consolati perché sapete di poter contare sempre su di lui.

Amata, le anime spose sono le più care amiche, alle quali chiedo qualche sacrificio in più rispetto al passato. Solo i sacrifici e le suppliche di intercessione riescono ad ottenere le Grazie che servono, se non ci fossero sulla terra i Miei fedeli amici pronti e disposti a tutto per il Mio Progetto, già una densa nebbia avrebbe avvolto la terra e nessuno più si salverebbe. Per i Miei Meriti Divini, uniti ai sacrifici dei Miei più fedeli amici, concedo ancora qualche stilla di tempo agli stolti di tutta la terra, colgano questo sublime Dono per la loro salvezza.

Eletti, amici fedeli, il Mio Cuore vi accoglie con Amore, vedo la vostra adorazione continua e vi dico: presto, presto verrò a voi per la massima Gioia, verrò con i Miei Doni infiniti per darvi il premio che spetta al servo fedele ed obbediente, a colui che, pur vivendo tra ipocriti e fannulloni, continua a fare il suo dovere con zelo per amore del suo padrone che si è allontanato per un poco, ma che ora ritorna carico di cose stupende da offrire.

Amati, procedete nel servizio diligente, vi dico che gli stolti saranno sempre più arroganti e fannulloni, chi nulla ha fatto, nulla continuerà a fare perché, vedendo che Io ritardo, si è fatto una convinzione: “Il Padrone non verrà più, posso fare ciò che mi pare, certo nessuno oserà dirmi nulla.” Questo pensano tutti gli stolti ed i fannulloni della terra, anzi vi sono alcuni che dicono con baldanza: “Il Padrone è morto, non c’è più, facciamo quello che ci pare, chi oserà chiederci conto del nostro operato?” Questo dicono, amata sposa, mentre Io, Io Dio sono già alle loro spalle e sto per chiedere conto di tutto il loro operato.

Vivi gioiosa nel Mio Cuore, adorandoLo per chi non Lo adora, servendo con fedeltà per chi Mi ha girato le spalle e Mi ha ripetuto continuamente: “Non Ti conosco, non voglio conoscerTi, non desidero servirTi.”

Mi dici: “Signore, vivrò per Te, ogni istante della mia vita, Dono del Tuo Meraviglioso Amore, sia offerta d’amore a Te, Unico Bene, si consoli il Tuo Cuore, mai cesserò di adorarTi, quello che chiedi farò fino all’ultimo; sento che la Dolcissima Madre mi stringe la mano, con Lei vicina mi sento sicura di riuscire a fare tutto.”

Lasciati condurre dalla più amorosa delle madri, godi le Delizie che ti ho preparato anche in questo grande giorno d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.11.02

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, anche oggi sono con voi ed il Mio Cuore di Madre trabocca di Gioia perché Dio Mi permette ancora di stare al vostro fianco ed aiutarvi. Non temete, figlioli, nulla, se avete dato a Dio il vostro cuore e messo nelle Sue Mani la vostra vita. Sapete che avviene solo ciò che vuole o permette, guardate sempre i fatti, anche i più dolorosi sotto questa Luce. Molti sono coloro che guardano al futuro con grande angoscia come se operasse, nella loro vita personale e in quella del mondo, una forza cieca e misteriosa, incontrollabile, costoro non hanno capito le Mie Lezioni, Quelle di questi anni: si sono lasciati ingannare e confondere. A costoro dico con insistenza: Dio opera nel mondo con la Sua Potenza, non c’è, figli, alcuna forza cieca. Questo pensiero ve l’ha suggerito l’astuto seduttore che vi vuole togliere vigore e speranza. Certo che se l’uomo pensa ad una forza cieca che agisce a caso, prende ciò che vuole, lascia quello che desidera lasciare, tutto senza altra ragione che quella del caso, il cuore, davanti a tale possibilità, viene colto da profondo smarrimento. Riflettete bene, cari figli, sulle Mie Parole che vi aiutano a cogliere la Verità. Quando l’anima è presa da timore subito corra il pensiero a Dio, supplicando Aiuto, sostegno e Luce per capire la Verità. Ciascuno di voi deve entrare nella convinzione che Dio è Amore, soltanto Amore, anche la prova più dura è data per la salvezza dell’anima. In questo tempo così speciale vedete come Dio concede anche molte Grazie di guarigione del corpo, vuole che l’uomo sia nella gioia e non nel dolore. La guarigione del corpo serve ad aiutare l’anima a guarire dalla peste del peccato. Spesso, invece, accade che le grandi suppliche, per la guarigione del corpo, non vengono accolte, il bisognoso resta nella sua malattia e si lamenta di non essere stato ascoltato.

Figli cari, sappiate che Dio ascolta sempre le parole che vengono da un cuore sincero, concede solo ciò che è meglio per l’anima. Se la guarigione del corpo non giova, non viene concessa.

Amati figli, dovete sforzarvi di capire la Logica Divina, anche questo è un Dono che otterrete con la fedeltà e l’obbedienza. Amate Dio con tutte le vostre forze, Egli vi concederà di entrare nel Suo Cuore e vi aprirà alla Sua Conoscenza.

Figli cari, Dio è un Abisso insondabile, con l’amore, l’umiltà e l’obbedienza potete conoscerLo sempre più. Fidatevi sempre di Lui, qualunque cosa accada nella vostra vita ed in quella del mondo, sempre, come vi ho spiegato, si attua il Disegno di Dio, anche il male non è mai fine a sé stesso, esso serve al Bene che alla fine trionferà.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, se i ribelli capissero di essere contro Dio e contro sé stessi, certo cambierebbero, ma essi, spesso, procedono alla cieca, senza neppure riflettere a fondo sulle scelte che fanno.”

Amati figli, proprio nella domenica passata da poco, Dio vi ha parlato dei talenti da fare fruttificare. A ciascuno di voi è dato un certo numero di talenti, viene premiato e lodato colui che li ha fatti fruttificare e l’ha restituiti al signore con l’interesse, ma viene punito colui che l’ha riposto senza ottenere frutto.

Amati, esaminate bene i talenti che avete, non lasciateli senza frutto dimostrando, per essi, disinteresse. Chi opera in questo modo rifiuta il Dono di Dio, non L’accoglie e farà una triste fine. Impegnatevi a capire, a fondo, la Parola che Dio vi offre e viveteLa ogni giorno.

Insieme lodiamo Dio, ringraziamoLo e restiamo in adorazione. Vi amo.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima