Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.05.03

 

 

Eletti, amici cari, in Me c’è la grande Gioia, Quella che desidera il vostro cuore, in Me sgorga un fiume di Pace. Venite a Me tutti, restate a godere la Soavità del Mio Amore. Voglio offrirvi i Miei Doni, venite a Me con fiducia, portateMi le anime, per tutte c’è il Mio Amore. Ho voluto l’uomo perché fosse felice con Me, gli ho dato però la libertà di scegliere: amati, voi avete scelto bene, aiutate gli altri a decidersi per Me.

 

 

Sposa amata, nel Mio Cuore c’è ogni Bellezza, non tengo per Me le Mie Infinite Ricchezze, Le porgo alle Mie creature predilette, ma lascio a ciascuno la libertà. Vedi nel tuo piccolo cuore quante Meraviglie compio? Amata, quando con l’Eucarestia entro nel tuo piccolo essere, opero grandi cose in te, ti faccio sempre più simile a Me. La Gioia del tuo cuore è una stilla della Mia Infinita, la Pace che è in te, è la Mia, una stilla della Mia, ti plasmo ogni giorno col Mio Amore, opero come l’artista che cesella, poco per volta prepara il suo capolavoro.

Amata, questo è il Mio grande Desiderio: fare di ogni creatura prediletta un Mio Capolavoro. La creatura deve donarsi interamente a Me, deve essere tutta Mia perché possa operare su di essa con Potenza. Pensa se l’argilla si ribellasse al suo artefice, pensa se il marmo si rifiutasse di essere scolpito, pensa se la tela opponesse resistenza, se il pennello rifiutasse di muoversi tra le sue dita, che accadrebbe, diMMi, sposa amata che accadrebbe?

Mi dici: “Adorato Signore, certo che l’argilla deve essere docile docile e farsi manipolare dall’artista, certo che il marmo deve lasciarsi scolpire senza opporre resistenza eccessiva, certo che la tela deve permettere al pittore di operare, di lavorare su di essa, di dipingerla, il pennello deve essere docile nella mano dell’artista.”

Amata, l’uomo deve lasciarsi andare docile all’Onda del Mio Infinito Amore, deve essere fiducioso ed abbandonato a Me perché Io possa operare su di lui le più grandi Meraviglie. Rifletti, amata sposa, sull’opera dei santi, le grandi cose che hanno compiuto, essi a Me si sono offerti, in un abbandono totale e fiducioso, Io, Io Dio ho operato su ciascuno di essi, così come l’artista prepara la sua opera meravigliosa, così Io ho fatto di ciascuno un Mio Capolavoro.

Amata, senza la docilità, l’abbandono, la piena fiducia, non posso fare nulla. Opero le più grandi cose nei cuori che a Me si donano, nelle menti che a Me si offrono per le anime che a Me, ardentemente, anelano. Offro molto, sposa cara, a chi tutto Mi dona del suo essere, ma può avere poco chi Mi oppone continua resistenza. Ripeti al mondo le Mie Parole: voglio donare cose stupende, in questo tempo, quali non ho offerto mai nel passato, l’uomo non deve aspettare la fine della sua vita per goderle, già sulla terra può averne un congruo anticipo, questo avviene perché si dispiega il Mio Progetto sublime, Quello che ho preparato dopo la caduta dei progenitori, perché l’uomo possa gustare le Mie sublimi Delizie deve essere docile ed obbediente, fiducioso ed abbandonato a Me, ti pare, sposa cara che Io, Io Dio chieda troppo?

Mi dici: “Adorato Signore, Amore Infinito, Delizia di ogni cuore, poco chiedi, assai poco, per dare molto, moltissimo, la Tua Bontà è senza limiti. Abbandonarsi a Te è la cosa più bella, lasciarsi andare nell’Onda Soave del Tuo Amore è sublime: la Tua Onda è Dolce e conduce, un po’ ogni giorno, verso una meta stupenda. Non capisco, Adorato, come gli uomini, dopo venti secoli, non lo abbiano ancora compreso. Molti mi dicono: “Come fare a seguire le Leggi Sante, è un po’ difficile fare ciò che chiedono.” Le Tue Leggi sono fatte per dare la vera Felicità all’uomo, sono Leggi dell’Amore. L’uomo desidera nel suo cuore, tanto desidera proprio di essere amato, Tu, Sapientissimo Dio, cogli questo anelito che c’è in ogni anima ed insegni ad amare; ho compreso che la più grande sofferenza di un cuore è quella di non sentirsi amato da nessuno, l’uomo senza amore è come un fiore senza l’acqua: secca e muore. Le Tue Leggi sono d’Amore, possa ogni uomo capirLe e seguirLe, amarLe, farLe amare: presto avvenga ciò prima che il nemico astuto ed ingannatore riempia il pianeta del suo odio, prima che giochi la sua carta ultima. Ti supplico, adorato Gesù, ferma la mano dei maliziosi che hanno il cuore traboccante di odio; vedo, attraverso il Tuo Sguardo, cose che non vorrei mai vedere, non permettere, adorato Signore, che avvenga ciò che, nel nascondimento, il Tuo nemico, ha preparato!”

Sposa cara, per un solo istante ti ho mostrato dove arriva la malizia di un cuore privo del Mio Amore: non temere, accadrà solo ciò che serve a dare al mondo ribelle un grande ammonimento, molti, con la lezione, cambieranno, altri rifletteranno, tutti dovranno fermarsi a pensare.

Mi dici: “Gesù adorato, guai all’uomo che non vuole seguire le Tue Leggi d’Amore, il risultato è la rovina sua e quella di tante anime. Vedo il Volto triste e pensoso della Madre Tua Soavissima, vado vicino a Lei e mi lascio avvolgere nel Suo Manto aperto, permettimi, Adorato, di stare così stretta a Lei mentre accadono i fatti che non vorrei mai che accadessero, ma Tu, Adorato, operi tutto con grande Sapienza: mi stringo alla Madre e chiudo gli occhi del cuore, in Lei trovo la vera Gioia e l’oblio che rende meno amara la sofferenza. Signore adorato, duri poco l’ammonimento, presto torni la gioia sulla terra come dono per coloro che hanno perseverato nel Bene.”

Amata sposa, lascio, un poco, che i maliziosi versino sul pianeta i loro veleni, ma questo permetto perché molte anime capiscano e si salvino. Vedi come la Madre Santissima ha spalancato il Suo Manto Protettivo sul mondo, ciò che accadrà avrà breve durata.

Vivi nella serenità questo tempo, ti lascio capire e vedere solo ciò che non può sconvolgere il tuo cuore, per il resto ti dono l’oblio. Sappia il mondo che l’ammonimento è vicino, si prepari. Ogni prova che offro è per Amore, voglio che i cuori maliziosi si liberino del loro veleno per riempirli di Me. Ti amo, sposa.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.05.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete bene questo tempo, portate con pazienza la vostra croce ed andate incontro alla Luce che avanza fulgida per coloro che servono Dio.

Amati, come vi ho già detto in anticipo, Dio vi chiede ogni giorno qualche nuovo sacrificio, solo con la preghiera e con la penitenza si possono salvare le anime.

Figli amati, offrite a Gesù con generosità ciò che vuole, l’amico fedele non dice mai di no, voi siete gli amici più cari di Gesù, offriteGli con gioia la vostra piena disponibilità.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, aiutaci a sopportare senza lamenti, ad offrire senza mai tirarci indietro. Sai, Amatissima, quanto è ribelle la nostra natura umana, sopporta sempre male i sacrifici, certo non li accoglie sempre con pazienza e mai con gioia.”

Amati figli, benedite sempre Dio quando state bene e siete felici, benediteLo ancora di più quando avete qualche pena, qualche dolore in più, sapete che nulla accade senza il Suo Permesso. L’Amico Santissimo a chi può rivolgersi se non a coloro che sono tutti Suoi e che accettano tutto dalle Sue Mani con serenità? Quando, figli cari, avete bisogno di un piacere a chi vi rivolgete? Certo agli amici più cari, a quelli più sinceri, non ad altri; figli amati, Dio conta su di voi, volete essere sempre a Sua disposizione, qualunque cosa vi chieda?

Mi risponde la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, vogliamo offrire con gioia, accettare tutto dalle Mani Santissime che molto offrono ogni giorno e così poco chiedono!”

Figli cari, siate sempre così ardenti nell’amore a Dio ed al prossimo, possa contare sempre su di voi l’Altissimo. Se anche voi offrite a Lui i più grandi sacrifici, Egli ha offerto sempre di più, molto di più. Guardate con amore la Croce, pensate a quale Sacrificio Gesù ha fatto per voi, proprio per ognuno di voi, Egli vi ha pensato ad uno ad uno dall’alto della Croce, nel momento del “sublimissimo” Sacrificio vi ha tenuti presenti, nel Dolore intensissimo voi siete stati per Lui gioia, vi ha visti festanti, salvati, ai Suoi Piedi in adorazione, nel Suo Cuore Meraviglioso ha detto: “Per questi piccoli, ardenti d’amore per Me, il Mio Sacrificio non è stato inutile, non è stato vano! Ecco coloro che sto salvando col Mio Immenso Dolore, li vedo tutti davanti a Me nella Gioia sublime dei redenti.” Figli cari, in quel momento, siete stati come un balsamo per le Sue Infinite Piaghe.

Figli cari del mondo, Gesù vuole farvi simili a Lui in tutto, chi è già nel Cuore Divino faccia qualche sacrificio perché anche gli altri possano entrare, solo con molte preghiere e tante offerte possono essere salvate le anime in grande pericolo: sono tante, sono proprio molte, in ogni parte del mondo, figli cari, ancora vi ripeto: siate pronti e decisi ad affrontare tutti quei sacrifici che Dio vi chiede, prima salverete le anime di quelli che avete più cari, poi anche molte altre in ogni angolo della terra. Il Mio Cuore vi ama tanto, desidera aiutarvi, non temete, piccoli cari, non vi sarà mai chiesto un sacrificio superiore alle vostre capacità di resistenza, Dio non vi vuole provare troppo duramente, perciò, pensando al prossimo futuro, siate lieti, non temete, abbiate piena fiducia in Dio, lasciatevi andare nell’Onda Soave del Suo Amore Meraviglioso ed Eterno. Nella preghiera capirete quello che dovete fare e come farlo, quello che dovete dire e quando tacere.

Raccoglietevi spesso nel silenzio del vostro essere, chiudetevi al mondo e restate aperti solo a Dio. Sapete che vi vuole dire molte cose meravigliose, da quel Cuore Benedetto escono sempre Parole stupende che vi rendono veramente felici. Ora, amati, con gioia, raccogliamoci per lodare il Nome Santissimo, ringraziamo per i grandi Doni che ogni giorno vengono elargiti, adoriamo, adoriamo senza interruzione il Cuore Meraviglioso che tanto ama ed è così poco amato. Adoriamo anche per chi non adora mai, ringraziamo per coloro che non si ricordano di ringraziare e non capiscono che tutto è Dono. Figli amati, vi benedico.

                                                                                    Ti amo e ti benedico, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima