Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.01.03

 

 

Eletti, amici cari, il Mio Cuore vi ama, rifugiatevi in Esso e sarete felici, avrete la Pace che cercate e La darete agli altri, la piena dei cuori amorosi crescerà perché Io, Io Dio, riverso in essi il Mio Amore. Siate tutti per Me, amici, siate uniti, riconoscendo sempre la vostra debolezza, siate docili, alle Mie Leggi, obbedienti e vedrete crescere i Miei Doni, la Mia Tenerezza vi avvolgerà e le vicende della vita scorreranno nella letizia del cuore. Amati, per voi il Paradiso è già iniziato sulla terra, fateNe gustare la Dolcezza anche a coloro che avete intorno e che incontrerete.

 

 

Mia sposa, scorre la tua vita nella Mia Tenerezza Divina, come amata sposa ti ho unita a Me e ti dono ogni giorno le Delizie del Mio Amore, senti come è gioioso il tuo cuore chiuso nel Mio? Questo è accaduto perché a Me ti sei donata completamente, quando Io ti ho chiamata, non ho dovuto bussare due volte alla tua porta: eri in attesa, l’anelito presente era forte, Me aspettavi, Me desideravi, sin dalla tenera età l’anima cercava Me, amavi le creature perché create dal Mio Amore, passavi ore a guardare estasiata un pesco fiorito sul quale si posava lieve e grazioso un passerotto, guardavi i petali cadere alla soave brezza, pensavi a Me Creatore di ogni Bellezza ed il cuore si riempiva di grande Dolcezza. Ti ho fatta nascere e crescere in un paese pieno di armonia di Cielo, ti ho fatto questo Dono perché l’anima tua cercava tale armonia: amata sposa, conosco a fondo ogni anima, il suo anelito, i suoi intimi desideri. Aiuto l’anima a realizzarsi in Me, ma questo è un processo lento che si svolge attraverso varie fasi.

Amata, da sempre Mi hai cercato, da sempre desiderato ed Io, Io Dio, a poco a poco, Mi sono donato a te per soddisfare il tuo anelito crescente. Io, Mi dono secondo l’anelito, più esso cresce più dono la Mia Presenza Viva e Palpitante. Amata sposa, la tua esperienza voglio che la conosca il mondo perché si capisca che il Paradiso comincia già in terra quando l’anima si dona a Me.

Amata, oggi si apre un nuovo anno, tempo di grande gioia per gli eletti, ma anche di sacrificio e prove per tutti coloro che hanno Me nel cuore e vogliono vivere secondo le Mie Leggi.

Amata, non turbino il tuo cuore le Mie Parole, hai visto con i tuoi occhi come il mondo vive questo tempo grande dato in dono, molti sono coloro che lo consumano in follie e godimenti vani, sono stille di tempo che dovrebbero essere vissute intensamente in Me, ma quanti, in questa notte, hanno pensato a Me? I Miei amici fedeli, chiusi e stretti al Mio Cuore, con l’adorazione L’hanno consolato un po’, quanti altri L’hanno offeso profondamente in questa notte di grande follia. Amata, sai che in Me c’è la Sorgente Unica di Gioia vera, quanti hanno attinto a tale Sorgente? Quanti, in questa notte hanno bevuto la Mia Acqua purissima e fresca? Il Mio nemico ha visto un grande afflusso di gente che cercava il suo veleno, non puoi neppure immaginare, amata sposa, quanto, egli, ne ha distribuito. Il mondo non cerca Me, cerca lui, non ama i Miei Doni, ma i suoi che avvelenano mente e cuore. Ebbene, questo mondo è entrato nel nuovo tempo, dove Io Mi rivelerò sempre di più e la Mia Presenza sarà sempre più Viva per coloro che già La percepiscono, ma è anche tempo nel quale il Mio acerrimo nemico sferrerà i suoi attacchi più violenti nel tentativo di distruggere ogni cosa bella da Me creata.

Mi dici: “Adorato Signore, aiuta il mondo, anche attraverso le prove dure, a capire che Tu sei l’Unico Bene al Quale tendere, l’uomo morso dal Tuo nemico capisca che in lui c’è solo malizia e malvagità; torni a Te, ogni peccatore come figliol prodigo, per implorare il Tuo Perdono ed essere accolto nella Tua Casa per gioire in eterno!”

Amata sposa, già sono in atto grandi prove purificatrici delle menti e dei cuori. Ripeto ciò che sempre ho ribadito: la prova è Grazia, la prova è Misericordia, si accolgano le prove presenti e quelle future ancora più dure come atti d’Amore verso le anime che altrimenti si avvierebbero in numero sempre crescente verso la perdizione. Guai all’uomo malizioso e malvagio che non è

sottoposto a prova, se vedi costui godere ed i suoi affari andare sempre bene, preoccupati assai: significa che nel suo cuore egli Mi ha abbandonato, significa che la mente è in pieno dominio del Mio nemico, significa che, per lui, sono scemate assai le speranze di salvezza. L’uomo provato è avvolto dalla Mia Tenerezza, deve solo rispondere a Me con amore ed abbandonarsi con fiducia. Il dolore dei provati viene attenuato dalla Mia Presenza Viva in loro che La invocano. Io, Io Gesù sono il buon Cireneo che prende spesso su di Sé la croce per dare sollievo e Gioia, Io Stesso, con Amore, fascio le piaghe e le curo con la Mia Linfa che dà Vita. Non temano gli uomini le prove, anche quelle incisive: si preparino tutti ad accoglierle con pazienza, per Mio amore, ti dico, ti ripeto, sposa amata, che nessuno sarà provato al di là delle sue forze, la prova è ancora grande Misericordia, chi accoglie Me come Misericordia, sconta i suoi peccati ed alleggerisce il suo debito.

Amata, quest’anno che è entrato porterà con sé Brezze Soavi, ma anche venti tempestosi, le anime bisognose di purificazione l’avranno ed incisiva, ma accanto ad esse metterò sempre un Mio dolce strumento d’Amore che darà pace e ristoro, se l’anima accoglie il Mio strumento d’Amore, le prove saranno più sopportabili e lievi, se lo respinge cadrà nel grande sconforto senza consolazione: chi accoglie il Mio strumento accoglie Me che opero attraverso di esso, chi lo respinge, respinge Me.

Sappia il mondo che questo, che è entrato, sarà un anno molto speciale, ognuno si prepari ad affrontarlo con Me che ardo nel suo cuore, non deve temere colui che ha trovato Riparo in Me, Io sono la Reggia dove c’è ogni vera Ricchezza, metto a disposizione tutto a chi vive in Essa e L’ha scelta come stabile Dimora. Fuori di Me c’è solo vuoto e delusione, c’è aridità e disperazione.

Uomini della terra, venite a Me col cuore e con la mente, non vivete come bruti senza anima: facendo ciò che ho in abominio. La Mia Reggia è forte e solida, è pronta ad accogliere tutti coloro che La scelgono come loro stabile Dimora. Per voi il Paradiso comincerà già sulla terra se lo volete. Nessuno viva col vuoto nel cuore e la nebbia nella mente, il Mio Dono d’Amore è per tutti, occorre comprenderLo e coglierLo subito.

Anno di grandi contrasti, anno di nebbia e di Luce, questo che è entrato, sposa amata, avrà Luce, la Mia Luce fulgida, chi La cerca e La desidera, avrà nebbia fitta sempre più fitta chi sceglie il buio.

Vieni, sposa amata, godi le Delizie del Mio Amore che per te saranno in crescendo perché ti farò conoscere più a fondo la Mia Reggia che ti ha accolto.

Vivi in Me nella Pace. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.01.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, oggi, vi invito alla gioia del cuore, è iniziato un nuovo anno per voi e Dio vi elargirà grandi Doni. Egli ha voluto fare di voi un prato in rigoglio dove ogni giorno spuntano nuovi fiori belli e fragranti. Benedite Dio e lodate il Suo Nome Santissimo perché ha voluto fare di voi un segno per tutta l’Umanità. Con la vostra vita siate Luce per gli altri, dal vostro cuore scaturisca sempre nuova gioia da trasmettere, pace da offrire, speranza viva.

Amati figli, come potete constatare, c’è ancora molto da fare per gli eletti, il mondo vede tanti segni, ma non li comprende, viene ricolmato di Doni che non riesce a riconoscere, ebbene, è necessario un rapido risveglio da tanto torpore, occorre che siano affrontate le prove incisive che risveglino tutti dal sonno. Questo, in parte, sta già accadendo, il prossimo futuro sarà ancora più significativo. Il mondo sta sprecando il tempo prezioso concesso da Dio per il ravvedimento generale.

Amati, siate generosi nella carità, esercitatela in ogni direzione, ora, più che nel passato.

Voi mi chiedete: “Madre Santissima, la Volontà Divina è la nostra, vogliamo fare ciò che Egli vuole, ma non abbiamo un piano ben definito, come fare?”

Figli cari, è bene che non facciate nessun piano perché L’ha già fatto Dio per voi. Volta per volta Egli vi farà sapere quello che desidera da voi, fate ciò che vi dice e fatelo al meglio, altra preoccupazione non dovete farvi se non questa: ascoltare bene la Voce di Dio, poi vivere ogni giorno le Sue Parole, obbedire alle Sue Leggi.

Siate gioiosi come bimbi che vanno ad una grande festa, essi non si chiedono nulla, camminano e cantano tenendosi per mano mentre il cuore esulta di gioia.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Ho guardato con attenzione, in questi giorni, i volti degli uomini: quanti, sono tristi ed angosciati, senza gioia, smarriti e molto turbati. Madre Santissima, il cuore soffre nel vedere tanta tristezza, tanta sofferenza, gli uomini per consolarsi si gettano nei godimenti vani e peggiorano la loro condizione. Possiamo fare qualcosa per aiutare questi miseri?”

Figlia cara e tanto amata, ho indicato tante volte la strada da seguire, ho parlato a lungo, in questi anni, spiegando ogni cosa che occorre conoscere, il risultato, per molti, è stato assai scarso perché c’è un grande attaccamento al peccato. L’uomo nel peccato è una terra arida, si può seminare molto in essa, ma senza risultato: ogni seme si secca, nell’aridità non cresce nulla.

Figli cari, bisogna che vi sia nei cuori una forte decisione a liberarsi dal peccato, a rinunciare ad esso, a temerlo come una peste terribile da evitare. Il turbamento se ne va quando il cuore si sgombra dai sentimenti negativi e la mente si volge, piena di fiducia, a Dio e Lo supplica, invoca il Suo Aiuto, vuole riposare in Lui. Dico ai figli del mondo: reagite al torpore che porta alla morte, levate al Cielo i vostri occhi, guardate la Luce che cresce e diviene sempre più fulgida, supplicate Dio di farvi entrare nella Sua Luce e farvi uscire dalle cupe tenebre. Vi dico che Egli solo questo desidera fare, liberarvi dalla morsa stretta del male e darvi la Sua Gioia.

Figli cari, lasciate il peccato, fate qualunque sforzo per liberarvi da esso, sono con voi per aiutarvi, non sentitevi soli in questa vostra battaglia: sono con voi, chiamateMi con l’anelito del cuore ed Io vi starò vicina.

Insieme, ora, raccogliamoci in preghiera ardente, ringraziamo Dio e adoriamoLo. Vi amo.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima