Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.04.03
Eletti, amici cari, pensate alla Mia grande Passione sofferta
per voi, per ciascuno di voi e per l’intera Umanità. Riflettete sul Mio
Sacrificio per voi, cercate di capire la grandezza del Mio Amore. Quando Mi
offrite i vostri piccoli sacrifici, pensate a quanto ho sofferto per voi perché
foste salvi e felici, perché si realizzasse il vostro sublime destino. Siate,
Miei amati, siate Miei nel cuore e nella mente, dateMi gioia con la vostra
adorazione, non è terminata la Mia Passione, continuerà fino alla fine per la
perdita delle anime.
Sposa amata, la tua vita è nascosta in Me ed il
tuo cuore esulta nel Mio; amata, anche per Te è stato il Mio Sacrificio, anche
il tuo debito ho pagato, anche per te sono state, per Esso, spalancate le porte
del Paradiso che si erano chiuse dopo il peccato d’Adamo ed Eva. Amata, hai ben
compreso le Mie Parole?
Mi dici: “Adorato Gesù, Ti sei sacrificato per me,
hai subito le peggiori umiliazioni, ti sei fatto appendere ad una croce per
pagare il mio debito; adorato Signore, il mio cuore pensa continuamente a
questo, chiuso nel Tuo Divino, Ti adora, possa ogni istante della mia vita
essere un inno di ringraziamento, di lode a Te, Dolcissimo Gesù, Unico mio
Bene. Come David voglio cantare a te, sempre, in ogni istante, solo così cerco
di dimostrarTi il mio sentimento d’amore, la mia gratitudine. Cosa può dare a
Te, Dio, un uomo con la sua grande piccolezza? Solo il suo cuore, Amore
Infinito, solo la sua mente, ogni anelito dell’anima, altro non ha che il suo
debole essere; accogli, adorato Signore, il pochissimo che Ti dono, non
disprezzare la mia piccolezza, la mia debolezza; Amore Infinito, accogli il mio
essere, ogni palpito, ogni anelito.”
Amata Mia sposa, cosa potrebbe darMi di più la Mia
creatura prediletta che questo? Altro da lei non desidero che ciò che tu Mi
doni, forse che Mi manca ricchezza, forse che ho bisogno di beni? Non posseggo
Io tutto? Il Cielo Mi appartiene: Io l’ho steso con le Mie Mani, la terra è
Mia: Io l’ho creata, ogni cosa esiste perché l’ho voluta, a Me obbedisce, a Me
si sottomette, ma il cuore dell’uomo è libero di appartenerMi o di rifiutarMi,
quanto Mi è caro ogni cuore umano! Desidero che gli uomini della terra Mi donino
il loro cuore, la loro mente, il palpito dell’anima, altro non desidero
dall’uomo che questo, sposa Mia. Tu, Mi dai quello che il Mio Cuore vuole, il
tuo poco per Me è molto, è moltissimo, non pensare alla tua piccolezza, alla
tua debolezza, alla tua povertà, desidero la tua povertà perché la ricchezza
già la posseggo. Desidero che ogni uomo, capisca, riflettendo sul Mio sublime
Sacrificio quanto è amato da Me, non c’è amore più grande di chi dà la vita per
i suoi amici, quanto vi ho amato, eletti, amici cari, per ciascuno di voi ho
dato la Mia Vita. Quando soffrivo tremendamente, a voi ho pensato, lì sulla
Croce, inchiodato come un malfattore, a voi ho pensato, a voi, docili, ardenti
nell’amore per Me, sempre pieni di zelo, il Mio Cuore si è sentito sollevato,
ho rifiutato anche il vino misto a droga per soffrire pienamente, le forze
l’avete date a Me anche voi, spose soavi e fedeli, sempre in adorazione, col
cuore nel Mio Cuore.
Mi dici: “Adorato Gesù, quanta gioia sentire che
il nostro amore è stato balsamo al Tuo Immenso Dolore, possa essere ogni nostro
istante di vita sempre lode, ringraziamento, adorazione a Te, Gesù, per lenire
il grande dolore che provi anche ora per la perdita ogni giorno di tante anime.
Vorrei che il mondo intero oggi pensasse al Tuo sublime Sacrificio consumato
per Amore, perdona la superficialità di molti, la spensieratezza di altri,
perdona l’insipienza di un mondo distratto che pensa a fare guerre, poi alle
ricostruzioni, poi ad altre guerre e così sempre. Guardando la Tua Croce,
l’uomo capisca che solo l’Amore è vincente, Tu, Adorato, per Amore, hai dato la
Tua Vita per ogni uomo, sei l’Eterno Creatore. Adorato, sono davanti alla Tua
Croce e ti guardo, spogliato di tutto, privo anche delle Tue vesti, vedo il Tuo
Corpo adorato tutto ferite, pieno di Dolore: quanto hai voluto soffrire per
noi, Dolcissimo Gesù, penso, con grande tristezza, che il Tuo sublime
Sacrificio per alcuni a nulla è servito; per altri ancora a nulla servirà
perché non hanno capito la grandezza del Tuo Amore e Ti hanno girato le spalle.
Concedimi, oggi, di stare in silenzio ai Tuoi Piedi in adorazione, nel mio
cuore porto tutta l’Umanità che geme e che soffre e l’offro a Te, adorato Gesù,
Ti vedo nel breve istante del Tuo Trionfo sulle strade di Gerusalemme, poi Ti
contemplo sulla Croce, sofferente, il mio cuore non sa che ripetere le stesse
parole: “Mio Signore, mio Dio, accogli la mia adorazione silenziosa, vicino a
me c’è la Madre Tua Dolcissima, il Giglio che profuma il Cielo e la terra, Ella
Ti adora ed io mi unisco al Suo Silenzio eloquentissimo. Accogli l’adorazione
della Madre Soavissima e della mia come se fosse ai Tuoi Piedi l’intera
Umanità, ogni cuore, ogni anima, ogni mente.”
Amata Mia sposa, certo che accolgo la preghiera
ardente del Cuore della Madre Mia Santissima, nel momento del più grande
Dolore, Ella fu con Me, mai Mi lasciò, Ella è la Corredentrice: onorateLa con
tale Nome sublime. Accolgo anche l’adorazione delle creature predilette che
tutte a Me si sono donate, per voi, amate, concedo Grazie su Grazie ancora,
fermo le mani dei folli pieni di odio e di vendetta, proteggo l’intera
Creazione dalla più grande rovina. Rinnovo le Mie Promesse: la terra presto
fiorirà come un prato in primavera, di mille fiori diversi ed Io la benedirò
ancora.
Esulta in Me, sposa cara, dà al mondo la Mia
Gioia, la Mia Pace, la Mia Speranza (portando i Messaggi). Resta stretta
al Mio Cuore Ardentissimo, godi anche in questo grande giorno le Mie Delizie.
Il tempo è maturo, ognuno si prepari, la notte sta passando, l’alba incede
sempre più luminosa, torno, amata sposa, torno sulla terra per rivestire i Miei
amati della Mia Stessa Gloria, sia l’attesa un tempo di gioia e non di
tristezza. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.04.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, oggi è un grande giorno,
Gerusalemme è in festa, Gesù è portato in trionfo, ma si prepara la Sua
Passione, la folla che oggi grida festante: “Osanna al figlio di David”, si
prepara a gridare: “Crucifige!”
Amati, riflettete, riflettete su quello che accade
oggi e quello che avverrà tra pochi giorni. L’uomo ha il cuore mutevole ed
incerto, guai a colui che non risponde alle sue aspettative, oggi è nella
gloria, domani al patibolo. Sia fermo il vostro cuore e tutto ben appoggiato
alla Roccia che mai conosce rovina, non appoggiatevi sugli uomini, solo su Gesù
che deve divenire il vostro Tutto, non solo a parole, ma nei fatti, nella
vostra vita. Pensate al Suo Grande, Infinito Amore per ciascuno di voi: ha
affrontato la Croce perché passaste dalla morte alla vita. Oggi non sia un
giorno dispersivo, ma di grande riflessione, sia un giorno incisivo nell’anima
vostra.
Grandi Doni, il Santissimo, vuole offrire a chi
Gli porge, fiducioso, la sua vita, grandi più ancora che nel passato. Oggi Mio
Figlio, così Mi ha parlato: “Madre Santissima, vedo tanti piccoli ardenti
d’amore per Me tutti vicino al Tuo Cuore Dolcissimo Materno, sento pulsare
insieme i vostri cuori in un canto corale di lode, di ringraziamento, di
adorazione. Questo soave canto è tanto caro a Me, sono gioioso tra il Mio
popolo in festa che Mi loda, Mi onora, Mi desidera come Re. Vedo però anche
approssimarsi il giorno del “Crucifige”, quanti, come allora, Mi gireranno le
spalle e Mi lasceranno solo! Madre Santissima, tieni stretti al Tuo Cuore
questi piccoli, vedi, tutti insieme vi abbraccio, Te con loro, loro con Te,
restate così vicini perché, per un istante, la terra tremerà da un angolo
all’altro, sarà scossa come una tovaglia piena di briciole, quello che non
serve cadrà, ma ciò che Mi serve resterà, secondo la Mia Logica. Madre
Dolcissima, voglio liberare il pianeta amato dal suo putridume, è pronta la
veste della gioia, dell’esultanza, ma si sa, non si può indossare una veste
candida se prima non si è purificati e pronti. Certo tutti questi Tuoi piccoli,
alle Mie Parole tremeranno, ma certo il Tuo Cuore Meraviglioso e Soave li
sosterrà. Vedi, Madre, quanti sono coloro che si accingono a voltarMi le
spalle, vedi quanti stanno preparando nel nascondimento la più grande
ribellione? Se molto ho lasciato fare per attendere il ravvedimento ora poco
permetterò, chi non si è deciso nel momento favorevole, potrà mai farlo in
quello della grande prova? Vedo le Tue Lacrime, Soavissima Madre, ma l’uomo,
indurito nel male, non vuole cambiare, ha il Dono della libertà, ma che uso ne
sta facendo? Può, un albero che da molto non porta frutto alcuno, continuare a
sfruttare il terreno? No di certo, deve essere tagliato perché almeno si possa
bruciare il suo legno. Si salveranno tutti quelli che cooperano al Mio Piano di
Salvezza e Mi dicono decisi il loro sì, non avranno, Madre Santissima, salvezza
alcuna quelli che Mi girano le spalle, dopo essersi sempre ribellati alla Mia
Volontà. Questa è l’ora della Perfetta Giustizia per tutti coloro che hanno
rifiutato la Mia Misericordia, li chiamerò per nome ad uno ad uno, tieni ben
stretti a Te i piccoli cari, i fiori profumati della terra che fanno gioire il
Mio Cuore, le loro preghiere unite alle Tue, salgono come incenso profumato,
oggi concedo Doni speciali e grandi ai Miei amici fedeli, dura è la loro lotta
contro il male così diffuso, ma ho messo accanto a loro schiere di angeli e
santi, scesi apposta sulla terra per rendere forte ed invincibile il Mio
esercito.”
Queste, queste le Parole del Mio Figlio
Santissimo; non temete, la battaglia sarà dura, ma di breve durata, neppure un
capello sarà torto agli amici fedeli di Gesù, usciranno tutti vincitori con Lui
Vincitore.
Amati, innalziamo insieme un inno di lode, di
ringraziamento, un coro di adorazione. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima