Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
07.05.03
Eletti, amici cari, l’Alba del nuovo giorno avanza luminosa:
quest’Alba è per voi, per coloro che hanno messo la vita nelle Nostre Mani, per
quelli che Mi amano come Salvatore, come Creatore, come Spirito d’Amore; in Me,
Gesù, vedete il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo. Chi a Me si affida con
tutto il cuore e Mi offre l’anelito dell’anima, vive già con Noi, partecipa
della Nostra Vita Divina. Amici fedeli, amici ardenti d’amore, per voi è l’Alba
che incede, per voi il nuovo giorno di Luce fulgentissima.
Amata sposa, Mi dici ogni giorno: “Gesù adorato,
il mio cuore trabocca di gioia, ogni alba che giunge è una nuova festa per me,
la mia vita umana diviene sempre più luminosa e felice.”
Amata sposa, da secoli ripeto all’Umanità la
stessa Lezione, ma gli uomini poco comprendono come poco hanno compreso, essi
non vogliono mettere la loro vita nelle Mie Mani, non vogliono offrirMi
veramente il cuore ed ogni anelito dell’anima. Essi non posseggono perché non
vogliono, non vogliono perché non amano. Chi Mi può offrire tutto il cuore se
non colui che ama le Mie Leggi, chi Le osserva e Le fa osservare? Amata, colui
che opera secondo la Mia Volontà è un saggio, egli cresce nella fede, cresce
nell’amore, egli vola sempre più in alto perché forte è l’anelito verso
l’Infinito.
Amata, a chi chiede di più offro di più, a chi
chiede meno offro di meno, a chi chiede nulla offro nulla perché non vuole i
Miei Doni. Mi hai parlato di felicità crescente in te, senti il tuo cuore
traboccare di viva gioia, di grande pace, amata, come vedi, si compiono le
Promesse che ti feci: per coloro che Mi amano con cuore ardente in tempo di
grande ribellione generale, per coloro che nuotano controcorrente per amore
Mio, ci sono Grazie speciali. Ognuno, amata, viene premiato secondo il
sacrificio che fa per Me. In questo tempo di grande disobbedienza è duro
operare, la fatica è nel fare le scelte che gli altri, molti altri, non hanno
la forza di fare, occorre dire sì quando molti sono per il no e viceversa. So,
amata sposa, che questo costa, talora, grande e vera fatica, offro molto,
quindi a chi Mi ha donato ogni istante di vita e vive in Me, soffre in Me, ama
in Me, vibra in Me. In Me, sposa cara, c’è il Padre, il Figlio, lo Spirito
Santo, l’anima fedele ed ardente vive già sulla terra in Noi, nella SS.Trinità,
partecipa della Nostra sublime Gioia, della Nostra Perfetta Armonia, sente in
sé una Stilla dell’Amore Infinito che Ci unisce. Quando Mi ripeti con ardore
che sei tanto felice, che il tuo cuore trabocca di Pace, che lo senti ardere di
un grande Amore, pensa che la tua vita partecipa della Nostra Vita.
Mi dici: “Adorato Gesù, le Tue Parole sublimi mi
fanno trasalire della più pura felicità, quali parole possono uscire da mente
umana per ringraziarTi? La mia mente dice: “Non posso di più”, il mio cuore
raddoppia i suoi battiti, poi dice: “Vorrei offrire ancora, ma non riesco”,
l’anima palpita felice d’amore e dice: “Posso molto, posso molto più della
mente, più del cuore, perché sono una Scintilla Divina, dal Creatore sono
venuta, a Lui anelo con tutte le mie forze, sento in me (anima) una
vibrazione che trascende l’umano, è di origine Divina.” Adorato Gesù, l’anima
può molto, più della mente, più del cuore, l’anima può offrirTi assai, accogli,
adorato, il suo palpito d’amore.”
Amata, bene hai compreso: l’anima proviene da Me,
è una Scintilla del Mio Essere Infinito, racchiude in sé delle doti che a Me
appartengono, amaMi con ogni vibrazione della tua anima, ella è come l’auriga
che porta avanti il cocchio formato dalla mente e dal cuore. Spesso l’uomo
dimentica questo, pensa ad un carro che procede senza colui che deve guidare,
immagina come può procedere senza un auriga, è come un’automobile senza il guidatore,
si sa come va a finire.
Amata, alcuni, in questo tempo speciale, vivono
come se non possedessero un’anima, hanno scordato di avere in sé una Scintilla
Mia.
Mi dici: “Amore Infinito, scuotili costoro,
capiscano che è l’anima l’auriga che deve guidare il resto e non viceversa.
Amore Infinito, Tu, Sapientissimo, conosci la grande debolezza umana, aiuta l’uomo
stolto a divenire saggio.”
Amata sposa, il Mio Aiuto non cessa mai, fino
all’ultimo istante di vita è presente, ma occorre che
l’uomo Lo implori, Lo cerchi, Lo desideri. Egli è
libero di accogliere la Mia Infinita Misericordia oppure di rifiutarLa. Chi non
Mi chiama, chi non Mi invoca, chi non Mi desidera, costui non vuole Me, chi non
Mi vuole non Mi ha. Ti ripeto che offro molto a chi molto Mi porge, perché chi
offre molto ha in sé un ardente desiderio di Me, del Mio Amore, della Mia
Misericordia. Ci può essere uno che continua a ripetere con le labbra: “Signore,
Signore”, ma nel cuore ha il vuoto, costui non Mi può possedere perché è come
un cembalo che suona a vuoto. La Madre Mia Santissima parla con le Mie Parole,
non vi ha detto mai di esprimervi con un fiume di parole, vi ha invitato a fare
la preghiera del cuore, quella voglio, quella gradisco: la preghiera del cuore,
la vibrazione dell’anima. Quanti parlano per farsi sentire dagli uomini, sono
come tromboni che non cessano mai di strepitare, fanno solo chiasso perché
assetati di gloria umana, desiderano lodi ed onori, scelgono nelle assemblee i
posti d’onore per essere omaggiati e serviti, pensi, sposa cara, che questi Mi
amino, ritieni che essi pensino a Me Dio? No ti dico, essi pensano a sé stessi,
cercano i primi posti solo perché vogliono mostrare la loro potenza. Anelano a
Me nell’anima? No ti dico, ma vogliono incensare il loro orgoglio.
Amata sposa, questi cembali squillanti, questi
tromboni che strepitano, questi insensati, non amano Me, ma sé stessi, non Mi
offrono nulla ed Io nulla porgo a loro. Mi piace tanto sentire la dolce
vibrazione di un’anima tutta per Me, è come il suono delicato e penetrante di
un violino, è come un canto soave d’amore che raggiunge subito il Mio Cuore
Divino, si aprono le Sue Cateratte e scende per l’anima, per il mondo intero
una pioggia di Grazie. L’anima che Mi adora notte e giorno, giorno e notte è
come una centrale dalla quale si sprigiona una grandissima energia che si
irradia non solo intorno, ma nel mondo intero.
Amata sposa, vibra felice nel Mio Cuore, tramite
te offro molto, offro moltissimo al mondo intero. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
07.05.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, aiutate coloro che
soffrono e gemono, aiutateli con la preghiera ardente. La conversione è il Dono
più grande, ma non può darla l’uomo, essa è un sublime miracolo di Dio.
Figli cari, sento, in questo mese, le vostre
suppliche speciali, voi chiedete molte cose, chiedete tutto per il corpo e ben
poco per l’anima. Sento le suppliche dei malati che vogliono guarire, sento
quelle dei poveri che vogliono migliorare la loro posizione, chiedete per voi
salute e forza fisica, per i vostri cari le stesse cose. Quanti chiedono la
guarigione dello spirito malato, quanti il cambio del cuore invaso da
sentimenti negativi di odio e di invidia, quanti Mi dicono: “Madre Santissima,
voglio riuscire a pregare di più, a pregare meglio”, quanti: “Aiutami a trovare
la via per servire meglio Gesù, voglio una fede più radicata e profonda, voglio
che Dio sia contento di me.”
Figli cari, chiedono, in gran parte, il Dono della
salute fisica, di poter godere meglio i beni della terra; vedo che molti dei
Miei figli sono ancora piccoli piccoli nella mente e nel cuore anche se l’età è
matura. Desidero che cresciate, figli cari, Dio vi offre tanti Doni per questo,
utilizzateLi nel modo giusto.
Figli cari, molti hanno ancora tempo, in grande
quantità, ma non lo adoperano come si conviene fare. Figli cari e tanto amati,
non sprecate neppure un solo istante in vanità di alcun genere, date a Dio il
vostro tempo, tutto il vostro tempo, ogni istante che vi viene concesso.
Qualcuno di voi dice: “La Madre Santissima chiede troppo, è troppo esigente”; figli
cari, guardate ciò che avviene attorno a voi e nel mondo intero, sono Io molto
esigente oppure sono tante le necessità e le miserie? Amati, ad ogni miseria
bisogna porre riparo subito, il peccato dilaga, alcuni peccano con grande
sfrontatezza, osano, osano, osano come mai nel passato si è osato. Il debito
dell’Umanità, davanti a Dio, è molto grande, è ingente; figli cari, se volete
riempire l’alveo profondo di un fiume, potete farlo versando qualche bicchiere
d’acqua? No certo, ne occorre molta, molta; figli amati, le necessità sono un
oceano e chi prega? Sono pochi gli ardentissimi, molti i tiepidi, assai
numerosi gli indifferenti. Amati Miei figli, voglio, con le Mie Parole,
incoraggiarvi a pregare di più, vi ho chiesto di divenire preghiera, dovete essere
un lume sempre acceso come quello del Tabernacolo che mai si spegne. Sono con
voi ogni giorno per guidarvi e per pregare con voi. Lasciatevi guidare docili,
facendo con umiltà la Volontà di Dio, figli, non fate la vostra, per egoismo,
dicendo a voi stessi ed agli altri: “È Volontà di Dio, Dio è con noi, Dio ci
rende vittoriosi anche se, nel nostro cuore, c’è desiderio di vendetta, c’è un
grande fiume d’odio.”
Amati figli, guai all’uomo che chiama Dio per
vendicarsi di qualcuno, guai a chi Lo invoca con il cuore colmo di gelosia e di
invidia. Siate, amati figli, un fiume limpido che scorre in pianura, i suoi
argini sono pieni di fiori ed ognuno può bere le acque fresche e limpidissime.
Amati, Dio chiede a voi di essere strumenti umili,
la grandezza Egli ve la concede, siete grandi quando amate con l’Amore di Dio,
avete Luce quando riuscite a carpire un Raggio della Divinità, avete Gioia da
donare quando avete attinto alla Sorgente Purissima di Dio, quando avete la Sua
Pace per voi e per gli altri. Pregate, figli, giorno e notte col cuore, con la
mente, con ogni anelito dell’anima. Date tutto a Gesù, tutto, ogni fremito del
vostro essere sia Suo. Così, figli, solo così potete riparare, in parte, alle
grandi colpe del mondo verso Dio. Con Dio nel cuore, quando Egli è il Fulcro
della vostra vita, tutto diviene preghiera gradita a Lui: è preghiera ogni
vostro respiro, è preghiera il lavoro, è preghiera il riposo.
Figli cari, ‘sintonizzatevi’ sull’Onda Divina e
restate sempre così! Insieme raccogliamoci per la lode al Santissimo, per
ringraziare, per adorare. Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima