Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.06.03

Eletti, amici cari, lasciatevi andare ogni giorno nell’Onda Soave del Mio Amore, non lasciatevi attirare dalle cose del mondo, ma godete, ancora palpitanti di vita, le Delizie che vi offro. Siate Miei, solo Miei, il mondo vi porge cenere e vanità, in Me c’è la vera Ricchezza, in Me la piena realizzazione del vostro essere. Per Me vi ho creati, a Me venite per restare in eterno.

Sposa amata, vedi come il mondo non cessa di sedurre, porge il suo nulla e vuole il vostro tutto. Gli uomini lasciano Me per correre incontro ai numerosi idoli, vedi quanti sono di ogni genere? Il Mio astuto nemico è infaticabile, come ne abbatto uno, ne ha pronti tre: così è, così sarà, amata. Guai all’uomo che si lascia sedurre dalle vanità del mondo, guai all’uomo che insegue le ombre ingannevoli che portano al precipizio e poi scompaiono.

Sposa amata, ho dato agli uomini tanti talenti, ma che ne fanno? Come li usano?

Mi dici: “Adorato Signore, Amore Infinito, l’uomo ferito profondamente dalla colpa originale, in questo tempo, più ancora che nel passato, dimostra la sua debolezza, cerca gli idoli e non pensa a Te, Unico Bene, Bellezza antica e sempre nuova; manda il Tuo Spirito, Dio Santissimo a cambiare i cuori e le menti, non permettere che l’Umanità continui la sua folle corsa verso il precipizio così come ora sta facendo. Dio Meraviglioso e Santissimo, con quanto Amore hai creato l’uomo, ogni uomo: gli hai dato il soffio vitale ed un raggio della Tua Divinità, per Te l’hai creato perché potesse tornare a Te e restare con Te per sempre. Gli hai dato salvezza col Tuo Sacrificio redentivo e poi, Adorato Dio, il Dono più grande e sublime: la SS.Eucarestia, offri Te Stesso, Tu, Infinito e Santissimo, entri nel finito, non disdegni di farTi piccolo piccolo per entrare nel nostro povero essere. Adorato, non lasciare che la Tua creatura prediletta continui nella sua follia, chiamala nel Tuo Amore, fa che ogni uomo avvolto e permeato dal Tuo Spirito, sia tutto Tuo, tutto Tuo come era agli albori della Creazione!”

Sposa amata, vieni nel Mio Cuore Ardentissimo e, serena, ascolta la Mia Parola: amo infinitamente questa Umanità, ogni creatura prediletta ha il soffio di vita perché Io l’ho voluto, ha un raggio della Mia Divinità perché Io l’ho desiderato, certo non abbandono miliardi di persone ad un destino di rovina. Per ogni uomo ho affrontato il Mio Sacrificio, per ogni uomo di ogni tempo, anche per uno soltanto L’avrei fatto tanto è l’Amore che ho per le Mie creature predilette.

Sposa amata, non gema il tuo cuore, ma prenda Gioia e Vigore dal Mio Divino, se vedi che il mondo continua la folle corsa verso il precipizio, non è perché Io, Io Dio, l’ho abbandonato, ma perché esso ha abbandonato Me, gli uomini del terzo millennio sono caduti nella più terribile seduzione, il Mio nemico gioca abilmente e molti cadono nella sua rete perché hanno attaccato il cuore alle cose della terra, sono divenuti schiavi delle loro stesse passioni, ruspano nella terra come bruti e non alzano gli occhi al Cielo che è inondato dalla Mia Luce fulgida. Amata sposa, forse che ogni giorno non senti la Mia Voce? Forse che non percepisci il Battito del Mio Cuore Divino?

Mi dici: “Adorato e Meraviglioso Dio, parli a me con infinita Tenerezza, Tu, Grande, Immenso, Infinito, Ti pieghi sulla Tua piccola creatura come fa un padre col suo piccolino che gli tende le braccia: quanto sei Buono e Generoso! Possa ogni istante della mia vita essere un canto d’amore per Te! La Tua Voce è piena di Dolcezza, il Tuo Cuore di Tenerezza, il Tuo Palpito mi riempie di viva emozione e di grande gioia! Vivo per Te ed altro non desidero che restare con Te per sempre.”

Amata sposa, l’idillio d’Amore dell’anima con Me non ha mai fine, più cresce l’anelito verso di Me più stretto è l’Abbraccio. L’uomo che usa bene la sua volontà libera, comincia a vivere il Paradiso già sulla terra, dopo solo continua.

Amata sposa, ti ho chiamata a Me e tu, come fanciullina, sei corsa tra le Mie Braccia, ora vivi felice nel Mio Cuore e compi con gioia la missione che ti ho affidato. Quanti ho chiamato, ma pochi Mi hanno risposto col tuo ardore, quelli che l’hanno fatto ora sono felici ed attendono sereni di completare il loro volo. Vedi, amata sposa, che Io voglio donare tutto alle Mie creature, voglio la loro piena realizzazione, ma esse sono libere e restano tali, possono rispondere di sì a Me oppure

girarMi le spalle. Oggi, nel terzo millennio, molti, confusi e distratti da molte cose, Mi girano le spalle, non può avere chi non vuole avere, Io non Mi stanco mai di porgere, ma molti sono quelli che mai si stancano di rifiutare. Hai parlato della folle corsa verso il precipizio, ho messo lungo la strada dei grandi segnali, ad ogni crocicchio c’è un Mio angelo che indica il pericolo, chi prosegue vuole farlo di sua iniziativa, usa come vuole la sua libertà che Io, Io Dio, non tolgo.

Amata sposa, ho dato la vita alle Mie creature predilette senza il loro consenso, ma senza il loro consenso non posso salvarle, si salva solo chi vuole salvarsi.

Mi dici: “Adorato Signore, spero che non ci sia più uomo sulla terra che non desideri la sua salvezza e non operi per averla, desidero che venga presto il giorno nel quale ogni ginocchio si pieghi davanti a Te, Meraviglioso e Santissimo Dio, nessuno Ti deve voltare le spalle, ma dalla terra, da ogni angolo, salga un canto corale di adorazione perenne.”

Sposa cara, vedrai accadere nei cuori cose meravigliose, per l’amore delle anime belle, per la loro continua adorazione, farò cose grandiose così come feci con Abramo, con Davide, la loro fedeltà, il loro amore ottennero Grazia su Grazia per il loro popolo. Amata sposa, sono sempre lo Stesso Dio, ieri, oggi, domani!

Mi dici: “Sia benedetto in ogni istante da tutte le bocche, da tutti i cuori, da ogni anima, il Tuo Nome Santissimo, venga presto il giorno del cambiamento di ogni cuore, operi, il Tuo Spirito, il grande e meraviglioso miracolo.”

Amata sposa, getta nel Mio Cuore ogni tua pena ed Io, Io Gesù, la trasformerò in Gioia, in Gioia piena. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.06.03

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, benedite Dio per questo giorno che vi concede, potete servirLo, ringraziarLo, adorarLo. Se servite Dio siete Suoi amici e sapete quali Doni ha in serbo Egli per coloro che Lo amano. Se sulla vostra bocca e nel vostro cuore c’è sempre il ringraziamento, otterrete Doni sempre, perché il Cuore Divino è generoso, Egli è grande nell’Amore. Durante l’adorazione l’anima entra in confidenza con Dio ed ottiene le Grazie più sublimi per sé e per il mondo intero. Pensate, figli cari, al valore di un solo giorno di vita per quelli che sono di Dio. Ogni sera, quando il sole tramonta, la vostra lode salga all’Altissimo che vi ha permesso ancora un giorno di vita. Sia sempre a Lui volto il vostro cuore, il pensiero, l’anelito dell’anima, voi non sapete quando, per voi, sarà il momento dell’Incontro, fatevi sempre trovare pronti, con le lampade ben accese e le cinture ai fianchi, Egli vi chiamerà per nome, voi, come le vergini sagge, potrete correre senza indugio per essere felici con Lui.

La Mia piccola figlia Mi chiede ogni giorno di aiutarla ad amare sempre di più Gesù, mai paga del suo sentimento d’amore verso di Lui.

Amati figli, solo questo desidero fare: dilatare, dilatare il vostro cuoricino per renderlo degno e capace di amare sempre di più Dio, per servirLo meglio e fare bene la Sua Volontà. Ecco, sono con voi anche in questo giorno, dilato il vostro cuore, se lo desiderate, esso accoglierà una stilla in più d’Amore da offrire a Dio ed ai fratelli.

Amati, il processo è lento, ma sapete che anche un piccolo ruscello può diventare un torrente, poi un fiume, infine un mare. Se volete e vi offrite a Me con piena fiducia, il ruscelletto del vostro cuore diverrà sempre più ricco, ogni giorno di più, nel momento della Chiamata sarà un mare d’Amore che voi offrirete a Dio, Egli, quindi, vi farà entrare a pieno nel Suo Oceano sublimissimo, sarete, quindi, parte dell’Oceano Infinito. Vi piace, figli cari, questa prospettiva?

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, come suonano dolci le Tue Parole, quanta felicità mettono nel cuore! Se penso al valore della vita, se penso al ‘sublimissimo’ destino umano, sento in me un’emozione incontenibile, alzo felice gli occhi al Cielo e Lo vedo luminoso e trasparente, sento il canto delle schiere angeliche che dicono: “Santo, Santo, Santo è Dio dell’Universo, i Cieli e la terra sono pieni della Sua Gloria”. Sento questo canto e mi unisco: lodo, ringrazio, adoro Dio per le Meraviglie che ha compiuto e che compie ogni giorno.”

Figli cari, Mi rivolgo ai figli di tutto il mondo: alzate gli occhi a Dio, non fissate la terra, non attaccate il cuore ad essa, guardate il Cielo immenso, meraviglioso, pieno di Luce sfolgorante, lì è la vostra meta, la terra vi serva come preparazione, è solo un passaggio rapido, spiccate il volo, figli cari, spiccate il volo verso l’infinito, potete avere già ora un congruo anticipo di Felicità Celeste, dipende da voi. Liberatevi dal peccato, combattete la vostra battaglia contro il peccato, vincete, vincete, sono con voi ogni giorno per aiutarvi a vincere. Non indugiate più sulle strade fangose, ma lasciatele, liberatevi dal fango, vivete come figli di Dio. Non sapete che il vostro corpo è dimora dello Spirito Santo? Rispettate il vostro corpo, Dono di Dio Altissimo, vivete santamente, non profanatelo, figli cari. Ogni uomo deve rispondere davanti a Dio delle sue azioni anche delle minime; operate, operate rispettando le Leggi Divine, nel momento della Chiamata, non avrete nulla di cui vergognarvi.

Figli amati del mondo, il tempo è vicino per ognuno di voi, siate pronti, in ogni momento, dite a Gesù: “Eccomi, Signore adorato, sono qui per fare la Tua Volontà, eccomi, ascolto la Tua Parola, quello che desideri farò sempre.”

Ora, insieme, cuore vicino a Cuore, preghiamo, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo Dio. Vi amo, figli, tanto tanto.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima