Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.02

 

 

Eletti, amici cari, guardate a Me e siate pieni di fiducia, il tempo della tribolazione passerà in fretta e giungerà la primavera promessa; ancora un poco, Miei amati, siete quasi giunti al traguardo, sopportate e, nella preghiera, vi dirò ciò che dovete fare. Tutto vi farò capire, non preoccupatevi di quello che dovete dire, vi suggerirò le parole, procedete sicuri, Io opero in voi con la Mia Sapienza, con la Potenza del Mio Amore.

 

 

Sposa amata, questo è tempo di sacrifici, ma volge al termine, sopporta con pazienza il poco che ti chiedo guardando lontano, al traguardo che è già in vista.

Amata, offriMi ogni pena del cuore, ogni gemito dell’anima, attendi un poco e tutto diverrà gioia piena, in Me si getta la tribolazione ed essa viene bruciata dal Mio Amore, in Me si ripone ogni speranza e diviene piena realizzazione. Non prometto mai troppo né invano; dateMi, ora, ogni vostro anelito, questo è il tempo favorevole, il Mio Cuore vuole elargire molto, chi semina bene raccoglierà frutti abbondanti, il momento della semina è doloroso, costa fatica e sudore, ma il momento della raccolta sarà felice assai e fruttuoso.

Mi dici: “Gesù adorato, sostienici nella prova e nella fatica come facesti con Davide che Ti supplicava in ogni circostanza ed invocava il Tuo Aiuto, la fatica è di ogni giorno; con Te vicino, sosterremo bene la tribolazione ed il travaglio lungo di questo parto.”

Bene hai detto, parlando di parto, la donna in travaglio soffre e geme molto, ma quando tiene il piccolo nato tra le braccia, è piena di viva gioia, dimentica il dolore passato e gioisce per il suo piccolo.

Amata sposa, ancora un poco c’è da attendere, perché la parte maggiore è passata, il tempo è scorso, come vedi, rapidamente, sono molti anni che Mi manifesto a Te ed al mondo sensibilmente, ormai i frutti che dovevano maturare sono giunti a maturazione, non è mancato l’Alimento, neppure la benefica Rugiada, vedo che alcuni frutti sono già da cogliere, altri richiedono ancora un po’ di cure; amata sposa, raccoglierò quelli pronti e Mi volgerò a quelli che ancora abbisognano di cura, quando questi saranno giunti al punto giusto, sarà la conclusione di tutto. Sappiate pazientare ancora un poco, amici cari, quanto serve perché la maturazione sia di tutti. Non temete, nell’attesa il frutto maturo non perderà la sua fragranza perché Io lo curo con Amore, quello in via di maturazione la completerà, allora, amati del Mio Cuore, vi raccoglierò tutti da ogni angolo della terra per riunirvi insieme: amati, sarete felici insieme, come insieme avete tribolato e combattuto la buona battaglia. Il vincitore che esce da un aspro combattimento ottiene un grande premio, ciascuno di voi sta combattendo con onore ed avrà un premio adeguato.

Amati, voi ora sospirate e versate lacrime come il seminatore che sparge la sua semente, ma presto sarete pieni di gioia vedendo il raccolto ricco ed abbondante come mai prima. Il cuore che tanto ha sospirato, sarà inondato dalla gioia e diverrà un grande fiume ricco.

Amata sposa, Mi dici: “Adorato Gesù, talora, nel fare le stesse cose, la fatica è lieve, talora, sembra assai pesante, non riesco a comprendere perché accada questo.”

Amata Mia sposa, te lo spiego subito perché il tuo cuore sia sereno e non turbato: Mi hai detto che facendo le stesse cose, sopportando le stesse fatiche, talora esse sembrano facili da sopportare, talora assai ardue e spossanti. Amata, quando tutto sembra più lieve e facile significa che Io, Io Gesù, ho preso la vostra croce sulle Mie Spalle, per farvi riposare, la porto sulle Mie Spalle per Amore, vi sentite, quindi, leggeri e gioiosi, quando poi il peso torna a voi, ecco la pena tornare e la stanchezza farsi sentire. Amata hai compreso bene le Mie Parole?

Mi dici: “Gesù adorato, ho compreso che è sempre il Tuo Amore che opera, penso, in questo momento, al caro fratello Francesco che era sempre gioioso benché portasse su di sé tante aspre sofferenze, aveva molte malattie, malgrado questo cantava giorno e notte le Tue Lodi e mai si stancava. Penso ad altri santi che hanno tanto patito, ma tanto gioito, sempre il Tuo Amore li sosteneva

nelle fatiche. Ora sono tutti vicino a Te, esultanti di gioia infinita, il dolore è passato, ora è, per loro,

tempo di eterna esultanza in Te, Amore Infinito.”

Nel vostro cammino terreno vi sono momenti di grande letizia se vivete in Me, ma vi sono altri di fatica, questa è la conseguenza del peccato d’origine, la vita è travaglio fino all’ultimo istante, la morte è l’ultimo debito che l’uomo deve pagare.

Amata sposa, Io, Io Dio ho preso la vostra natura umana ed ho patito come voi, la Mia Vita è stata piena di travaglio, fino alla morte ed alla morte in croce. Pensate a questo, Miei amati, anche Io, pur essendo Dio, ho patito il più grande travaglio prendendo su di Me il peccato del mondo, per il Mio Dolore ed il Sacrificio, sono state aperte le porte del Paradiso che, altrimenti, sarebbero restate serrate. La Madre Mia Santissima, pur avendo avuto il privilegio di nascere senza colpa originale, ha patito moltissimo, forte è stato il Suo Travaglio sulla terra, Ella è la Corredentrice. Amata, questo pensiero vi consoli quando sentite il morso del dolore. Non temere, piccola sposa, nella sofferenza sarai sempre stretta al Mio Cuore, col Mio Amore renderò più lievi le pene, ogni giorno alternerà gioia e tribolazione fino al Giorno grande ed unico nel Quale tutto, all’improvviso, muterà: ciò che era non sarà più. Il passato non si ricorderà come in primavera non si pensa più al freddo inverno, tutto si scorderà in quel Giorno, ogni fatica, ogni dolore, apparterrà al passato.

Amata, stringiti a Me piena di gioia e speranza viva, offriMi le pene di ogni giorno, la speranza, ogni gemito del cuore, offriMi il pensiero nascente, sia volto al Bene; chi tutto Mi offre, i Miei Doni più belli avrà, saranno tanti e grandi, non finirà di ringraziare per uno che già verrà l’altro.

Sposa cara, porta al mondo il Mio grande Messaggio di speranza e di Gioia. Chiuditi nel Mio Cuore per goderNe le Delizie. Ti amo.

                                                                                   Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.02

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono anche oggi vicino a voi per darvi Vigore e Gioia. Procedete spediti nel cammino di Luce, la meta non è lontana, dai segni sempre più incisivi potete capire che il tempo ormai è conclusivo. Vivete intensamente ogni giorno come se fosse l’ultimo della vostra vita, vivetelo con gioia senza mai perdere la speranza.

Amati, voi vi appoggiate non a forza d’uomo che non tiene, ma a Dio che è una Fortezza Invulnerabile, Potente. Amati, entra presto il nuovo anno segnato col numero tre, il vostro cuore sia lieto perché molte parentesi si chiuderanno, intendo felicemente; gli avvenimenti annunciano col loro susseguirsi un tempo nuovo che se pur manterrà tante ombre, porterà con sé nuova Luce fulgida.

Figli cari, Dio compie grandi Meraviglie nel mondo e continuerà a farlo. Amati, in questi giorni inquieti nei quali soffiano venti di guerra, lasciatevi ricolmare il cuore da sentimenti di pace e di letizia. Sia un fiume in piena il vostro cuore, che offre pace e gioia a chi incontra.

Amati, molti mostreranno a voi la loro inquietudine, manifesteranno la loro grande tristezza per le prove dure alle quali vengono sottoposti; amati, ricordatevi che siete gli strumenti scelti da Dio: date sempre il vostro aiuto al povero che chiede, al misero che bussa alla porta del cuore, parlate allo scoraggiato del grande Amore di Dio, non passate mai indifferenti tra tanto dolore. Il Signore vuole operare con Potenza nel mondo tramite voi che siete i Suoi cari amici, sinceri e fedeli. Fate, figli cari, ogni giorno ciò che chiede, con chiarezza vi farà comprendere ciò che vuole. Le persone che incontrate non sono mandate dal caso, Dio ve le manda davanti per un preciso motivo.

Piccoli Miei, siate pieni di gioia viva perché Dio ha sempre lo Sguardo su di voi ed opera con Potenza nel mondo anche per mezzo vostro.

La piccola figlia, sempre preoccupata di fare bene il suo compito, Mi dice: “Madre, Dio conta su di noi, ne siamo felici ed orgogliosi, ma anche è presente la coscienza della grande fragilità che abbiamo, la nostra volontà è quella di fare tutto bene, secondo la Volontà Divina, ma si presenta davanti, sempre, la nostra profonda fragilità, la debolezza e l’incapacità di fare tutto veramente bene. Madre, ecco, i nostri occhi si rivolgono a Te, sentiamo Viva la Tua Presenza, supplichiamo il Tuo Aiuto continuo, siamo tutti come il piccolo David davanti al grande gigante, come Dio riempì il Suo prediletto di grande Vigore così avvenga anche per noi con la Tua Intercessione, in ogni situazione ci vedrai supplici davanti a Te, Soavissima Madre, a supplicare l’Aiuto ed il Sostegno nelle diverse vicende. Aiutaci, Madre cara, non distogliere mai da noi il Tuo Sguardo che incoraggia, il nostro cuore non trema se stretto al Tuo così degno e Perfetto.”

Figli amati, sono con voi ogni giorno da anni per prepararvi a questa grande svolta, potrei mai lasciarvi ora che essa è venuta?

Certo che sarò con voi, Gesù lo permette, vi tengo stretti per mano, siate pronti al volo che vi porterà lontano in un mondo nuovo, progettato non da sapienza umana, ma da Quella Divina. Venite a Me, cari figli, con l’animo lieto di chi si accinge a vincere una grande battaglia, siate pieni di coraggio ed attendete così il futuro prossimo. Gesù che viene a posarsi nel vostro cuore, lo preparerà ai nuovi grandi eventi. Tenete saldo il Dono prezioso della fede, è il gioiello prezioso che vi aprirà tutte le porte.

Figli cari, vi amo teneramente, siate lieti sempre, la vostra letizia dimostri che appartenete a Dio ed aspettate tutto da Lui.

Raccogliamoci insieme in preghiera, ringraziamo ed adoriamo il Nome Santissimo. Vi amo.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                               Maria Santissima