Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.03.03

 

 

Eletti, amici cari, sopportate con pazienza ed amore le prove alle quali voglio sottoporvi ogni giorno: esse sono necessarie per rendere più vigorosa la fede; nella prova l’uomo si umilia e capisce, amati, dopo la prova superata fluisce tanta gioia e grande pace. Non chiedete una vita senza fatica, senza travaglio, priva di sacrificio, ognuno prenda invece la sua croce e Mi segua pieno di speranza viva, sapendo che, con Me, la vittoria è certa.

 

 

Sposa amata, sopporta con pazienza le piccole prove alle quali ti sottopongo per tenerti sempre umile e sottomessa, docile alla Mia Volontà e pronta ad accogliere i Miei Doni per offrirLi anche agli altri. Mi dici: “Mio adorato Signore, ogni giorno è sacrificio, non manca mai la piccola pena, ma con Te, Adorato, il sacrificio è sempre lieve e la pena presto si trasforma in viva gioia; adorato Signore, le prove alle quali mi sottoponi mi rendono, poi, più forte e vigorosa, aumenta in me la gioia ed è grande la pace. Adorato Signore, la Tua Sapienza è Infinita, quello che vuoi per l’uomo è sempre il meglio per lui, sia sempre benedetta la Tua Volontà che scaturisce dal Tuo Immenso Amore, dalla Tua Tenerezza sublime! So, adorato Signore, che la vita comporta sempre sacrificio e fatica, ma quando Tu sei il Timoniere la barca scorre rapida sulle onde e vola verso il Porto felicissimo che Tu hai preparato. Amo, Gesù, la Tua Volontà e voglio che la mia sia una stilla della Tua Divina, quello che vuoi, sempre io voglio, mi sento come un bimbo giulivo nel grembo materno: egli non si chiede dove va e cosa farà domani, è tanta la dolcezza che gli trasmette il palpito della madre che non ha preoccupazione alcuna. Adorato Gesù, nel Tuo Cuore mi sento felice e sicura, Esso è il mio Riparo. Vorrei dire ad ogni uomo: cerca Dio, ama le Sue Leggi, adora la Sua Volontà, nelle tempeste della vita, trova Riparo in Lui, c’è un posto nel Suo Cuore per ogni uomo: non resti vuoto!”

Amata sposa, l’uomo cerca la felicità, vuole la pace, ma non ha ancora compreso dopo tante esperienze che solo in Me può avere ciò che desidera ardentemente. Non sono i tanti idoli, che si è creato, che possono dargli la gioia vera, neppure i godimenti che cerca gli offrono pace. Chi si inchina davanti agli idoli resta schiavo di essi, assomiglia a quel bimbo che si è costruito un bel castello tutto di sabbia, lo ammira e batte le mani per la gioia, ma ecco un’onda più alta, all’improvviso lo avvolge e di esso resta nulla: guarda il bimbo sconsolato, piange, ma a che serve quel pianto? Il castello non c’è più e la fatica è stata inutile! Mi dici, con tristezza: “Gesù adorato, intorno a me non vedo che idoli vani costruiti dagli uomini nella loro insipienza, alcuni hanno fatto un idolo del proprio lavoro: lavorano senza sosta e ad altro non pensano. Altri hanno fatto l’idolo dello sport, si accaniscono in discussioni interminabili e sprecano il preziosissimo tempo che doni nel Tuo Infinito Amore; vedo altri che accumulano ricchezze e ad altro non pensano che a questo: vivono per i loro beni, non sono mai paghi di ricchezza, di denaro, di beni, per loro non c’è altro pensiero che questo. Vedo altri ancora che vivono per il loro ventre, anch’essi mai sazi e mai soddisfatti. Mio Gesù, può un uomo fatto a Tua Immagine e Somiglianza vivere come un bruto, senza seguire ‘virtute e conoscenza’ come dice un grande poeta? Vedendo questa scena mondiale, il cuore si smarrisce e geme, sente subito, però, il Palpito sublime del Tuo Meraviglioso e dice: “C’è Gesù, sento il Suo Battito Divino in me e provo grande consolazione.” Questo avviene, però, per l’uomo che Ti appartiene, per colui che ha cercato rifugio in Te, ma che fa il misero che non ha compreso, quello che confida nel suo nulla? Un giorno, adorato Signore, mi dicesti: “Verrà il momento in cui cadranno tutti i castelli di sabbia, quelli di ogni dimensione che ingombrano la terra, di essi non resterà traccia alcuna”; mio Signore, mi pare che il crollo sia iniziato e non cesserà fino a quando uno solo resterà in piedi. Adorato Signore, aiuta il mondo a capire che Tu soltanto sei la Roccia che non conosce rovina, chi in Te si rifugia ha felicità sin da ora.”

Amata Mia sposa, chi confida in Me non teme il crollo dei castelli di sabbia, neppure lo spaventa il tonfo di quelli più grandi e maestosi, essi devono cadere tutti, sposa amata, tutti devono cadere perché è questa la Mia Volontà, l’uomo che non ha compreso prima deve giungere a capire che nessun castello di sabbia può resistere all’onda impetuosa che già è alta.

Amata, spesso Mi hai supplicato così: “Signore adorato, aiuta il mondo a capire ciò che ancora non ha voluto comprendere, aiuta prima che sia troppo tardi ed il crollo totale porti l’uomo alla disperazione.”

Ebbene, come vedi, come stai constatando giorno dopo giorno, il crollo è iniziato, ti dico, fedele Mia sposa, che continuerà fino a quando non si sia schiantato al suolo l’ultimo castello di sabbia costruito dalla superbia umana! Dopo questi fatti, ci sarà il Mio Intervento Divino, sulla terra ci saranno solo castelli fatti da Me con l’opera dei Miei fedeli amici, la terra sarà un giardino fiorito e fragrante, nessuno agirà in difformità dalla Mia Volontà, tutti vorranno ciò che Io voglio, proprio come te, amato Mio scricciolo!

Mi dici: “Che gioia provo al pensiero: Tu, Adorato, sei la Sapienza Infinita, sei un Oceano d’Amore, sei Bellezza Incomparabile, penso a quanto sarà bella la terra riplasmata dalle Tue Mani grondanti Rugiada Divina e nutrita dalla Tua Linfa! Questo sublime pensiero mi accompagnerà durante l’attesa che, per breve che sia, secondo le Tue Promesse sublimi, sempre mi sembrerà assai lunga. Vedendo accadere le cose brutte penserò a quelle belle che seguiranno, il mio cuore cercherà aiuto e conforto nel Tuo Divino, quando poi le scene saranno troppo forti, poserò il capo sul Tuo Cuore e chiuderò gli occhi per non vedere, gli orecchi per non sentire, contemplerò solo la Tua Infinita Bellezza e sentirò solo le Tue Soavissime Parole d’Amore: mi perderò in Te, adorandoTi.”

Amata Mia sposa, opera come hai detto e sarai sempre felice, avrai in te tanta gioia da poterla offrire a chi hai intorno, avrai un fiume di pace da poter anche donare agli altri. Questo sarà il Mio Dono d’Amore per la Mia fedele sposa.

Mi dici: “Il mio cuore trabocca già di felicità, possa ogni istante della mia vita essere un inno di lode e di adorazione a Te, Soavissimo Gesù!”

Esulta in Me e godi le Mie Delizie. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.03.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, si rallegri il vostro cuore, sono con voi e non siete soli, il passaggio è duro, ma il Mio Amore vi vuole aiutare. Mi sembrate come piccoli spaventati davanti a scene di guerra che lacerano il cuore; amati, l’uomo che non obbedisce a Dio e conta troppo sulle proprie forze, dà al nemico terribile, al serpente antico, tante possibilità di vittoria.

Amati, l’indocile crede di procedere da solo spinto dal suo vigore, ma invero, subito l’astuto prende posto nella sua vita e gli suggerisce le mosse da fare: sapete, Miei piccoli, che egli è come leone ruggente che cerca chi divorare? L’uomo solo che procede è come un soldato che va al fronte dove imperversa una grande battaglia, va senza neppure un’arma, va non corazzato e completamente disarmato. Certo questi è un illuso se pensa di vincere senza armi e senza difesa.

Amati figli, in questi anni passati vi ho preparato a tale momento duro e difficile che proseguirà ancora per un poco. Siate forti, piccoli Miei, ma della Forza di Dio, siate pieni di vigore, Miei amati, ma di Quello che viene sempre da Dio. Amati, quale potenza è quella umana? Assai debole e fragile, si sfalda subito davanti all’astuzia del nemico, davanti alla sua arroganza e ferocia. Vi ripeto, figli cari e tanto amati, non contate mai solo sulle vostre forze, il nemico vostro è sempre pronto per assalire quando non vede le difese di Dio. Corazzatevi, figli cari, siate ben protetti e forti, accostatevi spesso al Sacramento con cuore sincero, la SS.Messa sia il momento più grande e significativo della vostra giornata, offrite tutti voi stessi a Gesù, lasciatevi avvolgere dalla Sua Tenerezza, ma anche dalla Potenza, permettete a Lui di operare su di voi senza opporre la minima resistenza. Ogni SS.Messa che si celebra sulla terra è un sublime momento nel quale chi è preparato si arricchisce dei Doni sublimi di Dio. Chiedete pure le Grazie più utili per voi, per i vostri cari, per il mondo intero, ma non entrate nel Tempio di Dio a mani vuote, date in dono tutti voi stessi, il vostro cuore, la vostra mente, ogni anelito dell’anima. Siete davanti al più grande Signore, offriteGli tutto, figli cari, proprio tutto ciò che siete, ciò che possedete.

Amati, voi tutti siete preoccupati dei vostri beni, mettete ogni cosa nel Cuore di Gesù Santissimo, fate di Lui il vostro Sapiente Amministratore. Siate umili e docili, vedrete come Egli opererà con la Sua Sapienza nella vostra vita che sarà un volo sicuro e lieve verso la più sublime meta. Amati, vedete ora come i superbi vengono umiliati, i sapienti di sapienza umana vengono sconfitti, amati, sia per tutti una grande lezione. Può volare, può volare alto e sicuro solo quello che ha ali forti e robuste, solo chi appartiene interamente a Dio le possiede veramente, non si può credere di andare lontano senza la Sua Forza.

Amati, vedete come la furia delle onde cresce ogni giorno di più, sentite il vento sibilare, abbandonatevi a Dio, operate solo quello che a Lui piace, date sempre e solo gioia al Suo Cuore Santissimo ed Egli farà piovere ancora le Sue Grazie per la salvezza delle anime. Sia continua la preghiera, ardente, profonda, umile, pregate sempre, siate preghiera, quando lavorate, quando riposate, quando camminate, in ogni momento della giornata il cuore sia rivolto al Dio Altissimo, dateGli lode con la parola, con il sentimento del cuore, con l’anelito dell’anima. Dio è molto offeso dalla disobbedienza umana, grande è il Suo Dolore nel vedere tanta ribellione e freddezza. Voi siate i Suoi dolci adoratori, adorate il suo Cuore Meraviglioso e Dolcissimo che solo Gioia voleva offrire, ma deve, invece, permettere che i lupi sbranino, i maliziosi giochino con la loro malizia, che i superbi competano fra loro con conseguenze di dolore ed angoscia. L’uomo è libero nelle sue scelte, quale grande responsabilità è questa sua libertà. È certo un Dono sublime di Dio, ma occorre saperne fare buon uso.

Amati, raccogliamoci in preghiera per supplicare Dio che aiuti gli uomini nelle loro scelte, chi ha disobbedito divenga obbediente, l’indocile prenda la strada della docilità, il malizioso lasci subito la sua malizia.

Insieme preghiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima