Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.03.03

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me ogni giorno, venite a Me col cuore e con la mente e sarete veramente liberi. Il mondo rende schiavi con le sue profferte peccaminose, Io rendo l’uomo libero e felice; siate tutti Miei, uomini della terra, sono il Signore che vi ha creato per Amore, vi sostiene in vita per Amore: da Me avete ricevuto tutto, cercate Me e realizzate il vostro destino di grande Felicità.

 

 

Amata sposa, rinnovo ogni giorno al mondo il Mio Invito a tornare a Me con cuore sincero, ma sono pochi quelli che aderiscono subito; i fatti sono assai significativi, i segni parlano con chiarezza di un cambiamento a livello generale, ma quanti ancora vivono come se nulla fosse, imitano la vita del bruto che non ha intelletto. I Miei angeli sono all’opera in ogni parte del mondo, essi sono il segno della Mia Infinita Misericordia, vivono ed operano ovunque per fare la Mia Volontà e per mostrare la Mia via di Luce.

Sposa cara, ogni uomo da Me riceve la vita, concedo ogni cosa bella alla Mia creatura prediletta, perché Mi dimentica? Perché l’uomo d’oggi che ha molto di più di quello del passato, perché Mi gira le spalle continuamente? Mai, sposa amata, c’è stata tanta freddezza dei cuori come in questo tempo, mai, l’uomo, è stato tanto gelido verso di Me come ora lo è. Cerco il suo cuore per ricolmarlo dei Miei Beni, ma lo trovo già ingombro di vanità, un vaso che è pieno fino al collo non si può riempire, cerco la sua mente per illuminarla, ma essa Mi ha chiuso le porte come una casa che non vuole aprirsi al sole.

Amata sposa, sento continuamente le suppliche delle anime ardenti, esse Mi dicono: “Signore, Signore, apri i cuori, spalanca le menti perché entri la Tua Luce, dalle azioni che gli uomini compiono si comprende che c’è tanto buio in esse, tanta confusione e smarrimento.” Mi dicono: “Schiudi quei cuori, opera sulle menti offuscate, nulla può cambiare se l’uomo non torna a Te, se non utilizza la Tua Ricchezza; Signore, abbi Misericordia del mondo!”

Queste le parole delle anime pie, quelle che Mi rivolgono ogni giorno con tanto ardore. Questa è la Mia Risposta ad esse: amate, voi che siete entrate nel Mio Cuore, voi che avete aderito al Mio Invito avete fatto una libera scelta, vi ho chiamate per nome, ad una ad una vi ho chiamate, ho ascoltato la vostra risposta, Mi avete detto: “Signore, Signore, ci inviti alla Tua Festa, ci irradi con la Tua Luce, solo questo è il nostro desiderio: venire alla Tua Festa, restare nella Tua Luce per sempre”, ognuna Mi ha detto: “Eccomi, eccomi, si compia in me la Tua Volontà!”

La vostra condizione felice è la conseguenza di una libera scelta che avete fatto, di una risposta che Mi avete dato. Mi supplicate per le anime che ancora vivono nel buio e nella confusione, pensate che Io, Io Dio non abbia esteso anche a loro il Mio Invito, non le abbia chiamate per nome? Certo che l’ho fatto, come ho fatto con voi ho fatto con loro, ma sapete quale è stata la loro risposta?

“Non posso seguirTi perché i miei impegni lo impediscono, non posso venire perché ho troppe cose da fare, forse più tardi ci ripenserò, per ora voglio vivere a modo mio fare ciò che mi piace.”

Ecco, sposa cara, quale è stata la risposta dell’anima a Me Dio. Ho atteso a lungo la sua decisione, ho pazientato come un mendicante che tende la mano e non si stanca di supplicare l’elemosina. Amata sposa, ho pazientato per anni, molte vite sono già giunte agli sgoccioli ed ancora non si sono decise per Me, attendono, prendono tempo, mettono avanti altre scuse. Già le avverto che è vicino per loro l’ultimo rintocco, ma si turano le orecchie per non ascoltare, Mi dicono: “Mentre sto bene, non voglio sentire parlare di dipartita, lungi da me quel giorno, al solo pensiero sono preso da un grande turbamento che mi ricolma di angoscia”, questo Mi dicono e si gettano nei divertimenti e nelle loro follie.

Amata sposa, che devo fare per costoro oltre a ciò che ho già fatto?

Mi dici: “Signore, sei Tu l’Altissimo, sei Tu il Sapientissimo, il mio cuore partecipa al Tuo

Dolore, le mie labbra tacciono; vedo, attraverso la mia esperienza quotidiana, quanto è grande la Tua Misericordia: doni alle anime ogni possibilità di salvezza, ma quante colgono i Doni, non per fare la Tua Volontà, ma la propria volontà; scendono le Grazie, ma essi neppure se ne curano;

passano i giorni, ma per essi non cambia nulla, sono stati storditi nel passato e continuano ad esserlo nel presente. Adorato Signore, oggi non pronuncio più parola alcuna. Penso alla libertà umana, penso che è un Dono grande e sublime, penso al Tuo grande Amore per la creatura prediletta rivestita della più grande dignità. L’uomo non sa utilizzare bene i Tuoi Doni, molti Li sprecano in vanità e stoltezze, vedo tanti esempi di spensieratezza, d’impazienza attorno a me, pochi sono restati i saggi e sono in gran numero gli stolti; adorato, poiché non voglio pensare alla loro sorte se proseguono in tal modo, lascia che posi il capo sul Tuo Cuore Ardente per trovare Pace e Gioia. Tra questi stolti e superficiali, insipienti, vi sono alcuni che sono tanto cari al mio cuore, non posso pensare alla loro rovina, il dolore è grande e profondo, supplico ancora la Tua Misericordia, pietà di questi stolti insensati, pietà, mio adorato Signore, se piomba su di loro la Tua Giustizia, quale speranza resta? Tieni ancora, per un attimo, sospesa la Giustizia ed offri la Tua Misericordia, possano tutti cogliere l’attimo per mutare pensiero, mutare cuore!”

Amata sposa, conosco bene la situazione di tutti, il Mio Cuore vuole salvare non condannare, concederò l’attimo che chiedi, tengo ancora sospesa la Mia Perfetta Giustizia ed offro l’Infinita Misericordia, un poco ancora, amata, un poco ancora, nel frattempo avverranno fatti che faranno riflettere; concedo molto per le anime pie che stanno davanti a Me supplici giorno e notte.

Trova Pace e riposo nel Mio Cuore Ardentissimo, godi le Mie Delizie e gioisci in Me che immensamente ti amo.

Il tempo è breve, anime, decidetevi tutte; ho Progetti di salvezza, non di sventura per voi, non sciupate neppure un istante del tempo che vi dono.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.03.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi piena di Gioia, metto nel vostro cuore il Mio Sentimento, attingete per voi e per coloro che vi stanno vicini, poi per il mondo intero.

La Mia piccola Mi dice col cuore velato di viva tristezza: “Madre cara, Soavissima Madre, quanto ci è cara la Tua Presenza in questo momento di grande tensione, si ode già il suono delle trombe di guerra, il cuore geme, vorrebbe che questa parola fosse abolita dal vocabolario, invece viene ripetuta dalle labbra degli uomini tante volte; Madre cara, Tu puoi tutto perché sei l’Onnipotente per Grazia, aiutaci ad ottenere il Dono tanto desiderato della Pace, veramente giunga il tempo nel quale le armi siano trasformate in vomeri e vi sia sulla terra la grande primavera promessa dall’adorato Gesù!”

Figli amati, vedo il velo di tristezza che avvolge in questo momento storico il vostro piccolo cuore, ho volto al Mio Gesù la vostra ardente supplica, ho visto il Suo Volto pensieroso, così Mi ha detto: “Madre Santissima, soffiano forti i venti di guerra perché i cuori, in gran numero, non hanno voluto accogliere il Mio Invito, ho chiesto penitenza e preghiera, digiuno ed obbedienza alla Mia Volontà. Le Mie Parole non sono state accolte, gli uomini continuano a fare la loro volontà e non si preoccupano di fare la Mia. Madre amata, la malizia è molta, i cuori bruciano sì, ma non di amore per Me, ma dal desiderio di vendetta dei torti subiti, pochi cuori sono abbandonati al Mio, sai perché, Madre Santissima, perché gli uomini in Me non hanno abbastanza fiducia, non si vogliono donare completamente. Essi non attendono le Mie Sapienti Soluzioni, propongono le loro insipienti ed affrettate. Ebbene, i maliziosi cadranno, per loro volontà, nella rete che hanno tessuto per gli altri, i primi a subire le conseguenze saranno proprio quelli che tramano il male per gli altri. Ho chiesto fiducia cieca in Me, nelle Mie Soluzioni, ma quanti hanno il cuore che anela a Me; chi, Mi dice giorno e notte: “Adorato Gesù, fammi comprendere ciò che devo fare, donami il Tuo Aiuto, il Tuo sapiente Consiglio, voglio fare, decisamente, solo quello che a Te piace: Gesù, la Tua Volontà è la mia volontà, confido in Te, nell’Onda del Tuo Amore voglio lasciarmi andare pieno di fiducia, di abbandono d’amore.” Pochi sono quelli che chiedono le Mie Soluzioni che richiedono un tempo più lungo, ma che sono veramente risolutive e sapienti. Gli uomini si dicono fra loro: “Operiamo in  fretta, facciamo subito, non lasciamo tregua al nemico, se gli lasciamo tempo farà ancora peggio di quello che già ha fatto.” Così dicono mentre già operano secondo la logica di morte che non è la Mia Logica, Quella Mia è di Vita. Proprio perché essi procedono senza di Me, secondo il loro consiglio e non secondo il Mio, sono come una barca senza un buon timoniere che si avvia verso la scogliera, il buon timoniere sa come tenere ben stretto il timone ed impedisce all’imbarcazione di schiantarsi sugli scogli, quello imperito, invece, non sa operare con arte e sapienza e ci va a sbattere contro. Madre Santa, questo stanno facendo coloro che hanno nelle mani, apparentemente, le redini del mondo: portano l’Umanità verso la rovina. Chi ha dato rovina, avrà rovina, chi di spada ferisce, di spada rischia di perire. Lascerò, in parte, ai maliziosi di agire secondo la loro malizia, ma interverrò prima che la rovina sia per tutti, sottrarrò ad essa i Miei eletti, gli amici fedeli e sinceri, le anime pie che in Me non hanno cessato di confidare.”

Queste le Parole sublimi di Gesù, riflettete, figli cari e capite l’intrinseco significato.

Ora, insieme, preghiamo, cuore vicino a Cuore, preghiamo perché la tempesta duri poco e presto venga il tempo felice di pace e prosperità. Vi amo, figli cari.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima