Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
NATALE 2002
25.12.02
Eletti, amici cari, venite a Me con gioia, nasco come fragile
Uomo in una culla di semplicità proprio per voi, per ciascuno di voi, venite a
Me tutti voi che avete il cuore come il Mio, cuore di bimbo pronto ad
accoglierMi. Venite come i pastori guidati dalla cometa, venite come i Magi che
portarono i loro doni con tanto amore. Venite tutti alla Mia Culla, per voi Mi
sono fatto Uomo, per voi ho preso carne umana perché si aprissero le porte del
Paradiso chiuse dopo il peccato di Adamo ed Eva. Venite con gioia, senza timore
alcuno, oggi sono un piccolo Bimbo per voi, chi può mai temere un neonato?
GuardateMi con gli occhi del cuore, sono il Re dell’Universo, ma davanti a voi
c’è un Bimbo che altro non chiede che essere amato. Ora Mi vedete piccolo
piccolo, ma tra poco, verrò sulla terra in vesti ben diverse: nella Mia Gloria
e Potenza.
Sposa amata, ora, davanti ai tuoi occhi, c’è un
Bimbo neonato, un Piccolo di uomo, fragile che vagisce in una povera culla.
Cosa prova il tuo cuore?
Mi dici: “Adorato Gesù, Ti vedo piccolo piccolo,
la Madre Santissima è accanto a Te e Ti adora, vicino c’è Giuseppe, il suo
sguardo è attonito e pieno di grande stupore, non distoglie gli occhi, da Te
Bimbo, neppure per un istante, immagino già i suoi pensieri, vedo nel suo viso
un atteggiamento di profonda devozione e leggo anche una grande emozione. La
Madre Tua Santissima, un po’ Ti lascia nella culla, un po’ Ti prende tra le Sue
Braccia Dolcissime per contemplare meglio il Tuo Visino splendido e sentire il
Battito del Cuore Divino. Il Suo Sguardo è adorante, intorno c’è un grande
silenzio, un profondo silenzio. L’ambiente intorno è semplice, illuminato a
giorno da una stella che sembra brillare solo per Te, adorabile Bimbo, c’è
tanta poesia in questo silenzio, pare che ogni Bellezza, ogni Armonia sia
racchiusa in questo spicchio d’Universo. Provo anch’io, piccola ed umile
creatura della terra, un’infinita Gioia, una profonda emozione perché mi trovo
qui accanto a Te, Dolcissimo Dio Bambino, che sei nato per la Gioia e per dare
Pace. Ora riposi sereno, la più semplice culla sembra il più ricco palazzo di
re, tutto è bello intorno, tutto è grande splendore ed armonia. Che scena
d’incanto, Dolcissimo Gesù, penso al chiasso del mondo, penso alle luci forti
che abbagliano e nulla offrono, penso alle vanità degli uomini che cercano,
cercano e sono sempre inquieti e smarriti. Guardo Te, Amore mio, guardo la
Madre Tua Dolcissima china sulla Tua Culla, vedo l’amato Giuseppe che non
riesce a trattenere una lacrima furtiva che scende, scorre sul suo viso e
brilla come perla alla luce fulgida e bianca della stella. L’anima mia è piena
di felicità inesprimibile, alzo lo sguardo e incontro Quello della Soavissima
Madre, c’è una Luce Meravigliosa nei Suoi Occhi, vedo in Essi un Universo
d’Amore, mi inginocchio proprio vicino vicino a Lei, per adorare il Piccolo che
riposa sereno. Ecco che ad un tratto, il silenzio è rotto da una dolcissima e
splendida musica, è un canto soavissimo fatto da mille voci all’unisono, sono
tante, ma così perfette ed unite che sembrano una sola, sublime e
delicatissima. Vedo schiere e schiere di angeli, figure assai leggiadre e
dolcissime, sono tutte intorno al Bimbo Divino, sono lievi e splendide, il
canto è tanto bello e delicato che il Piccolo Divino, lieto, apre i Suoi Occhi,
guarda e sorride, il canto dura a lungo mentre il Piccolo dona a tutti il Suo
Sorriso di Cielo. Mio Signore, che Dono mi hai fatto di tale scena, vorrei
stare qui a contemplarla per l’eternità!”
Piccola Mia, questo è il Mio Dono di Natale, non
solo per te, ma anche per tutti coloro che si nutrono di questo Cibo Santo (i
Messaggi della Divina Sapienza).
Vivete intensamente, amici cari, tale scena,
tenetela nel cuore e capite quanto è grande il Mio Amore per ciascuno di voi.
Oggi Mi vedete Bimbo che vagisce in una culla, Mi potete stringere tra le
vostre braccia ed avere il Mio Sorriso, domani voi che Mi avete stretto al
cuore con tutto il vostro amore e
pieni di viva emozione, Mi vedrete comparire sulle
nubi del Cielo circondato di Gloria Infinita e di Potenza, schiere di angeli e
santi saranno con Me, i vivi verranno rapiti nell’aria, per Mio Volere e,
subito trasformati, il corpo pesante sarà leggero e trasfigurato, simile al Mio
ed a Quello della Madre Mia Santissima, allora la terra, in ogni angolo, verrà
illuminata dal Mio Fulgore, penserete al Piccolo Bimbo che avete adorato, che
avete tenuto, per un attimo, stretto stretto al cuore, a tutta questa scena
d’Amore penserete, vedrete Me assai diverso, con vesti sfolgoranti, ma nel Mio
Volto scoprirete lo Stesso Immenso Amore e lo Stesso Sorriso del Bimbo che
avete adorato in questo giorno nel vostro cuore.
Amata sposa, il Mio Aspetto Regale non vi riempirà
di sgomento, ma proverete Felicità immensa, emozione viva, vedrete, in un
attimo, realizzate tutte le vostre speranze, sentirete crescere a dismisura la
gioia e cesserà il dolore, cesserà ogni travaglio, vi vedrete nuovi, nel corpo
e nello spirito. Intorno a voi verranno le schiere degli angeli e dei santi ed
insieme con voi, canteranno il ‘Peana’ della vittoria, il Bene avrà vinto sul
male, il passato doloroso non si ricorderà più, resterà solo l’Oceano di Gioia
e di Pace con Me.
Mi dici: “Signore adorato, capisco che il tempo è
vicino, sono molti i segni eloquenti, possa, l’Umanità intera, leggere e capire
le Tue Parole d’Amore e prepararsi al sublime Incontro con Te. Ti chiedo di
lasciarmi ancora un poco contemplare la scena del presepe vivente, mi piace
vederTi Bimbo Dolcissimo, adorarTi come Dio piccolo piccolo.”
Amata, ti concedo anche qualcosa di più.
Mi dici: “Vedo la Madre Santissima, piena di
Gioia, prendere tra le Sue Braccia il Piccolo e me Lo porge con grande
delicatezza, il mio cuore batte tanto forte che temo possa spaventare il
Piccolo Divino, non è così, Egli sorride Beato mentre posa il Suo Capo sul mio
cuore pieno di vivissima emozione. Esulto di gioia, se Tu, adorato Dio, non mi
sostenessi, certo oggi morirei di felicità.”
Esulta in Me ed offri al mondo i Miei sublimi
Doni. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
25.12.02
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, oggi è giorno di grande
letizia, in questa Notte Santa sono entrata nella vostra casa che aveva, per
Me, le porte spalancate, l’ho vista in ordine ed accogliente, ho posato il Mio
Piccolo Bambino Gesù, Egli ha sorriso, si è assopito beato, ha benedetto ogni
membro della famiglia e tutte le vostre cose piccole e grandi. Siate gioiosi
perché è scesa sulla vostra casa la Benedizione di Dio. Procedete con la gioia
nel cuore, siate pieni di viva speranza anche se i tempi sono duri e
tempestosi, voi non sapete quale Potenza grande ha la Benedizione di Dio.
Pensate al tempo nel quale l’angelo distruttore risparmiò tutte le case
segnate, secondo l’Ordine di Dio.
Amati, affrontate sereni il futuro sia prossimo
che remoto. Il Piccolo Bimbo ha tracciato, questa Notte, un Segno indelebile
nel vostro cuore, davanti ad Esso il nemico indietreggia con orrore, è un segno
che dice con chiarezza che siete divenuti proprietà Sua per sempre. Il Bimbo
Divino si è preparato il Suo popolo, su di esso regnerà con Amore.
Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, in
questa Notte sublime ho avuto tanta felicità che credevo di non riuscire a
resistere, possa il mio cuore benedire ed adorare Dio in ogni istante, oggi,
domani, sempre! Le Tue Parole riguardanti il Segno Divino impresso in modo
indelebile, mi fanno comprendere tante cose che mi sono state rivelate. Possa
ogni uomo tenere impresso il Segno Divino di appartenenza a Dio! Non chiedo
nulla, Dolcissima Madre, imploro, supplico ed adoro. Vorrei che, oggi, ciascuno
si risvegliasse con il cuore nuovo, pieno di Luce, colmo di viva emozione,
fragrante del Profumo del Divin Pargolo! So che questo non è, perché chissà
quanti cuori, questa Notte, sono restati chiusi, sigillati, gelidi! Se Dio Altissimo
dona all’uomo la libertà, nessuno può toglierla, le scelte devono essere libere
ciò che uno vuole avrà.”
Amata figlia, durante la Notte Santissima sono
andata dovunque c’era un cuore spalancato, nessuno è rimasto deluso, vedo ora
il Mio Bimbo Felice e cinguettante. Mi dice molte cose, parla della Gioia di
essersi posato in molti cuori fragranti e adoranti, Mi dice di aver visto
alcuni schiudersi proprio al Suo Passaggio, ancora Mi parla della Pace che ha
portato dove è stato accolto, molti hanno attinto, stanotte, alla Sua Sorgente
d’Amore e sono stati felici. Sorride il Bimbo Divino mentre Lo tengo stretto al
Cuore.
Figli cari, non vi voglio parlare delle porte
chiuse dove non sono riuscita ad entrare, lì c’era tanto freddo e tanto buio,
il Mio Piccolo si è stretto al Mio Cuore ed Io sono passata oltre. Volevo che
nessuna porta restasse chiusa al Bimbo Divino, volevo posarLo in ogni cuore, ma
ho lasciato a ciascuno la piena libertà di accoglierLo oppure respingerLo,
questa è la Volontà di Dio, questo è il Suo Messaggio: “Ognuno sia libero,
pienamente libero nelle sue scelte, ciò che vuole ha, ciò che vorrà avrà.”
Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, chi non
sceglie Dio avrà la rovina, come gli costerà cara la scelta fatta! Non capisco
perché l’uomo, potendo essere al colmo della felicità, scelga di restare nel
profondo dell’angoscia, chiuso nella disperazione.”
Amata figlia, il nemico, libero, opera con
arroganza e trova molti schiavi disposti a seguirlo. Oggi è un grande giorno di
gioia, Cielo e terra cantano, assieme, le lodi a Dio Salvatore, lodano il Nome
Santissimo e già preannunciano la vittoria del Bene.
Vieni, piccola, uniamoci al canto della Gioia:
“Sia gloria in eterno a Dio che opera cose meravigliose, sia pace nei cuori
ardenti d’amore per Lui.” Figli, vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima