Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.06.03

 

 

Eletti, amici cari, operate attivamente per Me in questo tempo così significativo per la storia umana, voglio darle un impulso speciale: tra poco, il passato non si ricorderà più, il presente sarà tanto diverso da mettere in oblio il resto della storia. Amici cari, pensate ad un momento speciale ed unico della storia nel quale tutto si azzera, inizia un flusso nuovo del quale nessuno ha esperienza, la storia cambia come quando si fa un’inversione di marcia. Siate forti in Me perché il tempo è questo, solo chi è forte in Me resisterà. Siate Miei nella mente e nel cuore ed aiutate gli altri a fare altrettanto.

 

 

Sposa amata, questo è un tempo speciale nel quale voglio imprimere una svolta come mai nel passato. Vedi come gli uomini si riuniscono in commissioni che studiano le situazioni per dare la loro soluzione, i signori del mondo vogliono dare un ordine nuovo che, però, amata sposa, è lo stesso di prima, nulla cambia di sostanziale è come una casa alla quale si dà all’esterno una pennellata nuova di colore fresco, ma nell’interno tutto resta come prima, ciò che è cadente resta tale: nulla cambia. Chi vede la facciata resta colpito, ma quando poi entra, osserva come tutto è tale e quale. Amata sposa, questi uomini che vogliono mutare il mondo, parlano a lungo, mettono in luce i grandi problemi dell’Umanità, come vedi, si parla continuamente delle divisioni profonde e laceranti tra paesi e nazioni, tra stato e stato, tra popolo e popolo. Si gettano sul tavolo tutte le carte, ma non si cambia gioco: è sempre lo stesso, ognuno difende il suo interesse e gioca in tal modo la sua carta, non è disposto, amata sposa, a rinunciare a nulla a favore di chi ha bisogno. Pensa ad un giocoliere che mostra sempre cose nuove, ma è tutta un’apparenza, solo una illusione, le carte girate e rigirate sono poche, sempre le stesse, il gioco non cambia. Amata Mia sposa, Io vedo ogni cosa e lascio fare, permetto agli uomini di fare liberamente il loro gioco e, per ora, non intervengo, Mi riservo l’ultima mossa, quella conclusiva. Ognuno faccia pure liberamente il suo gioco, mescoli a modo suo le carte, Io, amata sposa, per ora non intendo intervenire, voglio vedere dove sa giungere l’astuzia umana, voglio vedere cosa faranno i superbi della terra, quelli che operano senza il Mio Consiglio, senza Me nel cuore, senza la Mia Luce nella mente.

Mi dici: “Adorato Signore, il mio cuore è assai addolorato per ciò che accade nel mondo, i grandi della terra operano con superbia, ognuno cerca nel profondo di dare scacco all’altro, maschera il suo gioco con parole, parole, un fiume di parole. Adorato Dio, non lasciare che costoro continuino a nascondere le carte, non lasciare che proseguano nel barare. I popoli e le nazioni hanno bisogno di leggi che tolgano le grandi fratture e non le accentuino, per quanto l’uomo si applichi, se Tu non ardi nel suo cuore, nulla ottiene, nulla conclude. Adorato Dio, Misericordioso e Santissimo, Tu offri il silenzio ai superbi, cosa possono concludere di buono se Tu li lasci fare secondo la loro logica così imperfetta? Prendi, Amore Infinito, prendi in Mano le redini del mondo, non vedo l’ora che Tu imprima la svolta definitiva, nel mondo c’è bisogno di ordine, lo vedo come una casa in grande disordine dove ogni angoletto è sottosopra, solo Tu puoi cambiare le cose, Amore Infinito, il Cielo è il Tuo Cielo, la terra è il Tuo pianeta, tutto hai fatto con Amore, non lasciare a lungo le redini della terra nelle mani di coloro che non hanno Te nel cuore e nella mente, senza di Te, l’uomo, per quanti sforzi faccia, nulla conclude veramente, la vera costituzione mondiale è la Tua Costituzione, Quella che solo Tu puoi dare. Signore adorato, gli uomini, da sempre, si dibattono fra mille problemi tutti insoluti, opera Tu, con Potenza, in questo tempo così grande e risolutivo, dà soluzione ad essi con la Tua Sapienza.”

Sposa amata, posa il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo e prendi forza da Me, ascolta serena le Mie Parole: la storia, apparentemente, è in mano agli uomini della terra, sembra che le redini l’abbiano i grandi che fanno e disfano a modo loro, impongono pesi insopportabili, ma mostrano di toglierli ed alleggerirli proprio come fa il giocoliere davanti agli occhi del bimbo che vede e non vede, le cose appaiono e scompaiono, tutto è un abile gioco d’illusione. Amata, ti ho detto che, apparentemente, le redini della storia sono in mano agli uomini, invero, le tengo saldamente nelle Mie Mani. Pensa alla storia del passato, pensa se avessi lasciato mano libera ai grandi dittatori che si sono susseguiti, ognuno voleva divenire padrone del mondo, li ho lasciati fare per un po’, sono saliti in alto, hanno fatto udire la loro voce arrogante, poi sono caduti a precipizio nella polvere della loro superbia e mai più si sono rialzati. Amata, ti ho detto che Mi riservo sempre l’ultima carta, ogni uomo gioca con Me la sua partita, gli lascio scegliere le mosse, lo lascio fare liberamente le sue scelte, quando crede di aver concluso, a modo suo, la partita, ecco la Mia carta vincente, quale superbo della terra è resistito? DiMMi, amata sposa, chi è riuscito nel suo intento? Tutti sono caduti, una coltre di polvere copre anche il loro ricordo. Pensa, ora, ai santi, quante sofferenze, quante fatiche, quante incomprensioni, per molti, il martirio, vedi come il loro ricordo è vivo e luminoso? Ecco i veri vittoriosi della storia: i santi. Essi operano per Me, servono Me, cercano il Mio Consiglio, supplicano il Mio Aiuto, adorano il Mio Cuore ed in Esso trovano sicuro rifugio dalle tempeste della vita. I santi sono le stelle della storia, brillano della Mia Stessa Luce che mai si spegne. I grandi della storia, i superbi, sono comete che appaiono e scompaiono, di loro cessa anche il ricordo.

Amata sposa, l’uomo deve avere solo un obiettivo e vivere per raggiungerlo: è la santità, ogni uomo pensi e si sforzi di divenire santo. Amata sposa, offro a tutti gli uomini questa possibilità, nessuno viene escluso. Pensa al Dono sublime che ho fatto al mondo: la S.Eucarestia, offro all’uomo così debole e fragile, la Mia Forza, la Mia Potenza, Io Stesso Vivo e Palpitante entro nel suo essere debole e povero, lo rendo forte e ricco, in Me e con Me, il debole passerotto si trasforma in aquila dal volo sicuro che può raggiungere le più alte vette. Sposa amata, potevo offrire più di quanto abbia offerto?

Mi dici: “Dio adorato e Meraviglioso, non ho parole per dirTi il mio grazie. Lascia che resti davanti a Te in adorazione poi entri nel Tuo Cuore Meraviglioso dove è il mio Riposo.”

Amata, esulta in Me, godi le Delizie che ti voglio offrire in questo grande giorno d’Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.06.03

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete con Me, intensamente, questo grande e meraviglioso giorno che ricorda l’istituzione della SS.Eucarestia.

Amati figli, questo è un Sacramento al Quale dovete accostarvi spesso, sempre degnamente e ben consci della Sua Grandezza, spesso vi dico, spesso vi ripeto. Sapete come Gesù, Vivo e Vero, Palpitante, entra nel vostro piccolo essere: l’Infinito Divino entra nella vostra finitezza per farvi sempre più simili a Lui. Pensate, figli cari e tanto amati, pensate e riflettete continuamente sul Dono sublimissimo di Dio. Cosa vi poteva dare di più grande, di più bello? Adorate Gesù Eucaristico Che viene in voi e resta, figli amati, resta se voi non Lo cacciate col peccato grave. Avete proprio in voi un Ospite di Somma Potenza, di Infinita Bellezza, se Dio vive nel vostro cuore, cosa vi manca? Se il Re dei re dimora in voi cosa altro potete chiedere?

Figli cari della terra, Dio si dona a voi in ogni Eucarestia, cosa volete di più? Perché, amati, non aprite a Lui il vostro cuore e la mente? Molti di voi, pur battezzati, sono poveri, miseri della più grande miseria, possono avere tutto, ma rinunciano a tutto per superbia. No figli, no figli amati e tanto cari al Mio Cuore, non siate così, non pensate di fare molta strada da soli. Immaginate un bimbo che si avvia solo nel folto di una foresta, quale speranza ha di uscirne incolume? L’uomo che non si affida a Dio è proprio come il bimbetto che si inoltra in una boscaglia intricata, al primo ostacolo cade e più si rialza perché è solo.

Amati, non cercate la solitudine, non allontanatevi da Dio, fareste ben poco cammino, la vostra rovina è certa. Dio, figli cari e tanto amati, vi lascia liberi, liberi resterete fino alla fine, ma pensate a quanta responsabilità vi porta la vostra grande libertà!

Alcuni Mi dicono: “Cammino libero da tempo, procedo da solo senza Dio, ancora non mi è accaduto nulla, gioco le mie carte ogni giorno senza badare alle Leggi Divine né mi curo della Sua Volontà, procedo senza intoppi.”

Amati figli, chi ragiona in tal modo è insensato e non sa ciò che dice. Come può sperare di avere un futuro felice senza cercare Dio? Se il sole si spegnesse, la terra potrebbe sopravvivere? No certo, cesserebbe ogni forma di vita. Dio, figli cari, è il Sole della vita, senza il sole tutto muore, così senza Dio per voi, amati figli, non c’è Gioia, non c’è Pace, non c’è speranza alcuna.

Figli cari e tanto amati, mettete Dio nella vostra vita, Egli sia il Perno. Egli Mi concede di venire da voi ogni giorno proprio per risvegliare negli uomini la fede sopita, talora è proprio un lumicino fumigante che sta per spegnersi. Vengo con Gioia, figli amati e tanto cari, perché voglio condurvi per mano, condurvi tutti per il sentiero della santità. Nutritevi degnamente del Corpo di Gesù, spesso, spesso, degnamente, prendete tale Cibo sublimissimo. Figli cari chi si nutre della Carne e del Sangue di Gesù, diviene sempre più simile a Lui, in tutto. Volete, figli, essere simili a Gesù, sempre di più fino a divenire un tutt’Uno con Lui?

Mi dice la piccola figlia: “Madre Soavissima, Giglio Perfetto che doni la Tua Fragranza al Cielo ed alla terra, solo questo vogliamo: essere sempre più simili a Gesù fino a divenire, un giorno, un tutt’Uno con Lui. Quale meravigliosa prospettiva! Aiutaci, Madre Santissima, aiutaci nel cammino alla santità, prendici per mano e tienici ben stretti senza lasciarci mai, neppure per un attimo così come facevi col piccolo Gesù. Con Te, Amatissima, il viaggio è sicuro e certo il raggiungimento della meta sublime.”

Con voi, figli cari, sarò sempre se lo desiderate. Ora, insieme, lodiamo il Nome Santissimo di Gesù, ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù Eucaristico. Vi amo.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima