Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
11.12.02
Eletti, amici cari, gioite in Me, il tempo del dolore si
consuma e viene quello della Gioia piena, questo ha stabilito il Mio Amore, un
tempo di grande esultanza ancora sulla terra dei viventi; aprirò le porte
dell’Eden ed in Esso vivranno i Miei fedeli amici, coloro che, in tempo di
grande tribolazione, non Mi hanno girato le spalle, ma sono vissuti per Me, per
servirMi, per adorarMi.
Sposa amata, esulta in Me, gioisca il tuo cuore,
si sta avverando la Mia Promessa antica: portare il Paradiso perduto sulla
terra. Chi ha letto e meditato le Scritture Sante, può vedere rinnovate le
Promesse di un mondo nuovo, di un Cielo ed una terra nuovi, non sempre sarebbe
stato presente un fiume di dolore e di travaglio sulla terra, ci sarebbe stato
un momento diverso, la terra sarebbe ritornata come all’inizio della Creazione:
esultante di Luce e di splendore, luogo di Gioia e di esultanza, ogni cuore si
sarebbe rivolto a Me Dio, ogni bimbo sarebbe stato a Me consacrato; amata
sposa, questa Promessa molti L’hanno dimenticata perché pensano poco a Me, non
ascoltano la Mia Parola, non riflettono su di Essa, l’uomo d’oggi, sposa cara,
è troppo lontano da Me col cuore e con la mente, viene allettato dalle
attrattive del mondo, sente il canto seduttore delle sirene e non si tura le
orecchie come il saggio eroe mitologico, egli ascolta, ascolta, si lascia
sedurre dal Mio nemico e si allontana da Me che sono l’Amore che vuole
abbracciarlo, che vuole farlo felice. Pochi sono coloro che si nutrono delle
Mie Parole e del Mio Corpo tra quelli che hanno il nome sublime di Cristiani,
quelli che lo fanno hanno compreso che il Mio Ritorno è vicino perché l’ho
annunciato in mille modi e lo sto annunciando in continuazione. Sposa amata e
fedele, hai ben compreso che il più grande avvenimento della storia, dopo la
Prima Venuta, è vicino ed occorre essere ben pronti per affrontarlo?
Mi dici: “Gesù, in questi anni tanto hai parlato
di questo, il mio cuore è in continua esultanza al pensiero di ciò che presto
deve accadere, quando, per un istante, mi prende la tristezza nel vedere la
terra divenire sempre più squallida ed i cuori sempre più gelidi, penso a quel
Giorno sublime ed unico quando Tu apparirai tra le nubi del Cielo nella Tua
Gloria e Potenza, allora, in quell’istante felicissimo, i vivi Ti verranno
incontro e saranno immediatamente trasformati, la Tua Potenza in un attimo
compirà il prodigio; Adorato Signore, tutti coloro che Ti amano attendono il
tempo nuovo, ogni pena diviene letizia al pensiero che ancora la terra fiorirà,
che ancora sarà fulgente di Luce come nel primo istante della Creazione.
Nessuno che crede in Te, che ascolta la Tua Parola e si nutre del Tuo Corpo
Santissimo, degnamente, può farsi cogliere dallo sconforto perché le Tue
Promesse sono Sicurezza, tutte si avvereranno. Sento nel mio cuore già
l’Armonia di Cielo che preannuncia un mondo nuovo, la mia anima vibra d’amore
crescente per Te, so che questo è un anticipo della Gioia che verrà, l’uomo non
potrebbe amarTi se Tu, adorato Dio, non l’avessi amato per primo. Come vorrei
che tutta l’Umanità che vive in tale tempo felicissimo che precede la grande
primavera, capisse che occorre essere pronti per accogliere la nuova realtà e
che non può entrare nel Nuovo Regno colui che non ha l’abito adatto. Ho capito
che il Giorno felicissimo è vicino, ma vedo che come al Tuo primo Avvento, ben
pochi Ti aspettavano, anche ora ben pochi Ti attendono, perché il cuore è
intento alle cose del mondo, la mente insegue vanità.”
Amata sposa, si verificherà anche ora la stessa
situazione di allora; i grandi della terra, distratti dalle cose del mondo,
persi negli allettamenti che offre, non faranno caso ai segni e non si
prepareranno, i distratti non faranno caso, i freddi resteranno increduli, i
tiepidi non cambieranno, gli stolti proseguiranno la loro folle corsa nella
loro stoltezza, ma i piccoli, quelli tutti chiusi nel Mio Cuore, vedranno,
sentiranno, capiranno ogni cosa come il saggio Simeone, come Anna che, nel Mio
primo Avvento, mi presero tra le loro braccia esultanti di gioia e capirono,
avvolti dalla Mia Luce.
Amata, grandi cose sto per fare, altri segni vi
saranno perché la Mia Misericordia è Infinita e voglio che la salvezza sia per
tutti, ma chi non ha compreso i segni precedenti, chi non comprende quelli in
atto, neppure gli altri intenderà: sposa amata, le menti completamente chiuse a
Me, tali resteranno, i cuori sbarrati non si apriranno, la terra nuova ed il
nuovo Cielo, preparati per tutti, saranno goduti
da pochi, quelli che hanno saputo perseverare nel
Bene e non si sono lasciati sedurre dai mille volti del Mio nemico.
Ancora porta al mondo il Mio Messaggio, sia
accolto con umiltà ed amore, più amore avrà nel cuore colui che legge, più
capirà, la Mia Luce aumenta per coloro che hanno viva fede ed accolgono la Mia
Parola come è veramente, Parola di Dio e non di uomo, non capirà nulla chi
legge per curiosità, con spirito critico e diffidente. Molto dono a chi molto
Mi offre, poco a chi poco Mi porge, nulla a chi ha il cuore freddo e chiuso.
Capisca bene il mondo il Mio grande Messaggio d’Amore, non voglio parole vane,
desidero cuori aperti e pronti a sacrificarsi un poco per Me, voglio regnare in
ogni cuore prima di venire sulla terra per regnare in essa come Re dei re. Il
cuore dove non regno, non Mi avrà, non Mi dono mai a chi non Mi desidera, ma
solo a coloro che sono ardenti nell’amore e Mi hanno messo al primo posto nella
loro vita.
Mi dici: “Adorato Gesù, l’anima mia vuole Te e
solo Te, regna in essa, regna nel mio cuore come Sovrano Assoluto, sei il mio
Tutto, altro non desidero che Te.”
Amata sposa, la Mia Presenza è Viva e Palpitante
in te perché solo Me desideri, la tua adorazione è continua, molto Mi dai e
molto avrai.
Vivi esultante in Me anche in questo giorno e godi
le Mie Delizie. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
11.12.02
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno,
Dono grande dell’Amore di Dio, vi invito ad esercitare la pazienza con amore,
offrite ogni pena al vostro Signore, ogni sospiro a Lui che farà fiorire la
vostra vita fino a farne un Giardino rigoglioso. Neppure un sospiro va perduto
se offerto, con amore, a Gesù. Nessuna sofferenza, figli cari e tanto amati, è
inutile se offerta a Dio, anche le piccole ed umili creature non soffrono
invano: Dio coglie anche il loro gemito, tutto diverrà gioia, esultanza nella
terra rinnovata quando ovunque ci sarà Armonia e Canto di Lode.
Figli cari, le tribolazioni sono presenti in ogni
vita, sono le conseguenze del peccato d’origine, ma se Dio è con voi, il
Meraviglioso Cireneo prende spesso su di Sé la vostra croce e voi potete
riposare.
Amati, Gesù ha patito quanto nessuno patirà mai,
pur essendo Dio, si è incarnato nel Mio Grembo Verginale ed ha pagato tutto il
debito dell’Umanità soffrendo come il peggiore peccatore.
Amati, sopportate tutto quello che Dio permette,
pensate sempre a Lui, alle Sue Pene, al Sacrificio sublime fatto per voi, per
ciascuno di voi, le porte del Paradiso si sono spalancate proprio per la Sua
Perfetta Obbedienza. Gesù è il nuovo Adamo, la terra diverrà un giardino
fragrante dei più bei fiori proprio perché la Sua perfetta Obbedienza ha pagato
il debito dell’Umanità di tutti i tempi, verso il Padre. Gioite con Me, figli
cari, sono con voi ogni giorno in modo sensibile e percepibile perché mai
abbiate a sentirvi soli e le tribolazioni vi sembrino lievi e sopportabili.
Tengo stretta la vostra piccola mano, non siete mai trascurati, sempre vi sto
vicina perché lo desiderate.
La Mia piccola Mi dice: “Madre Santissima, prendi
per mano ogni uomo della terra, non permettere che alcuno si perda, ma insieme
possiamo giungere alla vera Felicità in Dio.”
Piccola cara, questo è il Mio grande desiderio, ma
da molti, non sono accolta, non sono chiamata. Il Mio Sguardo scruta i cuori
nel profondo, vedo se c’è l’anelito a Dio, basta poco perché Io possa
intervenire ed aiutare perché Gesù così vuole: ogni anima Gli è cara ed Egli ha
preparato un posto per tutti. Occorre solo desiderare Dio, occorre tendere a
Lui le mani come i bimbi fanno verso la madre, vorrei, figlia cara e tanto
amata, vorrei vedere tutte mani tese, vorrei sentire la voce di ogni uomo dire:
“Gesù, voglio appartenerTi, voglio essere tutto Tuo, altro non desidero che
questo.”
Amata, da pochi cuori escono tali parole, molti
dicono con superbia: “Signore, non ho bisogno di Te, ho intelligenza, ho
ricchezza, ho gloria umana, questo mi basta, di Te non sento il bisogno.”
Quanta pena prova il Mio Cuore nel sentire queste
parole di superbia! L’anima senza Dio è la più povera, la più misera, come può
dire di stare bene? Ella mente a sé stessa ed agli altri. Vedo avvicinarsi il
grande Giorno per tutti, ma quanti Lo attendono pronti, quanti si stanno
preparando ad affrontarLo? Come vedi, da tempo sono con voi proprio per
condurvi, per mano, verso il Giorno più grande e bello, ma se non vengo accolta
non forzo nessuno ad accoglierMi. In questo tempo grande e meraviglioso, ognuno
sta facendo la sua scelta, giorno dopo giorno prepara il suo destino eterno.
Ciò che l’uomo vuole ha, ciò che ha voluto avrà.
Mi dice la piccola figlia: “Ho l’impressione netta
che molti non hanno capito quanto sono importanti le scelte che si fanno, sia
le minime che le grandi. Possa, la Luce di Gesù, illuminare tutte le menti,
questo tempo offerto in Dono, non passi invano!”
Piccola Mia figlia, ognuno ha i suoi talenti,
occorre farli fruttificare per restituirli a Dio con gli interessi. Nessuno li
seppellisca, tutti comprendano in tempo!
Insieme raccogliamoci in preghiera per ringraziare
Dio, per adorarLo con tutta l’anima. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima