Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
11.03.03
Eletti, amici cari, rifugiatevi gioiosi nel Mio Amore, cercate
Me ed Io Mi farò trovare, non cercate le cose del mondo, esso Mi ha girato le
spalle e vive come se Io non ci fossi; è pieno di Dolore il Mio Cuore vedendo
che, per molti, il Mio grande Sacrificio è stato vano, guai a colui che lascia
passare invano il tempo favorevole, chi non semina a tempo opportuno, non
raccoglie niente. Amati, fedeli amici, siate la consolazione del Mio Cuore in
un tempo di grande peccato generale.
Sposa amata, riposa in Me e cerca Gioia e Pace nel
Mio Cuore, voglio concederti tutto, puoi attingere ogni giorno alla Mia
Ricchezza, puoi avere per te, per quelli che ti sono cari, per il mondo intero.
Vedi come scorre la vita per chi vive nel Mio Cuore Ardente?
Mi dici: “Adorato Signore, penso come sarebbe dura
l’esistenza senza di Te, in questo momento storico così significativo e denso
di pericoli d’ogni genere. Nel Tuo Cuore è la mia Pace, sei Tu la Delizia
dell’anima mia; quando, lasciate le cure terrene, nel silenzio della mia anima
mi raccolgo in Te, sono così felice che mi sembra già di vivere nel Paradiso.
Dimentico ogni cosa come se i fatti della terra non esistessero più per me;
vedo, con gli occhi dell’anima, la Tua Bellezza Infinita, sento la Fragranza
del Tuo Amore e null’altro esiste più per me: sei il Mio Tutto, altro non
desidero che trovare oblio in Te, perdermi nel Tuo Oceano di Dolcezza è la mia
vera gioia.”
Amata sposa, bene hai detto: chi vive in Me e Mi
ha dato ogni palpito del suo cuore, ogni anelito della sua anima, ogni pensiero
della sua mente, ha raggiunto già un grande traguardo e vive in terra un
anticipo di Paradiso, prima l’anima fa la scelta, prima può godere le più sublimi
Gioie con Me. Pensa, amata sposa, a Francesco, il santo fratello che tanto è
caro al tuo cuore, egli viveva sulla terra in stretta unione con Me. Nel Mio
Cuore, unito a Me, passava il suo tempo, l’anima sua altro non desiderava che
Me, il suo anelito crebbe col tempo, Mi chiedeva di essere sempre più simile a
Me ed Io lo premiai con un sublime Dono: gli offrii le Mie Ferite, ebbe le
stigmate e fu tanto felice già sulla terra per poi esserlo completamente nel
Paradiso con Me. Vedi come è luminoso qui? Vedi quanta gioia traspare dal suo
aspetto che a te si rende visibile?
Mi dici: “Vedo la sua gioia, vedo il suo sguardo
rivolto a Te, si volge un attimo a guardarmi con aria assai dolce e poi subito
si volge a Te che sei il suo Tutto. Capisco il suo messaggio e lo colgo, è
questo: “Ama Dio al di sopra di tutto, offriGli ogni palpito, ogni anelito, la
vita intima con Lui prepara un anticipo di Paradiso già in terra”; vedo,
adorato Dio, l’immensa sua felicità in Te, il mio cuore esulta nel constatare
quanta Felicità c’è in Paradiso. Adorato Gesù, il mio piccolo cuore esulta in
Te, penso al Tuo sublime Sacrificio che ci ha spalancato le porte del Paradiso,
penso alla Tua Infinita Tenerezza e trasalisco di gioia, come può l’uomo
dimostrarTi la sua gratitudine per un sì grande Dono? Con il peccato di Adamo
le porte del Paradiso si erano chiuse, Tu, Adorato, non hai lasciato l’uomo
nella sua grande miseria, dall’abisso l’hai rialzato con la Tua Incarnazione,
hai affrontato il Sacrificio sublime perché le porte del Paradiso si aprissero
per l’Umanità di ogni tempo. Adorato Gesù, sia ogni istante della mia vita un
inno di lode e di ringraziamento rivolto a Te, Amore, accogli la mia
adorazione, sia per sempre il mio canto di gratitudine. Voglio essere come
David che giorno e notte cantava le Tue Lodi; permettimi, Gesù, di dilatare
sempre più il mio piccolissimo cuore perché possa contenere più amore per Te,
sia piena della Tua Luce la mia umile mente perché ogni pensiero sia per Te,
volto ad amarTi, a ringraziarTi.”
Sposa amata, come potrei non esaudire questi tuoi
desideri? Certo che dilaterò sempre più il tuo cuore per contenere più amore
per Me e per i fratelli, certo che illuminerò la tua mente: voglio che ogni
pensiero sia per Me; vola, sposa amata, sulle Mie Ali perché l’anima tua solo
Me desidera.
Mi dici: “Signore, davanti alla Tua Bellezza
Infinita, tutto si spegne di quello che c’è nel mondo. Chi vede Te, altro non
desidera che appartenerTi per sempre. Le cose del mondo sono come la pallida
luce di una lampadina, Tu sei il Sole che toglie col Suo splendore, ogni
significato alla flebile luce di una candela, di una lampadina. Splendi,
adorato Signore, splendi sul mondo che è
piombato, per la sua malizia, nelle tenebre più
fitte, il Tuo nemico ha acceso molte false luci per confondere l’Umanità, Tu,
Adorato, l’hai permesso perché venga il momento nel quale gli uomini vedano la
differenza tra le false luci e Quella vera che sei Tu. Avverrà come quando
nella notte si accendono tante luci fioche per illuminarla, ma esse sono
temporanee, si attende, infatti, che venga l’aurora ed il sole con il suo
splendore riempia il Cielo della sua luce: allora non servono più le candele né
le lampade, solo il sole.”
Amata sposa, bene hai detto, ispirata da Me,
lascia che la notte degli uomini si serva dei loro fiochi lumini, presto però,
come Luce fulgida splenderò sulla terra, proprio come fa il sole quando sorge
alto nel Cielo poi risplende e rende vana la fioca luce della notte. Sappia
attendere, l’anima tua, il momento felicissimo nel quale l’intero pianeta sarà
avvolto dalla Mia Luce, allora gli uomini capiranno la differenza tra il lume
di una candela e quello del sole. Diranno, sposa amata: “Questa è la vera
Luce!”
Amata sposa, chi sa attendere in pieno abbandono a
Me, avrà le Gioie più sublimi. Beato l’uomo saggio che non si chiede quando e
come, ma Mi serve fedelmente in ogni istante della sua vita. Uomini della
terra, non perdete tempo a porvi mille domande, vivete secondo la Mia Volontà,
obbedite ai Miei Comandamenti ed avrete tutto prima sulla terra e poi in
Paradiso. Cercate Me con ogni anelito dell’anima, cercate Me ed Io, Io Gesù Mi
farò trovare.
Sposa cara, nel Mio Cuore attingi Gioia e Pace,
offri al mondo il Mio Dono, esulta in Me. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
11.03.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate docili ed
obbedienti, date a Gesù ogni palpito del cuore, sia per Lui ogni pensiero: non
verrà mai meno la Sua Gioia, non vi mancherà la Sua Pace. Molte cose
accadranno, tutte quelle che servono alla piena realizzazione del Progetto
Divino, attendete pieni di viva speranza, cercate gioia nella preghiera che vi
unisce sempre a Dio. Le vostre suppliche salgano al Cielo come incenso gradito
e scenderanno, copiose, le Grazie, che servono a vincere la dura battaglia
contro il male. Gli uomini che hanno nelle mani le sorti del mondo prendano
pure liberamente le loro decisioni, ma sappiano che di tutto dovranno rendere
conto a Dio. Egli è il vero Arbitro della storia, qualunque sia la loro scelta,
sempre convergerà verso la piena realizzazione del Disegno Divino sull’Umanità.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, quanta
gioia prova il mio cuore al pensiero che le redini della storia sono nelle mani
di Dio e l’uomo può solo fare ciò che Egli permette. Sento accadere fatti gravi
causati dalla malizia umana, penso che, se Dio non avesse salde le redini della
storia, l’uomo di questo tempo, con la potenza delle armi, potrebbe
distruggere, in poco, l’intero pianeta. Spesso gli arsenali sono in mano a
coloro che ne potrebbero fare uso in modo insensato, in qualunque momento. Il
mio cuore, per un attimo trema, poi subito pensa: semmai a qualcuno venisse in
mente di agire in modo sconsiderato, lo potrebbe solo fare col consenso di Dio,
Egli può permettere molto, ma anche il male ha come ultimo traguardo il massimo
Bene. A questo pensiero, Madre Santissima, il cuore si acquieta, una soave pace
avvolge la mia anima, guardo il Volto luminoso e splendido del mio Gesù e mi
perdo nell’Oceano di Bellezza e Soavità.”
Figli cari e tanto amati, siate tutti pieni di
gioia e di viva speranza, anche se i fatti sono preoccupanti e le nuvole
minacciose fanno pensare ad una prossima forte tempesta. Figli amati, guardate
il Cielo dopo un temperale, esso è terso e profumato, l’acqua ha purificato
l’aria, i raggi del sole sono più luminosi, la terra, libera da ogni sporcizia,
si copre di nuovi fiori, tutta la natura esulta nel nuovo giorno. Amati, così
accadrà dopo questa tempesta che è necessaria per purificare la terra e
renderla accogliente, pronta per ricevere il suo Signore che scende su di essa
per regnare come il più grande re.
Mi dice ancora la Mia piccola: “Madre Santissima,
in questo tempo così incisivo, resta con noi che siamo i Tuoi piccoli più
piccoli, apri il Tuo Manto ed accoglici, nessuno resti fuori perché temo che,
per colui che non è con Te, ci sarà poca speranza di gioia, di pace: non ci
sarà per lui futuro.”
Figlia amata, guarda con gli occhi del cuore, vedi
come il Mio Manto è aperto sul mondo, voglio accogliere tutti i Miei amati
figli, nessuno resti fuori, venite a Me tutti ed Io vi salverò. Vengo a voi
ogni giorno con tanto Amore perché desidero condurvi sulla via della santità,
ascoltate i Miei Messaggi, vivete ogni giorno le Mie Parole e sarete santi.
Figli tanto cari, non sentite il sibilo del vento?
Non sentite già le prime gocce che cadono? Non aspettate oltre, già molti di
voi hanno perso tempo prezioso, vedete il Mio Manto è aperto, vuole
accogliervi, venite, venite tutti, desidero salvare l’intera Umanità, ma non
posso fare nulla se voi non cooperate. Questo è ancora un tempo di grande
Misericordia, ma il forte sibilo nell’aria fa comprendere che si avvicina il
momento delle coppe dell’Ira Divina, il tempo della Perfetta Giustizia.
Supplicate la Misericordia, lasciatevi abbracciare dall’Infinita Misericordia e
sfuggirete alla Giustizia Perfetta.
Amati, venite a Me, vi conduco tutti a Gesù.
Insieme raccogliamoci per implorare ancora le Grazie, lodiamo il Nome
Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo, figli cari.
Ti
amo, angelo Mio
Maria Santissima