Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.01.03

 

 

Eletti, amici cari, per voi ho preparato cose sublimi, siete la gioia del Mio Cuore, tenete ben saldo il tesoro della fede, con questo raggiungerete la sublime meta. Il mondo vi farà guerra perché è senza di Me nel cuore, ma voi vincerete il mondo come Io l’ho vinto. Non vi verrà mai meno il Mio Vigore, mai vi mancherà la Mia Gioia nel cuore e l’anima sarà inondata di Pace. Se voi avete Me come sicuro Baluardo, Io, Io Dio ho voi come sicuri strumenti d’Amore.

 

 

Sposa amata, considera prezioso il tesoro che possiedi, quello che Io ho nascosto nel tuo cuore e nella tua mente, a questo attingi per ogni tua necessità, voli verso la sublime meta e le ali solide sono la fede che hai in te, Dono del Mio Amore. Non temere l’ostilità del mondo, sposa cara e fedele, come spesso ti ho spiegato, chi non ama Me neppure amerà te che Mi appartieni ed operi secondo la Mia Volontà. Io, Io Gesù ho vinto il mondo, anche i Miei strumenti d’Amore saranno vittoriosi su di esso e vinceranno, stretti a Me, ogni battaglia.

Amata, le ultime fasi saranno più incisive per i Miei perché si deve compiere a pieno il Mio Disegno d’Amore su di loro e sul mondo intero. Amata quando l’operazione va nel profondo è più dolorosa in un primo momento, finita e conclusa, si dimenticherà il tempo del dolore perché fluirà solo gioia. Nel tempo della gioia nessuno vuole pensare più al dolore, c’è proprio un dolce oblio di esso.

Mi dici: “Adorato Gesù, nel tempo del dolore però, è assai faticoso pensare alla gioia che seguirà, anche se dura poco ogni attimo sembra un’eternità, adorato Signore, nella fase più ardente, lascia che il mio fragile cuore prenda Forza e Vigore dal Tuo Divino così forte e potente poserò il mio capo su di Esso, sentendo il Tuo sublime Palpito prenderò forza e coraggio per proseguire il volo secondo la Tua Volontà. Nel dolore, adorato Signore, sento tutta la mia debolezza e pigolo come fa un pulcino smarrito che non trova più la madre, abbi Misericordia, Signore, della debolezza umana, quando le fasi sono dure, come fa la piccola chioccia, apri le Tue Ali e facci raccogliere sotto, non avremo paura e il tempo passerà rapido fino al momento della Gioia, allora usciremo per inebriarci di Essa.”

Amata sposa, hai fatto il paragone della piccola chioccia che chiama i suoi piccoli a raccolta, con voce forte e sonante, quando vede profilarsi un pericolo, poi apre le sue ali e nasconde i pulcini per proteggerli. Amata, considera che grande, immenso è il Mio Amore per le Mie creature predilette, da anni le chiamo a trovare sicuro Riparo nel Mio Cuore dove arde perenne un Fuoco Ardentissimo che brucia le pene e le trasforma in Gioia viva. Venite anime, venite a Me per avere Gioia e Pace, venite, attingete i Miei Doni ed esultate nel vostro Creatore, nel vostro Salvatore, nello Spirito d’Amore, venite a Me perché vi desidero tutti per farvi felici non per un attimo soltanto, ma per sempre.

Leggo il tuo pensiero nascente, amata sposa, è questo: “Potrebbe essere sorvolata la fase più incisiva e giungere prima quella gioiosa?”

Amata sposa, ti ho parlato del Mio Amore e del Mio Desiderio di dare solo Gioia e Pace, non può però avere i Miei Doni chi vive nella continua ribellione, nella grande disobbedienza, affondato nel fango del peccato, posso, amata, dare i Miei Doni preziosi a chi non fa nulla per averLi? Occorre che costoro cambino cuore e mente, occorre il loro pieno ravvedimento e questo è possibile se la purificazione sarà incisiva, nella prova l’anima spoglia delle vanità e delle follie cerca Me, ritrova il suo anelito più profondo ed Io posso donarle la salvezza e la Gioia. Se nel benessere Mi ha dimenticato, nel dolore si ricorderà di Me, come bimbo impaurito cercherà le Mie Braccia ed il Mio Cuore.

Sposa amata, se l’uomo non è provato non capisce, occorre che sia molto provato l’uomo ribelle d’oggi, perché ha avuto tanto tempo a disposizione e tuttavia non è cambiato, ha avuto a disposizione una pioggia di Grazie, ma ancora è rimasto tale e quale.

Amata sposa, occorre una severa ammonizione, poi altre prove significative perché anche i più testardi capiscano, il mondo vedrà quali sono le conseguenze della continua ribellione a Me Dio, vedrà il volto terribile di colui che, con la continua disobbedienza, ha servito senza capire.

Mi dici: “Il mio cuore trema, adorato Gesù, solo al pensiero di quello che potrebbe accadere, penso al conflitto che ha sconvolto il mondo, penso alle cose terribili che potevano essere evitate se il mondo avesse capito e colto le Parole della Madre Tua Santissima apparsa a Fatima per avvertire del pericolo che l’Umanità correva. Signore mio adorato, avvengono le stesse cose perché, oggi, come allora, gli uomini non sanno cogliere gli avvertimenti, sono sordi e ciechi inguaribili”.

Sposa amata, ti ho detto che colui che è al riparo nel Mio Cuore Ardentissimo non deve temere, sta sotto le Mie Ali come il pulcino protetto dalla madre che lo ama. Amata, nel momento più duro, poserai il capo sul Mio Cuore per non vedere nulla, per non sentire; il mondo cerca la Mia Giustizia perché non cessa la disobbedienza, non cessa la ribellione, le Mie Leggi non vengono seguite, i Miei Insegnamenti sono ignorati, sulle Mie Parole non si riflette ed ognuno fa la sua volontà e non la Mia Divina. Vieni a Me, sposa fedele, trova riposo e Pace nel Mio Cuore, non temere nulla perché Io sono con te e Tu vivi in Me. Offri i Miei Doni a coloro che, fiduciosi, hanno preso la tua mano e volano assieme a te verso la meta felice.

Porta al mondo sordo e cieco i Miei Messaggi, chi Li medita e Li vive non si troverà certo allo scoperto nel momento della bufera ma ben chiuso al riparo.

Gioisci in Me e dona Gioia, spera in Me ed offri speranza viva. Godi anche oggi le Mie Delizie.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.01.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, gioite con Me in questo giorno che la Misericordia di Dio vi dona, esultate con Me perché per le vostre preghiere ed i sacrifici che offrite alcune anime si apriranno alla Luce di Dio. Amati, Egli vi concede il tempo perché ogni stilla sia utilizzata per la salvezza delle anime.

Spesso vedo che sospirate perché il travaglio quotidiano si fa duro e l’incomprensione del mondo cresce. Vedo però, con Gioia, che alzate gli occhi al Cielo per offrire a Dio e siete pieni di speranza ricordando le Sue Promesse sublimi: “Molte anime si salvano con la preghiera ed i sacrifici dei Miei amici, il dolore durerà poco, ma la Mia Gioia sarà per sempre”.

Figli cari continuate sereni il vostro cammino incontro alla Luce, molti vi seguiranno ed anch’essi troveranno la vera Felicità. Amati, Dio vi lascia nel mondo perché dovete essere come il lievito nella pasta, come il sale che dà sapore: avete un grande e sublime compito assegnato da Dio, Egli vi ha fatto Suoi strumenti di Amore ed opera, incessantemente attraverso di voi. Amati se nel mondo non ci fossero gli eletti, per i peccatori ci sarebbe poca speranza perché in questo tempo il nemico ha fatto cadere nella sua rete molti che si dibattono senza riuscire però ad uscirne.

Figli cari, l’uomo da solo non riesce a liberarsi dalle catene del nemico di Dio, occorre un grande aiuto, questo lo porgono le preghiere, le suppliche delle anime belle, i loro sacrifici continui.

Pensate al Sacrificio sublime di Mio Figlio Gesù, il debito dell’Umanità non poteva essere pagato dal sangue di capri e di montoni. Dio, allora per estinguerlo mandò il Figlio Santissimo, il Sommo Sacerdote immolò Sé Stesso per la salvezza di tutti. Da questo, figlioli, potete ben capire che ogni debito si estingue solo col sacrificio, maggiore è il debito, maggiore è il sacrificio che serve.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, oggi Dio è molto offeso, il debito contratto dall’Umanità è grande, capisco che serve il sacrificio di tante anime per pagare. Coloro che amano Dio con tutto il cuore, sono pronti a fare qualunque cosa per la salvezza delle anime, che tanto Egli ama. Madre Santissima, aiutaci ad offrire con generosità quello che Dio chiede per la salvezza dei peccatori, se Tu, Soavissima Madre, sei vicino a noi, non abbiamo paura, ma procediamo con coraggio e vigore”.

Figli cari, certo che desidero esservi vicina, sarò con voi sempre, ma Dio non vi chiederà un sacrificio superiore alle vostre forze, ma sempre secondo le vostre forze. Vi chiedo di porgere con gioia ogni giorno la vostra offerta a Gesù, tante offerte piccole messe insieme formano un’offerta grande, quante anime saranno riscattate sulla terra con la vostra cooperazione e quante vedranno il Paradiso, di quelle che sono chiuse nel Purgatorio.

Amati, molto potete ancora fare, sia ogni giorno fruttuoso, se Dio chiede qualche sacrificio in più in compenso vi copre di Delizie, vi ricolma il cuore di Gioia e l’anima di Pace. Voi offrite il poco che potete ed Egli ricambia col Suo Tutto. Vedo che il mondo vi è ostile, ma se voi siete con Dio, chi può essere contro di voi? Se Dio dice sì chi può mai dire di no?

Siate sereni mentre operate al servizio della Verità, neppure dovete preoccuparvi di ciò che bisogna dire: Gesù metterà sulla bocca le parole giuste e vi guiderà a fare le scelte secondo il Suo Cuore.

Procedete nella pace del cuore.

Ora, amati, raccogliamoci in preghiera per lodare il Nome Santissimo, ringraziarLo, adorarLo.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima