Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
23.06.03
Eletti, amici cari, venite a Me con la gioia nel cuore, venite
a Me pieni di fiducia nel Mio Amore, serviteMi ogni giorno facendo quello che
vi chiedo, ancora poco e il mondo cambierà, l’uomo ha disposto secondo i suoi
criteri, Io disporrò secondo i Miei Divini. Non temete, le cose non resteranno
più tali e quali, tutto muterà, il cerchio si chiuderà: guai a chi resta fuori
per ribellione continua, non potrà più entrare. Ancora poco, amici cari, poi il
Mio Basta: nessuno potrà più aggiungere, nessuno potrà più togliere. Cooperate
con Me per la salvezza delle anime, quando le ultime saranno entrate, la porta
verrà serrata e tutto inizierà.
Sposa amata, opera per Me con grande fiducia,
sulla Mia Parola, secondo la Mia Volontà, entrino presto le anime che devono
entrare perché tanto desidero che la Festa vera e propria cominci. Pensi,
sospirando di tristezza, che le cose restino sempre tali e quali?
Mi dici: “Adorato Signore, questo certo non lo
penso, ma vedo che poco muta, chi ha intrapreso una strada sbagliata, quella
percorre fino in fondo. Adorato Gesù, ardo dal desiderio di vedere i
cambiamenti, ogni uomo torni a Te col cuore e con la mente, solo così anche noi
avremo la vera Gioia. Come si può veramente gioire in tanto sfacelo generale?
Vedendo Te tanto offeso dalla malizia e dall’indifferenza il nostro cuore geme
profondamente, chi Ti ama soffre del Tuo Stesso Dolore, soffre un po’ della Tua
Passione per la perdita delle tante anime che, smarrite e confuse, per loro
colpa, vengono ghermite da un nemico astutissimo ed ardito tanto arrogante
quanta più debolezza vede intorno. Gesù opera presto il cambiamento, sono tanti
i ribelle che, se non intervieni, faranno cambiare anche i giusti, li
schiacceranno nella loro morsa. Come in un cesto di frutta, bastano alcuni
frutti bacati a far marcire gli altri, se non si toglie in tempo quello marcio
in poco tutto il cesto marcisce, così potrebbe accadere sulla terra se i
maliziosi continuassero a stare tra i giusti, a palpitare, a dettare le loro
leggi; i superbi della terra alzano il capo con grande arroganza, Ti sfidano,
osano, nella loro stoltezza, sfidare Te, Dio Creatore del Cielo e della terra,
Tu che sei il Sapientissimo, l’Onnipotente. Meraviglioso Dio, ferma la potenza
del male che, come onda fangosa e putrescente, sta invadendo ogni cosa!”
Amata sposa, conserva la piena e totale fiducia in
Me, esegui con zelo il tuo compito e, quando sei stanca, trova rifugio nel Mio
Cuore, la Reggia che ti accoglie nel Suo Infinito Amore. Le scelte del mondo
non devono influenzare le tue scelte, le mele marce del cestino non devono
operare su quelle sane. Ti ho già detto e lo ripeto che la fede, in questo
tempo, sarà provata in modo speciale. Guai all’uomo senza fede, guai anche a
quello che ne ha poca e debole, non potrà resistere alla grande seduzione che
Io permetto perché il nuovo Regno non è per i flaccidi, i deboli, per i volta
bandiera, per coloro che sono sempre rosi dal dubbio, il nuovo Regno da Me
voluto e preparato in tutti i dettagli sarà una cosa molto nuova, tutta
speciale, solo chi è riuscito a superare la grande prova del fuoco potrà
entrare. Ti ho parlato spesso di tempesta per farti capire, con linguaggio
semplice, ciò che avverrà. Quando un uragano, perché proprio di questo si
tratta, si abbatte sopra una foresta, restano solo le piante più forti e
robuste, i fuscelli vengono spezzati e travolti, così le piante poco radicate
al suolo; il forte e robusto baobab (alberi
di grandi proporzioni) nessuno lo sradica, resta al suo posto, così ogni
pianta robusta come lo è questo. Amata, chieda ogni uomo di questo tempo,
chieda di essere forte nella fede ed operi per meritare il Mio Dono sublime.
Chi ha fede solida e ben radicata è come il baobab: soffiano i venti, sibilano
fra le sue fronde, ma esso resta tale e quale. Viene la pioggia impetuosa, ma
chi lo scalza?
Amata sposa, solo i forti e decisi in Me
resisteranno, questo è il tempo speciale del quale parlarono i profeti di ogni
tempo, non è un momento qualunque, ma si stanno preparando i più grandi e
significativi fatti della storia. Mi hai detto che i grandi Mi sfidano ed
operano con arroganza, ti ho
risposto che essi fanno solo quello che Io
permetto di fare, impedisco ciò che non serve. Amata, tutta la situazione
mondiale è sotto il Mio attento controllo, prima che il Mio nemico, reso forte
e prepotente dalla stoltezza umana, giochi la sua carta decisiva che ritiene
vincente, Io, Io Gesù, interverrò con Potenza, sarà il momento del cambiamento,
sarà rapido e decisivo, come avviene in una giornata di sole senza una nube
all’orizzonte, quando all’improvviso il Cielo si oscura e prima ancora che uno
se ne avveda, scarica sulla terra grandine e pioggia, pioggia e grandine, così
avverrà nel Mio Giorno, tutto sarà inaspettato, tutto sarà improvviso, coloro
che sono nel Rifugio sicuro del Mio Cuore, staranno al sicuro, ma quelli che
hanno scelto di rimanere fuori perché non hanno avuto fiducia in Me, questi,
sposa amata, questi, sposa diletta, che speranza avranno? Non gema il tuo cuore
alle Mie Parole. Forse che, da tempo, non ripeto le stesse cose? Forse che
tralascio di parlare e ribadire la lezione perché tutti l’abbiano ben presente?
Amata, diMMi, forse ho parlato poco e in modo nebuloso?
Mi dici: “No, Amore Infinito e Meraviglioso, da
tempo chiami con Parole chiare e forti, ma gli uomini, presi dalla loro follia,
fanno ‘orecchi da mercante’. Sei grande nell’Amore, offri a tutti la
possibilità di salvezza!”
Così è, amata sposa, si salva certamente chi vuole
salvarsi e non risparmia fatica e sacrifici, ma non avrà salvezza colui che non
si impegna. Vieni a trovare riposo nel Mio Cuore Ardentissimo che ti porge le
Sue Delizie, Esse, per i Miei diletti, non avranno mai fine. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
23.06.03
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno
vi rinnovo l’invito alla pazienza. Sopportate il travaglio quotidiano ben consapevoli
che nulla va perduto, neppure un pensiero, neppure un sospiro, nemmeno una
lacrima vostra. Non dite mai: “A che giova il mio sacrificio, le anime per le
quali l’offro non danno segno alcuno di cambiamento, sono sempre le stesse,
tali e quali a prima.”
Figli cari, non dite mai così, non va sprecato
alcun sacrificio, Gesù utilizza il vostro per salvare anime che voi, talora,
neppure conoscete. Affidatevi, Miei amati, alla Sua Sapienza Infinita, Egli
opera nei cuori in profondità, voi non potete conoscere ciò che accade in un
cuore toccato dalla Grazia. Offrite, offrite con generosità a Dio il massimo
che riuscite, non stancatevi di porgere sacrifici anche piccoli, tutto è
gradito quando sgorga da un cuore sincero. Figli cari e tanto amati, proprio per
le vostre preghiere molte anime si sono aperte come fiori e Dio ha lasciato
cadere in esse la Sua Stilla di Rugiada, se alcune si sono aperte, molte ancora
lo faranno proprio grazie alla vostra preghiera fervente, ai sacrifici che
fate, all’adorazione continua. Non ritenete mai inutile la fatica che fate, le
Grazie scendono a pioggia in questo tempo di grande ribellione proprio per la
presenza degli eletti sulla terra, delle anime belle tutte di Dio.
Amati, Gesù, con Volto serio e pensieroso, velato
di grande tristezza, oggi Mi ha detto: “Madre Santissima, il mondo ignora i
Miei teneri Richiami, occorre che passi a quelli del Rigore. Se col suono soave
del violino non si sono mossi i grandi della terra e, dietro di loro i piccoli,
proverò col suono più incisivo, fino a quello del tuono che fa terrore.
Capiscano presto coloro che devono capire, senza attendere il rombo del tuono,
quando esso ci sarà per molti sarà troppo tardi e non avranno più speranza.”
Figli cari e tanto amati, dalla tristezza del
Volto del Figlio Mio adorato, ho capito che è prossimo il tempo degli
avvertimenti più incisivi perché gli uomini si sono mostrati insensibili a
quelli di Tenerezza e Misericordia. Figli cari del mondo, destatevi al suono
soave del violino, dell’arpa e della dolce cetra, non attendete il suono forte
della tromba e tanto meno il rombo assordante del tuono.
Figli cari e tanto amati, fuori metafora, vi dico:
convertitevi subito, convertitevi senza indugio, ancora le prove sono lievi
lievi, anche se già voi le ritenete incisive ed insopportabili. Se vi atterrite
sin da ora, che farete in seguito? Convertitevi e correte a rifugiarvi nel
Cuore di Gesù per avere sicuro Riparo, Gioia e grande Pace. Gli avvertimenti al
mondo saranno in crescendo, prima più lievi, poi sempre più incisivi fino a
quelli forti.
Amati, qualcuno Mi dice: “Madre amatissima, questi
già presenti, mi sembrano assai forti, incisivi assai, cosa deve ancora
accadere di peggio?”
Amati figli, non pensate che sia così come avete
detto quello che deve avvenire, se il mondo persevera nella sua ribellione è
diverso, assai diverso da quello che è accaduto. Vi chiedo di pregare, pregare,
di non cessare mai di farlo, siate una fiaccola ardente sempre accesa, chi
prega si salva e viene aiutato nel momento cruciale, ma chi non prega avrà
molto da gemere, da soffrire; figli cari e tanto amati, cogliete questo grande
tempo di Misericordia e non cadrete nella rete sottilissima della Giustizia
Perfetta.
Insieme, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo,
adoriamo Dio. Figli amati, ricordate che il tempo è breve! Vi amo.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima