Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
29.04.03
Eletti, amici cari, rimanete in Me, nulla vi farò mancare,
accadranno molte cose in questo tempo conclusivo, avviene tutto quello che deve
accadere. Amati, restate fedeli al Mio Cuore, altro non vi chiedo per darvi
tutto; siate ardenti nella carità Io, Io Gesù verso nel vostro cuore il Mio
Sentimento, voi, con Questo, amate il prossimo e lo aiutate nel cammino di
santità.
Amata Mia sposa, resta stretta al Mio Cuore
Ardentissimo, non stupirti di ciò che accade intorno e nel mondo intero, tutto
si avvia alla conclusione, ogni luce si deve spegnere come avviene sulla
ribalta, una dopo l’altra si spegneranno tutte, alla fine la scena sarà vuota
del passato per riempirsi del nuovo presente. Il passato era secondo l’uomo, il
presente sarà secondo Me Dio. L’uomo, sposa amata, sta operando liberamente le
sue scelte, vedi se costringo qualcuno a cambiare rotta se non lo desidera;
amata, cosa vedi intorno a te?
Mi dici: “Adorato Gesù, vedo un mondo che procede
come un gambero: all’indietro, pochi sono i progressi in campo spirituale molti
i regressi, vedo intorno tanti indecisi, ribelli, inquieti, Tu, adorato, chiedi
conversione ma, attorno a me, vedo solo grande confusione di menti, grande gelo
di cuori, grande debolezza di volontà. Chi riesce a convincere lo stolto a
lasciare la sua stoltezza? Chi il superbo, pur sconfitto, a lasciare la sua
superbia? Mio adorato Signore, vedo il superbo col capo alzato, pronto ancora a
sfidare. Colpito una volta, non ha compreso la lezione, cade nello stesso
errore, con la sua intenzione. Adorato, vedo che ancora non intervieni col Tuo
Rigore, ancora, Dolcissimo, apri le Ali della Tua Misericordia per abbracciare
il mondo intero. Nel vedere la stoltezza umana provo un profondo dolore, il
tempo che offri non viene utilizzato per Te, Amore, le Grazie che scendono non
sono colte. Mi dici che la scena si sta spegnendo, le luci, ad una ad una
verranno meno, lo vedo, Adorato, lo vedo, questo, con i miei occhi mentre il
cuore geme, temo proprio che del passato poco resterà, attendo il futuro che Tu
hai preparato. Ti dico, adorato mio Signore, che la speranza è grande, la gioia
del cuore è presente, con essa la pace, ma insieme c’è tristezza, ogni scena
che spegne le sue luci dà amarezza al cuore.”
Amata Mia sposa, gli uomini scelgono il buio, alla
luce preferiscono, assai spesso, le tenebre, questo vogliono, questo hanno,
spengo le luci quando esse non servono più, ma non tema il tuo piccolo cuore,
resteranno accese tutte quelle che servono, Io Stesso spengo con la Mia Mano lì
dove occorre farlo, Io Stesso provvedo ad ogni cosa: vita e morte sono nelle
Mie Mani, dono la vita con Amore, la spengo quando essa non serve sulla terra.
Non provare pena, amata sposa, non pensare mai con timore alla prima morte,
essa è l’ultimo debito da pagare a Me, tutti lo devono saldare tranne coloro ai
quali lo rimetterò per singolare privilegio.
Alcuni maliziosi diranno: “Perché per alcuni
cambierà la conclusione, per altri no?”
Ecco la Mia Risposta: non posso fare di ciò che Mi appartiene ciò che voglio?
Se desidero che alcuni restino a lungo in vita forse che Mi può essere vietato?
Mi dici: “Adorato mio Signore, possa venire presto
il Giorno nel quale ogni vita sia nella gioia e nella pace e duri a lungo per
poterTi rendere gioia, per lodare in ogni istante il Nome Tuo Santissimo, per
adorare il Tuo Cuore Meraviglioso. Amore Infinito, com’è bello vivere per
adorarTi, per donarTi in ogni istante il palpito ardente del cuore, come è bello
sentire le proprie cellule che cantano in coro un inno di lode, di
ringraziamento, di adorazione a Te, Unico e Splendido Dio; possa ogni Tua
creatura prediletta essere tutta un canto d’amore per Te, tutto il Creato Ti
adora: il passero sul ramo canta felice un inno d’amore a Te, la sua piccola
gola non si stanca di lodarTi giorno e notte; i fiori del campo cullati dal
vento, innalzano a Te i loro soavi effluvi, Ti lodano, Ti adorano con le loro
corolle vellutate; ogni parte del Creato non tace la Tua Bellezza, la lode non
tace la Tua Bontà, L’esalta, tutta la Creazione parla di Te con amore, solo
l’uomo, talora, osa restare inetto, la creatura più bella è, talora, anche
quella più ingrata e gelida. Desidero ardentemente vedere il giorno felice
quando ci sarà un risveglio generale, non più pietre gelide, non più rocce
intorno senza vita e senza fuoco, ma desidero vedere anime palpitanti d’amore
per Te; ogni età Ti lodi e Ti adori, il piccolo col suo balbettio, l’uomo col
suo canto, il canuto con la sua esperienza di vita: tutti gli uomini insieme,
tutta l’Umanità sia un coro armonioso di lode e di adorazione a Te,
Meraviglioso Dio. Al mattino, quando i miei occhi vedono la luce, Dono del Tuo
Amore Ardentissimo, dico alle mie cellule insieme: lodate Dio, ringraziate Dio
per il Dono della vita, della luce, dell’armonia del Creato. Quando alla sera
mi corico per il riposo, dal mio piccolo essere si alza un canto di lode soave
e dolcissimo, tutto il mio essere si volge a Te, Amore Infinito, per lodarTi,
ringraziarTi, restare in adorazione tutta la notte, neppure un istante della
mia vita deve restare nel silenzio, sempre voglio che sia presente il canto di
lode e di adorazione. Quando poi, alla fine della mia vita, questo canto
diverrà più fievole, allora l’ultimo inno di amore sarà volto a Te, Santissimo,
dal mio cuore, l’ultimo palpito sarà: Ti adoro, Ti adoro, Dolcissimo Dio,
lasciami restare sempre con Te, permettimi di contemplare, per sempre,
l’Infinita Bellezza del Tuo Volto d’Amore.”
Amata sposa, vedi come il nuovo mondo è iniziato
già in te ed in quelli come te? Vedi che il Paradiso è sceso già nel tuo cuore?
Non tremare se molte luci vedrai spegnersi, neppure una che deve stare accesa
si spegnerà. Voglio fare terra nuova e nuovi Cieli, proprio con le anime a te
simili li farò. Attendi, amata, nella gioia e nella pace che tutto avvenga
secondo la Mia Volontà, nel Mio Tempo e con la Mia Logica. Il mondo vedrà tempi
duri per le scelte sbagliate dell’uomo, ma i Miei fedeli, ardenti del Mio
Amore, vedranno instaurarsi il nuovo Eden, più splendido ancora di quello
passato: la terra primigenia non si era nutrita del Mio Sangue Santissimo, la
nuova ha bevuto goccia dopo goccia il Mio Sangue Divino, Esso è divenuto Linfa
Vitale; vedrai le Meraviglie compiersi, le grandi Meraviglie del Mio Amore.
Continuino le tue cellule a cantarMi l’inno di lode e d’amore, questa musica Mi
è gradita, si unisce al coro angelico che non cessa di ringraziarMi e di
adorarMi. Vedi come già in terra è presente il Paradiso nelle anime ardentissime?
Vivi gioiosa in Me, tramite te offro al mondo le Mie Ricchezze fino al momento
del Mio Basta, allora, ognuno resterà al suo posto, non potrà aggiungere né
togliere più nulla.
Riposa in Me, sposa amata e fedele. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
29.04.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno
Dio Mi concede di venire a voi, benedite sempre la Sua Tenerezza che vuole
abbracciare ogni uomo. In questo momento duro per l’Umanità, Dio non si è
dimenticato dei Suoi figli, ma come padre amoroso li segue ad uno ad uno con
grande Amore. Egli ha mandato Me per aiutarvi nel difficile cammino, molti sono
coloro che si sono allontanati da Dio: l’uomo senza Dio è nel più grande
smarrimento, i grandi della terra si volgano a Dio con umiltà, ognuno deponga
la sua superbia e riconosca la Potenza Divina. Certo, dietro i superbi andranno
i piccoli e ne seguiranno l’esempio.
Mi rivolgo a coloro che credono di tenere strette
in pugno le redini del mondo. Figli cari e tanto amati, volgete il vostro cuore
a Dio, apritelo a Lui, lasciate che la Sua Luce vi illumini, non operate con
orgoglio, voi avete fatto tanti progetti: rivedeteli, cari figli, sono questi
secondo il Cuore di Dio oppure sono legati al vostro egoismo? Togliete dai
vostri stati le leggi inique che offendono la dignità umana. Vedete dai fatti
che accadono che i tempi sono maturi, secondo le profezie dei profeti santi
sono questi i momenti conclusivi nei quali tutto deve accadere, pensate a
questo, non fate più progetti che non siano in sintonia con le Leggi Sante che
Dio vi ha scritto nel cuore.
Voi dite: “Abbiamo operato secondo i tempi nuovi,
cambiando il passato.”
Io vi dico: amati figli, le Leggi di Dio sono
sempre le Stesse, così resteranno, sono le Leggi dell’Amore dal Quale
scaturisce la Giustizia, la Carità. Ancora Dio elargisce la Sua Misericordia,
ma quanto ancora volete indugiare ad accoglierLa? Siate saggi, potenti del
mondo, guardate alle lezioni del passato, non procedete nella disobbedienza,
rivedete le nuove leggi, cambiate, cambiate, prima che sia tardi.
Figli cari, voglio mostrarvi la grande
Misericordia Divina, ma anche la Perfetta Giustizia, Egli, in questo momento,
vi mostra il sublime Volto della Misericordia, ma verrà anche il momento della
Perfetta Giustizia. Mettete, cari figli, ordine nella vostra vita, chiedete più
fede, sempre più fede, non cercate ricchezza e potenza umana, cercate la
santità, operate per la santità. Non ripetete: “Ho fatto secondo la mia logica
umana e non mi è successo niente.” Guai a chi parla in questo modo, la
Giustizia Divina giunge improvvisa.
Amati figli, drizzate le vie distorte, fate tutto
con decisione e coraggio, nessuno si faccia sorprendere impreparato dalla
Venuta di Gesù, siate come coloro che preparano, bene ornata, la loro casa
perché attendono un commensale di grande prestigio, sanno che deve venire e
curano bene ogni cosa perché l’accoglienza sia adeguata. Se tarda il signore,
approfittano per operare con grande cura nei particolari.
Amati, la Venuta di Gesù è certa, nessuno lo
dimentichi. Amati, non datevi preoccupazione su quanto dovete aspettare, se
poco o molto, sappiate che a nessuno sarà concesso di sapere il giorno esatto e
l’ora precisa, è un segreto del Cuore di Gesù. Siate sempre pronti, come le
vergini sagge, Egli verrà e voi, figli amati, gioirete con Lui. Ama Dio solo
chi segue le Sue Leggi che non sono onerose, chi dice di amare Dio, ma non
obbedisce ai Suoi Comandi, mente e la Verità non è in lui.
Figli, desidero che tutti diventiate i più cari
amici di Gesù, non voglio che l’Umanità resti divisa tra figli assai felici ed
altri affondati per sempre nella disperazione. Dico a tutti: decidetevi per
Dio, subito, subito senza indugio.
Insieme, ora, lodiamo il Nome Santissimo,
ringraziamo ed adoriamo. Vi amo
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima