Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.04.03

 

 

Eletti, amici cari, verso in voi la Gioia perché attraverso il vostro cuore il mondo L’abbia; verso in voi la Mia Pace perché sia un canale ricco al quale tutti possano attingere. Siate Miei, siate Miei nel cuore e nella mente, siate Miei e nulla vi farò mancare.

 

 

Sposa cara, voglio che il tuo cuore trabocchi della Mia Gioia, voglio che abbia la Mia Pace, tanta da poterNe offrire anche agli altri; ti chiedo fedeltà e perseveranza, ti chiedo l’apertura del cuore perché possa regnare in esso, voglio tutti i cuori, voglio rivolte a Me le menti, il Mio Dominio si estenderà sulla terra, su ogni angolo della terra quando ogni cuore sarà Mio.

Amata sposa, vuoi cooperare affinché questo avvenga? Vuoi pienamente cooperare col tuo Signore?

Mi dici: “Voglio tutto ciò che Tu vuoi, desidero quello che Tu desideri, la mia volontà è una stilla della Tua, non c’è nulla che Tu non desideri che anch’io non voglia, Tu sei Sapienza Infinita, solo Tu conosci quello che è il meglio per le anime. Certo che coopero, la mia più grande gioia è servirTi, è darTi gioia con la mia obbedienza; chiedi ciò che vuoi, adorato Signore, fammi capire bene la Tua Volontà.”

Amata sposa, siccome sulla terra i ribelli non si contano, attraverso di essi non posso agire perché il cuore è chiuso, la mente è offuscata. Se il mondo ha dimenticato Me, Io, Io Dio non posso dimenticare le creature che, con tanto Amore, ho creato, non posso abbandonarle alla loro follia, alla grande insensatezza come non abbandonai gli abitanti al tempo del diluvio: colpii i corpi perché si salvassero le anime, così quelli di Sodoma e Gomorra, colpii i corpi perché molte anime si salvassero, se così non avessi fatto, nessuna si sarebbe salvata. Al tempo del diluvio la corruzione sulla terra era ovunque, dilagata in ogni angolo, a nulla erano serviti i Miei Richiami amorosi, gli uomini si erano costruiti idoli di ogni specie e si prostravano davanti ad essi, le Mie Leggi se L’erano gettate alle spalle proprio come oggi accade sulla terra.

Amata sposa, anche allora parlai a lungo tramite Noè, il solo giusto che ascoltava la Mia Voce. Parlai, parlai, chiamai, ammonii, ma chi Mi ascoltava? Mandai segni eloquenti, ma chi li vide?

Amata, quello fu un popolo assai ribelle, duro nel comprendere; volevo dare Gioia a fiumi, Pace abbondante, ma essi non cercavano la Mia Pace, si erano costruiti un castello di idoli falsi ed ingannatori: quello era divenuto la loro gioia.

Amata sposa, vedendo che le anime si perdevano una dopo l’altra, mandai il diluvio perché, se nella gioia e nel benessere Mi avevano completamente dimenticato, vedendo crescere il pericolo di vita, pensassero a Me e implorassero il Mio Perdono. Così fu, amata sposa, così fu, molte anime implorarono, nella grande angoscia, il Mio Perdono e L’ebbero, persero il corpo, ma ebbero salva l’anima. Il giusto Noè, docile ed obbediente tra tanti ribelli, salvò con la sua famiglia, anche il corpo entrando nell’arca che Io gli avevo detto di costruire. Vedi la sorte felice dei docili e degli obbedienti? Grande è il loro merito davanti a Me, specialmente quando sono costretti a vivere tra i ribelli ostinati. Amata sposa, nella pentàpoli la vita si era molto degradata, c’era benessere e ricchezza e gli uomini si corruppero al punto di fare i più gravi peccati, quelli che più attirano il Mio sdegno, anche allora la corruzione era dilagata al punto che anche i più giovani si erano contaminati, allora dissi: occorre agire con grande Rigore, nel dolore, molti si ravvederanno, molti in un istante, capiranno quello che per lungo tempo non avevano voluto capire, mandai i Miei angeli a casa di Lot per farlo fuggire con la sua famiglia, nelle città corrotte piovve fuoco e zolfo, tutto fu distrutto, ogni vita scomparve, solo Lot, il giusto, si salvò con la sua famiglia.

Amata sposa, come vedi, da anni sto avvertendo il mondo, questa Umanità, i Miei Richiami non si contano, i Miei Segni sono palesi, Io Stesso, Io Gesù Mi sono fatto Maestro e Guida di tale generazione, le Mie Parole passano attraverso l’etere per entrare in ogni cuore. Prima di usare il Rigore, voglio concedere la Mia Misericordia, come feci allora, faccio anche ora perché Io, Io Dio sono sempre Lo Stesso, ieri, oggi, domani.

Mi dici: “Adorato Signore, prima del grande Rigore, concedi, Dolcissimo Gesù, ancora qualche briciola di tempo, ancora segni eloquenti perché gli stolti possano rinsavire, i cuori si aprano al Tuo Amore. Penso a ciò che accadde nel passato: si salvarono ben pochi; Dio Grande e Meraviglioso, l’Umanità ora è formata da miliardi di persone, non accada ciò che avvenne, la terra da molto popolata, diverrebbe un deserto con qualche oasi qua e là! Mio Gesù, possano gli uomini capire in tempo e prostrarsi davanti a Te per implorare il Tuo Perdono.”

Amata sposa, ti ho detto che questo è un tempo speciale, vedi quante Grazie concedo? Tante come mai ho concesso nel passato, sto parlando con Voce chiara ai popoli ed alle nazioni, i Miei Messaggi d’Amore e di Richiamo vanno attraverso l’etere, attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, entrano in ogni casa che Li desideri, nessuno sia sordo perché lascio accadere le cose più stupefacenti da un momento all’altro, nessuno sia cieco perché i segni saranno sempre più incisivi, nessuno dorma nello stordimento della coscienza perché non debba risvegliarsi troppo tardi.

Amata sposa, vedi, faccio ogni cosa perché l’uomo del duemilatre si prepari ad incontrarMi, posso fare di più? Vedi come le Chiese sono vuote? Ebbene, Io, Io Gesù entro nelle case, sono Io Stesso che vado incontro all’uomo per portare la Mia Parola, per fare sentire la Mia Voce (allude alla radio cristiana così attiva, allude ai Messaggi Santi via internet) chi Mi ascolta gioisce nel suo cuore e l’apre al Mio Amore sempre di più, Io, Io Gesù posso operare Meraviglie sui cuori aperti, ma resto fuori quando vedo le porte chiuse, non forzo, non grido, attendo nel silenzio, ma ogni attesa ha i suoi limiti, che non si devono oltrepassare.

Mi dici: “Adorato, Meraviglioso Dio, per Te si sono spalancate tutte le porte perché possa regnare nei cuori e nelle menti, colga ogni anima il Tuo Avvertimento, ascolti la Tua Voce amorosa; Signore, il mio più grande desiderio è vedere un mondo cambiato tutto Tuo, tutto ardente d’amore per Te, Unico Bene, Infinita Bellezza.”

Amata, Noè si salvò dal diluvio con la sua famiglia per la sua giustizia ed umiltà. Lot sfuggì alla pioggia di fuoco per lo stesso motivo, i Miei eletti, i giusti della terra avranno sorte felice, sia sereno il tuo cuore, il giorno che tanto desideri ormai è vicino, la terra sarà, dopo la tempesta, pulita e tersa come un purissimo cristallo, allora scenderò per vivere e regnare in essa.

Attendi serena e serviMi con tutto il tuo amore. Nella stanchezza, Io, Io Dio sarò sempre il tuo riposo. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.04.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, con Gesù nel cuore non potete che essere felici, tenetevi stretti a Lui e non permettete che mai possiate separarvi. Amati, intendo farvi capire bene: la più grande sciagura è proprio la separazione da Dio col peccato mortale.

Amati figli, siate tutti di Gesù, dateGli il cuore, la mente, ogni palpito del cuore, ogni anelito dell’anima. Siate Suoi ed avrete la Pace che cercate.

Alcuni amati figli Mi dicono: “Madre Santa, cerco la fede, chiedo il Dono sublime della fede, ma non riesco ad averLo, perché Gesù non mi ascolta?”

Questa la Mia Parola, figli cari: occorre vincere la battaglia contro il peccato, prima contro quello grave, dopo anche contro quello veniale. Non si può ottenere un Dono così sublime se si persevera nel peccato grave. Amati figli, dipende da voi la felicità oppure la grande tristezza. Dipende dalle vostre scelte. Figli cari e tanto amati, non fate mai scelte senza riflessione né piccole né grandi. Sono qui con Gioia accanto a ciascuno di voi per guidarvi, ma non posso fare le scelte al posto vostro: avete la libertà, utilizzatela come desiderate. Vengo ad indicarvi la via di Luce, con Amore vi conduco come piccoli bimbi, non lasciate la Mia Mano, amati, vi voglio tutti con Me in Paradiso. Sapete che Dio desidera ricolmare ognuno della Sua Gioia e fare scorrere la Pace a fiumi sulla terra, vincete con tutte le vostre forze la battaglia contro il male, contro il peccato.

Figli amati, vedo molti uomini vagare nel buio, cercano, cercano la gioia, ma trovano solo l’infelicità, cercano, cercano la pace, ma trovano solo smarrimento ed inquietudine, chiamo ad uno ad uno i Miei piccoli, ma quanto sono divenuti sordi alla Mia Voce. Vorrei avvertirli del grave pericolo che stanno correndo, rimangono incrostati di peccato e non riflettono che la vita di ogni uomo è come un fragile fiore che solo un alito di vento può spezzare.

Figli cari e tanto amati, pensate, riflettete, chi può dire se domani ci sarà ancora? Dio dona la vita, Dio la toglie quando vuole. Ognuno di voi deve pensare alla brevità della vita; vivete l’oggi, cari figli, come se ogni giorno fosse l’ultimo che vi viene concesso. Siate sempre pronti al volo come rondini che devono ritornare al proprio nido.

Figli cari e tanto amati, voi non siete fatti per la terra, siete fatti per il Cielo, sulla terra siete di passaggio, siete dei pellegrini che camminano per tornare alla patria. Vedo che sono molti coloro che vivono come se non dovessero mai andarsene, pensano con grande tremore alla dipartita e non si preparano affatto. Per voi, figli cari, non sia così, siate lieti quando pensate al volo verso il Cielo, tenetevi sempre pronti col cuore nel Cuore di Gesù, col pensiero a Lui rivolto, con l’anima anelante a Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, aiutaci ad essere sempre con l’anima rivolta a Dio, a vincere la grande debolezza della nostra natura umana: mai il peccato, Madre Santissima, mai il peccato né grave né lieve, ogni peccato offende il Cuore Meraviglioso di Gesù. Accogli la nostra ferma intenzione di non peccare né molto né poco, tieni ben stretta, nella Tua, la nostra piccola mano e noi riusciremo a vincere la battaglia contro il male.”

Figli cari, vengo ogni giorno a voi con Amore perché Dio Che tanto vi ama, vuole aiutarvi tramite la Mia Venuta, vi ha avvertito che il Suo Ritorno è vicino, desidera trovarvi preparati, vuole che tutto il mondo sia pronto al più splendido avvenimento della storia. Avrà Gioia chi si è preparato con cura, avrà Pace vera chi non ha perso tempo in vanità, ma ha pensato a curare la sua anima, la perla preziosissima per la quale vale la pena vendere tutto per averla.

Amati, date il massimo valore alla cura dell’anima, servite Dio nei fratelli, secondo la Sua Volontà, vi preparate così un futuro sublime. Sapete che il Giudizio Divino si basa sull’amore: amore verso Dio, amore verso i fratelli, amore verso tutta la Creazione. Figli cari, attingete alla Sorgente Meravigliosa che solo Dio possiede, col Suo Sentimento amate.

Sono con voi per aiutarvi, sono con voi ogni giorno perché Dio Me lo concede, apritevi a Dio sempre di più come fiori che hanno bisogno di luce per crescere rigogliosi, di linfa, di rugiada. Dio è la vostra Luce, la vostra Linfa Vitale, è la Rugiada della Quale avete bisogno. Nessuno pensi di poter procedere senza Dio, cercate Dio, cercate la Vita, lasciate il peccato, spezzate le catene che vi legano al male, sia questo il vivo proposito di questo tempo pasquale. Sono con voi per aiutarvi. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima