Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.01.03

Eletti, amici cari, in Me c’è ogni Dolcezza, non temete il mondo, Io voglio essere il vostro Tutto, siate Miei ogni giorno, altro non dovete fare che questo, essere Miei e fare ciò che vi dico. Non chiedo a tutti le stesse cose, ognuno di voi ha un compito diverso, assolva bene e con amore a questo. Siete come le formelle di un grande mosaico, capirete lo splendore dell’insieme quando Io, Io Gesù, vi metterò vicini uno all’altro, solo allora vi sarà concesso di capire la sublimità del Mio Disegno. Amati, siate docili ed obbedienti senza sforzarvi di capire tutto.

Sposa amata, vedi come scorre nella pace la tua vita mentre il cuore è sempre nella Mia Gioia?

Sforzati di fare ogni giorno ciò che ti dico, conosci bene la tua parte perché ti faccio comprendere la Mia Volontà. Il tuo orecchio è assai attento ed i tuoi occhi vedono lontano con la Mia Luce. Non ti preoccupare di sapere quale è il Mio Disegno su di te, su quelli che porti nel cuore, sul futuro che ti aspetta, che aspetta loro, che attende il mondo intero. Capirai i fatti alla Mia Luce e ti concederò di spiegarli al mondo pur restando nascosta in Me come un fiore del quale si sente la fragranza ma non si vede la bellezza, sei un fiore che coltivo per Me, questo è il tuo desiderio che coincide col Mio Divino.

Come ti ho spiegato, diverso è il compito dei Miei strumenti, alcuni sono rose e gigli che devono mostrare il loro rigoglio al mondo perché ne prenda esempio, altri crescono come le belle violette, nel nascondimento, note a Me solo svolgono così la loro azione al Mio Servizio, queste gioie sono specialmente care al Mio Cuore che le accarezza e le tratta con Soavità perché sono fragili e delicate, con molta cura devono essere sfiorate, con delicatezza colte.

Mi dici: “Adorato Signore, ho ben compreso la Tua Infinita Delicatezza nel volgerTi a me, ho esaminato il passato con lo scorrere del pensiero ed ho compreso quanto è grande la Tua Tenerezza, voglio restare così: un fiore che appartiene solo a Te, per Te vive e Te soltanto vuole servire, ma sempre nel nascondimento, il nostro idillio deve restare segreto come l’amore che si scambiano i due sposi, lo sguardo del mondo sciuperebbe la grande e sublime armonia.”

Mia amata, conosco a fondo ogni cuore, non c’è angolo sconosciuto per Me, opero secondo le sue caratteristiche. Amata sposa, quando Mi scelgo uno strumento, lo plasmo e lo preparo lentamente, con Delicatezza, egli neppure se ne accorge, devo solo vedere in lui l’abbandono totale e la fiducia completa. Quando sono divenuto il suo Tutto, allora posso agire liberamente senza neppure chiedere il suo consenso perché so che la sua volontà coincide sempre con la Mia. Con questi strumenti docili ed obbedienti opero nel mondo con Potenza per attuare il Mio Piano d’Amore Universale.

Pensi, amata, che gli strumenti si conoscano fra di loro? Pensi che Mi preoccupi di far sapere ad uno l’azione dell’altro? Questo non avviene se non raramente, ogni strumento attuale, di questo tempo, è una bella formella di un magnifico mosaico, nessuna parte conosce l’insieme perché solo alla fine si capirà la bellezza e l’armonia.

Amata, tutti hanno capito, tutti coloro che hanno seguito e vissuto i Miei Messaggi, che questo è un tempo speciale, preparatorio di un grande Evento, unico e sublime. Sono molti coloro che si sforzano di capire come sarà, quando sarà, per chi sarà. Amata, vi sono anche coloro che fanno mille ipotesi sforzandosi la mente per capire a fondo. Ognuno pensa che sappia l’altro, sono presenti anche coloro che, pieni di fantasia, e privi di Luce Divina, dicono cose create dalla loro malizia per confondere e creare smarrimento nei cuori e nelle menti. Ti dico, sposa amata, che a nessuno ho rivelato quello che a te non ho detto.

Mi dici: “Adorato Signore, il mio cuore è così felice di quello che già conosce che non arde dal desiderio di sapere se non ciò che a Te piace che io sappia. Mi sembra tanto bello il presente che vivo in Te ed il mio desiderio è solo quello di continuare a vivere per servirTi, lodarTi, adorarTi assieme ai miei fratelli. So, Amore Infinito, che Tu non riveli che ciò che il nostro cuore può sostenere, già la gioia, che fluisce nel mio, ogni giorno mi sembra grande e bella oltre ad ogni aspettativa, le Tue Delizie sono sublimi, nella Tua Reggia c’è tutto e posso attingere alla Tua Infinita Ricchezza. Penso: che può esserci di più bello di ciò che già è presente? Penso che ora il mio cuore è piccolo piccolo ed è tanto felice così, ma so, perché me l’hai rivelato che, col tempo, aumenterà la sua capienza e Tu, Altissimo, lo ricolmerai dei Tuoi Doni ancora più abbondanti. L’anima che Ti appartiene, ancora chiusa in un corpo palpitante, non finisce mai di godere le Tue Delizie tanto che spesso deve ripetere: Amore Infinito, quanto è grande la Tua Tenerezza, inondi l’anima e la inebri, l’uomo si scorda di tutto per perdersi in Te, quali parole dirTi di lode, di ringraziamento, di adorazione! L’uomo sente la sua piccolezza ma Tu, Adorato, la nascondi nella Tua Immensità! Possa ogni istante della vita umana, di ogni uomo divenire un’offerta d’amore a Te Unico Bene, possa ogni pensiero che si affaccia alla mente servire a darTi lode ed adorazione. L’amato fratello Benedetto diceva ai suoi frati di lodare Te, Amore, sette volte durante il giorno ed altre durante la notte; io dico a Te, Dio Meraviglioso ed Infinito: sia ogni istante di vita che doni un inno continuo di lode ed un’adorazione continua e quando questo avrà fatto tutta la sua vita dirà: “Sono stato un servo inutile perché non ho lodato abbastanza, né adorato sufficientemente per quanto Tu, Altissimo, meritavi, abbi pietà di me, Eccelso Dio, usami Misericordia ed accoglimi nel Tuo Regno d’Amore.”

Amata sposa, verrà il giorno nel quale saranno molti coloro che Mi ameranno così, sarà quello della vittoria del Bene sul male, quando la terra si congiungerà al Cielo che elargirà a pieno le Sue Delizie.

Vivi in Me gioiosa, immergiti nel Mio Oceano d’Amore e di Soavità. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.01.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno, vi invito a pregare intensamente perché Dio conceda la Pace al mondo che pace non trova. Figli cari gli uomini non avranno pace se non La cercano da Dio. Nei cuori c’è tanto bisogno di pace, ma questo è un Dono che occorre chiedere con suppliche e sacrifici. Se voi avete pace la potete offrire ai fratelli, poi gli stessi fratelli ad altri e così, presto, essa si diffonderà nel mondo intero. Chiedete figli, con cuore ardente, offrite piccoli sacrifici personali come fiori profumati che Dio gradisce.

Spesso vedo che vi guardate attorno e dite: “Vediamo che nessuno vuole sacrificarsi, che le preghiere sono di pochi, vediamo intorno freddezza ed indifferenza grande.”

Amati, se è questo ciò che constatate vi dico: pregate, amati figli, anche per chi non prega, mai, offrite sacrifici anche per costoro, date molto a Dio per compensare ciò che manca.

Figli cari, sapete che Dio scruta ogni angolo del vostro cuore, vede il pensiero nascente, nulla Gli sfugge, siate grandi nell’amore, piccoli Miei, perché Dio merita tutto e ciò che date è sempre poco per il Suo Merito.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre Santissima, so che, anche se diamo il nostro massimo davanti a Dio è ben poca cosa perché Egli è Deità Infinita, so anche, però, che il Dolcissimo Suo Cuore trabocca d’Amore per ogni anima ed apprezza ogni suo anelito, non rifiuta mai il poco che la Sua creatura sa dare come la madre che accetta con gioia anche il piccolo fiore sciupato che il bimbo teneva ben stretto tra le sue manine. Aiutaci, Madre Santissima, ad offrire a Gesù sempre di più anche per quelli che non sanno porgere nulla, aiutaci ad amarLo anche per coloro che ancora non riescono a corrispondere al Suo grande Amore.”

Figli cari, vedo che ancora vi sono cuori di gelo, che non comprendono quanto sono amati, siate voi a mostrare con la vostra vita quanto Fuoco Dio ha riversato nei vostri cuori. Non giudicate, piccoli Miei, ma date esempio di zelo e d’amore col vostro comportamento. Gli uomini, in questo tempo, stanno decidendo il destino futuro, siate Luce per i fratelli, siate sale che dà sapore ad ogni cibo, siate lievito che fa lievitare la pasta. Parlate della Provvidenza Divina che vuole cambiare tutto e portare Gioia lì dove c’è pena, sicurezza lì dove c’è dubbio, Pace dove regna l’inquietudine.

Mostrate con il vostro esempio la strada che voi felicemente avete intrapreso: siate Luce per il mondo. Gesù vi lascia in esso per questo, starete, figli, fino a quando Dio Altissimo radunerà tutti gli eletti insieme perché possano godere a pieno la Felicità di appartenerGli. Fino a tale giorno, che solo Dio conosce, siate pieni di zelo, di fervore verso Dio nel cooperare al Suo Piano di salvezza universale. Fate tesoro delle Mie Parole, viveteLe ogni giorno e volate verso le vette della perfezione.

Gesù oggi Mi ha detto: “Madre Santissima, dì ai figli Tuoi così zelanti, così ardenti d’amore per Me, che apprezzo il loro zelo, che accolgo i sacrifici, per mezzo loro compirò cose meravigliose nel mondo. Siano pieni di speranza e mai si abbattano, qualunque cosa accada, se per il mondo i problemi sembreranno insolubili, per Me nessuno lo è. Chi confida in Me vedrà l’orizzonte della sua vita illuminarsi, vedrà ogni nodo, anche il più stretto, sciogliersi da solo, vedrà compiersi i più grandi miracoli nell’arco della sua esistenza.”

Queste le Parole di Mio Figlio, siate gioiosi quindi e nessuno smarrimento vi colga.

Insieme innalziamo a Dio la preghiera ardente, lodiamoLo, ringraziamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima