Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.05.03

Eletti, amici cari, vi conduco sulle Mie Ali, non temete, vi chiedo di avere piena fiducia nel Mio Amore, quello che vi chiedo è poco, ciò che vi voglio offrire è moltissimo, pensate a questo quando per Me dovete affrontare qualche sacrificio, quando vi sembra pesante la vostra croce, dateMi ogni giorno il vostro granello con questo compirò cose grandi per voi, per i vostri cari, per il mondo intero.

Sposa amata, voglio che tu abbia in Me la piena fiducia, la certezza del Mio Intervento al momento opportuno, procedi nella tua missione, il granellino che porgi Mi serve per operare le cose più grandi in te, nelle persone a te più care, nel mondo intero.

Mi dici: “Adorato Signore, credo in Te con tutte le mie forze, dona, tuttavia, sempre più vigore alla mia fede, voglio che il mio cuore sia capace di amarTi sempre più, voglio che il mio essere sia tutto una fiamma d’amore per Te, vorrei che il mio cuore non provasse mai turbamento profondo nei momenti difficili, ma sempre avesse forza di resistere, confidando in Te pienamente. Mio Signore, l’anima mia anela a Te e non desidera che Te, ebbra come è della Tua Infinita Bellezza, della Tua sublime Soavità, ma Ti chiedo di aumentare il mio anelito, voglio amarTi sempre più, ogni giorno di più per essere in grado di servirTi sempre meglio, offrirTi più gioia con le mie scelte, anche le minime. Vedo vicino a Te la Madre Santissima Che Tu ci hai donato, per un attimo incontro il Suo Sguardo così Dolce, sento nel cuore nascere una grande felicità, Ella porge a Te, Altissimo, la mia preghiera e mi sorride vedendo che Tu l’hai accolta. Come è bello vivere con Voi, la vita, pur con le sue asprezze, diviene un volo soave, spesso avvolgi di oblio la mente, ricolmi della Tua Dolcezza il cuore, non lasci mai che il peso del vivere sia tanto grave da opprimere, sento assai spesso che il volo è soave soave, non mi sembra di stare sulla terra, ma già in Cielo. Quando porto la mia croce e la sento pesante, mi sento tuttavia gioiosa perché sono simile a Te, Dio Meraviglioso, Ti porgo il mio sacrificio per la salvezza delle anime. Desidero la salvezza di quelle anche più impenitenti e che nessuna si perda; il mio cuore, chiuso nel Tuo Divino, vede la grande Passione che soffri per la perdita delle anime, desidero fare tutto per cooperare alla loro salvezza. Guida, Signore adorato, la mia parola, quella che Tu metti sulle mie labbra, guidala a giungere nel cuore, conducimi lì dove vuoi che vada, fammi comprendere bene quello che vuoi da me perché possa, in ogni momento, compiere solo la Tua Volontà, non la mia.”

Amata mia sposa, questo proprio voglio, che tu sia sempre per Me ed obbedisca ai Miei Comandi senza indugio e senza titubanza. Le parole che pongo sulle tue labbra sono le Mie, il sentimento che verso nel tuo cuore è il Mio, conduco i tuoi passi lì dove voglio che tu vada, ti mando incontro le anime bisognose: opera, sposa diletta, secondo il Mio Volere, sono Io Stesso Che agisco in te, chi accoglie te accoglie Me perché Io ti mando, chi rifiuta te rifiuta Me.

Amata, procedi nella tua missione, procedi con gioia, ti dono sempre nuovo vigore perché non ti colga la spossatezza, vola, amata sposa, sulle Mie Ali, questo ti chiede il tuo Signore, Colui Che ti ha creato, ti ha salvato, ti ha plasmato col Suo Amore, voglio fare con te molto per il mondo intero, nel nascondimento insieme faremo le cose più belle per la salvezza di molte anime che si poseranno sulle tue ali che volano appoggiandosi sulle Mie Divine (significato: chi accoglie e vive i Messaggi, ha scelto di appartenere a Dio, vola, quindi, sulle Sue Ali Divine verso l’Eternità di Pace e Gioia).

Mi dici: “Opera su di me, Dio Grande e Meraviglioso, secondo il Tuo Volere, altro non desidero che fare la Tua Volontà in ogni momento, nelle cose piccole e nelle grandi il mio essere è sempre volto a Te, in Te vivo, in Te palpito, in Te respiro, opera su di me come sulla cera che non oppone mai resistenza alcuna, ma si fa plasmare docile ed umile. Ti chiedo solo, Amore Infinito, di restare ben nascosta in Te, come la piccola viola che timida cresce nascosta tra l’erba, il mio essere non sia mai sotto gli occhi del mondo, Tu solo devi conoscermi e plasmarmi; immersa nell’Infinito Tuo Oceano d’Amore sono felice della più grande Felicità, altro non desidero che restarvi ne uscirò solo quanto basta per compiere la mia missione secondo la Tua Volontà, concedimi questa Grazia.”

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, quello che chiedi hai, ciò che vuoi avrai anche nel futuro, il mondo non poserà mai gli occhi su di te, vivrai nel nascondimento come il grazioso fiore che mostra solo al Cielo il suo rigoglio e fa sentire solo alle erbe che ha intorno la sua fragranza, resta pure nel Mio Cuore lontano dalla vista del mondo. Per Me ti ho creata, in Me resta nascosta, puoi, in tal modo servirMi meglio, cresci in Me, ti ricolmerò della Mia Luce perché possa interpretare con Essa gli avvenimenti, ti riempirò il cuore del Mio Sentimento perché trabocchi e Ne possano godere coloro che seguono il tuo volo.

Amata sposa, vivi in Me questo grande tempo, godi le Mie Delizie e sii felice in Me. Vedi come il mondo continua la sua folle corsa verso la rovina? Ho chiesto di abolire le leggi inique, pensi che qualcuno lo abbia fatto? Ho chiesto di lasciare il fango del peccato e tornare a Me con il ravvedimento, per avere il Mio Perdono, quanti si sono pentiti dei loro errori e sono cambiati? Ben pochi. Si corre, si corre come folli verso il precipizio, gli uomini di questa generazione sembrano pecore matte: le prime corrono, le altre seguono senza mai fermarsi.

Amata, il peccato sociale porta verso la più grande rovina, la fine del peccatore impenitente è la più grande rovina. Porta al mondo il Mio urgente Messaggio, si operi secondo la Mia Volontà per fermare la folle corsa verso l’abisso di disperazione.

Amata sposa, riposa nel Mio Cuore, godiNe le Delizie e consolaMi con la tua continua adorazione. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

29.05.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno vi esorto a lodare Dio, il Suo Nome Santissimo, quanto è grande la Sua Tenerezza per ciascuno di voi: vi cura come fiori preziosi che saranno per sempre l’ornamento del Suo Giardino. Siate ben attenti a ciò che accade nella giornata, fate caso alle più piccole cose oltre a quelle importanti. Quando il vostro sguardo si posa su di un grazioso fiore sbocciato lungo il marciapiede, in un punto arido e poco curato ed il vostro cuore si rallegra, questo è un Dono per voi, un Soave Pensiero del Suo Cuore Meraviglioso. Quando un piccolo passerotto canta sul ramo e note armoniose escono dalla piccola gola tanto che vi incantano, anche questo è un Dono della Sua Tenerezza; quando scoprite nel Cielo stellato una stella fulgida e tremolante che vi mette gioia ed emozione, ecco ancora un Dolce Pensiero per voi, figli cari e tanto amati. Quando nel Cielo vedete che una nuvola nera nera è divenuta un cirro rosa, ecco ancora un Dono che vi deve far gioire.

Figli cari, quanti Pensieri Soavi per voi ha l’Altissimo, ve ne accorgete oppure passate indifferenti senza fare caso a nulla oppure dite: “È un caso, non è volto a me tale Dono”?

Figli amati, non potete neppure immaginare quanto siete amati, quanto è grande l’Amore che Dio ha per ciascuno di voi, per ognuno farebbe anche le cose più belle: stenderebbe con le Sue Mani il Cielo ed il firmamento, la terra con tutta la sua bellezza, direbbe per voi al mare: “Fermati e non oltrepassare i tuoi confini, lambisci dolcemente la terra, ma il tuo orgoglio frenalo!” Tutto farebbe per uno solo di voi tanto è l’Amore che vi porta.

Amati, vi ripeto queste cose perché vedo che spesso accade che, quando viene una prova più dura e difficile, pigolate come pulcini smarriti, nel cuore nasce un grande sconforto, siete tentati di dire a Dio: “Dove sei, Signore, perché mi hai abbandonato, forse non Ti ricordi più di me che tanto Ti ho lodato, a lungo adorato.”

Figli amati, nella prova più dura, quando il cuore si spaura per un attimo, dite: “Ti adoro, mio Signore, confido in Te, aiutami in questo momento; Ti offro la mia debolezza, il mio pianto, la mia tristezza, oggi vuoi questo da me, Altissimo Dio, mi fai simile a Te nella sofferenza, Ti adoro con più forza e mi stringo al Tuo Cuore Meraviglioso e pieno di Bontà.”

Amati, spesso l’Altissimo prova la vostra fede come si fa con l’oro nel crogiuolo per renderlo più puro e liberarlo dalle scorie. Figli amati, accettate dalle Sue Mani anche il dolore come la Gioia, benedite sempre, fate come Giobbe che disse: “Dio ha dato, Dio ha tolto, sia benedetto sempre il Suo Nome.”

Amati figli, nella gioia godete sereni ed esultate in Dio, nel dolore pregate più intensamente col cuore ed attendete l’intervento del Dolcissimo Gesù: Egli viene presto in vostro aiuto e, dopo l’attimo del dolore, ecco fluire un fiume impetuoso di gioia piena.

Figli cari del mondo, dipende da voi, in gran parte, il vostro futuro, decidetevi per Dio subito ed esso sarà luminoso e splendido, avrete Gioia, Pace e cose stupende: Dio vuole elargire proprio in questo tempo i Doni più grandi. Vi chiedo, in questo giorno, di alzare il vostro volo verso il Cielo azzurro e trasparente, lasciate di guardare la terra, di ruspare in essa senza accorgervi che la Luce Divina avanza e che Dio desidera vi immergiate in Essa, così Bella, così armoniosa: volete immergervi nell’Oceano di Splendore e Bellezza che è Dio? Fate la Sua Volontà, amate le Sue Leggi, aiutate il prossimo a fare altrettanto e testimoniate con la vita la Sua Presenza in voi. Siate gli arditi testimoni di Gesù e grande sarà il vostro premio.

Ora, insieme, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo Dio per la Sua Tenerezza, adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima