01.03.03
Eletti, amici cari, molti sono i nodi da sciogliere in questo
tempo di grande ribellione, molte situazioni sono ancora irrisolte perché gli
uomini sono divenuti troppo gelidi, non cercano il Cielo e le Sue Delizie,
scavano buche sempre più profonde nella terra e lì vogliono insediarsi (non
pregano Dio con tutto il cuore, ma restano attaccati ai beni terreni come se la
terra fosse l’unica loro dimora). Amici cari, il Mio Dolore è grande nel
vedere il generale abbandono, ma i Miei Occhi si posano sul piccolo gregge che
Mi è restato fedele, dico alle Mie fedeli pecorine: non temete, non gemete, il
Mio Amore è per voi, non vi disperderete perché Io, Io Gesù sono il vostro
Pastore, neppure una sola si smarrirà, vi raccolgo ad una ad una con
Delicatezza e vi conduco nei Miei Pascoli verdi, alle Mie Acque Sorgive.
Amata sposa, il Mio gregge è sempre più esiguo
come crescono le difficoltà, il grande seduttore non prende mai riposo ed opera
in continuazione, i deboli cadono nella sua rete e divengono suoi schiavi. Il
Mio Dolore è immenso, lo schiavo fa l’opera del suo padrone e gli obbedisce.
Oggi, questi, sono numerosi quanto mai nel passato, il padrone è il più
superbo, il più malizioso, il più arrogante. Guai, guai, amata sposa, a chi è
caduto nella sua trappola: caderci è facile, uscirne è assai arduo!
Mi dici: “Adorato, vedo, con grande pena del cuore, che l’astuto ha agito
profondamente nelle menti, ha stravolto quelle dei potenti, i piccoli seguono
come pecore insensate. Adorato, Tu parli e non taci, vuoi salvare e desideri
che nessuno si perda, ma quanti ascoltano la Tua sublime Parola? Il grande
seduttore costruisce idoli, idoli di ogni genere, gli uomini cercano i suoi
idoli, adorano quelli che non meritano nulla e trascurano Te, Unico Bene.
Adorato Gesù, per Te nulla è impossibile, ciò che vuoi puoi avere, Ti chiedo:
distruggi il potere del terribile nemico, il potere di sedurre, in modo così
potente, le pecorine del Tuo gregge santo. Vedo che sono troppi quelli che si
lasciano ingannare, oggi la seduzione è giunta ai massimi livelli anche tra i
Tuoi prescelti: tanti, che hai chiamato a Te in modo speciale, si sono lasciati
ingannare dall’astuto serpente che è riuscito vittorioso con i nostri
progenitori ed ora continua nella sua opera per strapparTi le anime; adorato
Signore, togli potere al maledetto, tornino a Te le menti ed i cuori, la Tua
Luce sfolgori nelle menti umane ed il Tuo Amore trionfi nei cuori, solo allora
ci sarà veramente pace, che non è assenza di guerra, ma è possesso del Tuo
Amore nel cuore. Se Tu, adorato Gesù, non domini nei cuori, pace non ci sarà
mai, non c’è pace senza conversione, non c’è pace senza di Te, Amore; trionfa,
Dolcezza Infinita, trionfa in ogni cuore, doni l’uomo, a Te, ogni istante di
vita per lodare il Tuo Nome, per adorarTi con tutta l’anima, per fare la Tua
Volontà con gioia!”
Sposa Mia amata, bene hai detto, senza di Me non
esiste pace. Quando gli uomini vogliono attingere acqua pura vanno alla
sorgente dove sgorga, certo non si recano nello stagno per averla. È assai
stolto colui che va ad attingere acqua stagnante, colui poi che la beve si avvelena e per lui non c’è
salvezza. Amata sposa, quanti sono oggi coloro che non cercano la Mia Acqua
Sorgiva, ma corrono alla palude e bevono acqua infetta, il loro organismo ora è
tutto malato, come possono guarire se non corrono subito alla Mia Acqua
Sorgiva, Quella che offro ad ogni uomo?
Mi dici: “Adorato Gesù, vedo che i cuori sono
molto malati, le menti sconvolte, temo che, se perdura tale situazione, sarà
assai duro e difficile un cambiamento, ma Tu, Meraviglioso Dio, puoi tutto,
mostra, Amore, l’inganno del dragone astuto, se gli uomini si accorgeranno
della trappola nella quale sono entrati volontariamente, subito capiranno che
si stanno avviando verso la massima rovina, insieme invocheranno il Tuo Nome
Dolcissimo, certo il Tuo Cuore li aiuterà perché è Quello di un Padre che ama,
che ama immensamente. Penso al figliol prodigo, egli spese tutti i suoi soldi
operando il male, finché ne aveva non pensava che a divertirsi, ma quando li
spese tutti, quando dovette andare al servizio e si trovò in gravi difficoltà
pensò: “Da mio padre i servi possono mangiare il pane in abbondanza, a me non
vengono date neppure le ghiande che mangiano i porci; tornerò da mio padre e
gli dirò: non sono degno di essere trattato come figlio perché ho peccato
gravemente contro il Cielo e contro te, padre, trattami come un servo perché
questo merito.”
Penso alla reazione del padre dal cuore pieno
d’amore: lo abbracciò e lo fece rivestire di un abito bello e gli mise l’anello
al dito. Adorato Signore, penso sempre a questa parabola e mi dico: quanti
ancora si danno alla spensieratezza, quanti vivono con superficialità perché
ancora hanno le tasche piene di soldi, quando saranno alle ghiande certo
capiranno ed imploreranno il Nome Santissimo, il Cuore Meraviglioso e
Soavissimo del mio Signore allora avrà ancora compassione dei molti prodighi,
li perdonerà e comincerà, quindi, la grande Festa senza fine.”
Amata sposa, non manca molto alle ghiande, presto
gli uomini cercheranno le loro ricchezze, ma non le troveranno, vedranno
aprirsi i forzieri ed uscirne il frutto dei loro guadagni, cercheranno, ma non
troveranno, si chiederanno mille perché, ma chi risponderà a loro? Tutti
saranno nella medesima condizione, amata sposa, gemeranno i ricchi assieme ai
poveri, solo nel bisogno capiranno ciò che nel benessere non hanno voluto
capire. Allora, molti alzeranno gli occhi al Cielo e diranno: “Ho peccato
molto, questa è la conseguenza, avevo tutto perché Dio aveva Misericordia di
me, ora è giunto il tempo della Sua Perfetta Giustizia!” In quel momento gli
uomini si divideranno in due categorie: ci saranno coloro che prenderanno la
via di casa e troveranno Me ad attenderli, ci saranno coloro che si lasceranno
prendere dalla disperazione, che bestemmieranno il Mio Nome Santissimo, costoro
troveranno il Mio nemico ad attenderli.
Mi dici: “Adorato Gesù, speriamo che nessuno si
faccia cogliere dalla disperazione ed invochi, nel bisogno, il Tuo Nome
Santissimo col cuore colmo d’amore, certo avrà il Tuo Perdono.”
Amata, ognuno farà la sua scelta, ciò che vorrà
certo avrà. Vieni, sposa amata, dolce confidente del Mio Cuore, vieni a trovare
in Me il tuo riposo e la tua gioia. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
01.03.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari, figli tanto amati, vengo a voi anche
oggi con la Gioia nel Cuore perché vedo i Miei piccoli ardenti nella preghiera,
pieni di fiducia in Dio, tutti volti a Lui, con la mente e con il cuore. Sono
gioiosa per questo, Miei amati, so che Gesù, per l’ardore d’amore verso di Lui,
di pochi, concede Grazie preziose a tutti, Queste, se colte, se capite, portano
ad un profondo cambiamento dei cuori. Tanto desidero vedere il tempo nel quale
ogni cuore si volga a Dio, ogni anima al Suo Amore. Il tempo della vera Gioia
verrà, con Essa ci sarà la Pace tanto desiderata. Misericordia e Giustizia
camminano insieme per le vie del mondo, ma se gli uomini implorano tutti la
Misericordia, la Giustizia starà un passo indietro per coloro che si pentono
sinceramente dei loro errori. Le Grazie che ancora scendono copiose busseranno
ai cuori umani, se vengono aperti, essi cambieranno e ci sarà presto la nuova
primavera che sarà splendida come mai nel passato.
Piccoli cari, sentite soffiare venti di guerra,
non sono gli uomini maliziosi a fermare il Progetto Divino, sia i maliziosi,
sia i giusti stanno preparandosi all’attuazione del Disegno che Dio ha fatto,
coloro che Gli sono obbedienti, avranno merito e gioia grande, i maliziosi
dovranno affrettarsi a cambiare per non essere sorpresi dalla più grande
rovina. Voglio rivolgerMi ai figli tutti del mondo: Miei amati, nessuno
prosegua sulla strada del peccato senza accorgersi di ciò che fa, nessuno viva
nella superficialità e nella grande distrazione perché è venuto il momento di
riflettere bene e di aprire gli occhi del cuore; figli, ogni giorno Dio vi dà
segni significativi, vuole farvi ben capire ciò che dovete fare senza indugio
alcuno. Voi guardate di qua, guardate di là per non vedere quello che sta
succedendo davanti a voi ed alle vostre spalle, Dio parla anche con i segni, in
questo momento non possono più essere ignorati, sono molti, sono incisivi,
figli, vi dico e vi ripeto: non indugiate a convertirvi, lo ripeto con il Cuore
pieno di apprensione, convertitevi, figli amati, credete al Vangelo, Gesù vuole
perdonare, vuole donare Gioia e Pace, ha Progetti meravigliosi per questi tempi
e su ciascuno di voi, ma dovete decidervi in fretta prima che sia troppo tardi;
lasciate il fango del peccato, uscite dalla palude nella quale, in molti, siete
caduti.Vi ho già spiegato come accade quando un corpo sprofonda nel fango, va
sempre più giù, se una mano provvida non l’aiuta, non c’è speranza alcuna.
Figli, Gesù lo permette, vi porgo la Mia Mano per
aiutarvi, voglio che ciascuno di voi sia salvo e felice, ma nessuna scelta
posso fare al vostro posto, vi esorto ad intraprendere la via della salvezza,
vi scuoto per svegliarvi. Ancora il tempo è propizio, ma per quanto? Figli,
affrettatevi perché fa buio, nelle tenebre l’uomo inciampa e cade. Ancora c’è
Luce perché Dio vuole salvare, il Suo Cuore Meraviglioso altro non desidera che
la vostra salvezza: vedete quanti Raggi di Luce lacerano le tenebre? Guardate
bene, non dite: “Non vedo niente, chi mi aiuta a scorgere?”
Figli, intorno a voi vi sono esempi di vita, vi
sono gli strumenti di Dio, quelli che la Sua Misericordia vi ha messo accanto:
vedeteli, seguite il loro esempio luminoso. Amati, che può fare ancora Gesù per
voi più di quanto già faccia? La vostra salvezza dipende da voi, il vostro
futuro è nelle vostre mani, potete avere tutto oppure perdere tutto, avere la
Felicità piena in Dio oppure essere esclusi dal Suo Volto. Scegliete, questo è
tempo di scelta.
Insieme, ora, preghiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi
amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima