Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.12.02

 

 

Eletti, amici cari, siate Miei nel cuore e nella mente, guardate l’Alba che incede grande e luminosa, è quella del nuovo Giorno che entra nel mondo incredulo e dubbioso; alzate gli occhi al Cielo, Esso è benigno, grandi cose sto preparando per coloro che Mi restano fedeli: sorprese uniche e sublimi; beati coloro che sanno sacrificarsi ora, per Mio amore, che Mi servono fedelmente, per loro il futuro sarà di Gioia grande, di Pace profonda.

 

 

Sposa amata, vedi, attraverso il Mio Sguardo, la Luce avanzare sempre forte e splendida? Questa porterà via le tenebre e dissolverà ogni nebbia in breve tempo, questo avverrà per coloro che non Mi hanno girato le spalle, per quelli che non Mi hanno tradito, ma per Me sono vissuti ed al Mio Amore si sono affidati. Se vedi che intorno e nel mondo le cose peggiorano per la malizia crescente degli uomini, pensa che questa situazione avrà ancora breve durata perché interverrò prontamente a cambiare ogni cosa.

Mi dici: “Dio adorato, mi sembra di comprendere che questo è il momento della grande Misericordia, non sei ancora intervenuto perché è Infinita la Tenerezza che hai per ogni uomo e, prima di punire, attendi, attendi con pazienza che il cuore si converta, che la mente umana si volga a Te, quando però cambieranno le cose, sarà presente la Tua Giustizia ed il mondo vedrà acuita la sofferenza, perché non ha creduto in Te, in Te non ha sperato, Signore adorato, non gemerà il mio cuore per le sofferenze del mondo se queste serviranno alla conversione, possa ogni anima, proprio nel dolore, capire che Tu, adorato Signore, sei un Oceano d’Amore che vuole solo guarire le piaghe purulente dello spirito per donare salvezza.”

Piccola Mia sposa, questo è sì il tempo della grande Misericordia, ma gli uomini non La colgono, molti non afferrano il significato dei segni e proseguono nella via del male, restando affondati nel peccato. Chi non si muove dalla sua posizione e non fa nulla per liberarsi dal fango della colpa, finisce col restarne prigioniero e non ha più forza per liberarsene.

Sposa amata, Io parlo ogni giorno, Io, Io Gesù, chiamo, alla Mia Festa già pronta, ogni uomo della terra; i Miei angeli sono dovunque, in ogni angolo, i Miei strumenti sono attivi dappertutto, gli uomini sono incerti e dubbiosi nel dare le loro risposte, sono troppo attratti dalle vanità del mondo per pensare a Me, per donarsi a Me completamente.

Vedi, sposa cara, sto parlando ai sordi, sto mostrando segni ai ciechi, pensi che ancora la Mia Pazienza durerà a lungo? No ti dico, i segni eloquenti devono essere colti ora e la conversione deve essere rapida, le Mie Parole devono divenire subito vita vissuta, tra poco avverranno cose che renderanno più tiepida la fede dei tiepidi e più debole ancora quella dei deboli perché i fatti faranno dire: “Dio permette questo, non lo dovrebbe fare”, ci saranno giudizi temerari proprio su di Me da parte di coloro che non Mi hanno voluto dare il cuore, non hanno lasciato che la Mia Luce splendesse nella loro mente, questi, che non Mi hanno amato prima, non Mi ameranno neppure dopo perché oseranno giudicare Me Dio, loro Signore, oseranno darMi consigli mettendosi al Mio posto.

Amata sposa, quando avverrà qualcosa che turberà profondamente, molti saranno i Miei arditi nemici e pochi resteranno a Me fedeli.

Mi dici: “Adorato Gesù, nella paura l’uomo non comprende, lo smarrimento lo rende ancora più debole, la paura offusca la mente; mio adorato Signore, abbi pietà dell’uomo che Ti ha sempre adorato, ma preso dalla paura, non riesce a capire né a darTi lode ed adorazione come meriti.”

Piccola sposa, vieni nel Mio Cuore, resta stretta ad Esso ed ascolta la Voce del tuo Signore che parla: conosco bene la debolezza dell’uomo non solo perché sono Dio e l’ho creato, ma perché Io, Io Gesù sono anche Uomo ed ho provato quello che l’uomo prova, l’ho provato sulla Mia Pelle. Dico agli uomini di questo tempo, lo ripeto ogni giorno: riparatevi nel Mio Cuore, è il Rifugio sicuro, non cercate la terra, ma il Cielo, staccate il cuore da essa perché, fra poco sarà presa da grande convulsione, questo non per opera d’uomo, ma per Mia Volontà, deve vomitare il male che è in essa, deve liberarsi di ogni sporcizia, occorre, quindi, la sofferenza che durerà solo poco, ma sembrerà che ogni attimo divenga lunghissimo. Il tempo della gioia, infatti, sembra sempre breve e passa rapido, quello della sofferenza non passa mai. Chi è nel Mio Cuore Ardente, è come il bambino ben stretto tra le braccia della madre, vede ogni cosa che accade intorno, ma geme poco perché sente la tenerezza di chi tanto l’ama. Coloro che non avranno scelto il Mio Cuore, vedranno tutto e non sentiranno la sicurezza in Me, perché non l’hanno voluta, non l’hanno cercata nel momento opportuno. Amata, questi gemeranno molto perché saranno senza fede, senza consolazione alcuna, senza speranza, dico, perciò, ad ogni uomo: cogli l’attimo presente, cogli l’attimo che fugge, non lasciare che passi senza aver fatto nulla! Se il cuore è sereno, la mente può prendere bene le decisioni, ma quando è in preda ad un grande turbamento, non capisce, non discerne, non sa decidere, si perde.

Da anni sto ripetendo al mondo sempre le stesse cose, attraverso i Miei strumenti d’Amore: conversione, conversione, conversione. Ognuno torni a Me con la mente e col cuore, chieda fede solida che possa resistere ad ogni tempesta, chieda con grande insistenza e l’avrà. Guai all’uomo che non vuole ancora capire che c’è grande esigenza, che non è tempo di indugiare, riposare, dormire, sonnecchiare ed oziare. L’ho detto e lo ripeto, chi deve comprendere capisca e non indugi ancora.

Sposa fedele ed amata, resta gioiosa nel Mio Cuore e godiNe le Delizie che ti porge. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                          Immacolata Concezione

 

08.12.02

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, oggi vi benedico in modo speciale, è un giorno grande e meraviglioso nel quale vengono elargite Grazie sublimi. Abbiate il cuore aperto a Dio ed anche a Me, intercedo per ciascuno di voi, mettete nel Mio Cuore Materno tutte le vostre pene, le preoccupazioni, la vita di coloro che vi sono più cari, porterò davanti al Trono di Dio tutto e intercederò per ciascuno. Oggi, Dio Mi concede di elargire Grazie specialissime perché è la Mia Festa, oggi è l’Immacolata Concezione, Dio Altissimo Mi ha fatto un Dono Meraviglioso in vista del Mio Concepimento Regale, nel Mio Grembo Verginale si è incarnato Gesù, il Re dei re, il Figlio di Dio, non ha voluto che in Me ci fosse la colpa originale: dal momento del Mio Concepimento la macchia del peccato d’origine non è stata in Me.

Molto Mi ha dato Dio, l’Anima Mia magnifica il Signore che ha fatto in Me cose grandi. Sono la Madre che il Signore ha scelto per Suo Figlio, sono la Madre che il Figlio Divino ha scelto per l’intera Umanità di ogni tempo.

Figli cari, vi amo immensamente e desidero che tutti siate felici e possiate entrare nella Gloria di Dio e restarvi per sempre. Come in precedenza vi ho spiegato, la madre non tiene per sé gelosamente la sua ricchezza, ma desidera darla ai suoi figli. Vi dico, dico a voi, figli del mondo: Dio ha fatto in Me cose grandi, Mi ha concesso la più grande Ricchezza, Quella di essere Madre del Figlio Prediletto, L’ho sentito crescere nel Mio Grembo Verginale, L’ho stretto tra le Mie Braccia, L’ho curato e nutrito, L’ho portato a voi, a ciascuno di voi, perché foste felici con Lui per sempre. Non tutti hanno accolto questo Dono così grande e sublime, se L’avessero colto e capito, non ci sarebbe più dolore e sofferenza e l’inferno sarebbe spopolato, c’è invece, pena e sofferenza grande in ogni angolo del mondo, e l’inferno è abitato.

Figli amati, oggi vi vedo, in molti, intorno a Me per festeggiarMi come Immacolata Concezione, vi ho detto di chiederMi quello che più vi preme ed Io, se è secondo la Volontà Divina, ve lo concederò. Vi chiedo, oggi, un dono che tutti potete fare, un dono che dipende dalla vostra volontà: offriteMi la vostra vita e siate pronti a fare ciò che vi dico, non chiedete perché, non ritenete mai troppo duro il sacrificio, fate quello che vi chiedo, a costo anche di qualche pena in più.

Ho figli obbedienti, ho figli indocili, il Regno di Pace e Gioia è pronto per tutti, ma Lo possono raggiungere solo quelli che hanno il cuore puro e la mente sgombra. Non voglio la separazione dei Miei figli, alcuni felici molto, altri disperati e in rovina. Chiedo a voi, docili e devoti, di pregare con Me, ringraziare con Me, adorare con Me per ottenere la conversione dei miseri che affondano sempre più nel fango. Vi ho già fatto l’esempio di una palude dove l’acqua è fangosa, se uno cade in essa, occorre un pronto intervento per salvarlo, occorre essere assai solleciti.

Figli cari, i peccatori incalliti sono come quelli che sono immersi nel fango della palude, continuano ad affondare se prontamente non si porge loro la mano. Ecco, la Mia Mano è tesa verso tutti, ma quanti La vedono? Quanti comprendono il Mio Amore e Lo accolgono?

Preghiamo insieme Dio che conceda Luce speciale, oggi molti potranno dischiudersi a Dio come fiori, se voi pregate con Me, offrite con Me, ringraziate con Me, adorate con Me. Volete farlo, piccoli Miei?

Mi dice la Mia piccola a nome di tutti: “Vogliamo, Madre Santissima, quello che vuoi noi facciamo, desideriamo assomigliarTi per umiltà ed obbedienza. Con Te preghiamo, Soavissima Madre, con Te ringraziamo, con Te adoriamo. Benediciamo Dio che ci ha dato una Madre Meravigliosa come Te, col Tuo ‘sì’ hai aperto il Cielo ed hai reso fragrante la terra.”

Siate sempre ben stretti al Mio Cuore, vi porto a Gesù per restarvi per sempre. Vi amo.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima