Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

21.06.03

Eletti, amici cari, siate fedeli al Mio Cuore, percorrete con perseveranza la via del Bene, vi accolgo in Me con il Mio Amore Infinito, la Mia Ricchezza sarà la vostra, parteciperete alla Mia Gloria. Amici, il mondo continua a rifiutarMi, chiamo, ma pochi rispondono, voi siete Miei, fate ogni scelta secondo la Mia Volontà, tutti i beni che gli stolti rifiutano saranno per voi, sarete ricchi della più grande Ricchezza e nulla vi mancherà.

Sposa amata, la Mia Voce chiama ogni uomo, il Mio Cuore vuole salvare le anime e desidera che nessuna vada perduta, ma la risposta al Mio Invito continua ad essere debole: il mondo non Mi accoglie, le Mie Leggi vengono bandite, la Mia Volontà non si segue, ognuno percorre una via diversa da quella che Io ho indicato.

Sposa cara e fedele, il Mio Dolore è grande, la Mia Passione continua, terribile. Quante anime create per la Felicità con Me, si avviano, ogni giorno, sul sentiero dolente dell’eterna disperazione perché non hanno voluto ascoltare la Mia Voce, hanno sciupato i talenti che avevo loro affidato, hanno bruciato il tempo prezioso senza tenerne conto.

Sposa amata, creo per Amore, sostengo in vita per Amore, offro i talenti per Amore, sono ricambiato con la più grande ingratitudine, vedo nei cuori ombre e gelo, ribellione e disamore. Amata sposa, sappia bene il mondo che ha imboccato la strada della rovina, chi bandisce le Mie Leggi dalla sua vita e vive come se non esistessero, non può avere salvezza, chi sostituisce la sua volontà alla Mia Divina non avrà Gioia né pace né Salvezza. Guai all’uomo che vive come indocile e le Mie Leggi se Le getta alle spalle. Quale futuro ha colui che vive come uno spensierato stolto? I talenti che ho dato ad ogni uomo devono essere fatti fruttificare, chi ne ha uno veda di averne, al Mio Ritorno, due: accetterò il suo sforzo, chi ne ha di più Mi dia maggiori interessi, chi ne ha molti deve restituirMi il corrispondente. Guai all’uomo inetto che ha seppellito il suo talento e si presenta a Me con le mani vuote, dirò ai Miei servi: “Prendete il suo talento, quest’uomo non l’ha fatto fruttificare, è vissuto come inetto, non avrà salvezza perché, nel Mio Regno felice non c’è posto per gli inetti: vengono banditi, non c’è posto per gli stolti: non vengono accolti, ognuno faccia bene la parte che gli ho assegnato, il compito che ho dato deve essere svolto.

Sposa amata, che accade se ad un esame un discente consegna un compito in bianco? Può il docente dire: “Non importa se non ha fatto nulla, avrà ugualmente un bel voto”? Mi dici: “No certo, adorato Signore, costui non supera certo l’esame.”

Bene hai detto, allora perché molti uomini di questo tempo pur non svolgendo il compito che Io ho assegnato, si illudono di avere un futuro lieto, fanno sogni di pace e di prosperità pur non facendo nulla?

Mi dici: “Adorato Signore, costoro sono stolti ed insensati, non capiscono che, chi nulla porge nulla può pretendere, nulla avrà.”

Amata Mia sposa, senti i discorsi dei grandi della terra? Essi non vogliono ascoltare la Mia Voce che parla al cuore, non hanno intenzione alcuna di mutare le leggi ingiuste che hanno sostituito le Mie Perfette. Ho chiesto ripetutamente di farlo, ma la Mia Voce non è stata ascoltata, anzi, sposa amata, a leggi inique si aggiungono altre inique, ad errore altro errore ancora più grande. Operando il male si giocano i più grandi interessi, non solo esso non si combatte e non si ostacola, ma si favorisce in molti casi perché con esso si accumulano grandi ricchezze. Sposa amata, che serve all’uomo avere tutte le ricchezze del mondo per sé, quando perde l’anima sua, l’unica vera e grande ricchezza?

Mi dici: “Adorato Gesù, Amore Infinito, il Tuo Cuore sta soffrendo una grande Passione: la perdita delle anime è continua, il mondo sembra preso da follia, ognuno ha intelletto e volontà, ma vive come se non li avesse, perché l’uomo d’oggi non pensa, non riflette, se usasse bene il suo intelletto, subito correrebbe ai Tuoi Piedi pentito per supplicare il Tuo Perdono e cambiare vita, quale fine

hanno fatto gli empi di ogni tempo? Quale futuro hanno avuto? La Rovina è stata il loro compenso,

essi hanno seminato vento, hanno raccolto tempesta. Chi può portare un solo esempio diverso da questo? Chi può mostrare che uno stolto, un empio, un superficiale abbia avuto gioia e pace? Per tutti c’è stata la rovina più amara, come è stata meschina la loro fine!

“Adorato Signore, accogli l’adorazione delle anime belle tutte Tue, accogli la loro obbedienza ed il loro sì, possano ancora scendere le Grazie salvifiche ed il mondo che naviga nel mare tempestoso della sua stessa ribellione, comprenda e si ravveda! Adorato Signore, Ti chiedo umilmente perdono per tutti coloro che vivono da stolti, se formano un solo corpo, un solo organismo tutti i membri dell’Umanità, accogli le suppliche di quelle cellule che sono restate sane, possano esse aiutare l’organismo intero a risanarsi.”

Amata sposa, accolgo certo le suppliche delle anime belle e vigorose del Mio Amore, per esse scendono ancora copiose Grazie, per esse il mondo non viene abbandonato alla sua follia, ma ora è giunto il tempo nel quale ognuno deve prendere tra le mani le redini del suo carro ed imboccare la strada indicata dalla Mia Luce, l’uomo è chiamato a fare la scelta conclusiva della sua vita, le Grazie lo aiutano, il tempo non è stato ancora tolto, la scelta, tuttavia deve essere individuale, non può scegliere il saggio per lo stolto, ognuno ha in mano la sua carta, dipende da lui giocarla bene e vincere oppure giocarla male e perdere oppure non giocarla per niente e perdere rovinosamente.

Amata, la scelta è sempre individuale, il saggio può ottenere aiuto per lo stolto, ma non può mai sostituirsi a lui nella scelta. Hai ben compreso le Mie Parole, sposa amata?

Mi dici: “Adorato, ho compreso, lascia che posi il mio capo sul Tuo Cuore Meraviglioso, solo in Te, Amore mio, trovo Gioia e Pace.”

Resta in Me, godi le Mie Delizie, ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

21.06.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche in questo grande giorno che Dio vi concede, vi chiedo di essere ardenti nella preghiera di lode, di ringraziamento, di adorazione. Pensate ai Doni che Dio vi elargisce continuamente: non siate distratti, ma fate attenzione a quello che Dio vi porge nella Sua Infinita Bontà. Amati, non Mi stanco mai di ritornare su questi pensieri perché vedo che sono molti coloro che prendono, prendono, ma non ringraziano mai. Per voi non sia così, Miei piccoli, siate sempre pieni di gratitudine per quello che vi viene porto senza vostro merito. Dio dona per Amore, solo per Amore, dal Suo Cuore Meraviglioso esce un fiume infinito di Misericordia per le Sue creature. Pensate: che fareste voi, se donando, non ci fosse mai un grazie, donereste a chi vi gira le spalle e non tiene in nessun conto il vostro dono? Certo che, vedendo tale ingratitudine, cessereste di offrire dicendo: “Chi non merita nulla non deve avere nulla!” Amati, Dio non fa così, Egli fa piovere sui giusti e sugli ingiusti, Egli offre il cibo ai meritevoli ed agli immeritevoli così fa con la bevanda; amati figli, adorate, adorate, adorate quel Cuore Meraviglioso e Santissimo che tanto ama ed è così poco riamato! In questo tempo così grande e significativo, si rinnova la Passione di Gesù per la perdita di tante anime, esse, che si sono allontanate da Lui per superbia, vagano per i sentieri tortuosi delle passioni e finiscono, inesorabilmente, preda dell’astuto nemico che ha teso ovunque la sua ragnatela.

Figli cari del mondo, se vi allontanate da Dio, non avete speranza alcuna, vi chiedo di riflettere sulla vostra vita, se c’è da cambiare non indugiate a farlo, figli cari, come spesso vi ho detto, ora vi ripeto: non attendete il domani, nessuno di voi può essere certo di avere ancora la possibilità di cambiare qualcosa. Cogliete l’attimo presente, cambiate subito e tornate a Dio col cuore e con la mente. Scrutate, figli amati, nel profondo della vostra anima, cogliete l’anelito che vi porta a Dio, esso, certo, non si è spento, cercate in voi stessi la traccia sublime che Dio ha lasciato in voi, il Mio Cuore che tanto vi ama, desidera che siate salvi, salvi e felici con Gesù, con Me, con i fratelli santi che vi hanno preceduto e con quelli che sono sulla terra ancora palpitanti di vita. Guardo questa povera Umanità così smarrita e confusa, il nemico fa grande preda perché la debolezza è assai grave nell’uomo d’oggi. Il nemico nulla potrebbe fare se la debolezza umana non glielo permettesse. “Agisce con superbia – Mi dite – con arroganza, opera su noi come fa un burattinaio sui suoi burattini.” Dite così, amati figli, mentre sospirate e gemete. Figli cari, se il male ha preso, in molti casi, il sopravvento, questo è avvenuto perché voi, proprio voi l’avete permesso, dimenticando le Leggi Divine, facendo sempre la vostra volontà e non la Sua. Figli cari del mondo, non rassegnatevi al male, non cedete davanti a tale nemico, non arrendetevi: chi cede è perso.

Mi dite: “È difficile, ora, tornare indietro quando la strada è sbagliata, non c’è altro da fare che proseguire ad occhi chiusi.”

Figli cari, non è così, cercate le Armi di Dio, rivestitevi della Sua Armatura e vincerete sicuramente. Amati, i Sacramenti da Gesù istituiti, sono canali sempre ricchi di Linfa Vivificante, accostatevi senza indugio, Dio vi attende per perdonarvi, per entrare con la Sua Potenza Infinita nel vostro piccolo essere finito. Quale grande e sublime Dono quello della S.Eucarestia! Accostatevi spesso, degnamente: Dio vi trasforma, vi plasma, vi fortifica, vi santifica, cose sublimi vuole fare Dio in voi, non indugiate più nel peccato, liberatevi dal fango che tarpa le vostre ali, figli della terra, vincete la battaglia contro il peccato, chi ha le ali forti può volare in alto, chi ne è privo non ha salvezza. Amati figli di tutto il mondo, cercate la Felicità in Dio, Egli soltanto Ne possiede la Sorgente.

Preghiamo insieme, unite il vostro cuore al Mio, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo per ogni cosa, in modo speciale per il Dono sublimissimo della S.Eucarestia; adoriamo, adoriamo, adoriamo Dio. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima