Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.05.03
Eletti, amici cari, serviteMi con amore, vi ho scelto ad uno
ad uno, vi porgo i Miei Doni perché attraverso di voi il mondo si arricchisca,
la Mia Volontà è che i fratelli siano edificati dalla vostra presenza. Non
siete voi che operate, Io agisco in ciascuno di voi con la Mia Potenza, siete
le oasi che ho scelto per questo tempo grande e meraviglioso, intorno, ovunque
c’è deserto arido e squallido, in voi l’uomo di buona volontà, trova un’oasi
rigogliosa dove l’acqua è fresca e limpida, l’albero è rigoglioso e ricco di
frutta, la terra è felice e feconda. Voglio che in voi splenda sempre la Mia
Luce, non scendano mai le tenebre, siete, eletti, i Miei strumenti d’Amore,
ognuno ha un Dono speciale, tutti avete in voi la Mia Linfa Vitale.
Sposa amata, ti ho scelto in un tempo assai
lontano, ti ho scelto quando eri ancora nel Mio Pensiero, così ti ho
desiderato, così voluto, tutta per Me in un tempo di grande freddezza, un fuoco
ardente che brucia nel deserto dei cuori. Amata, non avvenga mai in te un
compiacimento di te stessa, quello che possiedi Mi appartiene, Io opero
attraverso di te le Mie Meraviglie.
Mi dici: “Adorato Signore, Ti dico solo che sono
tanto felice, voglio continuare ad essere come argilla nelle Tue Mani, Tu operi
con la Tua Infinita Sapienza, io, obbedisco docile alla Tua Perfetta Volontà.
Il mio cuore esulta al pensiero che nella Tua sublime Mente Divina, c’è stato
un posticino per me, questo pensiero basta a riempirmi di felicità e di zelo.
L’anima da Te creata mantiene in sé la nostalgia del suo Creatore: anela a Te,
Adorato, cerca la Tua Bellezza ovunque, nella Creazione intera c’è qualcosa di
Te, Amore, per questo amo tanto tutta la Creazione. Quando poso l’occhio su di
un prato fiorito e mi piego per osservare il più umile dei fiori, rimango
incantata: guardo i piccoli petali così aggraziati, così diversi da un fiore all’altro,
guardo la molteplicità di forme, sento le diverse fragranze. Gesù, com’è bello
questo mese di maggio così profumato! Il cuore, innamorato di Te, Ti ringrazia
per tanta bellezza, Ti adora per tanta Bontà, l’anima in Te trova la sua vera
realizzazione. Signore adorato, possa il mio cuore cantare in eterno la Tua
Lode, possa rendere sempre più frequenti i suoi battiti per darTi di più sempre
di più. Altro non desidero che amarti ogni giorno di più, servirTi sempre
meglio!”
Amata sposa, vedi come la terra che era un Eden, è
un deserto arido? Questo è il risultato della ribellione dei cuori. Amata, non
permetterò che questa situazione duri a lungo. Ti ho detto che ho preparato in
ogni angolo delle oasi, sono i Miei strumenti d’Amore attraverso i quali opero
con Potenza, il viandante che attraversa il deserto, vede l’oasi profumata e
ricca di acqua e si ferma per dissetarsi, per riposarsi, costui, vedendo tanto
rigoglio nello squallore, desidera restare e l’anima sua smarrita e confusa
torna a Me. Questo desidero accada in ogni angolo della terra, voglio la
salvezza di ogni uomo: amata, non ho Progetti di morte, ma di Vita, non di
rovina, ma di Gioia grande.
Mi dici: “Adorato Signore, quanto è grande la Tua
Bontà, la Tua Misericordia, se il mondo stolto si allontana da Te, Meraviglioso
Dio, Tu, non lo abbandoni alla sua grande stoltezza, cerchi ad una ad una le
Tue pecorine per portarle all’Ovile, prendi tra le Braccia il tenero agnellino,
fai camminare piano piano le madri, hai cura di tutte e nessuna trascuri. La
mia anima è stupita ed incantata davanti a tanto splendore che c’è in Te Dio,
l’anima mia non finisce mai di stupirsi davanti alle Tue Meraviglie. Possa
giungere presto il giorno nel quale ognuno capisca la Tua Grandezza, ogni uomo
si doni a Te e cerchi solo il Tuo Amore.”
Mia amata sposa, può una madre dimenticarsi dei
suoi bambini? Se anche essi fossero ribelli ed indocili forse che li trascura?
No certo, li cura con amore più grande. Quando ella vede che uno è gravemente
malato forse che lo lascia nel suo male? Lo cura con più amore perché presto
guarisca e sia nella gioia.
Sposa cara, ogni uomo Mi appartiene perché Io l’ho
creato, Io l’ho voluto per Amore, posso mai
dimenticarMi di lui anche se è ribelle? Posso
lasciarlo nella sua ribellione senza far nulla per salvarlo?
Sposa cara e tanto amata, il Mio Cuore è
Ardentissimo del più grande Amore, sono una Madre all’ennesima Potenza. Ti
dico, perché la tua felicità sia massima che, non solo amo le creature
predilette, amo tutte le Mie creature, anche le più umili.
Spesso Mi hai chiesto: “Signore, capisco il
valore, il significato del dolore umano, l’hai spiegato molte volte, esso è
sempre costruttivo e mai inutile. Non posso pensare che sia inutile neppure il
grande dolore delle più umili creature, che in questo tempo gemono per opera
dei maliziosi dal cuore gelido.”
Sposa cara, ti ripeto che amo molto la Mia
Creazione, tutto ho fatto per Amore, con Amore, tutto volto alla felicità.
Posso Io, Io l’Amore, creare per il dolore, per l’angoscia, per il tormento?
Posso, secondo te, piccola Mia sposa?
Mi dici: “Adorato Signore, ho sempre pensato che
Tu abbia un grande Progetto su tutto il Creato, ho sempre pensato che fosse un
Progetto d’Amore, ancora tanto misterioso per noi, ma che un giorno, certo
conosceremo. Se sento tanta tenerezza in me per le piccole creature, capisco
che questa viene dal Tuo Cuore Meraviglioso che mi trasmette una scintilla dei
Tuoi sublimi Sentimenti: possa giungere il giorno del tripudio dell’intera
Creazione, di tutte le creature. Desidero vedere il trionfo dell’intera
Creazione. In questo tempo il travaglio è assai forte, l’intero Creato geme
nelle doglie assai penose, questo mi fa veramente pensare che il momento è
giunto, il momento è proprio vicino. La nuova Creazione sarà certo ancora più
bella della precedente, la terra è stata benedetta da Te, adorato Dio e si è
nutrita del Tuo Sangue preziosissimo e da quello dei martiri che l’hanno sparso
e continuano a spargerlo per Te. Attendo il Cielo nuovo e la nuova terra,
scenda dal Cielo la Gerusalemme nuova, bella e fulgida come una sposa, come una
sposa ornata per il giorno nuziale! Adorato Signore, non farci attendere ancora
molto!”
Sposa cara, hai compreso bene perché ti offro un
Raggio della Mia Sapienza, più le doglie sono forti, più vicino è il giorno
beato. Attendi nella gioia, opera secondo la Mia Volontà. Dono a te perché
offra anche agli altri le Mie Delizie, in questa attesa che non sarà lunga;
amata sposa, il Giorno luminoso avanza col suo grande splendore, i giusti, i
pii i docili, gli umili, Lo gusteranno con gioia, ma non così sarà per i
maliziosi, i gelidi, i superbi, gli operatori di male.
Amata, fa giungere al mondo il Mio Messaggio
d’Amore, gli uomini rinsaviscano e comprendano che il grande momento è vicino.
Sposa fedele, ristorati alla Mia Sorgente, esulta
in Me. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi
tempi
14.05.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi per
aiutarvi nel cammino di Luce che avete intrapreso, fate ogni giorno la Volontà
di Dio, Quella che vi manifesta attraverso la preghiera, operate in maniera
infaticabile nel Bene e vedrete crescere in voi la Pace e la Gioia. Mi dice la
Mia piccola figlia: “Madre Santissima, vediamo ogni giorno, uomini nella grande
prova, il cuore non può evitare di farsi cogliere dalla tristezza vedendo come
essa è incisiva e forte, sappiamo che Gesù prova le anime perché abbiano
salvezza, tuttavia il cuore si spaura e trema un poco.”
Figli cari, amati del Mio Cuore, Dio prova chi
ama, prova, talora, incisivamente perché l’anima ha bisogno di grande
purificazione per salvarsi, voi guardate al corpo che soffre molto, vorreste
che fosse alleviata la pena. Pregate intensamente per colui che è duramente
percosso, pregate perché accolga la Grazia, non pensate solo al corpo, se anche
esso è profondamente colpito, l’importante è che l’anima sia salva. Per alcuni
in grande prova, colpiti da mali che non lasciano speranza alcuna, è stata
necessaria questa grave soluzione per dare la possibilità di salvezza
all’anima. Il malato grave porti con pazienza la sua croce, invochi il Perdono
del Signore e non si lasci mai cogliere dalla disperazione. Molti malati gravi
chiedono la Grazia della guarigione, ma vi dico, figli cari, che pochi
otterranno ciò che chiedono. Accolgano con pazienza la loro purificazione,
lodando e benedicendo il Nome Santissimo, avranno un Raggio speciale da Dio e
si salveranno.
Figli cari e tanto amati, Dio ha sempre Progetti
di salvezza e di Pace: pregate, pregate, pregate sul malato con tutto l’ardore
del vostro cuore, affidatelo al Dio d’Amore, al Dio d’Infinita Misericordia,
aiutatelo con la preghiera ardente e profonda, otterrete molto per l’anima e
qualcosa anche per il corpo.
La Mia piccola figlia ha visto in visione
profetica un grande numero di clessidre che stavano facendo cadere l’ultimo
granello, già le è stato spiegato che quelle sono vite che stanno, ormai, per
spegnersi perché tale è la Volontà Divina, queste hanno bisogno di molte
suppliche di intercessione perché abbiano sempre nuove Grazie e capacità di
coglierLe.
Pregate, pregate, siate un fuoco sempre acceso ed
ardente davanti all’Altissimo. Non pensate alle loro colpe, qualora anche ne
avessero molte e gravi, non giudicate, figli cari e tanto amati, lasciate il
giudizio al Giudice Perfetto che scruta ogni angoletto del cuore; amate, amate
teneramente ogni uomo che è nella grave situazione morale, non accusate mai
davanti a Dio dicendo: “Ne ha fatte di tutti i colori, ora paghi le
conseguenze.” Dite: “Signore pietà, Signore adorato abbi Misericordia di
quell’anima, sostienila nella prova, allevia il suo dolore morale e fisico,
perdona tutte le sue colpe, serva il dolore come sua purificazione, si salvi
l’anima.”
Figli, assieme alle parole di intercessione unite
i sacrifici, le piccole offerte tanto gradite a Dio, dite: “Signore, sono per
l’anima che geme, per la sua salvezza.” Siate grandi nell’amore perché Dio vi
vuole simili a Lui, non accusate nessuno, intercedete per ogni peccatore ed
offrite sacrifici. Molte sono le anime in purificazione profonda, occorre molto
per loro, siate, quindi, generosi, molto generosi. Non gemete, figli, per le
vite che si spengono, gemete per le anime in grave pericolo, non perdete un
solo istante in vanità, concentrate le vostre forze sulla preghiera continua di
intercessione. Sono con voi, amati, sono con voi per aiutarvi nel delicato e
sublime compito che Dio vi ha dato. Servono sacrifici continui, ma fateli con
gioia perché è Dio Che li richiede per realizzare su ogni uomo il Suo Progetto
d’Amore.
Insieme, figli, uniamo cuore a Cuore e lodiamo il
Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti d’immenso Amore.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima