Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.12.02

 

 

Eletti, amici cari, vengo nel mondo come Bimbo amoroso che tende le Sue Mani e desidera essere amato, vengo anche quest’anno carico di Doni sublimi per lo spirito, ma anche per il corpo. Nessuno che Mi accoglie resterà senza i Miei Doni, la Madre Mia Santissima percorrerà tutte le strade del mondo per portarMi agli uomini che Mi desiderano, nessuno starà solo nella grande notte, voglio entrare in ogni casa, riposare in ogni cuore: preparate, uomini della terra, preparate per Me una culla accogliente ed Io riposerò nel vostro cuore. Benedirò ogni membro della famiglia e tutte le cose che avete.

 

 

Sposa cara, anche quest’anno nasco per gli uomini della terra, anche quest’anno tendo le Mie Manine ad ogni uomo e gli chiedo di accoglierMi nel suo cuore. La Madre Santissima, passerà per ogni strada del mondo, Mi poserà nei cuori ardenti d’amore ed in essi Mi lascerà riposare. Il Mio Amore vuole cambiare la terra, ognuno che Mi accoglie, avrà la vita cambiata: dal deserto arido uscirà una sorgente ricca d’acqua, in ogni cuore che Mi accoglie nascerà una Polla del Mio Amore, ad Essa potranno attingere gli altri ed ogni anima potrà dissetarsi. Quanti Doni ho per questa Umanità malata, quest’anno, sai, amata sposa, che sono in numero assai più grande che nel passato? Dono molto perché c’è bisogno di molto. Se la terra è fertile e feconda, cresce subito la pianta, ma quando è arida occorre lavorarla a lungo perché produca qualcosa.

Amata, l’Umanità d’oggi è divenuta, in gran parte, un deserto arido, privo d’acqua, proprio in questo Natale, passando per ogni terra, voglio renderla feconda e rigogliosa, prima che venga come Giudice Perfetto, desidero presentarMi come Misericordia Infinita, ognuno si affretti ad accoglierMi, spalanchi le sue porte per farMi entrare. Dove entro come Misericordia Infinita non entro come Perfetta Giustizia. Quando la Misericordia ha bruciato ogni debito, resta solo la Gioia e la Pace. Beato colui che comprende in tempo e Mi permette di entrare nella sua vita per cambiarla, essa sarà come un albero a primavera che ha i rami carichi di fiori che poi diverranno frutti deliziosi.

Amata, in questo Natale accadranno molte cose speciali nei cuori aperti ed ardenti, vi sarà una grande primavera di Bellezza e di Armonia, ma dove Io non entrerò, il deserto sarà più arido, il vento più tempestoso, l’acqua mancherà affatto e tutto si seccherà. Amata, offro le ultime possibilità al mondo, guai a colui che non coglie il momento felice, già nell’anno che segue molto cambierà: la terra fertile e rigogliosa diverrà ancora più feconda e felice, ma quella arida si spaccherà per ingoiare il poco che è rimasto.

Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni cuore umano aprirsi a Te, accoglierTi con amore e lasciarsi cambiare dalla Tua Potenza, tanti cuori ardenti incendieranno la terra col Tuo Fuoco d’Amore e rapido sarà il cambiamento. Signore adorato, nel mondo ci sono focolai di guerra in ogni angolo, le discordie, poi, non si contano dentro i vari stati, sembra che la potenza del male voglia avere il predominio ovunque, anche nella Tua Chiesa dove serpeggiano idee eretiche proprio tra coloro che dovrebbero predicare il Tuo Vangelo d’Amore. Adorato, metti ardore nei cuori, nelle menti, abbi pietà di questa Umanità incredula e smarrita.”

Bene hai detto, che le poche anime ardenti bruceranno col Mio Amore tutto il mondo, i pochi diverranno molti, come ho moltiplicato i pani, così farò con le anime ardenti: diverranno più numerose; la terra lascerà l’abito del lutto ed indosserà quello dell’esultanza, Io questo voglio che avvenga in breve.

Giovanni preparò la Mia prima Venuta nel mondo, egli è quell’Elia profetizzato, oggi ce n’è uno speciale, specialissimo: la Creatura più Bella e più Perfetta dell’Universo, è il nuovo Elia di questo tempo: alludo alla Madre Mia Santissima che sta preparando il mondo alla Mia seconda Venuta ed ultima nella Gloria.(Gesù parla di tre Venute: la prima come Bimbo venti secoli fa, la seconda

sensibile, ma non visibile (Messaggi scritti e diffusi), l’ultima visibile e sensibile quando verrà nella Sua Gloria. Le venute visibili e sensibili sono due).

Mi dici: “Adorato Gesù, attraverso i Messaggi c’è la Tua Presenza sensibile anche se non visibile, può, questa, essere ritenuta vera e propria Venuta, considerando che i Messaggi della Divina Sapienza sono quotidiani?”

Mia sposa, come vedi, vengo sensibilmente come Guida e Maestro, questa è una Venuta intermedia, Vera e Propria. Chi legge e vive i Miei Messaggi, si prepara bene ad accoglierMi al Mio Ritorno, visibile, nella gloria degli angeli e dei santi. Amata sposa, la Mia prima Venuta fu nel silenzio, solo pochi Mi hanno riconosciuto, nella Mia Venuta Intermedia che è questa, attraverso le Mie Parole di Guida e Maestro, ancora opero nel silenzio e pochi Mi accolgono e vivono le Mie Parole. L’ultima Mia Venuta invece, sarà clamorosa, tutti, tutti, proprio tutti Mi vedranno: la terra sarà illuminata a giorno di una Luce speciale fulgidissima, nessuno potrà dire: “Non ho visto, non ho capito.” Gli occhi di ogni uomo Mi vedranno, in quel momento la terra sarà tanto abbagliata che non resterà un solo angolo buio. Lo stupore sarà grande e si trasformerà in Felicità indicibile per chi Mi ha atteso con cuore ardente, per chi Mi ha adorato giorno e notte senza mai perdere la speranza, sarà però angoscia e terrore per coloro che già si erano sbarazzati della Mia Presenza.

Amata, quel giorno sarà il più grande della storia umana, mai ce ne sarà uno simile.

Mi dici: “Adorato Signore, possa la Madre Tua Soavissima, raggiungere in questo Natale, ogni cuore e renderlo ardente del Tuo Amore! Ho ben compreso che godrà chi è pronto ad accoglierTi, avendo accolto la Tua Infinita Misericordia, servano le suppliche, le preghiere ardenti a far cogliere le Grazie che continui ad elargire nella Tua Infinita Generosità!”

Amata sposa, molti coglieranno, ma molti resteranno nel gelo di una vita senza senso. Ognuno farà la sua scelta così come fecero gli angeli che si divisero tra quelli obbedienti e quelli ribelli. Amata, l’Umanità sarà divisa tra docili e ribelli, essi hanno fatto la loro scelta, voltando sempre a Me le spalle, essi cercano la loro condanna e l’avranno totale.

Vieni, sposa cara e fedele, a riposare nel Mio Cuore Ardente, gioisci in Me mentre il mondo ultima le sue scelte. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                        Notte di NATALE 2002

 

24.12.02

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate felici con Me in questo giorno grandioso e sublime, ecco oggi nasce il Salvatore del mondo, guardate a Lui ed ogni pena diverrà letizia, guardateLo come Bimbo Neonato, Egli non si presenta come il più Potente Quale è veramente, è un piccolo Bimbo avvolto in fasce, ecco, Lo porgo a voi, sì, figlioli amati, Lo porgo a ciascuno di voi che avete il cuore tremante di viva emozione. TeneteLo stretto, sentite il Suo Dolce Respiro, potete contare i battiti del Suo Cuore Meraviglioso e Divino.

Il Piccolo che è nato non vuole doni speciali, non vuole grandi ricchezze, Egli Le possiede tutte, Egli è il Re dell’Universo, vuole voi, piccoli cari, vuole proprio tutti voi e nient’altro. Passo di porta in porta col Mio Bimbo stretto al Cuore, busso, desidero entrare con Lui perché benedica la vostra casa, benedica ogni membro della vostra famiglia e tutte le vostre cose.

Amati figli, nessuno di voi tenga chiusa la porta, nessuno Mi respinga perché vengo con Lui piena d’Amore, vengo per salvarvi tutti, proprio tutti. Chi terrà stretto a Sé il Bimbo Divino, con amore, avrà salvezza e pace perché Egli viene per questo, amati figli, viene come Salvatore dell’Umanità.

Guardate il Bimbo Santissimo appena nato, Egli riposa beato tra le Mie Braccia, Lo porgo a ciascuno di voi perché vedo che avete preparato tutto per accoglierLo con amore.

Mi dice la figlia cara: “Madre Santissima, quale Felicità ci concedi, il Piccolo Divino passa dalle Tue Braccia alle mie, vedo il Viso Suo sublime, sento il Battito Soave del Suo Cuore, apre gli Occhi, il Dolcissimo Dio fatto Uomo, mi dona un Sorriso Divino mentre la Mia Felicità è al culmine: tengo tra le mie braccia, il Re dell’Universo che si è fatto piccolo piccolo per me, anche per me, affinché non avessi paura di Lui, ma Lo potessi stringere al cuore come un bimbo qualunque. Adorato Bimbo che sei nato per noi, oggi, come ieri, dona Gioia e Pace ai nostri cuori, la Madre Santissima Ti porti in ogni angolo della terra, lì dove c’è discordia fiorisca la pace, dove c’è guerra e divisione regni l’Amore.”

Piccola Mia figlia, certo che attraverserò tutte le strade del mondo, andrò dovunque col Bimbo adorato tra le Braccia, voglio donarLo all’Umanità, ma non a chi non Lo vuole, non a chi ha il cuore pieno di rovi e di spine: il Mio Bimbo deve trovare un tappeto di rose profumate senza spine, un soave guanciale di viole olezzanti, lì Lo deporrò perché riposi beato e dia Pace.

Attraverso le strade del mondo, ogni angolo della terra in questa notte santissima, dove troverò una culla olezzante poserò il Piccolo Mio, sarà l’inizio di una nuova vita, nascerà, in quel cuore, la più splendida primavera e sarà per sempre. I Doni di Dio non sono fuggitivi, sono stabili, durano sempre.

Dico, ora, a tutti gli uomini della terra: siate pronti ad accogliere il Bimbo Divino, con Lui avrete i più splendidi Doni non solo per lo spirito, figlioli, ma anche per il corpo. Pensate a quando Egli passò per le strade della Palestina, guariva le anime, ma anche i corpi, portava Gioia e Pace ovunque andasse. Così fa ancora il Bimbo Divino che passa per le strade del mondo, stretto al Mio Cuore, il Suo Sorriso Divino, fa nascere il sole lì dove c’è da tempo la notte, fa germogliare la terra arida, rende feconda la terra dove passa.

Apritevi a Dio che passa ora non come Re Potente pieno di Sapienza, ma come un bimbo piccolo piccolo che vagisce tremante, chi Lo accoglie bene ora, si prepara ad accoglierLo quando verrà ammantato di Gloria, sfolgorante di Potenza e di Luce. Ogni uomo si prepari, spenga le luci che non servono, quelle che confondono e nulla offrono. La Luce viene nel mondo per illuminarlo del Suo splendore e prepararlo alla Sua Venuta che è prossima.

L’Amore di Dio Bimbo unisce, accoglieteLo tutti, non siate distratti, uomini della terra, non avvenga che Egli passi e voi neppure vi accorgiate di nulla! Che farete quando la terra sarà abbagliata dalla Sua Luce sfolgorante? Voi non sarete pronti ed assai triste sarà la sorte vostra!

Preparatevi, preparatevi, desidero che il Mio Bimbo Divino doni il Suo Sorriso ad ogni uomo della terra, nessuno se Ne privi perché si sappia che dono il Piccolo a chi Lo desidera veramente, quando vedo che Egli non viene accolto, Lo stringo forte forte tra le Mie Braccia e Me ne vado.

Mi dice l’amata figlia: “Madre Santissima, in questa notte santa, possa, ogni cuore, accogliere il Bimbo Divino, il Suo Sorriso cambi il volto della terra!”

Figlia cara, ognuno è libero di accoglierLo o respingerLo, desidero che tutti Lo accolgano come tu hai fatto, piena di viva emozione: il Bimbo ha sorriso, Beato, tra le tue braccia tremanti per la felicità.

Ora, insieme, figli cari, stringetevi a Me per adorare il Bimbo Divino, Gesù. Vi amo.

                                                                                  Ti amo angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima