Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.02.03
Eletti, amici cari, restate in Me e non avete nulla da temere,
gioite nel Mio Cuore che tanto vi ama, il mondo non vi darà pace perché pace in
sé non ha, Io vi dono la Pace, Quella profonda che cerca l’anima vostra.
Restate in Me ed il volo sulle Mie Ali sarà lieve e facile. Molto voglio
offrirvi, amati, quello che il mondo non avrà l’avrete voi ed esulterete in Me.
Amata sposa, credi che questo sia il tempo del
dolore e dell’angoscia? Credi che proprio questo sia il momento della grande
tribolazione? No, ti dico, amata, questo è il tempo più grande e sublime della
storia umana perché così ho deciso già nel tempo della caduta di Adamo.
Mi dici: “Adorato Signore, quante nubi nere e
minacciose si addensano sull’orizzonte del mondo, come sibilano forte i venti
di guerra: come, il cuore può stare nella gioia, come, restare sereno ed
esultante? Adorato Signore, aiuta l’uomo a capire che è la Tua Volontà che deve
fare e non la sua, sono le Tue Leggi da seguire e non quelle che, stoltamente,
egli si è dato; Amore Infinito, gli uomini sono sempre come bambini capricciosi
che non vogliono mai crescere; Tu, Dolcissimo Dio, li istruisci con grande
Pazienza, ma essi sono tardi nel capire e non afferrano le Lezioni. Adorato
Signore, usa Misericordia verso la Tua creatura prediletta, fa capire ad essa
che la Felicità che tanto desidera, non è un sogno irrealizzabile, è un Dono
Tuo che può ottenere con l’umiltà e la docilità e che la Gioia non è un
traguardo di pochi, ma la meta di tutti coloro che cercano con ardore il Tuo
Cuore Meraviglioso e Santissimo.”
Amata sposa, ho detto che questo può essere il
tempo della più grande Gioia, simile a quello dell’origine della Creazione.
L’uomo è libero di scegliere la via della grande Gioia con Me oppure quella
della più grande rovina senza di Me, questo già sulla terra dei viventi. Pensa
e rifletti, dolce sposa, sulle Mie Parole: chi vive lontano da Me e non cerca
Me col suo cuore e con la sua mente, non avrà Pace né Gioia né futuro! Hai ben
compreso l’intrinseco significato di tali Parole?
Mi dici: “Adorato Signore, non è mai facile capire
a fondo il nesso del Tuo Dire; Tu, Amore Infinito, sei Dio e come Tale parli,
con tanta profondità di concetti, noi siamo umani ed assai limitati
nell’afferrare. Mi sembra di capire che questo è un tempo unico e speciale;
l’uomo, con Te, può avere tutto già sulla terra, senza di Te, Amore, perdere in
breve tutto già sulla terra per procedere verso la completa rovina.”
Amata, hai ben compreso le Mie Parole, l’uomo che
non vuole decidersi e prosegue nella sua folle corsa verso il male, sarà
privato di tutto entro breve tempo: prima il superfluo, poi il necessario,
quindi la vita che è Dono Mio che offro e tolgo quando voglio.
Mi dici: “Adorato mio Signore, il mio pensiero va
alle più giovani generazioni, che accadrà di costoro che sono pieni di speranza
viva, che sognano un futuro lieto di pace e benessere, di gioia e letizia del
cuore?”
Amata sposa, non può illudersi di avere un simile
futuro colui che non fa nulla per averlo; pensa sempre all’esempio ricorrente
del seminatore, se egli nel tempo opportuno non vuole seminare perché gli costa
molta fatica e se ne sta, fischiettando, al margine del campo a guardare gli
altri che si affaticano e si burla di loro perché non fanno come lui, costui
che farà quando sarà il tempo del raccolto? Potrà raccogliere se nulla ha
seminato? Vedrà, allora, gli altri fischiettare felici guardando i molti covoni
ed egli verserà copiose lacrime, ma queste a che serviranno, sposa amata?
Potranno, queste, far nascere grano per produrre pane? Rispondi, amata Mia
sposa.
Mi dici: “Adorato Signore, chi nulla semina, nulla
raccoglie e colui che si illude di raccogliere senza seminare, è uno stolto che
avrà solo delusione! Come fare capire questo alle giovani generazioni? Molti
vivono come spensierate cicale che danzano e cantano tutto il giorno senza
riempire i loro magazzini per la stagione dura che viene.”
Amata sposa, già i fatti presenti dovrebbero far
capire, quelli futuri saranno ancora più incisivi, se ancora restano freddi,
significa che non capirebbero neppure se Io, Io Dio parlassi loro Faccia a
faccia, tanto ormai è indurito il cuore.
Amata sposa, non gema il tuo cuore per questo,
offro ogni possibilità, prima della condanna c’è la Mia Infinita Misericordia,
non tolgo prima di avere dato molto perché il Mio Cuore amoroso vuole la
salvezza delle anime e non la loro rovina.
Sposa, resti sereno il tuo piccolo cuore che vive
nel Mio, prendi da Me Gioia, Pace, Speranza viva, ti dico: avrà chi desidera
avere, avrà molto chi molto desidera, avrà poco chi poco desidera, non avrà
nulla chi nulla cerca da Me, ma continua a bussare alle porte del mondo. Che
può offrire il mondo se non le sue follie? Chi cerca dal mondo raccoglie fumo,
chi cerca da Me riceve le più sublimi Ricchezze.
Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo capire
in fretta che Tu sei la Via di Luce, Tu sei la Via di Pace, Tu sei il Tutto che
sa realizzare pienamente ogni vita perché Tu, Amore, Tu, Bellezza Infinita, Tu,
sublime Deità, l’hai creata. L’uomo non può avere Pace se non riposa in Te,
ogni cuore scopre il suo naturale anelito verso di Te, Unico Bene; Ti adori
l’uomo in ogni istante della sua vita, Ti adori il piccolo bimbo col suo
sorriso puro, Ti adori la fanciulla con il giglio della sua purezza, Ti adori
l’uomo maturo con il suo vigore, Ti adori l’anziano con la sua saggezza, Ti
adori colui che è all’ultima ora della sua vita, offra a Te l’ultimo palpito
del suo cuore!”
Amata sposa, vivi gioiosa in Me, Ti porgo i Miei
grandi Doni perché possa far gioire molti, fare sperare tutti; il tempo della
primavera è vicino, lo vedranno coloro che tanto l’hanno atteso ed hanno
operato con zelo per goderlo, si sta completando il numero degli eletti, quando
l’ultimo sarà entrato, tutto accadrà, le porte saranno chiuse e più non si
apriranno, chi è dentro godrà, chi è fuori piangerà, ma ti dico, ti ripeto: non
ci sarà proprio nessuno a consolare il suo pianto, chi lo sentirà? Chi baderà a
lui?
Amata, colga il mondo, subito, il Mio Messaggio
d’Amore, guai a colui che, stolto, resta affondato nella sua stoltezza! Riposa
in Me, amata sposa, godi anche oggi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.02.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, pregate, pregate pieni
di fiducia in Dio, pregate perché il mondo colga le Grazie che vengono concesse
in questo tempo favorevole. Sia colto il momento della Misericordia, il
peccatore lasci la vita del peccato, il malizioso deponga la sua malizia ed il
superbo divenga umile, non può avere gioia l’uomo che non sa prendere questo
momento felice, Dio vuole concedere, vuole perdonare, vuole spalancare il proprio
Cuore Meraviglioso per inondare il mondo delle Sue Ricchezze sublimi; amati,
tutto concede Dio a chi crede in Lui, a chi è disposto a sacrificarsi per
ottenere la conversione dei fratelli e cooperare al Progetto Divino, ve l’ho
detto, ma con Gioia lo ripeto: questo è il grande momento della storia umana
nel quale vengono elargite le Grazie più sublimi, i Doni più belli.
Amati, molti sono già sull’orlo dello scoramento
completo vedendo come la malizia cresce nei cuori ed il gelo avanza come una
marea che tutto vuole coprire.
Amati, siate voi i latori di Gioia Divina, siate
coloro che aiutano a sperare perché, voi stessi, portate sulla fronte e nel
cuore il Segno che Gesù ha inciso con lettere di fuoco. Amati, nel volto c’è la
Luce della grande speranza che non è una vaga illusione, ma è certezza che è
vicino ormai l’incisivo intervento Divino: quando l’Umanità ha toccato il
fondo, ecco il grande Regista della storia operare con la Sua Sapienza, ecco
dispiegarsi la Sua Potenza.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, mentre
accadono le cose più incisive che fanno tremare il cuore, sostienici col Tuo
Amore Soavissimo, tieni ben stretta la nostra piccola mano nella Tua, Potente e
Sicura, così come facevi col Piccolo Gesù quando Egli, impaurito da qualcosa, correva
vicino a Te e Tu, Dolcissima, Lo accoglievi tra le Tue Braccia, stringendoLo
forte al Cuore. Madre, accoglici vicino a Te, non avremo paura, non tremeremo
guardando, con gli occhi interiori, il Tuo Volto Dolcissimo; Madre Santissima,
non andare via, resta con noi ed il volo verso l’Infinito sarà lieve e facile.”
Figli cari che amo d’Amore Immenso, neppure per un
attimo vi colga la preoccupazione di essere lasciati soli nel momento più
cruciale, come facevo col Piccolo Gesù, così faccio con voi, amati: vi tengo a
Me, stretti stretti, se Mi desiderate; il momento passerà in fretta, perché
durerà un solo istante, le preghiere degli eletti continue e profonde, la loro
adorazione giunge al Cuore Soavissimo di Dio ed ottiene un’attenuazione delle
sofferenze ed un’abbreviazione di esse. Vi chiedo con insistenza di essere
ferventi nella preghiera: chi prega molto con tutto l’ardore del cuore, ottiene
di più.
In questo momento, figli cari, tutti uniti
dobbiamo ottenere la conversione dei peccatori, sapete quanto è importante, per
ottenere la pace, che i cuori ne siano inondati. Il cuore che ha pace, dona
pace, tanti cuori insieme possono produrre fiumi di pace che spegneranno il
fuoco che ha acceso il nemico di Dio che vuole distruggere le Sue creature.
Amati, il nemico infernale si vince con l’ardore
della preghiera: salga dalla terra, da ogni angolo, una supplica corale verso
Dio per ottenere la conversione dei cuori, solo colui che è convertito a Dio ha
il cuore colmo di pace e può offrirla agli altri.
Insieme preghiamo, amati figli, insieme lodiamo
Dio che compie, in ogni tempo, le Sue Meraviglie; insieme, ai Suoi Piedi,
adoriamoLo: in questo tempo è molto offeso.
Figli, vi benedico in modo speciale ed infondo in
voi nuovo Vigore e grande Gioia. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima