Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.03.03

 

 

Eletti, amici cari, questo è il tempo per voi, vi chiedo di essere i Miei fedeli testimoni, vi chiedo di testimoniare il Mio Amore, la Mia Tenerezza, di parlare al mondo della Mia Misericordia, ma anche della Mia Giustizia Perfetta. Camminate per le strade del mondo portando la Mia Luce lì dove le tenebre sono fitte. Amati, il vostro compito è delicato ed impegnativo, conto su di voi, siate Miei nella mente e nel cuore, siate Miei, dateMi il poco che sapete dare ed Io vi concederò Tutto, il Mio Tutto.

 

 

Amata Mia sposa, con ardore Mi stai testimoniando portando il Mio Nome ai piccoli, parlando della Mia Tenerezza per loro, vedo schiudersi come fiori i loro cuori, il Mio Raggio sta penetrando in essi e fluisce lieve la Mia Linfa Vitale. Amata, questo è il compito che ti ho assegnato, questo ti chiedo di continuare a svolgere con gioia senza badare a sacrifici, a fatica; vuoi, amata Mia, procedere in questo cammino anche se qualche spina in più troverai sul tuo sentiero?

Mi dici: “Quanta gioia prova l’anima mia nel servire Te nei miei fratelli, quando penso a Te, mio Unico Bene, il cuore si apre alla più grande gioia, voglio servirTi come la schiava più fedele e docile, desidero darTi solo gioia con le mie scelte e mai dolore; Adorato, cosa può darTi mai l’uomo in ringraziamento per il Dono della vita, come posso essere adeguatamente riconoscente per avermi, un giorno, pensato nella Tua Mente Meravigliosa e Sapientissima; c’è stato, un giorno, un posticino anche per me, mi hai amato, mi hai creato per Amore, per me sei salito sulla Croce perché si aprissero le porte del Paradiso, per me hai versato tutto il Tuo preziosissimo Sangue, mi hai circondato e permeato della Tua sublime Tenerezza, sin da bimba mi hai mostrato il Tuo Volto Dolcissimo, l’anima mia trabocca di Felicità, come posso ricambiare tanti sublimi Doni? Voglio servirTi in ogni istante della mia vita, lodarTi, adorarTi, fare quello che il Tuo Cuore vuole da me, conta su di me, adorato Signore, mi chiedi sempre così poco per concedermi tanto! Quando penso che c’è sulla terra chi osa offenderTi, chi osa sfidarTi con le sue scelte, chi vive con tale indifferenza come se Tu non esistessi, chi ferisce il Tuo Cuore Meraviglioso Che sa solo amare, donare, amare, donare; una profonda amarezza invade la mia anima, mi chiedo: come è possibile, come è possibile non adorare giorno e notte un Padre così pieno di Tenerezza e di premure, come è possibile offendere un Cuore così Generoso e sublime? Mi chiedo e mi richiedo, ma non c’è spiegazione, non c’è risposta: è un mistero! Vorrei, mio Gesù adorato, darTi tutto l’amore che gli altri Ti negano, vorrei offrirTi le preghiere più ardenti, l’obbedienza più perfetta, vorrei colmare il vuoto di chi non Ti prega, non Ti offre, non Ti pensa, non Ti adora. Ti prego, Amore Infinito, accogli la mia briciola, accogli con gioia il poco che so darTi, fa come la madre amorosa che non disdegna il piccolo fiore di prato che il suo bimbo le porge dopo averlo ben stretto nelle sue mani, il fiore è piccola cosa, ma l’amore col quale viene porto è grande quanto ce ne sta nel minuscolo cuore.”

Amata Mia sposa, il tuo poco per Me è moltissimo, Io, Io Dio non guardo al dono, guardo al cuore, vedo il sentimento del cuore, leggo il pensiero: prima che esso si affacci alla mente già lo conosco; amata, Mi dici che vorresti colmare il vuoto di chi non prega, di chi non Mi pensa, non Mi ama, non Mi desidera. Ti dico che un’anima ardente può molto, vedi quante Grazie concedo in questo tempo? Perché ancora scendono a pioggia, come pioggia fitta fitta? Tutto questo avviene perché le anime ardenti aprono il Mio Cuore alla Misericordia e fermano la Mia Giustizia, per una sola anima ardente faccio cose meravigliose.

Vedi, amata, quanti fatti dolorosi accadono in questo tempo conclusivo? Ebbene, questi sono solo la minima parte di quelli che potrebbero accadere, impedisco che avvengano gli altri, attenuo ed abbrevio proprio per le preghiere continue delle anime tutte Mie. Voi, anime belle ed ardenti, Mi supplicate per la pace, volete la Mia Pace, salgono a Me come incenso profumato le vostre suppliche, per voi, anime amate, per voi concederò la Mia Pace, Essa ci sarà, aprirà le Sue Ali sulla terra dei viventi, ci sarà pace come mai c’è stata, benessere e prosperità come mai nel passato, questa è la Mia Promessa, ti dico, fedele Mia sposa, che tutto accadrà in un tempo assai vicino, entro questo secolo si compirà il Mio Progetto. Gioisca il tuo cuore perché il tuo ardente desiderio si avvererà.

Amata, ho detto che Pace ci sarà, non quella degli uomini, Quella che viene dalla Mia Sorgente, Quella duratura. Avrà Pace chi ha dato pace, avrà Gioia chi ha dato gioia, avrà la Mia Infinita Misericordia chi è stato misericordioso. Il mondo si imprima bene in mente le Mie Parole, rifletta e decida: chi nulla ha dato nulla avrà, chi poco ha amato poco riceverà perché in Me c’è la Misericordia, ma anche la Perfetta Giustizia.

Mi dici: “Adorato Sapientissimo Dio, possa il mondo intero capire in tempo e non cadere nella trappola del Tuo astuto nemico, possa ogni uomo piegare le ginocchia davanti alla Tua Maestà. Adorato Signore, donaci la Tua Luce perché possiamo farLa risplendere per i fratelli. Donaci la Tua Carità perché possiamo portarLa a loro, versa nei nostri cuori fiumi di Pace perché trabocchino ed invadano la terra, ogni angolo di essa goda la Tua Pace. C’è tanta tristezza, in questo momento sul pianeta, dona ai cuori la Tua Gioia e tutti esultino in Te, Amore Infinito.”

Amata, se il mondo comprende, molti mali saranno tolti e molte pene abbreviate. Vivi gioiosa nel Mio Cuore, nutriti del Mio Amore ed attendi il compimento delle Mie Promesse. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.03.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, cogliete a piene mani le Grazie che Dio vi concede, ogni giorno sia un grande giorno per voi che avete compreso la grande Tenerezza di Dio. Infatti, figli amati, chi ha compreso quanto è amato da Dio, non si fa cogliere dalla tristezza, il suo cuore è colmo di pace e di esultanza. Il vero figlio di Dio è proprio quello che capisce il suo Amore e si lascia avvolgere dalla Sua Soavità Infinita. L’Amore Divino non è quale quello umano: fragile, poco fedele, soggetto a cambiamenti rapidi ed improvvisi, Esso è eterno, forte, sempre lo Stesso, quando mai l’uomo riuscirà a conoscerLo nella Sua sublime Essenza?

Miei piccoli figli, non c’è ricchezza paragonabile a Quella che Dio offre a chi Lo ama. Le ricchezze del mondo sono caduche, chi può essere sicuro di mantenerle? Esse sono come le foglie che il vento stacca dall’albero, fa volteggiare nell’aria e poi depone in un angolo dove diverranno terra, consumate dall’acqua e dagli agenti atmosferici.

Amati figli, lasciatevi andare fiduciosi nell’Amore di Dio Che è un Oceano Infinito nel Quale immergersi per avere la vera Felicità, la grande Pace. Dio vuole avere per Sé ogni creatura umana, per questo l’ha creata, per questo l’ha voluta. Il Suo Oceano sublime desidera accogliere ogni uomo per realizzarlo completamente in Sé. Non temete, non temete, figli cari, di lasciarvi andare nell’Onda Soave della Tenerezza Divina.

Alcuni pensano: “Se mi abbandono a Gesù, chissà quanti sacrifici devo fare, chissà quali pene sopportare, perdo la mia libertà.” Nessun ragionamento è più errato di questo, chi appartiene a Gesù è veramente libero, ogni sacrificio fatto per Lui diviene vera gioia, le pene si cambiano in esultanza, il volo verso l’Infinito diviene lieve e facile perché l’anima che ama Dio procede sulle Sue Ali Divine. Egli conduce, Egli guida, quale Tenerezza, quale Soavità c’è nel Cuore Divino, i beati in Cielo che contemplano gioiosi il Suo Volto non finiscono mai di conoscerLa, non cessano mai di ringraziare per le Infinite Delizie che provano nel cuore.

Figli, come vi ho già spiegato, le Delizie iniziano già sulla terra dei viventi, chi si dona a Dio completamente, chi Gli offre mente e cuore, subito inizia a godere i Suoi sublimi Doni.

Amati, il Paradiso inizia sulla terra per poi continuare dopo. Dico ad ogni caro figlio: non attendere neppure un istante in più a convertirti, perché gemere e soffrire fino a giungere all’angoscia quando puoi essere giulivo come un bimbo che si prepara ad una grande festa? Un giorno senza Dio nel cuore è un giorno perduto. Nessuno sa quanta durata ha la sua vita, nessuno sa se avrà un domani, Dio decide la durata della vita, Egli la dona e la toglie quando vuole.

Figli cari, non chiedetevi continuamente quanto durerà la vostra vita, se molto o poco, la domanda è inutile, vi dico: vivete bene ogni giorno che Dio vi concede, vivetelo come se fosse l’ultimo della vostra vita. Cogliete la gioia dell’attimo, date tutto il vostro essere a Dio: ogni palpito del cuore, ogni pensiero, ogni anelito dell’anima, il vostro Paradiso sarà già sulla terra, proseguirà poi, in modo completo, quando l’Altissimo deciderà.

Figli cari, raccogliamoci in preghiera in modo speciale, in questo giorno nel quale si fanno tanti e tanti peccati (ultimo giorno di carnevale) lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo con ogni anelito dell’anima. Figli cari, vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima