Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.06.03
Eletti, amici cari, lasciate che il vostro cuore trovi rifugio
nel Mio Divino, non cercate le cose del mondo, cercate Me: in Me c’è quello che
serve alla vostra piena realizzazione. Siate Miei e troverete in Me ogni
Ricchezza, testimoniate nel mondo il Mio Amore Fedele ed Eterno, testimoniate
con la vita prima che con le parole. Ognuno capisca che Io vivo in voi dal
vostro comportamento.
Sposa amata, vivi gioiosa nel Mio Cuore, attendi
in Esso il compimento del Mio Piano d’Amore su di te. Vedi, non lascio mai sole
le Mie spose, esse operano nel mondo seguendo le Mie Direttive poi tornano nel
Mio Cuore dove è il loro sicuro Rifugio. Non ti chiedo di restare a lungo a
sostare nel mondo, solo per il tempo che serve a testimoniarMi, neppure ti
chiedo di restare sempre nel Mio Cuore, voglio che operi nel mondo secondo le
Mie Direttive, il Mio Cuore deve essere il tuo riposo e la tua Delizia
quotidiana.
Amata Mia sposa, vedi come in Esso vi sono molti
posti vuoti, pochi sono gli invitati che hanno aderito al Mio Invito d’Amore
per Me e per il mondo, vedi invece che, in gran numero corrono per le strade di
qua e di là in cerca di ciò che mai troveranno.
Mi dici: “Adorato, questi corrono di qua e di là
perché non hanno compreso, cercano fuori di Te perché non hanno ancora capito
che Tu, Altissimo, sei Tutto, possiedi Tutto, desideri ogni uomo perché in Te
si compia il suo destino sublime. I Richiami all’Umanità sono molti, i segni
sono così incisivi che ognuno li può rilevare, si sta compiendo sulla terra una
fase risolutiva, anticipo di un profondo e radicale cambiamento; Mi hai detto
più volte, Amore Infinito, che è imminente l’anno zero dell’Umanità, spesso il
mio pensiero va alle Tue sublimi Parole, il cuore, per un attimo, trema quando
sente ‘anno zero’, se lo dicesse un uomo, certo ne resterei sconvolta ed
impaurita, ma sono le Tue Parole, le Tue sublimissime Parole, certo che mi
colpiscono profondamente, ma altro non chiedo; poso il mio capo sul Tuo Cuore
Ardente e Meraviglioso, sento il Tuo Palpito Divino, la Sua Soave Armonia,
sento in me un dolcissimo torpore e mi perdo in tale Oceano di Soavità, di
Armonia, di Bellezza, sento che per me è già giunto l’anno zero, quello nel quale
mi hai porto il grande Dono della piena confidenza con Te, mi piace perdermi in
questo Oceano sconfinato, sublime, infinito, mi perdo in Te, Amore Infinito,
non vorrei mai emergere da tanta Soavità, ma penso: il mio Amore Infinito vuole
che continui nel mondo la mia missione al Suo Servizio per la salvezza delle
anime, dico a me stessa: destati ed opera secondo il Suo Volere. Non c’è nulla
che Tu desideri che anch’io non voglia, vedo con gioia, con grande gioia che la
mia volontà è divenuta una stilla delle Tua Divina, voglio solo ciò che Tu,
Altissimo, vuoi e non voglio ciò che Tu, Dolcezza Infinita, non desideri. Ti
rendo grazie, Dio Meraviglioso e Santissimo, perché mi hai cambiato il cuore e
la mente in questi anni di vita che mi hai concesso, voglio servirTi ed
appartenere a Te per sempre, possa ogni istante della mia vita essere un
palpito d’amore per Te, un continuo canto della mia anima innamorata del suo
Dio.”
Sposa amata, tu tanto Mi ami perché hai imparato a
corrispondere al Mio Amore, Io, Io Dio, amo sempre per primo, l’anima deve solo
corrispondere, deve piegare a Me il suo essere come docile argilla nelle mani
del vasaio, come strumento nelle mani del musicista. Più docile è lo strumento
e più splendido il suono; amata Mia sposa, vi ho creati tutti perché diveniate
preziosi strumenti tra le Mie Mani, vi ho dato, però, anche la possibilità di
scegliere: potete accettare di essere Miei oppure rifiutare di esserlo, amata
sposa, voi altro non volete che corrispondere al Mio Amore, per questo ho fatto
di voi dei segni, chi vede voi, capisce che il vostro cuore è tutto Mio, che
nella mente splende la Mia Luce.
Mi dici: “Adorato Signore, Tu sei il Musicista più
Sapiente e sublime, quale strumento non vuole essere da Te suonato, tutto è
Perfezione Assoluta in Te, Tutto Bellezza ed Armonia, non ci sia uomo sulla
terra che rifiuti il Tocco Sapiente delle Tue Mani, non riesco a capire come ci
sia un uomo che rifiuti il Tuo Amore così sublime e Meraviglioso. Mi dici che
sei sempre Tu ad amare per primo, mi sembra tanto bello il pensiero di essere
nel Tuo Amore di operare per Te, di servire Te, di adorare Te, di corrispondere
al Tuo Amore. Il cuore vive di Te, non è mai triste, vorrebbe gridare al mondo
il suo stato di grande felicità in Te, ma come far capire qualcosa a chi è
sempre preso da una grande fretta, a chi è tanto preoccupato di cose vane, che
non presta attenzione ad altro. Vedo che se parli all’uomo dei beni materiali,
l’attenzione è massima, se invece accenni a quelli dello spirito, ti dicono: “Ne
riparleremo un altro giorno, certo domani ci penserò.” Adorato Signore, questa
società opulenta è anche la più fredda e la più distratta, tanto hai donato,
Generoso e Santissimo Signore, quanto sei grande nell’Amore, quanto è, invece,
insipiente l’uomo che non usa i Tuoi Doni per servirTi e cooperare con Te, ma
per il suo egoismo. Perdona, perdona, Dolcissimo Dio, non distogliere lo
sguardo disgustato da questa Umanità incredula ed ingrata, abbi Misericordia
ancora manda le Tue Grazie perché il mondo capisca e si prepari anche se il
tempo è breve ed i grandi fatti incalzano.”
Amata sposa, vedi quanta testardaggine diffusa?
Non distolgo lo sguardo dagli insipienti, ma chi non accoglie la Mia
Misericordia, chi rifiuta il Mio Amore, avrà piena e completa la Perfetta
Giustizia.
Mi dici: “Adorato Signore, già La vedo operare,
ovunque intorno a me, vedo camminare insieme Misericordia e Giustizia, possa
ogni uomo lasciarsi avvolgere dal Manto Soave della Tua Misericordia ed evitare
quello ruvido della Perfetta Giustizia!”
Amata sposa, ognuno usi bene la sua libertà,
quello che vuole ha, quello che vuole avrà. Porta al mondo il Mio Messaggio
d’Amore, si capisca subito e si viva immediatamente. Ora hai visto Misericordia
e Giustizia procedere insieme, ma ti dico, che colui che continua a rifiutare
la Mia Misericordia, cadrà a pieno nella rete sottile della Perfetta Mia
Giustizia.
Riposa nel Mio Cuore e godiNe la sublime Soavità.
Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.06.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sopportate con pazienza
le tribolazioni di questi giorni, le piccole sofferenze che Dio vi chiede hanno
un grande significato, pazienti ed umili accettate tutto da Dio per divenire
santi e poter godere le Delizie del Cielo. Ho chiesto al mondo di pregare e
fare penitenza, sono pochi, però, quelli che hanno ascoltato la Mia Voce,
chiedo a voi, piccoli Miei, chiedo di sacrificarvi un po’ anche per chi non
offre mai nulla a Dio. Soffrite, in questi giorni, un po’ di più, ve l’ho già
detto in anticipo che la Volontà Divina è che offriate per i miseri peccatori
perché non cessi per loro il flusso di Grazie. Volete, piccoli Miei, offrire a
Dio qualunque cosa vi chieda? Non cercate di sapere di più di ciò che già
sapete, benedite Dio in ogni istante, sempre la Sua Lode sia sulle vostre
labbra e nel vostro cuore, siate sempre adoranti e lieti davanti a Lui. Il
corpo dell’intera Umanità è molto piagato, col vostro sacrificio sopportato con
amore e per amore, voi riuscite a far rimarginare alcune ferite, ottenete da
Dio le Grazie che servono.
Amati figli, anche oggi vi chiedo di essere grandi
nell’amore a Dio ed ai fratelli, non vi pesi troppo il sacrificio, sapete che
esso non è inutile, non è vano, anche un semplice sospiro offerto a Gesù con
amore, ha un grande valore. Quando vi sembra pesante la croce che portate dite:
“Offro
a Te, Dolcissimo Gesù, la mia sofferenza, in questo momento sono simile a Te,
Amore Infinito.”
Non temete, non abbiate paura, Dio non lascerà mai che la croce vi schiacci, presto verrà in vostro aiuto e ne sentirete sollievo perché il Suo Cuore è Dolcissimo, non vuole la vostra prolungata sofferenza, ma che voi siate gioiosi e nella pace. Pensate sempre a quanti Sacrifici sopportò per voi Gesù, per la vostra salvezza, Egli non si risparmiò certo, a voi chiede ben poco a confronto, vi sono alcuni che si rifiutano anche di offrirGli quel poco.
Figli cari e tanto amati del mondo, fermate il
vostro pensiero sull’Amore di Gesù Che ha dato la Sua Vita per ciascuno di voi,
quale Amore più grande di Questo! Spesso vedo in voi la tristezza e
l’avvilimento per un piccolo sacrificio che offrite, non sia più così, date
sempre con gioia perché Gesù ama chi offre con gioia.
Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, la
nostra vita sia solo volta ad offrire a Gesù qualunque cosa voglia da noi,
siamo, però, tanto deboli, il nostro corpo è fragile, si lamenta per poco, ogni
fatica sembra difficile da sopportare. Madre amata, aiutaci ad operare con
tutte le nostre forze, perdonaci quando ci lamentiamo e non sappiamo sopportare
in silenzio come facevano i grandi santi, come facevi Tu, Dolcissima, che
tenevi tutto nel Tuo Cuore. Col Tuo Aiuto continuo, tutto sarà più facile e
riusciremo a volare sempre più alto.”
Figli cari, Gesù sa che avete un corpo che ha le
sue necessità, deve nutrirsi, deve dissetarsi, soffre il freddo ed il caldo,
anch’Egli prese un corpo umano per divenire più simile a voi, non temete, non
vi verrà mai meno ciò che vi serve, come madre amorosa che cura i suoi piccoli
con tante premure così Gesù, si prende cura di ciascuno di voi: se Dio si cura
degli uccellini che volano in Cielo, se dà il cibo al piccolo bruco nascosto,
pensate che possa mai dimenticarsi di voi? Vivete sereni, gioiosi, pieni di
viva speranza, non siete mai dimenticati, mai lo sarete.
Insieme, ora, ringraziamo Dio per i Doni che
elargisce, lodiamo il Suo Nome Santissimo, adoriamoLo, adoriamoLo, senza
interruzione. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima